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Frasi di Autori Francesi "minori"

Qui di seguito sono riportate le frasi e le citazioni di alcuni autori francesi che, tranne eccezioni, sono poco conosciuti, ma di cui vale comunque la pena leggere alcune riflessioni. Per leggere le frasi degli autori francesi più noti, vedi il relativo link riportato in fondo alla pagina.
Ho dato la mia bellezza e la mia giovinezza agli uomini. Ho intenzione
di dare la mia saggezza e la mia esperienza agli animali. (Brigitte Bardot)
Brigitte Bardot
(Parigi 1934), attrice, modella e cantante francese.
[Citazioni tradotte dal francese a cura di Aforismario].

Abbiate il coraggio delle vostre opinioni, visitate i mattatoi e continuate a mangiare carne, se non avete lo stomaco rivoltato da ciò che avete visto!

È meglio essere infedeli che essere fedeli senza volerlo essere. 

Gli uomini sono delle bestie, e persino le bestie non si comportano come loro. 

Ho dato la mia bellezza e la mia giovinezza agli uomini. Ho intenzione di dare la mia saggezza e la mia esperienza agli animali.

Il sistema marcio in cui nuotiamo favorisce il sordido, il malsano, l'intrigo, la distruzione, la malvagità a detrimento di tutto ciò che è bello, nobile e dignitoso. 

L'avvenire! L'hanno creato solo per rovinarti il presente.

Solo gli idioti si rifiutano di cambiare le loro idee. 

Sono stata molto felice, molto ricca, molto bella, molto adulata, molto famosa e molto infelice.

Un cane, un gatto, è un cuore con del pelo intorno.

Véra de Bénardaky
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Véra de Bénardaky (1842 - Parigi 1919), aristocratica di origine russa, moglie del barone Charles Angélique, baron de Talleyrand-Périgord, diplomatico e ambasciatore di Francia a San Pietroburgo. Véra de Bénardaky è nota per il suo salotto parigini, che accoglieva alcuni degli artisti e degli intellettuali più in vista dell'epoca. I seguenti aforismi di Véra de Bénardaky, tradotti dal francese a cura di Aforismario,  sono tratti dal libro: Nuovi pensieri e vecchi ricordi (Pensées Nouvelles et souvenirs anciens, 1912). [1]

Nuovi pensieri e vecchi ricordi
Pensées Nouvelles et souvenirs anciens, 1912

Il commercio più lucroso sarebbe quello di comprare la gente per quel che vale e di rivenderla per quel che crede di valere.

L'unico capitale che non costa nulla e che paga molto è l'adulazione.
[Le seul capital qui ne coûte rien et qui rapporte beaucoup, c'est la flatterie].

La speranza è un prestito fatto alla felicità.

Niente calma quanto una decisione presa.

Per formare un salotto, falli stare comodi, nutrili bene e lasciali parlare.
[Pour constituer un salon, bien les asseoir, bien les nourrir et les laisser parler].

Si trascorre la vita dicendo addio a coloro che partono, fino al giorno in cui si dice addio a quelli che rimangono.
[On passe sa vie à dire adieu à ceux qui partent, jusqu'au jour où l'on dit adieu à ceux qui restent].

Hubert Beuve-Méry
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Hubert Beuve-Méry (Parigi 1902 - Fontainebleau 1989) giornalista francese, noto con lo pseudonimo di Sirius, fondatore, nel 1944, del quotidiano Le Monde. È rimasta celebre la frase che Hubert Beuve-Méry rivolse ai suoi collaboratori all'inizio dell'attività del giornale: "On se lance dans une histoire de fous" (Ci stiamo imbarcando in una storia pazzesca). Pare che durante un incontro con Charles de Gaulle, questi gli abbia detto: "Mefistofele, voi siete lo spirito che tutto nega". Tra i suoi scritti si segnalano le Riflessioni politiche (Réflexions politiques, 1932-1952) e il volume pubblicato postumo nel 1991: Paroles écrites: mémoires.

Frasi e citazioni
[Traduzione dal francese a cura di Aforismario]

Alla rivoluzione serve un capo, dei dirigenti, delle truppe, una fede, o un mito.

Assicurare al lettore delle informazioni chiare, veritiere e, per quanto possibile, rapide e complete.

Dire che le cose vanno male significa che potrebbero andare molto peggio, dire che vanno bene significa che potrebbero andare ancora meglio.

Il giornalismo è contatto e distanza.
[Le journalisme, c'est le contact et la distance].

Il giornalismo esiste solo nella misura in cui significa "antipotere".

Il potere rende folli e il potere assoluto rende assolutamente folli.
[Le pouvoir rend fou et le pouvoir absolu rend absolument fou].

Niente vale la pena di niente, ma io ho sempre fatto come se tutto valesse la pena di tutto
[Rien ne vaut la peine de rien, mais j'ai toujours fait comme si tout valait la peine de tout].

Non si possono avere due padroni nello stesso tempo, il denaro e l'informazione!
[On ne peut avoir deux maîtres à la fois, l'argent et l'information!].

Per essere un buon giornalista, non bisogna annoiare il proprio lettore; è necessario interessarlo, smuoverlo, insegnargli qualcosa, distrarlo, in altre parole essere femminile.
[Pour être un bon journaliste, il ne faut pas ennuyer son lecteur; il faut l'intéresser, l'émouvoir, lui apprendre quelque chose, le distraire, autrement dit être féminin].

[Questo mondo] ha troppi eroi al servizio di tutte le cause, manca di santi, qualunque sia la loro religione.
[(Ce monde) compte trop de héros au service de toutes les causes, il lui manque des saints, quelle que soit leur religion].

Un grande giornale è come ricostruire ogni giorno un castello di sabbia con un cucchiaino.
[Un grand journal, c'est rebâtir tous les jours un château de sable avec une petite cuillère].

Gustave de Belvèze
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Gustave de Belvèze (1809-1886), politico e moralista francese. Le seguenti riflessioni del conte di Belvèze sono state tradotte dal francese a cura di Aforismario.

Pensieri, massime e riflessioni
Pensées, maximes, réflexions, 1876

L'amore è un sentimento servito dagli organi.

L'avversione si accresce di tutti gli sforzi che si fanno per vincerla.
[L'aversion s'accroît de tous les efforts que l'on fait pour la vaincre].

L'egoista vive nell'orizzonte più stretto, ma lo riempie.

L'imprevisto non è l'impossibile: è una carta che è sempre in gioco.
[L'imprévu n'est pas l'impossible: c'est une carte qui est toujours dans le jeu].

La felicità è qualcosa di così vago che siamo ridotti a sognarla.
[Le bonheur est quelque chose de si vague que nous sommes réduits à le rêver].

La passione ci persuade sempre di fare i nostri affari e non fa mai nient'altro che i suoi.

Nei paesini e nelle piccole città, fare politica è, nella maggior parte dei casi, solo odio per il prossimo.

Se l'invidia potesse fissare il sole, vedrebbe solo le sue macchie.
[Si l'envie pouvait regarder fixement le soleil, elle ne verrait que ses taches].

Tutto ciò che entra in una piccola mente ne prende le dimensioni.
[Tout ce qui entre dans un petit esprit en prend les dimensions].

Paul Masson
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Paul Masson (Strasburgo 1849-1896), scrittore francese, noto anche con gli pseudonimi di Lemice-Terrieux e di Pierre Maurer. Le seguenti citazioni di Paul Masson sono tratte dal libro I pensieri di uno Yoghi (Les pensées d'un Yoghi, 1896), e sono state tradotte dal francese da Aforismario.

I pensieri di uno Yoghi
Les pensées d'un Yoghi, 1896 - Traduzione dal francese a cura di Aforismario

Alle porte del Paradiso terrestre fu collocato un angelo armato di spada. Niente descrive meglio la decadenza dell'umanità della comparsa di questa prima sentinella.

Chiedi a un geometra la misura della terra, ma non chiedergli quella del suo naso.

Ci sono persone che non si spogliano mai del loro orgoglio. Se debbono passare in rassegna i loro difetti, lo fanno a cavallo.

Così come i bei corpi, l'anima ci guadagna a essere messa a nudo, ma ci perde a essere dissezionata.

I funzionari sono come i libri di una biblioteca: quelli piazzati più in alto sono quelli che servono di meno.

Il destino dell'amore, di questa tragica passione, dipende da una piccolissima piega del viso: nasce da un sorriso, si culla in una fossetta e muore di una ruga.
[Le sort de l'amour, cette passion tragique, dépend d'un tout petit pli du visage: il naît d'un sourire, niche dans une fossette, et meurt d'une ride].

Il genio è una lunga pazienza, più un'occasione.

Il saggio è il re dell'umanità, gli altri re governano solo delle patrie.

L'ingegno è il contrario del denaro; meno se ne ha e più si è contenti.

La bellezza è la chiave dei cuori, la grazia il passe-partout.

Le sensazioni modellate formano la sensualità; cesellate, il sentimento.

Niente è più delizioso di starsene sdraiati sotto un albero in estate con un buon libro, se non stare sdraiato in estate sotto un albero senza un libro.

Non scrivo che per aforismi. Ho notato, infatti, che raramente si legge un articolo da un capo all'altro, un pensiero sempre.

Spero sempre che nel giudizio finale ci sarà concessa una giuria.

Joseph Roux
(Tulle 1834 - 1905), ecclesiastico, poeta e filologo francese.
Pensieri
Pensées, 1866 - Traduzione dal francese di Aforismario
 
Un volto sempre sereno possiede una misteriosa e potente attrattiva: i cuori tristi vi si scaldano come al sole.
 
Il male trionfa spesso, ma non vince mai.
 
Che cos'è l'amore? due anime e una sola carne; l'amicizia? due corpi e una sola anima.
 
La nostra esperienza è fatta piuttosto d'illusioni perdute che di saggezza acquisita. 
 
In cielo e in terra, non c'è nulla di altrettanto generoso di un cuore che custodisce le lacrime degli infelici.
 
La solitudine vivifica, l'isolamento uccide.
 
Se l'invidia o ignoranza, deride la tua semplicità, non crederti insultato e prosegui con indifferenza.
 
Amare è scegliere.
 
Dubitiamo troppo del nostro cuore, e non abbastanza della nostra testa.
 
André Prévot
Selezione di aforismi, frasi e battute ironiche di André Prévot (1910-?), scrittore e umorista francese, di cui si hanno scarse notizie biografiche. Le seguenti citazioni di André Prévot sono tratte da Piccolo dizionario a uso degli ottimisti (Petit dictionnaire a l'usage des optimistes, 1947) e Riflessioni e dialoghi (Réflexions et Dialogues, 1957). 

Frasi e battute umoristiche
[Traduzione dal francese a cura di Aforismario]

Bisogna guardare i soldi dall'alto in basso, ma non perderli mai di vista.

Ci sono donne talmente precoci che si è tentati di chiedersi se siano mai state vergini.

Ci sono tre tipi di testimoni. Quello che ha visto ma dubita di ciò che ha visto. Quello che ha visto male e pensa di aver visto bene. Quello che non ha visto nulla e giura di aver visto tutto.

È soprattutto nelle aste che il silenzio è d'oro.

I cristiani non sono logici con sé stessi. Predicano la famiglia numerosa e adorano il il figlio unico.

Il farmacista è un mercante di speranza per gli eredi e per gli ammalati.

Il letto è un mobile in cui ci si riposa quando si è soli e dove ci si stanca quando si è in due.

Il tempo, che meravigliosa gomma per cancellare!

Le frasi storiche sono parole pronunciate da grandi personaggi dopo la loro morte

Lo scapolo è un uomo che è riuscito a non trovare una moglie.
[Le célibataire est un homme qui a réussi à ne pas trouver une femme].

L'amore platonico è un vulcano inattivo.
[L'amour platonique est un volcan sans éruptions].

L'adulterio è la rivincita della natura sulle leggi.

Poche donne hanno abbastanza anima da perdonare ai loro mariti di essere brutti.

Poveri ricchi. Se non spendono i loro soldi, passano per avari; se li spendono per il loro piacere, per egoisti; se li danno ai poveri, per imbecilli.

Risposarsi è il modo legale di fare cornuto il proprio ex coniuge.

Se volete far impazzire vostra moglie, non contradditela.

Settario: colui che vede solo una stella nel cielo.

Pierre Veber
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Pierre Veber (Parigi 1869-1942), commediografo, critico e scrittore francese. Pierre Veber è stato un autore prolifico, producendo nella sua quarantennale carriera cento commedie burlesche, vaudevilles, libretti di operette e quasi cinquanta romanzi, raccolte di racconti e racconti umoristici e ironici. la maggior parte dei seguenti pensieri di Pierre Veber sono tratti da Massime e aforismi di un direttore di teatro (Maximes et Aphorismes d'un directeur de théâtre, 1924).

Su una sedia a rotelle
Dans un fauteuil. 1909

Una donna dice tutta la verità a Dio, quasi tutta la verità al confessore, la metà della verità al suo amico, un ventesimo di verità a colui che ama. Vedete bene che gliene rimane assai poca per colui che non ama.

Massime e aforismi di un direttore di teatro
Maximes et Aphorismes d'un directeur de théâtre, 1924

Abbiate dei nemici! I vostri amici si stancheranno di parlare di voi; i vostri nemici mai!

L'indulgenza è la peggiore forma di indifferenza.
[L'indulgence est la pire forme de l'indifférence]

La grande forza di Dio è di permettere che l'uomo bestemmi.

La suscettibilità è un cascame della vanità; l'orgoglio la ignora.

Lo scoraggiamento è la scusa degli imbecilli. 

Non aver paura delle parti noiose; quando il pubblico è annoiato, pensa di pensare, e questo lo lusinga.

Non voglio rendermi migliore di quanto sono, ne abuserei.

Quando si desidera ardentemente una cosa, essa accade.

Un uomo di una certa età, è un uomo che, al ristorante, fa più attenzione ai piatti che alle cameriere.
[Un homme d'un certain âge, c'est un homme qui, au restaurant, fait plus attention aux plats qu'aux servantes].

Note
Vedi anche l'elenco di tutti gli Autori Francesi