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Meditazioni Zen di grandi maestri

Raccolta di meditazioni Zen di grandi maestri Zen cinesi e giapponesi, che costituisce una buona introduzione per chi desidera approfondire la conoscenza della filosofia Zen.
Molto tempo fa, qualcuno chiese a un grande maestro zen: "È molto difficile raggiungere il nostro sé autentico?" Il maestro rispose: "Sì, difficilissimo!" Più tardi qualcun altro domandò allo stesso maestro: "È molto facile raggiungere il nostro sé autentico?" "Sì, è facilissimo!" In seguito gli venne chiesto: "Com'è la pratica zen? Molto difficile oppure facile?" Il maestro rispose: "Quando bevi l'acqua, capisci da te se è calda o fredda". [Seung Sahn, The compass of Zen, 1997].
Se sei appassionato di filosofia Zen, su Aforismario trovi anche: frasi sullo Zen, kōan Zen e detti Zen. [I link sono in fondo alla pagina].
Se non lo trovi in te stesso, dove andrai a cercarlo? (Zenrin-kushū)
Prima di praticare per trent'anni lo Zen vedevo le montagne come montagne e le acque come acque. Quando giunsi a una sapienza più profonda, vidi che le montagne non sono montagne e le acque non sono acque. Ora che ho raggiunto l'essenza della sapienza, sono in pace, perché vedo le montagne come montagne e le acque come acque.
Ch'ing-yuan

Di colui che sa che l'essere, il nulla, la morte e la vita hanno la stessa origine, io sono amico.
Chuang-tzu (filosofo e mistico cinese, ca. 369-286 a.e.c.)

Il fine della nassa è il pesce: preso il pesce metti da parte la nassa. Il fine del calappio è la lepre: presa la lepre metti da parte il calappio. Il fine delle parole è l'idea: afferrata l'idea metti da parte le parole.
Chuang-tzu

In realtà, non esiste né la verità né l'errore, né il sì né il no, né una qualsivoglia distinzione, dal momento che tutto – anche due cose fra loro opposte – è Uno.
Chuang-tzu

La Grande Sapienza tutto abbraccia, la piccola sapienza distingue; le grandi parole compongono i contrari, le piccole parole discutono di futilità.
Chuang-tzu

La verità è infinita, ma l'intelligenza umana è finita.
Chuang-tzu

La Via comprende tutto in una unità: quando c'è definizione, c'è divisione.
Chuang-tzu

Non ci avvicineremo mai alla verità finché sapremo parlarne.
Chuang-tzu

Un cane non è bravo perché sa abbaiare, un uomo non è bravo perché sa parlare.
Chuang-tzu
Non sforzarti di seguire le orme dei maestri: cerca ciò che essi cercavano.
(Ma-tzu)
Apprendere il Buddhismo è apprendere sé stessi; apprendere sé stessi è dimenticare sé stessi. Dimenticare sé stessi è essere risvegliato alla Realtà. Risvegliarsi alla realtà è lasciar cadere il proprio corpo-mente e il corpo-mente degli altri.
Eihei Dōgen Zenji [1] (monaco buddhista giapponese, fondatore della scuola buddhista giapponese Zen Sōtō, 1200-1253).

L'illuminazione è come il riflesso della luna nell'acqua. La luna non si bagna né l'acqua si frange. Sebbene la sua luce sia diffusa e grande, la luna si riflette anche in una pozzanghera di pochi centimetri. La luna tutta quanta e l'intero cielo si riflettono in una goccia di rugiada sull'erba.
Eihei Dōgen

La mente stessa è il Buddha. La pratica è difficile. La spiegazione non è difficile. Non-mente. Non-Buddha. La spiegazione è difficile. La pratica non è difficile.
Eihei Dōgen

Lasciate andare e dimenticate il corpo e la mente; gettate la vostra vita nella dimora del Buddha, vivendo mossi e guidati dal Buddha. Se lo fate senza contare sul vostro potere fisico o mentale, sarete liberi dalla vita e morte e diverrete un Buddha. Tutto ciò è la Verità. Non cercate la Verità altrove.
Eihei Dōgen

Maneggiate anche una singola foglia di verdura in modo tale che manifesti il corpo del Buddha. Ciò a sua volta permette al Buddha di manifestarsi attraverso la foglia.
Eihei Dōgen

Pensa al non-pensiero. Come si fa a pensare al non-pensiero? Non pensando.
Eihei Dōgen

Qual è la sala in cui meditare? Il tuo stesso cuore.
Eihei Dōgen

Quando i Buddha sono davvero dei Buddha, non si rendono conto necessariamente di esserlo. Però, essi sono davvero dei Buddha e continuano a essere Buddha.
Eihei Dōgen

Se non riesci a trovare la verità là dove sei, in quale altro luogo speri di trovarla?
Eihei Dōgen

Per praticare lo Zen sono necessarie tre cose: per iniziare, la grande radice della Fede; poi il grande Dubbio; e infine una forte Determinazione per raggiungere lo scopo.
Hakuin Ekaku (monaco buddhista e maestro zen giapponese, 1686-1769) 

Non sapendo com'è vicina la verità, la cerchiamo lontano: è come se fossimo immersi nell'acqua e implorassimo da bere.
Hakuin Ekaku

Tu puoi ascoltare il suono delle mani quando battono una contro l'altra. Ora mostrami il suono prodotto da una sola mano.
Hakuin Ekaku

Gli uomini hanno paura di abbandonare le loro menti, perché temono di precipitare nel vuoto senza potersi arrestare. Non sanno che il vuoto non è veramente vuoto, perché è il regno della Via autentica.
La nostra originale Natura di Buddha, in somma verità, è priva di ogni atomo di oggettività. È vuota, onnipresente, silenziosa, pura; è una gioia serena gloriosa e misteriosa - e ciò è tutto.
Huang-po (monaco buddhista cinese, IX secolo)

Risvegliarsi all'istante al fatto che la tua mente è il Buddha, che non esiste nulla da ottenere o una singola azione da attuare. Questa è la Via Suprema.
Huang-po

Se voi, praticanti della Via, desiderate diventare dei Buddha, non dovete studiare nessuna dottrina, ma imparare soltanto come evitare di cercare e di attaccarvi a nulla.
Huang-po

Smetti di pensare, accantona la mente, e il Buddha apparirà spontaneamente.
Huang-po

L'essenza della Via è la pratica, non è qualcosa che dipende dalle dispute verbali. Non interrogate me: coltivate voi stessi.
Hui-neng (monaco buddhista cinese, 638-713)

L'unica differenza tra un illuminato e un uomo comune è che il primo sa di essere un illuminato e il secondo non lo sa.
Hui-neng

Nella nostra stessa mente c'è il Buddha, nel nostro Buddha c'è l'autentico Buddha. Se non possedessimo in noi la mente del Buddha, dove mai potremmo attingere alla buddhità?
Hui-neng

Non è il vento che si muove, non è la bandiera che si muove; è la vostra mente a muoversi.
Hui-neng
Il vero miracolo non è volare in aria o camminare sulle acque,
ma camminare sulla terra. (Lin-chi)
Il vero miracolo non è volare in aria o camminare sulle acque, ma camminare sulla terra.
Lin-chi (monaco buddhista cinese del IX secolo)

Le afflizioni hanno origine nella mente. Se non c’è mente, in che modo le afflizioni possono ostacolarci?
Lin-chi

Puoi cercare di catturarlo, ma si rifiuta di essere colto; puoi cercare di spazzarlo via, ma non verrà disperso. Quanto più strenuamente ti sforzi di raggiungerlo, tanto più si allontana da te. Nel momento in cui non ti sforzi più, guarda: è proprio di fronte a te.
Lin-chi

Se volete scoprire la verità, quando incontrate sulla vostra strada il Buddha, uccidete il Buddha.
Lin-chi

Quanta meraviglia in questo! Quale mistero! Trasporto la legna, attingo l'acqua.
Hõ Koji

Abbi una grande fiducia in te stesso, non di quello che tu pensi dovresti essere, ma di quello che sei.
Taizan Maezumi

Non sforzarti di seguire le orme dei maestri: cerca ciò che essi cercavano.
Ma-tzu

Definitelo, ed è già cambiato.
Nan-ch'uan

Che strana creatura l’essere umano: brancola nel buio con espressione intelligente!
Kodo Sawaki

Se cerchi di conoscere la tua mente con la mente, non potrai evitare una gran confusione.
Seng-ts'an

Non occorre cercare la verità: basta far cessare la visione.
Seng-ts'an

Ci sono due sole malattie: l'una è cavalcare l'asino mentre lo si cerca, l'altra è cavalcare l'asino e non volerne scendere.
Shu-chou

Ti prego, ti prego, non preoccuparti, quante volte devo dirtelo: non hai altra scelta se non quella di essere chi tu sei e dove tu sei.
Ikkyū Sōjun (1394-1481) monaco buddhista e poeta giapponese.

Nella mente di principiante ci sono molte possibilità, in quella da esperto poche.
Shunryū Suzuki

Se capisci una cosa nella sua interezza, puoi capire ogni cosa
Shunryu Suzuki
Quando camminate, camminate; quando sedete, sedete;
soprattutto non siate incerti.(Yun-men)
Anche il pensare di non pensare è pensare a qualcosa.
Ta-kuang

Una buona azione non comporta ricompensa.
Tao-sheng

Ascoltare mille discorsi non è come vedere una volta sola.
Yuan-wu

Quando cammini, cammina. Quando ti siedi, siediti. Soprattutto, non restare nell’incertezza.
Yun-men

Centinaia di fiori in primavera, la luna in autunno, la brezza fresca d'estate, la neve in inverno. Se non occupi la tua mente in inutili cose, ogni stagione è per te una buona stagione.
Wu-men


Libro consigliato da Aforismario
Il libro delle 399 meditazioni Zen
Curatore: Claudio Lamparelli
Editore: Mondadori, 1996

Quest'opera non intende essere soltanto un libro sullo Zen, ma vuole anche permettere al lettore di accedere direttamente a un tipo di pratica, a un tipo di meditazione, cui non ci si può avvicinare leggendo semplicemente uno dei tanti saggi scritti sull'argomento. "Ciò che non si basa sull'esperienza" diceva il maestro cinese Chen-ching "è estraneo allo spirito dello Zen". Ispirandoci alle antiche antologie, abbiamo raccolto una serie di aforismi, di koan, di pensieri, di citazioni, di brevi racconti, di aneddoti, di dialoghi (mondo), di sentenze e di apologhi che consentono di penetrare senza troppe mediazioni culturali nel mondo di questa antica "via spirituale" la cui mèta è condurre alla "visione della propria essenza" (kensho) e infine al risveglio (satori). Il lettore viene messo di fronte alle parole degli antichi maestri e deve risolvere gli stessi paradossi che dovettero superare i loro discepoli. Il "commento" che abbiamo aggiunto rientra nella tradizione dei libri zen e serve, più che a "spiegare", ad approfondire e a dilatare la meditazione. La "risposta" ai quesiti non va mai posta in termini concettuali - come in una qualsiasi filosofia -, ma deve riuscire a mettere tra parentesi la stessa mente pensante.

Note
  1. Zenji: titolo onorifico che significa guida, maestro zen.
  2. Vedi anche: Frasi sullo Zen - Detti Zen - Kōan Zen