Aforismi, frasi e citazioni sul Bucaneve

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul bucaneve (nome scientifico: Galanthus nivalis) è una pianta perenne ed erbacea, con fiori di colore bianco, appartenente alla famiglia delle Amaryllidaceae. Il bucaneve fiorisce nel tardo inverno (febbraio-marzo) anche sotto la neve (da cui il nome). Essendo uno dei primi fiori a comparire nel nuovo anno, il bucaneve è chiamato anche “Stella del mattino", ed è una pianta sacra e simbolica per la festa della Candelora che si celebra il 2 febbraio.
"I bucaneve sono il simbolo della vita e della speranza. Nel linguaggio dei fiori, i bucaneve esprimono simpatia, ottimismo, virtù, e pertanto sono adatti anche a una sposa o a una cerimonia nuziale. Spesso sono scelti semplicemente per l'aspetto grazioso e regalati sotto forma di mazzo, pianta in vaso o bouquet misto a fiori colorati. I Bucaneve sono soprannominati anche come 'fiori consolatori', rappresentano la speranza per l'avvenire. Regalare un Bucaneve è sintomo di solidarietà nei confronti di una persona in difficoltà, la speranza è l'ultima a morire". [Linguaggio e significato dei fiori, 2014].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui fiori, il giglio, la stella alpina e la neve. [I link sono in fondo alla pagina].
"Che importa degli inverni la lunga tirannia!"
disse un bucaneve pieno di candore. (Charles-Louis Mollevaut)
Il bucaneve sboccia come per incanto fra l'erba ancora irrigidita dal gelo ad annunciare la prossima primavera. Il suo stelo è breve, la corolla semplice e fragile: una campanella bianca con verdi goccioline all'apice di ogni petalo.
Alfredo Cattabiani, Lunario, 2002

La stagione del tuo amore / non è più la primavera / ma nei giorni del tuo autunno / hai la dolcezza della sera / se un mattino fra i capelli / troverai un po' di neve / nel giardino del tuo amore / verrò a raccogliere il bucaneve.
Fabrizio De André, La stagione del tuo amore, 1967

Il bucaneve è un fiore bello quanto raro e forte. Nessun fiore osa sfidare la neve, eccetto questo. Il bucaneve è straordinariamente coraggioso, e fa del freddo la sua forza. Ma non dimenticare che, anche se forte, il bucaneve è pur sempre un fiore; basta davvero poco perché si appassisca. Tutti hanno le proprie debolezze.
Yharu Hasaiko, The True Story of Slender Man, 2014

Il comune Bucaneve, collocato come necessita in un suolo fortemente calcareo, darà buoni risultati se piantato in dense formazioni o gruppi isolati lontano da altri fiori. Nei luoghi idonei, dove si propagherà formando tappeti di rara bellezza naturale, non si desidererà null'altro che possa distrarre l'attenzione da un effetto cosi completo e semplice al tempo stesso.
Gertrude Jekyll, Testamento di un giardiniere, XX sec.

Nel procedere all'impianto [dei bucaneve], si ricordi che i bulbi devono essere interrati in profondità.
Gertrude Jekyll, ibidem

Vi sono diverse bulbose di piccola taglia che possono essere raggruppate con effetti sorprendenti: le Scille precociS. sibirica e S. bifolia, e le Chionodoxa, con C. Luciliae e C. sardensis, gradevolmente
colorate d'azzurro, si accompagnano felicemente al bianco dei Leucojnm vernum, simili nell'aspetto a graziosi Bucaneve, nonché alle migliori specie dei veri e propri Bucaneve, come Galanthus Elwesii e G. plicatus a foglia larga. A questi può risultare proficuo accostare alcuni tipi di Anemone che, pur non essendo vere e proprie bulbose, paiono svolgere con naturalezza il ruolo di compagni delle bulbose nei giardini.
Gertrude Jekyll, Testamento di un giardiniere, XX sec.

"Che importa degli inverni la lunga tirannia!" / disse un bucaneve pieno di candore.
["Qu'importe des hivers la longue tyrannie!" / Disait un Perce-Neige, éclatant de blancheur].
Charles-Louis Mollevaut, Le perce-neige, Poesie, XIX sec.

Il semplice, virgineo bucaneve ha il privilegio di annunciare la rinascita della vita e, in senso mistico, la Resurrezione.
Mario Pazzaglia, I Poemi conviviali di Giovanni Pascoli, 1997

Con il bianchissimo ed elegante fiorire dei primi bucaneve, e sotto le tiepide raffiche del fohn, sta chiudendosi (finalmente) la prima porta dell'inverno.
Paolo Pejrone, In giardino non si è mai soli, 2002

I primi a fiorire sono sempre i crochi e i bucaneve, piante che, se lasciate tranquille in posti a loro graditi, rinnovano la fioritura di anno in anno. Dopo di loro tutta la enorme e svariatissima gamma dei narcisi, dei tromboncini, dei giacinti e delle scille. Più tardi, poi, i tulipani, nelle loro innumerevoli e talvolta incredibilmente volgari coloriture.
Paolo Pejrone, In giardino non si è mai soli, 2002

Qualche settimana dopo le giunchiglie fioriscono i piccoli bucaneve, sempre e ogni anno troppo pochi! Puntuali comunque, ritornano inverno dopo inverno. Ma non si moltiplicano come vorrei. Troppo poco umido durante l'estate? O troppo pulito? Le bulbose infatti vanno a seme nei giardini selvaggi, non in quelli troppo rassettati e curati. I semi devono avere il tempo di maturare e di cadere tra le pieghe delle foglie morte, in modo da trovarvi l'humus necessario per la loro vita terrena.
Paolo Pejrone, In giardino non si è mai soli, 2002

Cani e Giardini non vanno d'accordo. La convivenza è un disastro, un vero disastro. E se il cane è grande e il giardino piccolo, poi... Quando sono giovani, i cani pensano che il servizio più gentile e utile sia scavare buche d'ispezione, cacciare talpe e topi e ridurre il giardino a una serie di piccole e grandi fosse aperte. Dove in autunno avevo piantato gruppi di bucaneve (per fortuna non rari!) verso la fine dell'inverno sono apparsi crateri e crateri. I bulbi dei bucaneve avranno odori (e profumi!) simili a quelli dei topi e delle talpe?
Paolo Pejrone, In giardino non si è mai soli, 2002

I bucaneve, quelli sì, hanno fatto il loro dovere: sono fioriti ormai da più di un mese e, come imbalsamati, stanno fermi e bloccati nelle loro "postazioni". È molto bello vedere, una volta tanto, non appassire subito le rinnovate e amatissime infiorescenze: è così triste aspettare un anno intero per avere brevissime gioie... Dal momento che sono sufficienti due calde giornate di fòhn per far appassire qualsiasi fiore invernale.
Paolo Pejrone, Il vero giardiniere non si arrende, 2003

Nel lungo scorrere della mia vita, ho visto compiere [ai bulbi di bucaneve] dei veri miracoli: sono forti e indipendenti, portano con sé quasi in modo concentrato tutto il possibile per una lunga e vera sopravvivenza. Sono veramente robusti e resistenti e possono sopportare negligenze e maltrattamenti.
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

I bucaneve, qui in giardino, sono stati una vera sorpresa: messi a terra alcuni bulbi, otto o nove anni fa [...], sono, con stupore, di anno in anno cresciuti, fioriti e moltiplicati. Ed è tutto loro il periodo che racchiude e festeggia il carnevale.
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

I bucaneve hanno in giardino un ruolo importante, coprendo tempi utili e "scoperti": la loro fioritura segue quella dei pallidi e profumati calicanti e anticipa quella degli ellebori d'Oriente.
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

I bucaneve, a mio giudizio, sono parte di quegli elaborati segnali che la natura suggerisce per annunciare la fine dell'inverno. Colorati del più puro bianco, racchiusi in foglie perfette e lanceolate, sono i più "Fabergé", insieme ai mughetti, delle piante dei boschi. Sono dei veri e autentici gioielli.
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

La sfida dei bucaneve, nascendo durante un periodo di sonnolenze antiche e di torpori lontani, è singolare, forte e significativa. Simili a dei punti esclamativi, non hanno né dubbi né incertezze: ci sono e ci stanno. Non sono timidi per nulla: piccoli, minuti, robusti, modesti e fieri, sembrano conoscere benissimo il loro ruolo.
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

Traghettare un giardino (o un bosco) dalle paci di un lungo letargo alle effervescenze della vita non è compito semplice: i bucaneve lo sanno benissimo e, nel farlo, trasmettono tutta la loro quiete e paziente serenità. I miracoli, per compiersi, hanno bisogno di un' atmosfera speciale e favorevole.
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

L'8 dicembre, percorrendo una bellissima strada nei boschi a macchia tra Albinia e Manciano, in Toscana, ai piedi delle filliree, tra i corbezzoli e le querce di una folta e fresca vegetazione, ho scorto a sorpresa centinaia di bucaneve in fiore. Decisamente troppo presto: quasi due mesi prima del giusto periodo... La prima risposta che ci si è data è quella valida in questi casi: dopo un' estate particolarmente secca e lunga, dopo una fase di stress e di difficoltà, le piante talvolta "si sbagliano" e, dopo un breve periodo di pioggia riparatrice e vitale, prendono, ingannandosi, il relativo benessere per una vitale e ricca primavera...
Paolo Pejrone, La pazienza del giardiniere, 2009

I bucaneve nascono tra l’ultimo brivido dell’inverno e il primo bacio della primavera.
Giani Stuparich, XX sec. (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Benvenuto e ancora benvenuto, / leggiadro fiore di Febbraio, / fin dai tempi antichi / solitaria primizia. / Giungi con il freddo, / annunciando un tempo più lieto, / anticipando maggio, / precedendo le rose. / Benvenuto e ancor benvenuto, / leggiadro fiore di Febbraio!
[Many, many welcomes, / February fair-maid! / Ever as of old time, / Solitary firstling, / Coming in the cold time, / Prophet of the gay time, / Prophet of the May time, / Prophet of the roses, / Many, many welcomes, / February fair-maid!].
Alfred Tennyson, The snowdrop, Poesie, XIX sec.

In molti giardini questi deliziosi fiori penduli, [i bucaneve], sono i primi ad apparire ogni anno. Sbucando dal terreno fin da gennaio, aggiungono prezioso fascino al giardino invernale, prima di lasciare il posto a crochi e narcisi.
Geoff Tibballs, Il quaderno del giardiniere illuminato, 2017

I bucaneve mi fanno l’impressione di agghindati maggiordomi che annunciano l’entrata della primavera.
Anacleto Verrecchia, Diario del Gran Paradiso, 1997

Tra la neve un fiorellino mette fuori il suo capino. / Bianca e gialla è la corolla: spunta fuori dalla zolla. / Passa un cervo e dice lieve: "Ben tornato, bucaneve!" / Resterò a te vicino, o mio caro fiorellino.
Flora Cardenti, Filastrocche a volontà, 1998

A febbraio, gradualmente, riprende l’attività vegetale. Le giornate si allungano visibilmente e sempre più spesso fa la sua comparsa il sole. Nei prati spuntano i bucaneve e i crochi; le gemme di alberi e arbusti ornamentali e dei fruttiferi incominciano a gonfiarsi. Per gli appassionati di orto e giardino questo è il mese dei preparativi, per gettare le basi di spettacolari fioriture e di copiosi raccolti.
AA. VV., Orto, 2010

Il bucaneve, quasi sfidando il gelo, schiude la graziosa campanella del suo fiore.
Anonimo

Note
Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Fiori - Stella Alpina - Giglio - Neve

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