Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulle piante grasse e sui cactus. Le piante succulente (chiamate impropriamente "piante grasse") sono quelle piante dotate di particolari tessuti che le consentono di immagazzinare grandi quantità di acqua; tale forma di adattamento consente alle succulente di vivere anche in ambienti aridi.
Come nota Giuseppe Lodi: "Succulente sarebbe più giusto che grasse, perché l'ingrossamento è dato da succo, cioè da acqua, e non da grasso. Ma ormai da tanto tempo si dice piante grasse, in Italia e Francia, che non sarà facile cambiare, tanto più che, nel linguaggio comune, succulento ha più il significato di gustoso che di acquoso (una cenetta succulenta non deve avere molto a che fare con l'acqua). Succulente invece che grasse è usato in Germania, in Inghilterra ecc., spesso come sostantivo (die Sukkulenten, le piante grasse). Da noi è usato, come aggettivo o come sostantivo, da botanici o da giardinieri specializzati". [Le mie piante grasse, 1986].
Le piante grasse sono spesso indicate erroneamente col termine generico di cactus (o cactaceae), che in realtà si riferisce a una determinata famiglia di queste piante. In pratica, mentre quasi tutti i cactus sono piante grasse, non tutte le piante grasse sono cactus.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle piante, i fiori, le spine e i bonsai. [I link sono in fondo alla pagina].
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| I cactus sono come le nostre vite. Piene di spine, ma a volte racchiudono momenti di grande bellezza. (Pamela Browning) |
Tu sei come le piante grasse, cresci senza disturbare, ti basta un goccio d'acqua e un po' di luce.
Niccolò Ammaniti, Io e te, 2010
Istrice. Il cactus del regno animale.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
Il cactus è come le nostre vite. Piene di spine, ma a volte racchiudono momenti di grande bellezza.
Pamela Browning, La mia risposta sei tu, 2003
Poche meraviglie del West suscitano più stupore delle bellezze di un paesaggio dell'Arizona illuminato dalla luna: lo splendore argenteo delle montagne in lontananza, gli strani chiaroscuri dei crinali e degli arroyo e i grotteschi particolari dei cactus, rigidi e meravigliosi, formano un dipinto allo stesso tempo incantato ed evocatore: come se quello fosse il primo sguardo su un mondo morto e dimenticato, tanto il suo aspetto è diverso da quello di ogni altro luogo sulla faccia della Terra.
Edgar Rice Burroughs, Sotto le lune di Marte, 1912
Arriva il momento in cui viviamo di gloria, come il cactus vive dell'acqua accumulata nel suo fusto.
Valeriu Butulescu, Aforismi, 2002
Comincia a gennaio la primavera siciliana, e via via che le piante fioriscono diventa il giardino di una maga: germoglia la menta sulle rive dei ruscelli, gli alberi morti si inghirlandano di rose canine, persino il brutale cactus mette teneri fiori. Quindi non mi fa paura l'arrivo dell'inverno: quale migliore prospettiva che quella di sedere davanti al fuoco ad aspettare la primavera?
Truman Capote [1]
La bellezza non risiede nell'uguaglianza, bensì nella diversità. È pressoché inimmaginabile una giraffa senza il collo lunghissimo, o un cactus senza le spine.
Paulo Coelho, Il manoscritto ritrovato ad Accra, 2012
La vita è come leccare miele da un cactus.
Robert De Niro, in Killer Elite, 2011
Il cactus è il migliore amico delle donne. Perché? Perché è lo specchio della vita sentimentale. Se lo affoghiamo di cure, lui marcisce. Se siamo troppo indifferenti e ci dimentichiamo di innaffiarlo, rinsecchisce.
Francesca Del Rosso e Alessandra Tedesco, La vita è un cactus, 2013
La donna guardando il cactus nel deserto pensa a spremerlo; l’uomo a strapparlo; lo spirito dell’universo a creare altri cactus, innumerevoli, sempre più strani, in questo mondo e in moltissimi altri, per contemplarli.
Eliseo Francisco Ferrer, Sentado en el umbral, Mexico, 1943
I critici letterari sono dei cactus ricoperti di aculei tra avvoltoi che vivono della loro penna.
Hipolito (Artus de Penguern), in Il favoloso mondo di Amélie, 2001
Ironia: la pianta di cactus che spunta sulla tomba delle nostre morte illusioni.
Elbert Hubbard, Il Dizionario Roycroft, 1914
Non si trovano piante grasse nei veri deserti (Sahara, o simili) nei quali possono anche passare anni senza che piova: le piante non potrebbero farsi una provvista d'acqua sufficiente per tanto tempo.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
La patria della maggior parte delle piante grasse è il subdeserto, nel quale a periodi di siccità di mesi, che richiedono una notevole riserva di acqua per essere superati, si alternano più o meno regolarmente periodi piovosi, che permettono di fare la riserva.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
I fiori delle piante grasse durano pochi giorni, o addirittura poche ore, si aprono generalmente nella stagione delle piogge, utilizzano le riserve di acqua del fusto o delle foglie e non hanno bisogno di adattamenti per immagazzinarla e conservarla.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
Ho sentito molti dire che avevano dovuto rinunciare alle piante grasse perché sono troppo difficili da tenere. In certi casi questo può essere vero. Esistono piante grasse che non si possono certo consigliare a un principiante. Ma moltissime, e si può dire quasi tutte quelle che si trovano in commercio da noi, possono essere coltivate anche da un principiante con buone speranze di riuscita.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
Le piante grasse si sono adattate alle notti fredde e alle abbondanti rugiade. Se le teniamo all'aperto, potranno avere condizioni quasi uguali a quelle che avrebbero in patria.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
Una volta, ci insegnavano che «le piante grasse non si annaffiano mai, perché bevono l'umidità dell'aria». Come regola fissa è sbagliata. «Bevendo l'umidità dell'aria», meglio se condensata in rugiada o nebbia, le piante grasse possono resistere per mesi, ma la resistenza non è illimitata, e le piante spesso si riducono in condizioni pietose.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
Non pretendiamo che le piante vivano bevendo l'umidità dell'aria, ma ricordiamo che ci vogliono mesi e mesi per fare morire di sete una pianta grassa e può bastare qualche settimana per farla marcire.
Giuseppe Lodi, Le mie piante grasse, 1986
Tendi alle stelle anche se devi stare su un cactus.
Susan Longacre [1]
Ho comprato un cactus e una settimana dopo è morto. E mi sono depresso, perché ho pensato, dannazione, do meno nutrimento di un deserto!
Demetri Martin [1]
L'adolescenza è come un cactus.
Anaïs Nin, Una spia nella casa dell'amore, 1954
Per i cactus non esistono i mezzi termini: o si adorano o si odiano,
Mariella Pizzetti, Piante grasse: le cactacee, 1985
Il fascino dei cactus è misterioso come le loro origini, multiforme come le piante stesse, e si intensifica man mano che si approfondisce la loro conoscenza.
Mariella Pizzetti, Piante grasse: le cactacee, 1985
Le piante non sono stupide. Hai mai visto un’edera avvinghiarsi a un cactus?
Silver, Lupo Alberto, 1974/...
Sei coccoloso come un cactus,
[You're as cuddly as a cactus].
Irv Spector e Bob Ogle, Il Grinch e la favola di Natale!, 1966
Nella solitudine del deserto crescono i cactus. Nella frenesia rumorosa delle metropoli gli ictus.
Mirco Stefanon [1]
− Perché sei tornato?
− Perché? Chiesero la stessa cosa a un tale che era salito a piedi nudi su un cactus.
− E lui cosa rispose?
− Da principio mi era sembrata una buona idea...
Eli Wallach e Steve McQueen, in I magnifici sette, 1960
Mio zio ha avuto un cactus cerebrale.
Stupidario medico (su Aforismario)
A un cactus basta per un anno l’acqua che una felce consuma in un giorno. Crescere in un deserto ti porta inevitabilmente ad avere le spine. E tra le spine, sotto il sole, nasce qualche straordinario bellissimo fiore.
Anonimo
Anonimo
Le persone calpestano i fiori, ma solo per abbracciare un cactus.
[People trample over flowers, yet only to embrace a cactus].
Anonimo (attribuito a James Joyce)
Anonimo
Anonimo
Anonimo
Anonimo