Cerca Autori o Argomenti in Aforismario

Aforismi, frasi e citazioni sui Sogni Premonitori

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sui sogni premonitori, cioè sogni che si ipotizza prevedano l'accadere di eventi futuri, spesso attraverso immagini simboliche da interpretare. Come introduzione a questa raccolta, riportiamo un elenco in dieci punti, redatto da Piero Angela nel libro Viaggio nel mondo del paranormale (1978), che può essere d'aiuto nel caso qualcuno vi raccontasse un suo sogno "premonitore" e volesse avere un parere (tenendo presente che in pratica questi stessi criteri valgono anche per i "presentimenti" e per i casi di telepatia spontanea: il meccanismo dei sogni o dei "pensieri" è del tutto analogo).
  1. Ogni individuo sogna mediamente quasi 2 ore per notte: ed esistono 4 miliardi di individui sulla Terra. Moltiplicando il numero dei sogni per il numero dei sognatori si arriva a una cifra astronomica di " avvenimenti " sognati. Sarebbe veramente sorprendente se, partendo da tutti i fatti della vita che accadono a ognuno di noi, non si trovassero, statisticamente, delle analogie in questo serbatoio di sogni. A volte magari " centrando " anche degli en plein.
  2. Certi sogni riflettono spesso delle preoccupazioni reali. Se la figlia va a cavallo (o in motorino), è probabile che i genitori siano preoccupati e riflettano nei sogni queste loro paure.
  3. I sogni definiti " premonitori " solitamente mancano di dettagli precisi. E sappiamo quanto una descrizione generica perda di " peso statistico ".
  4. Questi sogni possono inoltre venire " completati " (secondo il ben noto principio del " disegno parziale " della " Settimana Enigmistica ") adattandosi a vari avvenimenti, pur senza essere alterati. 
  5. Spesso avviene poi un " aggiustamento " considerato legittimo. Se si sogna la caduta di un Jumbo e cade invece un piccolo aereo, il sogno appare ancora " premonitore ". Forse lo si considera ancora valido se la catastrofe, anziché aerea, è ferroviaria, e così via.
  6. Il fattore "tempo" dilata enormemente le possibilità di abbinamenti: il prof. Bender, dell'Istituto di parapsicologia di Friburgo, citava il caso di un sogno che si è realizzato... 30 anni dopo! In queste condizioni il " serbatoio " dei sogni diventa immenso: è come giocare 30 anni alla roulette per ottenere una certa combinazione.
  7. C'è poi, naturalmente, la selezione di tutta questa massa di sogni e di avvenimenti: non si citano mai le premonizioni sbagliate ma solo quelle giuste.
  8. C'è spesso una interpretazione simbolica del sogno: e in tal caso tutto diventa allora possibile... Un sogno " simbolico " può infatti adattarsi a cento avvenimenti diversi, e le combinazioni di abbinamento diventano, così, veramente astronomiche.
  9. C'è anche una " deformazione " del ricordo, che fa apparire il sogno più somigliante alla realtà di quanto veramente non sia.
  10. Infine, si tende a raccontare le cose mettendo in risalto certi aspetti e trascurandone altri. Non solo, ma a volte si tende a "migliorare" il racconto, correggendolo per renderlo più interessante e credibile (anche per convincere lo scetticismo degli altri). Pian piano il racconto (non solo di un sogno " premonitore ", ma anche di una " telepatia ") diventa allora talmente prodigioso che una semplice coincidenza finisce per apparire impossibile.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle premonizioni, i presagi, i presentimenti e i sogni. [I link sono in fondo alla pagina].
Ciò che il sogno rivela è l'ombra della saggezza esistente nell'uomo,
anche se durante la veglia egli non ne ha coscienza. (Paracelso)
I sogni premonitori sono troppo frequenti per essere sottovalutati come pure coincidenze. Un uomo ha sognato la morte di un parente e quello muore. Non tutti sono così fortunati.
Woody Allen, Citarsi addosso, 1975

Credo che tutte le storie sull'interpretazione dei sogni non siano che questo: storie. Penso che né Fritz Perls, né Sigmund Freud avessero ragione su questo punto. È un'idea carina, ma è una fesseria. Penso che le persone facciano sogni "premonitori" quando si trovano in stati di coscienza particolari, e se potessero prestare attenzione a quei sogni e imparare da essi, quello sarebbe un discorso diverso. Si tratterebbe di un altro genere di sogno. La maggior parte dei sogni che le persone fanno sono soltanto riassestamenti della neurologia che avvengono appena prima di svegliarsi o quando ci si addormenta.
Richard Bandler e Owen Fitzpatrick, PNL è Libertà, 2005

Come i sogni, spesso i romanzi sono premonitori perché mettono in gioco delle eventualità.
Simone de Beauvoir, La forza delle cose, 1963

La credenza ai sogni profetici [1] conta molti seguaci, perché può poggiare sul fatto che nel futuro si compiono effettivamente alcune cose così come il desiderio, nel sogno, le aveva costruite. Ma c’è poco da meravigliarsene, e tra il sogno e il suo adempimento, di regola, risultano forti divari che la credulità dei sognatori ama trascurare.
Sigmund Freud, Psicopatologia della vita quotidiana, 1901

Non sento alcun bisogno di congetture mistiche per colmare le lacune delle nostre attuali conoscenze, ed è per questo che non ho mai potuto trovare nulla che confermasse la natura profetica dei sogni. Vi sono ben altre cose da dire sui sogni – anch’esse straordinarie quanto basta.
Sigmund Freud, Cinque conferenze sulla psicoanalisi, 1909

Non c’è dubbio alcuno che esistano sogni profetici, nel senso che il loro contenuto fornisce una qualche rappresentazione del futuro; rimane solo da domandarsi se queste predizioni coincidano in misura significativa con ciò che in effetti si verifica in seguito.
Sigmund Freud, Alcune aggiunte d'insieme alla "Interpretazione dei sogni", 1925

L’intuizione è una sorta di percezione che non opera esattamente attraverso i sensi, ma attraverso l’inconscio, e a questo punto, però, devo ammettere di non sapere come funzioni. Non so che cosa accada quando qualcuno sa qualcosa che non dovrebbe proprio sapere. Non so come ci sia riuscito, eppure è successo ed egli può fare buon uso di quel che ha intuito. Per esempio, appartengono alla categoria delle intuizioni i sogni premonitori, i fenomeni telepatici e tutti gli altri fenomeni di quel tipo. Mi ci sono imbattuto molto spesso, e sono convinto che esistano. Li potete osservare anche presso i primitivi. Li potete osservare ovunque se fate attenzione alle percezioni che misteriosamente filtrano dai dati subliminali, come certe percezioni sensoriali così tenui che la nostra coscienza semplicemente non riesce a coglierle.
Carl Gustav Jung, Fondamenti della psicologia analitica, 1936

I sogni possono avere un aspetto premonitore o prognostico, e chi li interpreta farà bene a tenerne conto, soprattutto quando da un sogno palesemente carico di significato non emerge un contesto sufficiente a spiegarlo. Spesso tale sogno compare repentinamente, e appare del tutto oscura la causa che l’ha provocato. Naturalmente, se si sapesse a cosa mira, anche la causa apparirebbe evidente. Ma è soltanto la nostra psiche cosciente che non sa: l’inconscio, invece, appare informato, come se avesse sottoposto il caso a un accurato esame prognostico, più o meno come avrebbe fatto la coscienza se fosse stata al corrente dei fatti attinenti. Ma proprio perché erano subliminali, l’inconscio ha potuto percepirli e sottoporli a una sorta di esame che ne prefigura l’esito finale.
Carl Gustav Jung, Simboli e interpretazione dei sogni, 1961

Non si può spiegare una «ispirazione»; sappiamo solo che una «trovata» non è il risultato del nostro raziocinio, ma che ci viene «da qualche altra parte». Se ci capita di avere un sogno premonitore, come possiamo attribuirlo alla nostra stessa intelligenza? Dopo tutto sovente solo dopo che è passato molto tempo ci rendiamo conto che il sogno rappresentava un'antiveggenza o una tele veggenza.
Carl Gustav Jung, Ricordi, sogni, riflessioni, 1961

Quando s'impara a conoscere il linguaggio dei sogni, ci si rende conto molto rapidamente che fare sogni premonitori non è qualcosa straordinario. È un fenomeno molto comune che si verifica ogni notte e che quasi sempre riguarda eventi banali del quotidiano e che dunque non hanno niente di eccezionale.
Anna Mancini, La Chiaroveggenza nei Sogni, 2018

Pochissime persone si rendono conto di fare dei sogni premonitori ogni notte. Ciò è dovuto a diversi fattori che s'intrecciano: dimenticanza dei sogni; il fatto di non comprendere il linguaggio e i simboli dei sogni; la miscela nello stesso sogno di diversi livelli di realtà che rendono la loro interpretazione molto difficile; la miscela nei sogni d'informazioni personali e d'informazioni che si riferiscono ad altre persone.
Anna Mancini, ibidem

I vostri sogni vi comunicano spesso spontaneamente delle informazioni sul vostro futuro, perché sono loro che lo creano.
Anna Mancini, ibidem

Ci sono a volte dei sogni premonitori che sono chiari e limpidi. Non hanno bisogno di essere interpretati e così il subconscio può anche aiutare la gente che non ha fatto nessun lavoro personale di esplorazione del suo mondo onirico. Ma la maggior parte del tempo facciamo dei sogni che non sono chiari e che non si possono capire se non si conosce la lingua dei propri sogni. Dunque non si può sapere che certi sogni erano infatti dei sogni premonitori.
Anna Mancini, La Chiaroveggenza nei Sogni, 2018

Ciò che il sogno rivela è l'ombra della saggezza esistente nell'uomo, anche se durante la veglia egli non ne ha coscienza.
Paracelso, XVI sec. [1]

Il ragno giovane sente di dover tessere la sua tela, sebbene non ne conosca né ne intenda lo scopo. Ci viene anche in mente, qui, il demone di Socrate, per il quale egli aveva il senso di dover tralasciare un'azione che era da lui pretesa o che egli era in procinto di fare, senza saper perché - giacché il suo sogno premonitore al riguardo era dimenticato. Abbiamo nei nostri tempi molti casi, analoghi a questo, molto ben documentati; li ricordo perciò solo brevemente. Un tale aveva prenotato un posto su di una nave; ma quando questa doveva salpare, non volle assolutamente salire a bordo, senza potersene dare alcuna ragione: la nave affondò. Un altro va, con alcuni compagni, verso una polveriera: giunto in prossimità di essa, non vuole assolutamente andare oltre, e anzi si affretta, preso da paura, a tornare indietro, senza sapere perché: la polveriera salta in aria. Un terzo, sull'oceano, si sente spinto una sera, senza nessun motivo, a non spogliarsi, a coricarsi sul letto vestito e con gli stivali, finanche con gli occhiali: nella notte la nave s'incendia ed egli è tra i pochi che si salvano nella scialuppa. Tutto ciò dipende dall'oscura azione di sogni premonitori dimenticati e ci dà la chiave per capire in via analogica l'istinto e gli impulsi meccanici. D'altra parte gli impulsi meccanici degli insetti gettano, come si è detto, molta luce sull'agire della volontà priva di conoscenza nell'intimo funzionamento dell'organismo e quanto alla formazione di esso.
Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819

Il carisma potrebbe essere definito come un «sogno premonitore» così potente che può suscitare sogni analoghi in altri – e poi dal gruppo sociale.
George Steiner, Nessuna passione spenta, 1996

Proverbi sui Sogni Premonitori
  • I sogni avvertono.
  • Frutto con l’osso dispiacere grosso.
  • Il morto porta il vivo.
  • Le perle fanno lacrime
  • Legno, di bara segno.
Note
  1. Sogno profetico: locuzione usata da Freud per indicare il sogno premonitore.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Premonizione - Presagio - Presentimento - Sogni