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Aforismi, frasi e citazioni sulla Trascendenza

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla trascendenza. Si definisce trascendente (dal latino trans ascendere, cioè "salire al di là") la condizione di ciò che esiste al di fuori o al di sopra di un’altra realtà. Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla metafisica, il misticismo, il sacro e l'aldilà. [I link sono in fondo alla pagina].
L'uomo è un animale che si nutre di trascendenza,
che trae ispirazione e respiro dall'infinito. (André Frossard)
Speculativa o trascendente, chiamatela come volete, non esiste scienza che non sfoci nella metafisica.
Alfred Adler, Il senso della vita, 1933

L'amore è sempre commisto a un senso di sgomento per una forza che ci trascende.
Ugo Bernasconi, Parole alla buona gente, ca. 1933 (postumo 1987)

Il bisogno (o la brama) di trascendenza potrebbe benissimo essere una grande stoltezza, ma senza di essa gli esseri umani tenderebbero a diventare mere macchine entropiche.
Harold Bloom, Gesù e Yahvè. 2005

Abbiamo ridotto il trascendente a manufatto, riempito il 'cielo' di cose che non saziano mai, perché prodotte non per togliere ma per aumentare la nostra fame di idoli.
Luigino Bruni, su Avvenire, 2014

Dal successo di alcuni libri, dall'esito fortunato di certe trasmissioni televisive, dal contenuto delle lettere dei lettori ai giornali si deduce che la gente preferisce di gran lunga chi parla di trascendenza ed esalta i valori della pura spiritualità a chi li ridicolizza o li nega. Naturalmente questo atteggiamento di fiducia è contraddittorio rispetto al genere di vita della maggioranza: dimostra la persistenza dell' amore per la predica domenicale, salva restando la libertà di agire secondo profitto.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

L’avvenire è la sola trascendenza degli uomini senza Dio.
Albert Camus, L'uomo in rivolta, 1951

Se l'umanità si è dedicata così a lungo all'assoluto, è perché non poteva trovare in se stessa un principio di salute. La trascendenza possiede virtù curative: sotto qualsiasi veste si presenti, un dio significa un passo verso la guarigione. Persino il diavolo rappresenta per noi un aiuto più efficace dei nostri simili.
Emil Cioran, La caduta nel tempo, 1964

La musica è il linguaggio della trascendenza.
Emil Cioran, Un apolide metafisico, 1995

La metafora svela la segreta identità di apparenze diverse, ma raggiunge il suo scopo solo quando riferisce tali identità immanenti alla trascendenza che le fonda.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

Dio è la condizione trascendentale dell'assurdità dell'universo.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Dio è la condizione trascendentale del nostro schifo.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Si può trascendere il soggettivismo solo assumendolo in modo totale. Quando il soggetto ripiega su se stesso e s'immerge nel folto di sé, un rumore d'acqua viva lo accoglie nella penombra. E là dove si aspettava di trovare la solitudine estrema, gli si rivela un'oggettività ribelle, un'alterità irriducibile, una trascendenza vittoriosa.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

La solitudine è insopportabile se il solitario non aderisce a evidenze trascendenti. Quando la verità muore, l'uomo anestetizza la propria angoscia col fetore della massa.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Il criterio nascosto di ogni opzione filosofica è l'implicazione o non implicazione di una trascendenza.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Se nega ogni trascendenza la storia si suicida. Se la realtà è solo temporale, il suo luogo è il presente. Il passato è privo di importanza. Perché la storia ci riguardi, qualcosa in essa deve trascenderla: nella storia deve esserci qualcosa di più che la storia.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

L'animo umano ha bisogno di nutrirsi di speranza, così come lo stomaco ha bisogno di cibo. La vita invece spesso è amara e non concede scappatoie ai desideri dei mortali. Alcune verità sono senza alternative: tutti dobbiamo morire, chi è brutto non potrà mai diventare bello, chi è vecchio non potrà mai ritornare giovane e chi vive una vita opaca e senza entusiasmi sa che molto difficilmente riuscirà a cambiarla. E allora che fare? Non resta che rifugiarsi nel mistero, evadere nel trascendente. Ed ecco fiorire da ogni parte le favole, gli extraterrestri, gli oroscopi, le droghe e gli estremismi politici.
Luciano De Crescenzo, Oi dialogoi, 1985

La trascendenza non si manifesta quando superiamo il livello umano ma precisamente laddove riconosciamo questo livello umano, quando riconosciamo la nostra debolezza.
Karlfried Graf Dürckheim [1]

L'uomo è un animale che si nutre di trascendenza, che trae ispirazione e respiro dall'infinito.
[L'homme est un animal qui se nourrit de transcendance, qui prend son inspiration et sa respiration dans l'infini].
André Frossard, XX sec. [1]

È già trascendenza riuscire a intendersi con un altro. Non c'è bisogno di parlare col Dio ignoto.
Umberto Galimberti, in Le Storie, a cura di Corrado Augias, 2008

C'è chi ha bisogno di questo referente [Dio] che trascende la vita. Ma c'è una trascendenza molto più elementare: le persone che sono qui davanti mi trascendono. Hanno una loro visione del mondo. Perché non instauriamo una trascendenza orizzontale invece che una trascendenza verticale. Perché invece di parlare con Dio non parlo col prossimo mio?
Umberto Galimberti, ibidem

La ragione è un dono di Dio, somma ragione; ma il razionalismo, che non ammette la trascendenza, è una storpiatura.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

L'uomo politico che non avverte il soffio del trascendente è soltanto un chiacchierone, o un criminale.
Fausto Gianfranceschi, ibidem

Solo con una cattiveria di bambino, una saggezza di filosofo e un'umiltà di santo si può trascendere il mondo. 
Vasile Ghica, XX sec. [1]

L'uomo è una creatura fatta di desiderio, e il desiderio è trascendenza: ci mette in relazione con il tutto.
Mary Ann Glendon, intervista, 2012

Il sacro è l'esperienza trascendentale del mistero.
Francesco Grisi, La penna e la clessidra, 1980

L’anima sta sempre sul confine tra il mondo ordinato in modo razionale e causale e l’altro mondo, quello trascendente, ultraterreno.
Adolf Guggenbühl-Craig, Il bene del male, 1998

Solo la direzione religiosa verso una trascendenza può ancora salvare una modernità pentita.
Jürgen Habermas [1]

Se l’amore ha uno ‘scopo’, in senso trascendentale, dovrebbe essere che nel suo fuoco l’uomo, che continuamente si scompone in parti sempre più intime, si fonde in una unità.
Hugo von Hofmannsthal, Il libro degli amici, 1922

La visione tragica della vita vede la sventura umana nelle sue radici metafisiche. Senza il fondo metafisico non c’è che miseria, infelicità, disgrazia, fallimento e insuccesso: il tragico non si rivela che alla coscienza trascendente.
Karl Jaspers, Sul Tragico, 1952

La trascendenza non è esistenza. L'esistenza infatti sussiste solo in quanto c'è comunicazione; la trascendenza invece è se stessa senza bisogno d'altro.
Karl Jaspers [1]

Chiamo trascendentale ogni conoscenza che si occupa non di oggetti, ma del nostro modo di conoscenza degli oggetti in quanto questa deve esser possibile a priori.
Immanuel Kant, Critica della ragion pura, 1781-1787

Esiste una specie di ventriloquismo trascendentale con il quale si può far credere alla gente che qualcosa che è stato detto in terra proviene dal cielo.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)

C’è un ordine che produce bellezza e vita, e un disordine da cui provengono deformità e morte. Per questo lungo la storia sono emerse visioni del mondo all'insegna di una sensatezza e di un progetto guidati dalla trascendenza e altre di segno opposto che a causa dell’insensatezza della vicenda umana hanno negato ogni possibilità di trascendenza.
Vito Mancuso, Il principio passione, 2013

Le religioni non sono nulla di più che itinerari per avvicinarsi al Trascendente.
Gianni Monduzzi, Cercando Dio, 2014

Prima o poi, non si sfugge all'esigenza di fare i conti col trascendente.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Poesia: il trascendentale fattosi parola.
Alessandro Morandotti, ibidem

Troppo a lungo l'uomo ha considerato le sue tendenze naturali con un «cattivo sguardo», cosicché queste hanno finito per congiungersi strettamente in lui con la «cattiva coscienza». Sarebbe in sé possibile un tentativo opposto ma chi è abbastanza forte per questo?, vale a dire quello di congiungere indissolubilmente con la cattiva coscienza le tendenze innaturali, tutte quelle aspirazioni al trascendente, all'anti-senso, all'anti-istinto, all'anti-natura, all'anti-animale, insomma gli ideali esistiti sino a oggi, che sono tutti quanti ideali ostili alla vita, ideali calunniatori del mondo.
Friedrich Nietzsche, Genealogia della morale, 1887

Una sola cosa importa, ed è la ricerca del nostro io trascendentale.
Novalis [1]

Abbiamo detto no a Dio, abbiamo detto no al trascendente, abbiamo detto no a tutto ciò per cui l'uomo è vissuto da sempre. Abbiamo dimostrato fino alla nausea che tutti i valori per cui l'uomo ha vissuto sono inutili, insignificanti; ma adesso ci troviamo in difficoltà e in un'angoscia profonda: la vita sta diventando sempre più impossibile.
Osho, Discorsi, 1953/90

Con questa mancanza di credulità in tutte le cose distaccate dalla carne, è venuta l'epoca più illuminata; perché donne e uomini cercano l'aspirazione più alta non nel regno dell'invisibile, ma nel regno dell'uomo, la cosa che è carne e spirito, visibile e invisibile, terrena e trascendente. Il chiaroveggente e la strega non hanno più valore. Gli spiriti non possono darci nulla di più.
Anne Rice (Howard Allen O'Brien), La regina dei dannati, 1988

La "volontà di credere" nasce da debolezze e sofferenze umane abbondantemente comprensibili, che nessuno può né deve condannare con insipida arroganza; ma l'incredulità nasce da uno sforzo per approdare a una veridicità senza inganni e a una fraternità umana priva di rattoppi trascendenti che, nell'insieme, mi sembrano anche più degni di rispetto.
Fernando Savater, La vita eterna, 2007

Trascendentale è la filosofia cosciente del fatto che le prime e più essenziali leggi del mondo che ci si presenta sono radicate nel nostro cervello, e vengono per tal motivo conosciute a priori. Essa si chiama trascendentale, poiché oltrepassa ogni fantasmagoria del dato, per giungere alla sua origine.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Che casino! Credo nelle immagini come veicoli della trascendenza, ma non credo in Dio!
Charles Simić, Il mostro ama il suo labirinto, 2008

L’Ateismo è una costruzione logica contraddittoria. Essa infatti parte dalla negazione del Trascendente e affida tutta la sua credibilità al rigore logico nell’Immanente. Questo rigore logico nell’Immanente vuol dire Matematica e Scienza. Né l’una né l’altra riescono a dimostrare che Dio non esiste.
Antonino Zichichi, Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo, 1999

Nata con un atto di Fede nel Creato, la Scienza non ha mai tradito il Padre Suo. Essa ha scoperto - nell’Immanente - nuove leggi, nuovi fenomeni, inaspettate regolarità, senza però mai scalfire, anche in minima parte, il Trascendente.
Antonino Zichichi, ibidem

Ragione e Fede non sono in antitesi. Esse sono entrambe doni di Dio. Colui che ha fatto il mondo ci ha dato un privilegio unico: quello della Ragione. Usando la Ragione nella sfera immanentistica, l’uomo scopre la Logica Matematica e la Scienza. Usandola nella sfera della nostra esistenza trascendentale, l’uomo scopre la Teologia.
Antonino Zichichi, Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo, 1999

La vita è la palingenetica obliterazione dell'io trascendentale che si infutura nell'archetipo prototipo dell'autocoscienza cosmica.
Anonimo (attribuito erroneamente a Sigmund Freud)

Note

  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Metafisica - Misticismo - Sacro - Aldilà