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Frasi e battute sul Quoziente Intellettivo (o Q.I.)

Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sul Quoziente Intellettivo (detto anche Quoziente dell'Intelligenza), di solito abbreviato con la sigla Q. I., punteggio ottenuto tramite un test standardizzato, che misura il livello cognitivo di un individuo. Secondo alcuni dati, circa il 43% della popolazione mondiale ha un Q.I. che va da 92 a 109, punteggio che indica un livello intellettivo normale. Soltanto il 5% della popolazione ha un Q.I superiore a 130.

"I primi test di intelligenza furono elaborati in Francia da Alfred Binet, al quale dobbiamo il concetto di età mentale in base a cui i ragazzi non intelligenti vengono considerati in ritardo nello sviluppo quando le loro risposte sono simili a quelle dei ragazzi di età cronologica inferiore, mentre i ragazzi intelligenti sono in anticipo. Questo principio è stato mantenuto nelle revisioni successive della scala Binet fra cui la più nota è la StanfordBinet, esposta da L.M. Terman, che introdusse il concetto di quoziente di intelligenza (QI) come indice dello sviluppo mentale. Al QI espresso dal rapporto tra l'età mentale (EM) e l'età cronologica (EC), oggi si preferisce il QI di deviazione, adottato nella forma più recente della StanfordBinet. Esso consiste nel fissare i punteggi a ciascuna età cronologica, in modo che il QI medio sia 100 con una deviazione standard di 16. Ne deriva che il QI non è più un rapporto, ma un punteggio adattato all'età del soggetto esaminato. Circa il 7 0 % della popolazione adulta e infantile ha un QI compreso tra 85 e 115". [Umberto Galimberti, Dizionario di psicologia, UTET, 1992].

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'intelligenza, l'intelletto e il ritardo mentale. [I link sono in fondo alla pagina].
– Sei un ragazzo intelligente. – Intelligente? Dovrei perdere 60 punti di QI
per essere definito intelligente. (Sheldon © The Big Bang Theory)
Le differenze nel quoziente di intelligenza che si possono rilevare al momento dell'ingresso nella scuola, esistono già all'età di tre anni e anche prima: ciò significa che è nel primo periodo di vita (e quindi soprattutto con la madre) che il bambino costruisce la sua attitudine a imparare, immaginare, esplorare, capire.
Piero Angela, Da zero a tre anni, 1973

Il quoziente intellettivo di un bambino può passare da zone di sottosviluppo mentale a zone di brillante intelligenza (o viceversa, naturalmente) a seconda dell'ambiente; e mostrano quindi quale prezioso patrimonio intellettuale viene affidato a chi è responsabile di questa assistenza.
Piero Angela, Da zero a tre anni, 1973

Il quoziente d'intelligenza non aumenta mangiando cervella al tegamino. 
Giulio Bergami [1]

Una volta dissi che il Q.I. di Gascoigne [2] era inferiore al suo numero di maglia e lui mi chiese: "Che cos'è un Q.I.?"
George Best, intervista, XX sec.

La somma dell'intelligenza sulla Terra è costante; la popolazione è in aumento.
Arthur Bloch [1]

La dignità umana non dipende dal quoziente di intelligenza, e nemmeno dal ruolo sociale che noi svolgiamo.
Eugenio Borgna, La dignità ferita, 2013

C'è un ego sommerso, in letargo. C'è un potenziale in noi che dev'essere realizzato. Non importa che il nostro quoziente d'intelligenza ammonti a 60 o a 160: in noi si nasconde assai di più di quello che crediamo.
Leo Buscaglia, Amore, 1972

È scientificamente provato che a vivere in California si perde ogni anno un punto del proprio quoziente di intelligenza. 
Truman Capote [1]

Non voglio più avere a che fare con donne col quoziente d'intelligenza più basso del girofianchi.
Geppi Cucciari, Meglio un uomo oggi, 2010

Compensazioni. Lui era povero di spirito ma ricco di famiglia. Lei aveva un quoziente basso ma un culo alto
Ilma Derini, Ciliegie sotto spirito, 2011

La rivista "Intelligenza Viva" accetta solo abbonati che abbiano dimostrato con un apposito test di avere un quoziente mentale superiore.
Carlo Ferrario, L'allegro e il pensieroso, 2009

Noi abbiamo molte persone con un quoziente di intelligenza buono ed elevato, ma i nostri test d’intelligenza misurano la capacità di ricordare, di utilizzare rapidamente dei pensieri, e non la capacità di ragionare.
Erich Fromm, Psicoanalisi della società contemporanea, 1955

Se gli aborigeni ideassero un test per il Q.I, tutta la civiltà occidentale sarebbe presumibilmente bocciata. 
Stanley Garn [1]

Anche se un Q.I. alto non è una garanzia di prosperità, prestigio o felicità, le nostre scuole e la nostra cultura si fissano sulle capacità accademiche, ignorando l'intelligenza emotiva - un insieme di tratti che qualcuno potrebbe definire carattere - immensamente importante ai fini del nostro destino personale.
Daniel Goleman, Intelligenza emotiva, 1995

Le persone che si vantano del loro Q.I. sono dei perdenti. 
[People who boast about their I.Q. are losers].
Stephen Hawking [1]

Esiste una correlazione insolitamente elevata e coerente tra la stupidità di una data persona e la propensione di quella stessa persona a lasciarsi impressionare dalla misurazione del QI.
Christopher Hitchens [1]

L’intelligenza di cui disponiamo, pur avendo qualità, limiti e inclinazioni determinati, non manca di aspetti generali: infatti può essere globalmente misurata, sia pure con una certa approssimazione, usando criteri quantitativi come il «quoziente intellettivo». O meglio, e per esser più precisi, l’intelligenza può essere, più che misurata, confrontata fra i vari individui e gruppi di individui, mediante una serie di prove standard, o test, in cui le imprecisioni delle rilevazioni e altri fattori di errore vengono corretti con metodi statistici.
Giovanni Jervis, Prime lezioni di psicologia, 1999

Nei test le differenze di risultato fra un individuo e l’altro valutano in larga misura (ma non esclusivamente) quanto un individuo ha imparato a imparare fino a quel momento. Oltre a dipendere da fattori genetici, dunque, queste differenze risentono delle opportunità che sono state offerte al soggetto durante la sua crescita.
Giovanni Jervis, Prime lezioni di psicologia, 1999

Si misura il quoziente di intelligenza, sarebbe più realistico valutare quello di imbecillità.
Mario Laganà, Aforismi ed effetti collaterali, 2013

Uno psicologo ha messo in vendita una videocassetta che insegna a testare il quoziente intellettivo del proprio cane. Ecco come funziona: se spendete 12,99 dollari per il video, vuol dire che il vostro cane è più furbo di voi.
Jay Leno [1]

Come va il suo quoziente di intelligenza? È sempre basso come quando l'ho conosciuta?
Groucho Marx [1]

In questo mondo, possedere un quoziente intellettivo molto elevato sembra essere più una condanna che una virtù.
Massimo Roberto Modenese (Aforismi inediti su Aforismario)

Un basso quoziente intellettivo, un basso quoziente di raziocinio e un basso quoziente di sensibilità sono tre potenti ed efficienti meccanismi difensivi per evitare di afferrare e penetrare coscientemente i dettagli, gli aspetti più profondi e più impercettibili della realtà materiale: in questo modo eviti una sofferenza oltremisura.
Massimo Roberto Modenese (Aforismi inediti su Aforismario)

Quando un uomo ha un quoziente intellettivo sotto la media, di solito non se ne accorge. Ma una donna lo capirà subito dalla stazza dei suoi pettorali.
Gianni Monduzzi, Della donna non si butta via niente, 1994

A volte un test d'intelligenza mostra a un individuo quanto sarebbe stato intelligente se non l’avesse fatto.
Laurence J. Peter [1]

Il quoziente intellettivo di una folla è uguale al quoziente intellettivo del più stupido dei presenti, diviso per il totale dei presenti.
Terry Pratchett, XX sec. [1]

La triste storia dell'ereditarietà del quoziente intellettivo dimostra con somma chiarezza come la metodologia e le conclusioni scientifiche siano plasmate per obbedire a fini ideologici.
Steven Rose, Richard Lewontin e Leon J. Kamin, Il gene e la sua mente, 1983

La ricerca dimostra che la forza di volontà è più importante del Q.I. Ecco perché il punto non è diventare più intelligenti, ma diventare più autodisciplinati.
Adam Kirk Smith [1]
Le persone che si vantano del loro Q.I. sono dei perdenti. (Stephen Hawking)
− Gump! Quale è il tuo solo scopo in questo esercito?
− Fare tutto quello che mi dice sergente istruttore!
− Maledizione Gump! Sei un maledetto genio, è la risposta più azzeccata che ho sentito, devi avere un maledetto Q.I. di 160, sei maledettamente dotato, militare Gump!
Tom Hanks, in Robert Zemeckis, Forrest Gump, 1994

– Sei un ragazzo intelligente.
– Intelligente? Dovrei perdere 60 punti di QI per essere definito intelligente.
Leonard e Sheldon, in The Big Bang Theory, 2007/...

– Quel ragazzo ha il tatto di un rinoceronte. Il tipico secchione invadente.
– In che senso, che vuoi dire?
– E dai, quelle persone che vivono perse nelle loro manie e non sanno come rapportarsi con il prossimo!
– Quelle con un quoziente intellettivo elevato e capacità di ragionamento? 
Bones, 2005/...

Certi uomini hanno il quoziente intellettivo che varia fra i 13 e i 24 centimetri. 
Anonimo

Ci vogliono un sacco di test per provare che sei intelligente, ma uno solo per provare che sei stupido.
Anonimo

Sono contento: ho fatto il test del quoziente intellettivo ed è risultato negativo.
Anonimo

Il paziente: "Dottore, il test del QI dice che ho un QI di 40, non capisco". 
Il dottore: "Non si preoccupi, è normale!".
Anonimo

La chiave dell’autorealizzazione non sta nel nascere con un quoziente di intelligenza superiore, o con una presenza fisica eccezionale, né nel carisma o nella capacità di comunicazione. La storia dei grandi insegna invece che “realizzarsi” significa soprattutto non mollare mai!
Anonimo

− Hai mai fatto un test del QI? − Qui dove? − Niente, lascia perdere...
Anonimo

Un tizio entra in un bar supertecnologico per bere qualcosa. Il barista è un robot e gli chiede quanto misura il suo quoziente intellettivo: "150", risponde il cliente. Allora il robot gli serve un whisky di malto di 16 anni, e inizia a parlargli del riscaldamento globale, dell'interdipendenza ambientale, di problemi di meccanica quantistica, nanotecnologie, ecc. L'uomo incuriosito decide di testare ancora il robot. Ritorna il giorno dopo, e il robot gli domanda quant'è il suo quoziente d'intelligenza. L'uomo risponde: "90". Allora il robot gli serve una birra, e inizia a parlargli di calcio, di donne, dei suoi piatti preferiti ecc. Sempre più intrigato, il tizio ritorna ancora nel bar il giorno dopo, e il robot gli richiede quant'è il suo quoziente d'intelligenza: il tizio risponde: "40". Allora il robot gli serve un bicchiere di Tavernello e poi gli dice: "Allora, si vota per Berlusconi anche stavolta, eh?".
Anonimo

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Paul Gascoigne: calciatore inglese.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Intelligenza - Intelletto - Ritardo Mentale