Aforismi, frasi e battute sulla Pubblicità
Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sulla pubblicità (in inglese: advertising) e sui pubblicitari, con diverse riflessioni di celebri creativi come Marcel Bleustein-Blanchet, David Ogilvy, Gavino Sanna, Jacques Séguéla, Oliviero Toscani, ecc.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul marketing, il consumismo, la propaganda e il vendere. Inoltre, trovi una grande raccolta di slogan pubblicitari dagli '60 a oggi. [I link sono in fondo alla pagina].
Me ne sto tranquillo a casa, quando squilla il telefono. Una voce gentile all'altro capo mi dice: "Le piacerebbe essere l'uomo-vodka di quest'anno?". Dico: "No. Sono un artista. Non faccio spot. Non reclamizzo. Non bevo vodka e, se anche la bevessi, non berrei la vostra". "Che peccato. Era un'offerta da cinquantamila dollari." "Un momento", gli dissi. "Le passo Woody Allen".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul marketing, il consumismo, la propaganda e il vendere. Inoltre, trovi una grande raccolta di slogan pubblicitari dagli '60 a oggi. [I link sono in fondo alla pagina].
Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare tempo. (Henry Ford) Foto: Times Square - New York |
Woody Allen, Monologhi 1964-1968, 1999
La pubblicità suggestiva cerca di influenzare il cliente con un messaggio che vinca la sua resistenza all'acquisto. Ciò su cui si fa leva con questo genere di pubblicità non è il lato informativo, ma l'immagine del prodotto. Quindi cerca di stimolare l'inconscio del cliente. E dove il bisogno non c'è, lo si crea.
Tullio Avoledo, Lo stato dell'unione, 2005
In principio era il verbo, poi il verbo si nascose e la persuasione divenne occulta.
Bruno Ballardini, La morte della pubblicità, 1994
Musica liturgica, o composizioni votate all'elevazione morale del credente: insomma il solito, massiccio, lavoro pubblicitario pagato dalla Chiesa per promuovere il suo prodotto (chissà quanto ci metteremo ancora ad ammettere che siamo debitori del meglio dell'arte occidentale alla geniale intuizione di una setta religiosa che inventò la pubblicità e vi investì quantità di denaro irragionevoli).
Alessandro Baricco, I barbari, 2006
Un chilo di pubblicità può contenere 999 grammi di razionalità ma brillerà e si distinguerà per il suo grammo di follia.
Luis Bassat [1]
Non esiste qualcosa come la cattiva pubblicità, eccetto il proprio annuncio funebre.
Brendan Behan [1]
La pubblicità è fondamentalmente persuasione, e la persuasione non è una scienza, ma un'arte.
[Advertising is fundamentally persuasion and persuasion happens to be not a science, but an art].
Bill Bernbach, citato su World's Press News and Advertisers' Review, 1967
Le aziende preparano pubblicità, promozioni e pubbliche relazioni, ma gli acquirenti si fidano sempre più solo del passaparola. Quello che conta sono le raccomandazioni che i consumatori si scambiano nei network sociali.
Laurenzia Binda, La comunicazione economico-finanziaria e le nuove tecnologie, 2008
La pubblicità è vendere vento, ma è proprio questo vento che fa girare il mulino.
Marcel Bleustein-Blanchet, La nostalgia del futuro, 1976
Più il programma è interessante, più sarà interrotto dalla pubblicità.
Arthur Bloch, Legge di Berlusconi, La legge di Murphy, 1977
In generale, i miei figli si rifiutano di mangiare tutto ciò che prima non ha ballato in tv.
Erma Bombeck, Motherhood, 1983
L'antesignano della pubblicità: il passaparola.
Enrico Borello e Silvia Mannori, Teoria e tecnica delle comunicazioni di massa, 2007
Un'attività commerciale che si crede immune dalla pubblicità, prima o poi si ritrova immune da qualsiasi tipo di attività commerciale.
Dwarf Brown [1]
Pubblicità. Superbi tempi, quando Leonardo poteva scrivere a Ludovico il Moro una lettera per offrirgli la propria opera, promettendogli mirabilia di architettura, scultura, ingegneria, pittura (“Ho modi... ho modi...”) Oggi si farebbe invitare in TV ai “Cervelloni”.
Gesualdo Bufalino, Bluff di parole, 1994
In una pubblicità luminosa le lettere scambiarono le loro posizioni e misero in guardia contro la merce decantata.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973
Il bruco fa tutto il lavoro, ma è la farfalla che si prende tutta la pubblicità.
George Carlin [1]
Il talento e la creatività sono d'importanza vitale in un settore competitivo come la pubblicità, ma senza un lavoro indefesso, ben diretto e tenace, tutto questo talento e tutta questa creatività possono finire col valere zero.
Dale Carnegie, Scopri il Leader che è in te, 1990 (postumo)
La pubblicità è il braccio armato di un sistema che senza di essa crollerebbe.
Henri Cartier-Bresson, in C. Chéroux e J. Jones (a cura di), Vedere è tutto, Interviste e conversazioni 1951-1998, 2014
Nel campionato mondiale della pubblicità vince sempre il passaparola positivo. Il fenomeno del passaparola mai come in rete ha trovato il suo spazio ideale per orientare i consumi.
Cecilia Casalegno (a cura di), Pubblicità: istruzioni per l'uso, 2012
Gli scacchi sono il più cospicuo spreco di intelligenza umana che si possa riscontrare al di fuori di un'agenzia di pubblicità.
Raymond Chandler, Il lungo addio, 1953
La prima legge della pubblicità è di evitare le promesse concrete e coltivare deliziosamente il vago.
Bill Cosby [1]
È terribile vivere in un mondo di spot pubblicitari di dieci secondi, dove tutti ti spingono a comprare qualcosa, a fare qualcosa, o a pensare qualcosa. In passato, gli esseri umani non subivano una tale aggressione.
Michael Crichton, Viaggi, 1988
Quando succede qualcosa di inaspettato e di non prevedibile, per esempio il successo di un prodotto che non è stato minimamente pubblicizzato, nell'ambiente cisi ricorda del passaparola e si copre che funziona meglio della pubblicità.
Mafe De Baggis, World Wide We, 2010
Il televisore è un contenitore pieno di prodotti. Dentro ci sono detersivi, automobili, macchine fotografiche, cereali per la prima colazione e altri televisori. Non sono i programmi a essere interrotti dalla pubblicità, ma è il contrario. Un televisore è una forma di imballaggio elettronico. Non è altro. Senza i prodotti, non esiste nulla. Il concetto di programma educativo è un’idiozia.
Don DeLillo, Americana, 1971
Si possono conoscere gli ideali di una nazione attraverso la sua pubblicità.
Norman Douglas, Vento del Sud, 1917
La pubblicità ci fa inseguire le macchine e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono.
Tyler Durden (Brad Pitt), in Fight Club, 1999 (cfr. citazione di Chuck Palahniuk)
Ho sempre pensato che lo scrivere annunci pubblicitari si collochi al secondo posto tra le attività di scrittura più lucrative. Al primo posto c’è la richiesta di riscatto.
Philip Dusenberry [1]
Se la pubblicità non funziona, non resta che cambiare la merce.
Edgar Faure [1]
La pubblicità è ciò che risveglia la mia curiosità quando mi sveglio la mattina.
Federico Fellini [1]
I valori della nostra società sono danneggiati dall'insistenza della pubblicità sull'equazione: gioventù uguale popolarità, popolarità uguale a successo, successo uguale a felicità.
John Fisher [1]
La pubblicità fa più danni della pornografia perché unisce l'inutile al dilettevole.
Ennio Flaiano, Il gioco e il massacro, 1970
Chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare tempo.
[A man who stops advertising to save money is like a man who stops a clock to save time].
[A man who stops advertising to save money is like a man who stops a clock to save time].
Henry Ford [1]
Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece schiamazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina.
Henry Ford [1]
La pubblicità ha introdotto, con il marketing e la rilevazione dei desideri dei consumatori, un modello di controllo dell’opinione pubblica per quanto riguarda i consumi. Trasferire questo modello alla dialettica democratica è un gioco da ragazzi. Se la pubblicità condiziona i nostri consumi materiali, perché non dovrebbe condizionare le nostre scelte ideologiche, soprattutto in un’epoca in cui all’ideologia e ai principi si sostituiscono i consumi come valori?
Carlo Freccero, Televisione, 2013
I desideri del consumatore sono fabbricati dal produttore. Nonostante la concorrenza tra le varie marche, la pubblicità si propone uno scopo generale, ed è di stimolare il desiderio di consumi; tutte le aziende si aiutano a vicenda nell'esercitare quest'influenza fondamentale tramite la rispettiva pubblicità, mentre il compratore esercita solo in via secondaria il dubbio privilegio di scegliere tra varie marche concorrenti.
Erich Fromm, Avere o essere?, 1976
Tutti i metodi di lavaggio del cervello usati dalla propaganda politica e dalla pubblicità industriale devono essere messi al bando. I metodi in questione sono pericolosi, non solo perché ci inducono ad acquistare cose di cui non abbiamo bisogno e che non desideriamo, ma anche perché ci persuadono a scegliere rappresentanti politici di cui non avremmo bisogno e che non desidereremmo se fossimo nel pieno possesso delle nostre facoltà mentali.
Erich Fromm, Avere o essere?, 1976
La pubblicità ha il compito di pareggiare il nostro bisogno di merci con il bisogno delle merci di essere consumate. I suoi inviti sono esplicite richieste a rinunciare agli oggetti che già possediamo, e che magari ancora svolgono un buon servizio, perché altri nel frattempo ne sono sopraggiunti, altri che "non si può non avere".
Umberto Galimberti, I vizi capitali e i nuovi vizi, 2003
La pubblicità politica sempre meno si distingue dalla pubblicità delle merci, per cui i sondaggi, lungi dal sondare l'opinione pubblica, sondano di fatto la capacità di persuadere dei mezzi di comunicazione, con conseguente riduzione della democrazia a esercizio di scelte di consumo. Che fare? Nulla. Perché l'identità personale a cui fare appello per arginare gli inconvenienti del consumismo non c'è più, essendo stata a sua volta risolta in un insieme di bisogni e desideri programmati dal mercato.
Umberto Galimberti, I vizi capitali e i nuovi vizi, 2003
In una società opulenta come la nostra, dove l'identità di ciascuno è sempre più consegnata agli oggetti che possiede, i quali non solo sono sostituibili, ma "devono" essere sostituiti, ogni pubblicità è un appello alla distruzione.
Umberto Galimberti, I vizi capitali e i nuovi vizi, 2003
Nel momento in cui l'attrazione sessuale diventa attrazione per le merci, la sessualità cessa di essere un tabù. L'odierna mancanza di pregiudizi sulle cose del sesso, il crollo della pruderie, lungi dall'essere un'emancipazione progressista, sono figli della libertà della pubblicità, quindi un fatto esclusivamente commerciale.
Umberto Galimberti, I vizi capitali e i nuovi vizi, 2003
La pubblicità è 1'anima del commercio. li fatturato, il corpo.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
La pubblicità ci fa acquistare cose di cui non sentiamo la mancanza, ma di cui non potremo più far a meno.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
Più che farei conoscere un prodotto, la pubblicità deve farcelo desiderare.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
La pubblicità ci fa acquistare cose di cui non sentiamo la mancanza, ma di cui non potremo più far a meno.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
Più che farei conoscere un prodotto, la pubblicità deve farcelo desiderare.
Roberto Gervaso, ibidem
Non basta che la pubblicità entri nelle nostre teste. Bisogna che non ne riesca.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
La pubblicità, così invadente e stravagante, non di rado incomprensibile, è la colorita avanguardia
dell'Inferno.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
La pubblicità, così invadente e stravagante, non di rado incomprensibile, è la colorita avanguardia
dell'Inferno.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012
Il punto critico è la storia di un'idea. E l'idea, semplicemente, è che il modo migliore per comprendere la ragione per cui libri sconosciuti si trasformino improvvisamente in bestseller, oppure l'aumento del fumo tra gli adolescenti, o ancora il fenomeno del passaparola o qualsiasi altro cambiamento misterioso che segni la vita di ogni giorno, è quello di considerarli come epidemie. Idee, prodotti, messaggi e comportamenti si diffondono proprio come fanno i virus.
Malcolm Gladwell, Il punto critico, 2000
Anche Dio crede nella pubblicità; infatti ha messo campane in ognuna delle sue chiese.
Sacha Guitry [1]
Vale la pena fare pubblicità, se giustificata da una buona causa. Il Buddha pubblicizzò l’illuminazione o il nirvana. Se la pubblicità è ragionevole e benefica, va bene; ma se è motivata solo dal profitto, dalla truffa e dallo sfruttamento, oppure se è fuorviante, allora è sbagliato metterla in atto.
Tenzin Gyatso (Dalai Lama), La via della tranquillità, 1998
La prima lezione del branding: memorabilità. È molto difficile che si possa acquistare qualcosa che non si ricorda.
John Hegarty [1]
Col tempo non ci sarà più spazio nel mondo per le cose; sarà riempito con le pubblicità delle cose.
William Dean Howells [1]
Le reazioni più intime degli uomini sono così perfettamente reificate ai loro stessi occhi che l'idea di ciò che è proprio e peculiare a ciascuno di essi sopravvive solo nella forma più astratta: personality non ha praticamente altro senso, per loro, che quello di denti bianchi, bocca fresca e libertà dal sudore e dalle emozioni. È il trionfo della pubblicità nell'industria culturale, l'imitazione coatta, da parte dei consumatori, delle merci culturali pur scrutate nel loro significato.
Max Horkheimer e Theodor Adorno, Dialettica dell'illuminismo, 1947
La suggestibilità visiva sempre pronta è il punto attraverso il quale la pubblicità afferra l’uomo moderno, e lo colpisce nel lato debole della sua diminuita capacità di giudicare. Questo vale ugualmente per la pubblicità commerciale come per la propaganda politica.
Johan Huizinga, La crisi della civiltà, 1935
La pubblicità, in tutte le sue forme, specula su un raziocinio indebolito e, grazie alla sua enorme diffusione e importunità, coopera all'indebolimento.
Johan Huizinga, La crisi della civiltà, 1935
La pubblicità contiene le uniche verità affidabili di un giornale.
[The advertisement is the most truthful part of a newspaper].
[The advertisement is the most truthful part of a newspaper].
Thomas Jefferson, Lettera a Nathaniel Macon, 1819
La vera réclame è quanto di più brutale esista al mondo. È kitsch variopinto, disseminato per tutta la città sicché nessuno possa sfuggirgli.
Milena Jesenská, Tutto è vita, 1984 (postumo)
Le promesse, le grandi promesse, sono l'anima della pubblicità.
[Promise, large promise, is the soul of an advertisement].
[Promise, large promise, is the soul of an advertisement].
Samuel Johnson, The Art of Advertising Exemplified, 1759
Il giorno in cui saremo in grado di mettere la pubblicità sulle nuvole, lo faremo di sicuro.
Guido Jonckers [1]
La lotta alla globalizzazione comincia con il rifiuto di griffe e loghi con cui le industrie ci convincono a sovrapporre la loro immagine alle nostre.
Naomi Klein, No logo, 2000
Esiste una vita al di fuori dei cartelloni pubblicitari
Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909
Il problema da noi in America non è che la poesia della vita si sia trasformata in prosa, ma che si sia trasformata in testi pubblicitari.
Louis Kronenberger, Company Manners, 1954
Per permettere alla società dei consumi di continuare il suo carosello diabolico sono necessari tre ingredienti: la pubblicità, che crea il desiderio di consumare, il credito, che ne fornisce i mezzi, e l'obsolescenza accelerata e programmata dei prodotti, che ne rinnova la necessità.
Serge Latouche, Breve trattato sulla decrescita serena, 2007
La pubblicità ci fa desiderare quello che non abbiamo e disprezzare quello che già abbiamo. Crea incessantemente l'insoddisfazione e la tensione del desiderio frustrato.
Serge Latouche, Breve trattato sulla decrescita serena, 2007
La pubblicità si può descrivere come la scienza di fermare l'intelligenza umana per il tempo necessario a spillarle quattrini.
[Advertising: the science of arresting the human intelligence long enough to get money from it].
[Advertising: the science of arresting the human intelligence long enough to get money from it].
Stephen Leacock [1]
Pubblicità − una miscela giudiziosa di lusinghe e minacce.
Stephen Leacock [1]
Potete ingannare la gente per tutto il tempo se la pubblicità è ben fatta e il budget è abbastanza grande.
Joseph E. Levine, citato in Gary Herman, The book of Hollywood quotes, 1979
Consumatore. Uno che crede alla pubblicità.
Leonard Louis Levinson, Dizionario della mano sinistra, 1963
La pubblicità è una componente economica preziosa perché è il modo più economico di vendere prodotti, in particolar modo se questi prodotti non valgono nulla.
Sinclair Lewis, su New York Times, 1943
Gran parte della pubblicità attuale segue questa regola aurea: non dire esplicitamente la cosa che ti sta a cuore, ma falla passare nella mente del pubblico per via indiretta. A questo servono le immagini e i suoni. A questo servono le ragazze nude. Ma a questo può servire anche il linguaggio. Esistono infatti molti modi di «dire le cose» senza dirle esplicitamente.
Edoardo Lombardi Vallauri, Parlare l'italiano, 1999
Molte persone, quando gli si dice che sono influenzate dalla pubblicità, rispondono che su di loro essa non può avere effetto perché «neanche la guardano». Infatti non la guardano; ma la vedono. Non possono fare a meno di vederla, almeno fugacemente e almeno senza guardarla con attenzione. Ebbene, il pubblicitario non si augura affatto che il suo lavoro sia guardato con attenzione, compreso nei dettagli, analizzato a fondo. Si augura precisamente il contrario, e sa che può contarci.
Edoardo Lombardi Vallauri, La lingua disonesta, 2019
Nessuno, a parte la zecca, può fare soldi senza pubblicità.
Thomas Babington Macaulay, XIX sec. [1]
"La pubblicità è necessaria" dice F.M., pontefice dell'advertising. "La gallina, quando ha fatto l'uovo, canta; l'anatra no. Nei negozi tutti chiedono uova di gallina, ma nessuno chiede uova di anatra. Chiaro?"
Marcello Marchesi, Diario futile di un signore di mezza età, 1963 (cfr. citazione di Henry Ford)
Super-Supergnomo fa il bucato bianco ma cosi bianco, ma così bianco che la neve si vergogna e il giglio va a cagare.
Marcello Marchesi, Il malloppo, 1971
La pubblicità è il commercio dell'anima.
Marcello Marchesi, Il meglio del peggio, 1975
La pubblicità è vecchia come il mondo. Infatti, come tutti sanno, cominciò il serpente a decantare a Eva le virtù della sua frutta.
Cesare Marchi, Quando l'Italia ci fa arrabbiare, 1993
La pubblicità ha soltanto una ragione d'essere: quella di agganciare la curiosità del pubblico con la massima originalità, la massima sintesi, il massimo dinamismo, la massima simultaneità e la massima portata mondiale.
Filippo Tommaso Marinetti, Guida Ricciardi, 1936
Tra i volti stanchi e melanconici della gente nella metropolitana e i sorrisi beati delle "Sacre famiglie" della "Pubblicità di massa" non esiste la benché minima possibilità di identificazione.
Mary McCarthy, Al contrario, 1961
Le agenzia di pubblicità esprimono per la collettività ciò che i sogni esprimono per l'individuo.
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
Oggi né la scuola né i classici sono i depositari dei modelli di eloquenza, ma le agenzie pubblicitarie.
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
La pubblicità è la più grande forma d'arte del XX secolo.
Marshall McLuhan, ibidem
La moda e la pubblicità producono uniformità, mentre pretendono di soddisfare la passione del pubblico per la diversità.
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
La moderna Cappuccetto Rosso, allevata a suon di pubblicità, non ha nulla in contrario a lasciarsi mangiare dal lupo.
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
La pubblicità e Hollywood tentano costantemente di penetrare l'inconscio di un vasto pubblico, non per capirne le menti, ma per imporre determinati sogni collettivi e sfruttarli a fini di lucro.
Marshall McLuhan, La sposa meccanica, 1951
Se Dante vivesse ai nostri giorni, scriverebbe slogan per l’olio d’oliva.
Gianni Monduzzi, Orgasmo e pregiudizio, 1997
Non è forse chiedere troppo che un’impresa descriva nella propria pubblicità i difetti del suo prodotto? Si deve perdonare chi cerca di mettere in mostra le parti migliori di sé.
David Ogilvy, Le Confessioni di un pubblicitario, 1962/87
Un buon annuncio pubblicitario è quello che fa vendere il prodotto senza attirare l'attenzione su di sé.
David Ogilvy, Le Confessioni di un pubblicitario, 1962/87
Quando scrivo un testo pubblicitario, non desidero che lo si consideri "creativo", ma che lo si trovi così interessante da far acquistare il prodotto. Quando il popolo sentì parlare Eschine disse: "come parla bene", ma dopo aver ascoltato Demostene gridò: "prendiamo le armi contro Filippo".
David Ogilvy, Ogilvy on Advertising, 1983
Il nostro problema è quello di indurre il pubblico a credere nella veridicità di quel che diciamo. E perfettamente inutile dire la verità se poi la gente non ci crede.
David Ogilvy, I segreti del mestiere, 1989
La pubblicità è il rumore di un bastone in un secchio di rifiuti.
George Orwell, Fiorirà l'aspidistra, 1936
Le agenzie di pubblicità sono avanzati laboratori di psicologia [...] manipolano i moventi e desideri umani e creano il bisogno di prodotti che in passato il pubblico non desiderava acquistare.
Vance Packard, I persuasori occulti, 1957
La pubblicità ha spinto questa gente ad affannarsi per automobili e vestiti di cui non hanno bisogno. Intere generazioni hanno svolto lavori che detestavano solo per comperare cose di cui non hanno veramente bisogno.
Chuck Palahniuk, Fight Club, 1996
La televisione quando fa pubblicità vende il nostro cervello a chi produce, e criminale è soprattutto il modo in cui si appropria dell'anima dei bambini.
Carlo Petrini, Terra Madre, 2009
Quando non capisci di cosa parla una pubblicità, allora vuol dire che è la pubblicità di una macchina.
Francesco Piccolo, Momenti di trascurabile infelicità, 2010
Vivendo in un'epoca di pubblicità, siamo perennemente disillusi.
John Boynton Priestley, The Balconinny, 1929
Ogni pubblicità non è altro che il tentativo di separare l'uomo dal proprio denaro.
John Boynton Priestley [1]
La pubblicità unisce l’inutile all'ingannevole.
Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014
Ci sono enormi bilanci pubblicitari solo quando non c'è nessuna differenza tra i prodotti. Se i prodotti fossero davvero diversi, la gente comprerebbe quello migliore.
Carl Sagan, Contact, 1985
La pubblicità insegna alla gente a non fidarsi del proprio giudizio. La pubblicità insegna alla gente ad essere stupida.
Carl Sagan, Contact, 1985
Gli industriali potrebbero impiegare parte dei loro bilanci destinati alla pubblicità per migliorare i loro prodotti. Il consumatore ne trarrebbe beneficio.
Carl Sagan, Contact, 1985
La pubblicità è solo un modo per far spostare più rapidamente un prodotto dagli scaffali del supermercato alle borse della spesa.
Gavino Sanna [1]
La pubblicità è il sostituto moderno della discussione: la sua funzione è quella di far sì che il peggio appaia come migliore.
George Santayana, Soliloqui in Inghilterra, 1922
La pubblicità è il piede sull'acceleratore, la mano sulla leva di comando, lo sperone nel fianco che continua a far andare avanti la nostra economia.
Robert W. Sarnoff, citato su Printers' Ink, 1956
La pubblicità è l'acceleratore del meglio e del peggio senza che nulla possa arrestare la velocità presa.
Jacques Séguéla, Non dite a mia madre che faccio il pubblicitario... Lei mi crede pianista in un bordello, 1979
La pubblicità non sceglie per nessuno. Permette di scegliere meglio. E basta.
Jacques Séguéla, ibidem
Al giorno d'oggi comunicare significa anzitutto farsi notare. Nella massa di due o trecento esposizioni ai messaggi pubblicitari che ogni consumatore subisce quotidianamente solo due o tre vengono ricordati. Guai ai messaggi scialbi!
Jacques Séguéla, Hollywood lava più bianco, 1982
Il commercio è l’anima della pubblicità.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010
La pubblicità è l’anima del commercio, ma è un’anima venduta al diavolo.
Giovanni Soriano, L'inconveniente umano, 2022
Qual è la differenza tra la pubblicità non etica e quella etica? La pubblicità non etica utilizza delle falsità per ingannare il pubblico; la pubblicità etica utilizza delle verità per ingannare il pubblico.
Vilhjalmur Stefansson, Discovery, 1964 (postumo)
Sarei contro la pubblicità bieca della falsa motivazione, della falsa informazione; del "lava più bianco". Contro tutto quello che sfrutta la stupidità del pubblico.
Armando Testa, Interviste, Carosello 2, 1964/70
Senza annunci pubblicitari, chi sarebbe disposto a pagare per i media? La fatina buona?
Samuel Thurm, citato in Eric Clark, The want makers, 1989
Spesso, a vedere certi film, penso a quanto sia più bella la pubblicità.
Oliviero Toscani, citato su Corriere della sera, 1995
Sarei contro la pubblicità bieca della falsa motivazione, della falsa informazione; del "lava più bianco". Contro tutto quello che sfrutta la stupidità del pubblico.
Armando Testa, Interviste, Carosello 2, 1964/70
Senza annunci pubblicitari, chi sarebbe disposto a pagare per i media? La fatina buona?
Samuel Thurm, citato in Eric Clark, The want makers, 1989
Spesso, a vedere certi film, penso a quanto sia più bella la pubblicità.
Oliviero Toscani, citato su Corriere della sera, 1995
Molte cose piccole sono diventate grandi con un appropriato uso della pubblicità.
Mark Twain, Un americano alla corte di re Artù, 1889
L'inflazione della pubblicità ha distrutto il potere degli aggettivi più potenti.
Paul Valéry, Il bilancio dell'intelligenza, 1935 (conferenza)
In una nazione che ha portato a grande arte la pubblicità, il creatore che si rifiuta di pubblicizzare sé stesso è immediatamente sospettato di non avere prodotti degni di essere venduti.
Gore Vidal, At Home, 1988
La pubblicità è l'unica forma d'arte che gli Stati Uniti abbiano mai creato.
Gore Vidal, in The United States of Amnesia, 2013
È questo che fanno i pubblicitari. Scommettono la propria vita sulle critiche, sull'attenzione, sul desiderio, la paura, l'amore, il matrimonio fra i diritti di concessione e il mercato. Sulla persistenza dell'immagine nella memoria del pubblico. Sulla fedeltà alla marca. Sull'empatia col cliente. Sulle vendite. Sulla vita.
David Foster Wallace, Verso Occidente l'Impero dirige il suo corso, 1989
Un annuncio pubblicitario che fa finta di essere arte è - quando va bene- come quando qualcuno vi sorride cordialmente solo perché vuole qualcosa da voi.
David Foster Wallace, Una cosa divertente che non farò mai più, 1997
Metà del denaro che spendo in pubblicità è sprecato, il problema è che non so quale metà sia.
John Wanamaker (attribuito)Tutti gli scandali aiutano la pubblicità, perché non c'è migliore pubblicità della cattiva pubblicità.
Andy Warhol, citato in Matteo B. Bianchi (a cura di), La cosa più bella di Firenze è McDonald's, 2006
La pubblicità è menzogna legalizzata.
[Advertising is legalized lying].
[Advertising is legalized lying].
Herbert George Wells [1]
Pubblicità. L'arte d'insegnare alla gente a desiderare determinate cose.
Herbert George Wells [1]
− Perché continua a fare pubblicità visto che adesso la sua azienda è la numero uno del chewing gum?
− Per lo stesso motivo per cui il pilota di un aereo tiene i motori accesi anche dopo essere già in aria.
William Wrigley Jr. [1]
Le reclames dei dentifrici, dei deodoranti, dei vari spray, dei disinfettanti della bocca, sono piene di messaggi psicologici: devi ricevere approvazione, e un modo per ottenerla consiste nell'acquistare il tale prodotto. Come mai i pubblicitari si abbassano a tali tattiche? Perché lavorano! Vendono! Sanno che la gente è affetta dal bisogno di approvazione, e lo sfruttano per comporre piccoli sketch che inviino i messaggi giusti.
Wayne Dyer, Le vostre zone erronee, 1976
I politici hanno qualcosa in comune con i pubblicitari: invece di vendere lavatrici, devono convincere di una certa idea, ma le due cose non sono poi tanto diverse.
Giorgio Gaber, in Guido Harari, Quando parla Gaber, 2011
Il mestiere di Presidente della Repubblica e quello di pubblicitario hanno in comune di non richiedere né studi né diplomi.
Jacques Séguéla, Non dite a mia madre che faccio il pubblicitario... Lei mi crede pianista in un bordello, 1979
Il pubblicitario deve essere pronto a diffondere tutte le informazioni tranne quelle che considera false e indegne.
Jacques Séguéla, ibidem
Ci sono tre categorie di persone che eccellono nell'arte di saper sfruttare l’ignoranza, la suggestionabilità e la credulità delle masse: sacerdoti, politici e pubblicitari (con relative aziende alle spalle). Ciò non significa che i rappresentanti di queste tre categorie debbano per forza essere dotati di un’intelligenza sopra la media, ma di sicuro sanno come sfruttare la propria stupidità a proprio vantaggio, e questa è già una forma d’intelligenza che spesso manca alle persone comuni.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
Fare impresa senza pubblicità è come fare l'occhiolino a una ragazza nel buio; tu sai cosa stai facendo, ma nessun altro lo sa.
Anonimo [attribuito a Stewart Henderson Britt e Edgar Watson Howe].
Investire in pubblicità in tempi di crisi è come costruirsi le ali mentre gli altri precipitano.
Anonimo [attribuito a Steve Jobs].
La migliore pubblicità è sempre un cliente soddisfatto.
Anonimo [attribuito a Bill Gates, Philip Kotler e altri - vedi "Citazioni errate" su Aforismario].
La pubblicità ha lo scopo di indurre la gente a comprare cose di cui non ha bisogno, con denaro che non ha, per impressionare altre persone che le sono antipatiche.
Anonimo
La pubblicità è l'arte di convincere le persone a spendere soldi che non hanno per qualcosa di cui non hanno bisogno.
[Advertising is the art of convincing people to spend money they don't have for something they don't need].
Anonimo
La pubblicità è l'anima del commercio.
[Advertising is the soul of commerce]
[Advertising is the soul of commerce]
Detto
Note
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
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