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Aforismi, frasi e citazioni sul Museo

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul museo, sulla pinacoteca, sulle mostre e sulle esposizioni d'arte. Il termine "museo" deriva dal latino Musēum, "luogo sacro alle Muse", le divinità simbolo delle arti, e indica l'edificio in cui sono raccolte, conservate e valorizzate le opere d'arte, le collezioni e tutti gli oggetti d'interesse culturale, storico, scientifico, ecc.

Secondo quanto riportato sullo statuto dell'International Council of Museums, il museo è un'istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell'umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e, soprattutto, le espone a fini di studio, educazione e diletto. 
In Italia, l'articolo 101 del Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, in materia di "Codice dei beni culturali e del paesaggio", il museo è definito una "struttura permanente che acquisisce, cataloga, conserva, ordina ed espone beni culturali per finalità di educazione e di studio".

Tra i musei più famosi al mondo si possono ricordare: il Museo del Louvre di Parigi, la Galleria degli Uffizi di Firenze, il British Museum di Londra, il Museo del Prado di Madrid, i Musei Vaticani a Roma, l'Ermitage di San Pietroburgo, il complesso dell'Isola dei Musei di Berlino e il Metropolitan Museum di New York.

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle opere d'arte, i capolavori, i quadri, le sculture e l'arte moderna. [I link sono in fondo alla pagina].
I musei sono fatti non per essere visitati, ma per essere sentiti e vissuti.
(Orhan Pamuk - Foto: Solomon R. Guggenheim Museum, New York)
Ogni quadro è in definitiva una promessa non mantenuta, e ogni museo una intollerabile via crucis di promesse non mantenute.
Alessandro Baricco, Barnum, 1995

Dovete assolutamente visitare il Louvre, celeberrimo museo d'arte dove potrete vedere, a distanza ravvicinata, il dorso di altre migliaia di turisti che cercano di vedere la Gioconda.
Dave Barry [1]

Gli esemplari, gli oggetti o le opere più interessanti saranno senza targhetta.
Arthur Bloch, Legge di Jones sugli zoo e i musei, La legge di Murphy II, 1980

Scultura è quella roba cui vai a sbattere in un museo quando fai due passi indietro per guardare meglio un quadro.
Arthur Bloch, La legge di Murphy del 2000, 1999

Biblioteche, musei, cineteche ... Non amo che camposanti.
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987

Raramente vado a un museo di storia naturale senza sentirmi come se stessi partecipando a un funerale.
John Burroughs [1]

La vera bellezza può essere molto immediata. Davanti a un quadro di Caravaggio non abbiamo bisogno di una particolare istruzione per sentirci rapiti. Però occorre saperla contemplare. Contemplare vuol dire entrare in contatto con l’opera escludendo ogni “rumore” di contorno. Purtroppo nei musei vediamo la maggior parte dei visitatori fotografare le opere d’arte senza davvero osservarle. L’esigenza è comunicare più che godere della bellezza. 
Carlo Calenda, La libertà che non libera, 2022

Tutto è fatto banca, museo, archivio; tutto quel che chiamiamo Vita è già nelle teche; visitatori e clienti gli ex vivi, i Refaim letterali, i Deboli. Avere voglia ancora di questo non-vivere, che per molti è già lo stato normale, è veramente da anime morte, che un filo elettrico fa ballare, perché possano visitare, nelle ore di apertura, il Museo della Vita.
Guido Ceronetti, Il silenzio del corpo, 1979

Si va rapidamente completando la nostra, in generale, perdita di bellezza visibile. Ne sono un riflesso drammatico le inaudite, pazienti code per vedere un museo, una mostra di qualche eccelso.
Guido Ceronetti, Insetti senza frontiere, 2009

Un museo dovrebbe essere un luogo in cui perdiamo la testa.
[A museum should be a place where we lose our head].
Marie-Alain Couturier, cit. in Renzo Piano, Building workshop 1964-1988, 1989

Le statue oziose nei musei, mentre dovrebbero esser sparse nelle città anzi nei villaggi a suscitare o a mantenere il sentimento dell'arte.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)

Sculture decorative, fatte per le strade e per i culmini degli edifici, confinate fra quattro pareti. Statue colossali in un gabinetto. Lo scopo dei nuovi “conservatori” dei musei è quello semplicemente di decorar stanze.
Carlo Dossi, ibidem

La cultura riesce ad attirare il pubblico quando si fa evento ed è capace di generare condivisione e discussione. Molti non hanno mai visitato la pinacoteca della propria città, ma sono disposti a mettersi in viaggio per la mostra pubblicizzata dai media.
Carlo Freccero, Televisione, 2013

Poiché l'arte è morta nella vita reale delle nazioni civili, è stata relegata in questi grotteschi obitori, i musei.
Walter Gropius [1]

Una visita a un museo è una ricerca di bellezza, verità e significato nella nostra vita. Andiamo ai musei il più spesso possibile.
Maira Kalman [1]

La folla nei musei crea un inconveniente basilare (è difficile avvicinarsi materialmente ai quadri) e suscita l'eterna domanda: ma questi sono qui per Manet o per poter pensare e dire di aver visto Manet?
Carlo Fruttero e Franco Lucentini, La prevalenza del cretino, 1985

La cosa che sente più stupidaggini al mondo è probabilmente un quadro di museo.
[Ce qui entend le plus de bêtises dans le monde est peut-être un tableau de musée].
Edmond e Jules de Goncourt, Diario, 1851-96 (postumo, 1956)

Interminabili file di turisti davanti ai musei. Commovente tanto amore per la cultura! Ma forse è da ammirare come vengono incanalati, organizzati i consumi, come trionfa la gregalità. Comunque, non è un male: il gregge potrebbe essere anche più ignorante.
Antonio La Penna, Aforismi e autoschediasmi, 2005

Quegli tra gli stranieri che più onorano l’Italia della loro stima, che sono quei che la riguardano come terra classica, non considerano l’Italia presente, cioè noi italiani moderni e viventi, se non come tanti custodi di un museo, di un gabinetto e simili; e ci hanno quella stima che si suole avere a questo genere di persone; quella che noi abbiamo in Roma agli usufruttuarii per così dire, delle diverse antichità, luoghi, ruine, musei ec.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Il museo è uno dei luoghi che danno l'idea più elevata dell'uomo.
[Le musée est un des lieux qui donnent la plus haute idée de l'homme].
André Malraux, Il museo immaginario, 1947/51

Il museo trasforma l'opera in oggetto.
André Malraux, La metamorfosi degli dèi, 1957

L’arte è la presenza nella vita di ciò che dovrebbe appartenere alla morte; il museo è l'unico posto al mondo che sfugge alla morte.
André Malraux,  Il cranio di ossidiana, 1974

Un libro d'arte è un museo senza pareti.
Andre Malraux [1]

La frequentazione quotidiana dei musei, delle biblioteche e delle accademie (cimiteri di sforzi vani, calvarii di sogni crocifissi, registri di slanci troncati!...) è, per gli artisti, altrettanto dannosa che la tutela prolungata dei parenti per certi giovani ebbri del loro ingegno e della loro volontà ambiziosa.
Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo, 1909

Già per troppo tempo l'Italia e stata un mercato di rigattieri. Noi vogliamo liberarla dagl'innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri innumerevoli.
Filippo Tommaso Marinetti, ibidem

Musei: cimiteri!... Identici, veramente per la sinistra promiscuità di tanti corpi che non si conoscono. Musei: dormitori pubblici in cui si riposa per sempre accanto ad esseri odiati o ignoti! Musei: assurdi macelli di pittori e scultori che vanno trucidando si ferocemente a colpi di colori e di linee, lungo le pareti contese!
Filippo Tommaso Marinetti, Manifesto del Futurismo, 1909

Il sogno dell'artista è comunque quello di arrivare al Museo, mentre il sogno del designer è quello di arrivare ai mercati rionali.
Bruno Munari, Artista e designer, 1971

Certo, molto spesso i musei o i siti archeologici possono anche essere fonte di straordinari introiti. Ma la loro esistenza, contrariamente a ciò che alcuni vorrebbero farci credere, non può essere subordinata al successo degli incassi: la vita di un museo o di una scavo archeologico, come quella di un archivio o di una biblioteca, è un tesoro che la collettività deve gelosamente preservare a ogni costo.
Nuccio Ordine, L’utilità dell’inutile, 2013

Lo scopo del romanzo e del museo non è forse quello di condividere, con la massima sincerità, i ricordi con altri individui, così da trasformare la nostra felicità nella felicità di tutti?
Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, 2008

Nei musei fatti con passione e ben organizzati, a confortarci non è la vista degli oggetti che amiamo, ma questa eternità di cui facciamo esperienza visitandoli.
Orhan Pamuk, ibidem

I musei sono fatti non per essere visitati, ma per essere sentiti e vissuti.
Orhan Pamuk, ibidem

Chi è che mi ha insegnato che il vero fulcro, il nocciolo autentico dei musei è l'orgoglio? [...] I custodi dei musei, ovviamente...
Orhan Pamuk, ibidem

Dietro la cultura della civiltà occidentale, dominatrice del mondo, ci sono i suoi musei.
Orhan Pamuk, ibidem

Contrariamente a quanto si crede, il vero compito dei custodi dei musei non è quello di proteggere gli oggetti dai ladri (anche se è naturale che qualsiasi cosa [...] deve essere protetta!), far rispettare il silenzio ai visitatori chiassosi o riprendere quelli irrispettosi, chi mastica la gomma e le coppie che si baciano. No, l'autentica funzione dei custodi è trasmettere ai visitatori la sensazione di trovarsi in un
tempio, un tempio dove sono richiesti, come in una moschea, umiltà, rispetto e riverenza.
Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, 2008

Il museo deve introdurre la gente in un mondo speciale, in cui le opere dei morti dialogano con gli sguardi dei vivi, in un confronto duraturo e fecondo.
Roberto Peregalli, I luoghi e la polvere, 2010

I musei, che sorgono sempre più numerosi in quest'epoca, sono divenuti edifici-scultura. Vengono chiamati a progettarli gli architetti più accreditati del momento, che inventano dei mausolei per la loro gloria, prima ancora di sapere a cosa serviranno. In essi la gente non va tanto a vedere le esposizioni o le opere presentate quanto i monumenti stessi.
Roberto Peregalli, ibidem

I veri musei sono dei luoghi dove il Tempo si fa Spazio.
Roberto Peregalli, ibidem

Gli allestimenti museali sono un riassunto e uno specchio drammatico dell'epoca in cui viviamo. I vetri antiproiettile, l'illuminazione da stadio o catacombale, i colori sordi e luccicanti dei muri, il gigantismo insensato, le ricostruzioni senz'anima. Via la polvere, via la patina, via l'ombra, via la carne di cui siamo fatti. Tutto è asettico. Cancellando la mortalità della vita, il luogo diventa eternamente morto.
Roberto Peregalli, I luoghi e la polvere, 2010

Un museo è un luogo dove si dovrebbe perdere la testa.
Renzo Piano [1]

Datemi un museo e ve lo riempirò.
Pablo Picasso [1]

La civiltà dell'uomo non risiede nell'uomo, ma nelle biblioteche, nei musei e nei codici.
Jean Rostand, Pensieri di un biologo, 1939

Se Dio esiste,sono sicuro che trascorre gran parte del tempo al museo del Louvre.
[Si Dieu existe, je suis certain qu'il passe beaucoup de temps au musée du Louvre].
Joann Sfar, su Le Figaro, 2015

Viviamo in un mondo di copie e siamo affascinati quando incontriamo gli originali (in un museo, per esempio).
Susan Sontag [1]

Sono stato alla Pinacoteca di Brera, oggi; la cosa che mi è piaciuta di più è stata la ragazza di uno.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

I musei dovrebbero essere luoghi in cui si sollevano domande, non solo dove si mostrano cose.
William Thorsell [1]

In futuro tutti i grandi magazzini diventeranno musei e tutti i musei diventeranno grandi magazzini.
Andy Warhol, Brillo Boxes, multiples, 1969

Sono stato a un museo dove avevano tutte le teste e le braccia delle statue che si trovano in tutti gli altri musei.
[I went to the museum where they had all the heads and arms from the statues that are in all the other museums].
Steven Wright [1]
Oggi sono stato alla Pinacoteca di Brera; la cosa che mi è piaciuta di più
è stata la ragazza di uno. (Giovanni Soriano)  - Foto:
rielaborazione de Il bacio di Francesco Hayez della Pinacoteca di Brera [2]
La maggioranza di noi entra in contatto con le opere dell'arte classica tramite i libri di scuola, i libri d'arte, l'informazione dei media e le mostre. L'informazione è senz'altro maggiore dell'esperienza diretta. L'approccio all'arte, e quindi la formazione sia dell'attrazione che del gusto, e fortemente condizionato dalla mediatizzazione.
Danila Bertasio (a cura di), Immagini sociali dell'arte, 1998

I media sono protagonisti del nostro indice di apprezzamento e consumo dell'arte classica. Possiamo constatarlo esaminando i flussi dei visitatori alle grandi mostre dei restauri e degli artisti classici più rinomati (Leonardo, Michelangelo, Giulio Romano, Caravaggio, Tiepolo, Tintoretto, eccetera). Da una parte siamo indotti a muovere alla conoscenza dell'«arte perduta», che la nostra mentalità occidentale ritiene essere la massima espressione figurativa e scultorea dell'umanità. Dall'altra, questo bisogno culturale è formato e indotto dalla scrittura e dai mass media, da noi usualmente ritenuti la «negazione» dell'umanità «in presa diretta».
Danila Bertasio (a cura di), Immagini sociali dell'arte, 1998

Allestire una mostra vuol dire principalmente rendere percorribile l'insieme delle opere esposte, cioè regolare il flusso dello sguardo errabondo ed onnivoro dello spettatore, disciplinandolo in un contesto sia didattico (inteso il termine secondo il suo più alto profilo) sia interpretativo, che spesso non rinuncia a strategie riconducibili alla finzione e all'immaginario. È evidente che un'idea del percorso come asse storico, tematico, architettonico, attorno al quale esibire delle opere d'arte, non può che nascere ed assumere sempre maggiore importanza nell'attuale contesto della grande utenza culturale di massa, cioè quando l'apparato produttivo dell'arte riconosce come uno dei suoi compiti prioritari quello di dover comprendere, interpretare e organizzare anche il momento del consumo.
Massimo Carboni, L'occhio e la pagina, 2002

Dio, dicono, ha i suoi disegni. E allora, perché non fa una mostra?
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009

Giocare sull'importanza simbolica delle mostre d'arte è una strada percorribile anche quando una nazione non possiede tesori nazionali da cedere: oggi un paese conferma la propria disponibilità a entrare nel consesso delle nazioni sponsorizzando una biennale.
Arthur Danto, Dopo la fine dell’arte, 1997

Le mostre universali de' prodotti e delle merci, ecco le vere olimpiadi e i degni areopaghi del tempo.
Pietro Ellero, La tirannide borghese, 1879

Non c'è niente come lo sviluppo delle mostre che falsifichi l'arte.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Durante il terremoto nessuno guarda una galleria artistica.
Friedrich Hebbel, Diari, 1835/63

Nelle mostre, troppo spesso, il pubblico è affascinato più da quello che costa molto caro che da ciò che è molto bello.
René Huyghe, in Il Luogo dell'arte oggi, 1988

È molto pericoloso separare l'arte dalla società e localizzarla unicamente nelle gallerie, nelle mostre, o soprattutto presso i mercanti di quadri.
René Huyghe, in Il luogo dell'arte oggi, 1988

Il grande moltiplicarsi delle mostre ritengo sia un frutto del nostro tempo, il risultato di quella democratizzazione dei gusti e delle mode che caratterizza il nostro glorioso periodo.
Henry James, La stagione delle mostre a Londra, 1877

Uno può sempre dire che è arte anche la più feconda delle cazzate? Perché adesso tu vai alle fiere d’arte o ai musei e ci sono le installazioni... che sono delle opere con gli umani viventi che fanno qualcosa. E più è deficiente, più ne dicono bene.
Luciana Littizzetto, L'incredibile Urka, 2014

Fare una mostra è cercare amici e alleati per la battaglia.
Édouard Manet, Le ragioni di un'esposizione particolare, 1867

La mostra è una questione vitale, la condicio sine qua non dell'artista.
Édouard Manet, ibidem

Entrando in una mostra di pittura ci aspettiamo forse di trovarci qualcosa di nuovo, di originale? Nient’altro che le puntuali ripetizioni (con variazioni, nell’ipotesi più favorevole) dei cànoni stabiliti dopo Cézanne dai tre, quattro artisti di genio che ha avuto
l’Occidente: e anche qui, conformismo integrale, tanto più profondo quanto più le apparenze son quelle della ribellione alle forme tradizionali.
Guido Morselli, Diario, 1938/73 (postumo 1988)

I veri collezionisti che i musei li hanno fondati, il più delle volte, mentre mettevano insieme i primi pezzi, ignoravano il verso che quella collezione avrebbe imboccato. Quei collezionisti originari, almeno buona parte di loro, probabilmente non si erano nemmeno resi conto di avere tra le mani i primi pezzi delle future grandi collezioni, e che in seguito sarebbero stati esposti, classificati e catalogati. I primi cataloghi sono le prime enciclopedie.
Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, 2008

La felicità che donano i musei non riguarda solo la collezione, ma anche l'armonia nella disposizione di oggetti e dipinti.
Orhan Pamuk, ibidem

È la collezione stessa a determinare l'essenza, l'anima, di ciò che si percepisce visitandola; senza collezione non si può parlare di museo, ma di un edificio per esposizioni.
Orhan Pamuk, Il museo dell’innocenza, 2008

Nell'ultimo ventennio, il boom delle grandi mostre d'arte e del "turista culturale di giornata" ha portato i musei e le città d'arte sul palcoscenico dei media. La novità va però facendo i conti solo ora con i deficit di usabilità dei musei rispetto ai grandi allestimenti espositivi ricorrenti ed al turismo di massa.
Bruno Sanguanini, in Danila Bertasio, Arte o spettacolo?, 2006

La crescita del turismo culturale nelle città d'arte sale agli onori delle cronache come una sorta di "assalto alla mostra". Nel Bel Paese, però, gli addetti ai lavori - che in parte criticano la novità ed in parte plaudono al montante interesse di massa per i musei d'arte ed i siti archeologici - dimenticano di affrontare la questione dell'usabilità che, invece, sta particolarmente a cuore ai loro colleghi stranieri.
Bruno Sanguanini, ibidem

Le cronache plaudono l'apertura serale dei musei nelle grandi città, enfatizzano l'incremento della visita di gruppo degli anziani, mostrano perplessità nei riguardi della flessione delle scolaresche in gita, esaltano l'aumento dell'ingresso di stranieri, pubblicizzano anche con qualche disappunto gli scioperi degli addetti ai musei nei giorni delle feste pasquali, celebrano come un evento la mostra incentrata su un capolavoro classico appena restaurato, spesso ignorando il rapporto tra aspettative e soddisfazione del visitatore, pubblicità extra-muros e informazione infra-muros dei siti culturali.
Bruno Sanguanini, in Danila Bertasio, Arte o spettacolo?, 2006

La storia è una galleria di quadri dove ci sono pochi originali e molte copie.
Alexis de Tocqueville, L'Antico regime e la Rivoluzione, 1856

Più frequentiamo le mostre d'arte moderna, più tutto sembra assomigliare a un'opera d'arte, compresi la sedia dell'addetto alla sorveglianza e l'estintore.
Brian Sewell [1]

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Il bacio di Hayez della Pinacoteca di Brera è stato rielaborato nel 2010 a cura del MIBAC (Ministero per i Beni e le attività culturali) per il manifesto dell'iniziativa «A San Valentino, innamorati dell'arte»: scopo della campagna ministeriale era quello di valorizzare il patrimonio artistico italiano, facendo entrare le coppie nei luoghi d'arte statali al costo di un solo biglietto.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Opere d'Arte - Capolavoro - Quadri - Scultura - Arte Moderna