Selezione di frasi e citazioni di Steven Weinberg (New York, 1933 - Austin, 2021), fisico statunitense, premio Nobel per la fisica nel 1979 per i suoi contributi, con Abdus Salam e Sheldon Glashow, all'unificazione della forza debole e l'interazione elettromagnetica tra particelle elementari.
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| Quanto più l'universo ci appare comprensibile, tanto più ci appare senza scopo. (Steven Weinberg) |
I primi tre minuti
The First Three Minutes: A Modern View of the Origin of the Universe, 1977
L'impulso a ricostruire la storia dell'universo risalendo fino alle sue origini è irresistibile. Fin dal principio della scienza moderna, nel Cinquecento e nel Seicento, fisici e astronomi sono stati ripetutamente attratti dal problema dell'origine dell'universo.
Per la maggior parte della storia della fisica e dell'astronomia moderne non è esistita, semplicemente, una base di osservazioni e di teoria adeguata sulla quale poter costruire una storia dei momenti iniziali dell'universo.
Gli uomini e le donne non si accontentano di consolarsi con miti di dei e di giganti o di restringere il loro pensiero alle faccende della vita quotidiana; costruiscono anche telescopi e satelliti e acceleratori, e siedono alla scrivania per ore interminabili nel tentativo di decifrare il senso dei dati che raccolgono.
Lo sforzo di capire l'universo è tra le pochissime cose che innalzano la vita umana al di sopra del livello di una farsa, conferendole un po' della dignità di una tragedia.
[The effort to understand the universe is one of the very few things that lifts human life a little above the level of farce, and gives it some of the grace of tragedy].
Negli esseri umani c'è un'esigenza quasi irresistibile di credere che noi abbiamo un qualche rapporto speciale con l'universo, che la vita umana non sia solo il risultato più o meno curioso di una catena di eventi accidentali risalente fino ai primi tre minuti, che la nostra esistenza fosse già in qualche modo preordinata fin dal principio.
È comprensibile che gran pane della storiografia della scienza si occupi dei suoi successi, di scoperte fortunate, di brillanti deduzioni o dei grandi, quasi magici balzi in avanti di un Newton o di un Einstein. Io ritengo però che non sia possibile capire veramente i successi della scienza se non si capisce anche quanto essi siano sofferti: quanto sia facile essere fuorviati, quanto sia difficile sapere, in ogni circostanza, qual è la prossima cosa da fare.
Quanto più l'universo ci appare comprensibile, tanto più ci appare senza scopo.
[The more the universe seems comprehensible, the more it also seems pointless].
Per un fisico non c'è nulla di più gratificante del riuscire a elaborare le cose numericamente, dell'avere la capacità di dire che in un determinato momento la temperatura, la densità e la composizione chimica dell'universo avevano determinati valori.
Sogni di una teoria finale
Dreams of a Final Theory, 1993
Tutti gli argomenti logici possono essere sconfitti dal semplice rifiuto di ragionare logicamente.
Spiegare il mondo
To Explain the World, 2015 - Selezione Aforismario
Prima della storia ci fu, in un certo senso, la scienza. In ogni momento la natura ci pone di fronte a una varietà di fenomeni che danno da pensare: il fuoco, i temporali, le pestilenze, il moto planetario, la luce, le maree e così via.
I nostri predecessori non soltanto non sapevano ciò che sappiamo noi sul mondo, ma avevano, cosa ancora più importante, idee ben lontane dalle nostre in merito a cosa ci fosse da sapere sul mondo, e a come scoprirlo.
Con tutte le sue imperfezioni, la scienza moderna è una tecnica che funziona proprio in quanto si accorda sufficientemente bene con la natura: è una pratica che ci consente di apprendere dati attendibili sul mondo. In questo senso, è una tecnica che aspettava solo di essere scoperta.
La scienza oggi ha un carattere internazionale, anzi è forse l’aspetto più internazionale della nostra civiltà, ma la scoperta della scienza moderna ha avuto luogo in quello che si può chiamare genericamente Occidente.
Scienza e tecnologia beneficiano l’una dell’altra, ma a livello fondamentale l’impresa scientifica non è motivata da alcuna ragione pratica.
Sebbene la scienza non abbia nulla da dire né in un senso né nell’altro sull’esistenza di Dio o di una vita nell’aldilà, suo obiettivo è trovare spiegazioni dei fenomeni naturali che abbiano carattere esclusivamente naturalistico.
La scienza è cumulativa: ogni nuova teoria incorpora le precedenti teorie di successo come approssimazioni, e spiega inoltre perché queste approssimazioni funzionano, quando effettivamente è così.
Dei miliardi di pianeti presenti nella nostra galassia, soltanto una piccolissima minoranza ha la temperatura e la composizione chimica idonee a ospitare la vita, ma è ovvio che, quando la vita ha effettivamente inizio ed evolve fino a generare astronomi, questi si troveranno su un pianeta appartenente a tale minoranza. Quindi non è sorprendente che il pianeta sul quale viviamo non si trovi a una distanza dal Sole doppia o pari alla metà di quella a cui di fatto si trova la Terra.
Alcuni fisici eminenti deplorano l’idea di un multiverso, perché non riescono a rassegnarsi alla possibilità che vi siano costanti di natura che non potranno mai essere calcolate. È vero che l’idea del multiverso potrebbe essere del tutto errata, e quindi sarebbe di certo prematuro rinunciare al tentativo di calcolare tutte le costanti di natura di cui siamo a conoscenza. Ma non è un valido argomento contro l’idea di multiverso il fatto che ci renderebbe infelici il non poter fare tali calcoli. Quali che possano essere le leggi ultime di natura, non c’è alcuna ragione per supporre che siano concepite per rendere felici i fisici.
Interviste e discorsi
Selezione Aforismario
Con o senza religione, le persone buone possono comportarsi bene e le persone cattive possono fare del male; ma perché una persona buona faccia del male c’è bisogno della religione.
[With or without religion, good people can behave well and bad people can do evil; but for good people to do evil - that takes religion].
La scienza non rende impossibile credere in Dio, rende solo possibile non credere in Dio.
[Science doesn't make it impossible to believe in God, it just makes it possible not to believe in God].
La religione rappresenta un insulto alla dignità umana. Con o senza di essa, ci sarebbero sempre buoni che farebbero il bene e cattivi che farebbero il male. Ma perché i buoni facciano del male, occorre la religione.
Penso che uno dei grandi contributi storici della scienza sia quello di indebolire la presa della religione.
A conti fatti, l'influenza morale della religione è stata terribile.
L'invisibile e l'inesistente si assomigliano molto.
[The invisible and the non-existent look very much alike].
Questa è una delle grandi funzioni sociali della scienza: liberare le persone dalla superstizione.
Nella complessità, soltanto la semplicità può essere interessante.
Osservando la natura, nel passato, l'impressione di trovarsi dinanzi a un progetto doveva essere enorme. La Terra è un luogo così confortevole e piacevole, e tutte le cose funzionano così bene. Tuttavia, mano a mano che apprendiamo più cose sull'universo, esso non sembra più un luogo così amichevole, e noi risultiamo essere i vincitori in una lotteria cosmica.
Nella scienza non abbiamo profeti. Abbiamo eroi, ma non profeti.
Note
Vedi anche frasi e citazioni di: Richard Feynman - Carl Sagan