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Aforismi, frasi e proverbi sulla Sordità

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulla sordità, i sordomuti (o non udenti) e sulle persone mute. Da notare che alcune citazioni fanno riferimento alla sordità in senso figurato o metaforico per indicare chi non vuol sentire o chi fa il finto sordo, situazione espressa in maniera eloquente dal famoso proverbio: "Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", cioè "spesso le cose che non piacciono, o non si sentono o si fa finta di non sentirle. Tale ostinazione è pervicace al punto che, se la sordità fisica è in qualche modo superabile, quella psicologica lo è raramente". [Carlo Lapucci, Dizionario dei proverbi italiani, 2006].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle orecchie, l'udito, l'ascoltare, il silenzio e la disabilità. [I link sono in fondo alla pagina].
Le persone dure d'orecchio si credono superiori
a quelle sorde. (Mark Medoff)
Non c’è peggior sordo di chi è sordo veramente.
Aldo, Giovanni e Giacomo [1]

Il sordo peggiore di quello che non vuol sentire è quello che non ti fa neppure aprire bocca perché è convinto di sapere già tutto. 
Dino Basili, Tagliar corto, 1987

Gli ultimi quartetti di Beethoven sono stati scritti da un sordo e dovrebbero essere ascoltati solo da un sordo.
Thomas Beecham [1]

Durante una crociera, la moglie di un uomo è stata travolta da un’ondata. Uno dei membri dell’equipaggio è andato dall’uomo e gli ha detto «Signore: sua moglie è caduta in mare!» e l’uomo «Oh, grazie a Dio. Ho pensato di essere diventato sordo!»
Milton Berle [1]

È morto un celebre sordomuto: reverenti osserviamo un minuto di fracasso.
Romano Bertola, Le caramelle del diavolo, 1991

«Mia moglie non mi capisce» mi spiega a segni il muto.
Romano Bertola, ibidem

Dopo il telegiornale per i sordomuti, si sta studiando un'altra lodevole iniziativa: il telegiornale per i balbuzienti. C'è solo il pericolo che duri troppo.
Romano Bertola, Includetemi fuori, 2003

Il mio vicino di casa Oreste è un uomo mite, timido, remissivo, che tutti zittiscono. Eppure, certe volte anche lui alza la voce: quando viene a trovarlo suo fratello sordo.
Romano Bertola, ibidem

Un tizio va dal tabaccaio e, sapendolo sordo, comincia a urlare: "Tabaccaio, un francobollo da 100; tabaccaio, un francobollo da 100!". "Ehi, cosa grida, son mica sordo sa? Col filtro o senza?".
Gino Bramieri, Io Bramieri vi racconto 400 barzellette, 1976

Se sei il padrone, a volte sii cieco, se sei il servo, a volte sii sordo.
R. Buckminster Fuller [1]

I sordi si trovano assai peggio dei ciechi. Sono, per così dire, ciechi verso ogni direzione. Dietro, di fianco, davanti. Il cieco, invece, è cieco in una direzione sola: in tutte le altre può udire.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Chi ha avuto successo non ode che gli applausi. Per il resto è sordo.
Elias Canetti, ibidem

La sordità è la più grande fortuna per chi parla troppo: il quale, allora, smette di sentirsi.
Elias Canetti, La tortura delle mosche, 1992

Beethoven era talmente sordo che per tutta la vita ha creduto di essere un pittore.
Cavanna [1]

L’orecchio è una finestra sempre aperta, che si chiude soltanto per la notte della sordità.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 1976

Al congresso dei sordi non sono ammessi uditori. 
Guido Clericetti [1]

Per poter udire le parole dell'Amore, dobbiamo consentirgli di avvicinarsi. Spesso, quando ci è accanto, diventiamo sordi per il timore delle sue parole.
Paulo Coelho, Il manoscritto ritrovato ad Accra, 2012

Il matrimonio più felice che io possa immaginare per me stesso sarebbe l'unione di un uomo sordo con una donna cieca.
Samuel Taylor Coleridge, in Thomas Allsop, Letters, Conversations, and Recollections of S. T. Coleridge, 1836 (cit. di Michel de Montaigne - vedi "Citazioni errate" su Aforismario)

La voce dello scrittore non avrà perforato la nostra sordità congenita, finché i fantasmi dei nostri sogni non dialogheranno nella sua lingua.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Diceva un vecchio soldato di Napoleone parlando ad un giovane garibaldino: poveri cannoni della giornata! Quelli di una volta oh sì! eran cannoni, e facevan boouum. Ma i vostri non sono capaci che di far pluff. Nè s'accorgeva di esser diventato sordo.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)

Si compiange il cieco che non ha mai visto i raggi del sole, il sordo che non ha mai udito gli accordi della natura, il muto che non ha mai potuto rendere la voce della sua anima e, per un falso pudore, non si vuol compiangere quella cecità del cuore, quella sordità dell'anima, quel mutismo della coscienza che rendono folle un'infelice e, suo malgrado, la fanno incapace di vedere il bene e di parlare il puro linguaggio dell'amore e della fede.
Alexandre Dumas (figlio), La signora delle camelie, 1848

Somigliano ai sordi quelli che dopo aver udito non hanno comprensione; di loro è testimone il detto: pur essendo presenti, sono assenti.
Eraclito, Frammenti, VI-V sec. a.e.c.

C'è un lato positivo nell'essere sordi. È più facile ignorare gli stronzi.
Shane Falco (Keanu Reeves), in Le riserve, 2000

Se anche cantate come angeli, ma non amate il cantare, renderete sordo l’orecchio dell’uomo alle voci del giorno e alle voci della notte.
Kahlil Gibran, Il profeta, 1923

Voi né vedete né udite, e questo è un bene. Il velo che annuvola i vostri occhi sarà sollevato dalle mani di chi l’ha intessuto, E la creta che vi riempie le orecchie sarà forata dalle dita che l’hanno impastata. E voi vedrete. E voi udrete. Ma non vi rammaricherete d’aver conosciuto la cecità, non rimpiangerete d’essere stati sordi. Poiché in quel giorno conoscerete il fine che si nasconde in ogni cosa, E voi benedirete le tenebre così come benedireste la luce.
Kahlil Gibran, Il profeta, 1923

Tu sei cieco ma io sono sordo e muto; sicché, prendiamoci per mano e comprendiamoci tra noi.
Kahlil Gibran, Sabbia e spuma, 1926

La Vita è nascosta e velata, così come è nascosto e velato il vostro io più profondo. Ma quando la Vita parla, tutti i venti divengono parole; e quand'essa riparla, si trasformano in parole anche i sorrisi sulle vostre labbra e le lacrime nei vostri occhi. Quando la Vita canta, i sordi odono e sono creduti; e quando essa s’accosta i ciechi la guardano e restano stupefatti e la seguono con stupore e
con sbalordimento.
Kahlil Gibran, Il giardino del profeta, 1933 (postumo)

La grandezza imprigionata dalla mediocrità, la nobiltà schiava del basso, l'amore attorniato dalla miseria, fanno che il canto di Beethoven sia pianto: il pianto di un titano in catene, di un eroe disarmato, di un angelo coll'ali tagliate. Ma da uno spiraglio del cielo un raggio dello splendore nativo riscende quaggiù; il dolore si risolve in una voluttà purificata, la sordità gli fa udire armonie vietate agli udenti.
Domenico Giuliotti e Giovanni Papini, Dizionario dell'omo salvatico, 1923 [2]

Che importa la sordità dell'orecchio quando la mente ascolta? L'unica sordità, la vera sordità, la sordità incurabile, è quella dell'intelligenza.
[Qu'importe la surdité de l'oreille quand l'esprit entend? La seule surdité, la vraie surdité, la surdité incurable, c'est celle de l'intelligence].
Victor Hugo, lettera a Ferdinand Berthier, 1845

Il mutismo è un attributo della perfezione.
Franz Kafka, Quaderni in ottavo, 1916/18 (postumo 1953)

I bambini che sono in grado di sentire imparano a parlare senza particolare sforzo. Catturano al volo le parole che cadono dalle labbra altrui, così come sono, felicemente, mentre i piccoli bambini sordi devono intrappolarle attraverso un processo lento e spesso doloroso.
Helen Keller, La storia della mia vita, 1903

La cecità ci separa dalle cose, ma la sordità ci separa dalle persone.
[Blindness separates us from things but deafness separates us from people].
Helen Keller [1]

Sono sorda e cieca, ma i problemi della sordità sono più profondi e complessi, se non più importanti, di quelli della cecità. La sordità è una sventura molto peggiore perché significa la perdita dello stimolo più vitale: il suono della voce che porta il linguaggio, mette in moto i pensieri e ci tiene in compagnia intellettuale con gli altri.
Helen Keller [1]

Quando canta, persino i sordi si rifiutano di leggerle il labiale.
Jed Larson [1]

Cantare per i sordi? Certo, se fossi sicuro che tutti lo sono.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Il cittadino cieco, sordomuto, è una benedizione per lo Stato.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

Ci sono pensieri sordomuti.
Stanisław Jerzy Lec, ibidem

La gente è sorda a ciò che in te grida più forte!
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

Osservate le incredibili abilità che acquistano i ciechi nella musica, e in altro, i sordi nell'intendere per segni ec. e la tanto maggiore facilità e prontezza, con cui essi, sebbene siano d’intelletto tardissimo, arrivano a quello a cui con molto maggior fatica e tempo arrivano, o anche non arrivano i sani, sebbene di grande ingegno. E poi ditemi in che cosa consista il talento, s’esso dipenda o no dalle circostanze, se esso sia altro che una conformabilità, ed assuefabilità, maggiore o minore, ma comune a tutti, e determinata ne’ suoi effetti, o nell'uso ed applicazione di essa.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Non c'è peggiore sordo di chi non vuol sentire, / tu pensa a chi non sente e poi ne vuol parlare.
Luciano Ligabue, Caro il mio Francesco, 2010

Le passioni ed i vizi ci fanno diventare troppo spesso smemorati, e, chiudendoci gli occhi e le orecchie, ci fanno ciechi e sordi.
Paolo Mantegazza, Il bene e il male, 1861

In un mondo di sordi, che si taccia o si urli non fa la benché minima differenza; allora tanto vale tacere.
Claudio Mare (Aforismi inediti su Aforismario)

Vivo la mia vita come tutti gli altri; ognuno ha i propri ostacoli. Il mio è la sordità.
Marlee Matlin [1]

La natura non è muta, è l'uomo che è sordo.
Terence McKenna [1]

Le persone dure d'orecchio si credono superiori a quelle sorde. 
Mark Medoff, Figli di un dio minore, 1980

Muto, assistito da due sordi, aspetta un segno.
Henri Michaux, Face aux verrous, 1954

Se ne intendeva, mi pare, colui che disse che un buon matrimonio si compone di una moglie cieca e di un marito sordo.
[Celui-là s'y entendoit, ce me semble, qui dit, qu'un bon Mariage se drestòit d'une femme aveugle avec un mari sourd].
Michel de Montaigne, Saggi, 1580/95 (attribuito anche a Samuel Taylor Coleridge - vedi "Citazioni errate" su Aforismario)

Vicariato dei sensi. «Si hanno anche gli occhi per udire», diceva un vecchio confessore che era diventato sordo: e tra i ciechi il re è chi ha orecchie più lunghe.
Friedrich Nietzsche, La gaia scienza, 1882

Per un cammello sordo un cenno della testa vale quanto un bastone appuntito.
Terry Pratchett, Tartarughe Divine, 1992

La sordità non impedisce ai compositori di sentire la musica: gli impedisce di sentire le distrazioni.
Terry Pratchett, All'anima della musica, 1994

Quando si è sordi, si sentono suoni e rumori che non ci sono.
Lalla Romano, Minima mortalia, 1990

Il vedere, la luce, è la cosa che più dà letizia al mondo. Il suono invece è spesso spaventoso e al di fuori della musica e del discorso quasi sempre spiacevole. Ciechi dalla nascita che vengono operati sono trasportati dalla luce in uno stato d'estasi. Sordi dalla nascita guariti dal galvanisrno si spaventavano quando udivano il suono per la prima volta. Ma come si può conciliare ciò con il fatto che i ciechi sono quasi sempre sereni e di buon animo, i sordi invece generalmente tristi e assai scorbutici? Nella Favola di Goethe si legge: "Che cos'è più prezioso dell'oro? - La luce. Che cosa conforta più della luce? - La conversazione". Così trova spiegazione la questione: il sordo è privo della consolazione più grande e se la vede sempre davanti, ossia l'umano conversare; a ciò si aggiunge la diffidenza. Il cieco ha la consolazione più grande e del tesoro di cui è privo non ha affatto una rappresentazione, o l'ha molto debole.
Arthur Schopenhauer, Scritti postumi, 1804/60 (postumo 1966/75)

La sordità di molti è soltanto per un quarto di origine organica. Il resto cade in parti eguali sull'incapacità di comprendere cose complesse, sulla rabbia per ciò, nonché sulla felice idea che l'interlocutore parli troppo piano.
Walter Serner [1]

Dio non è silenzioso, siamo noi a essere sordi.
Antonin Sertillanges [1]

La gentilezza è un linguaggio che i sordi possono sentire e i ciechi possono vedere.
[Kindness is the language which the deaf can hear and the blind can see].
Mark Twain [1]

I musicisti sono così assurdamente irragionevoli. Ti vorrebbero sempre perfettamente muto proprio
quando tu vorresti essere perfettamente sordo.
Oscar Wilde, Un marito ideale, 1895

Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi. Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto, perché scaturiranno acque nel deserto, scorreranno torrenti nella steppa.
Isaia, Antico Testamento, V sec. a.e.c.

Non disprezzerai il sordo, né metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio.
Levitico, Antico Testamento, VI-V sec a.e.c.

Gli condussero un sordomuto, pregandolo di imporgli la mano. E portandolo in disparte lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: "Effatà" cioè: "Apriti!". E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo raccomandava, più essi ne parlavano e, pieni di stupore, dicevano: "Ha fatto bene ogni cosa; fa udire i sordi e fa parlare i muti!".
Vangelo secondo Marco, I secolo

Le persone diventano cieche davanti ai propri errori, ma mai muti per gli errori degli altri.
Anonimo

Smetterò di amarti solo quando un pittore sordo riuscirà a dipingere il rumore di un petalo di rosa cadere su un pavimento di cristallo di un castello mai esistito.
Anonimo

Un sordo non parla mai per sentito dire.
Anonimo
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. (Proverbio)
Proverbi sui Sordi
  • A parole lorde, orecchie sorde.
  • A un sordo è tanto suonargli un corno che un violino.
  • A volte i sordi sentono quel che non dovrebbero.
  • Al sordo gli occhi servono da orecchi.
  • Chi predica ai sordi spreca il sermone.
  • È un gran sordo quello che non vuole intendere.
  • Gran sordo è quello che non vuole udire.
  • Il sordo ride due volte.
  • Il cieco che regala un piffero a un sordo, si vede tornare indietro una lanterna.
  • Meglio mangiare con un cieco che parlare con un sordo.
  • Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
  • Non c’è prete che canti due messe al sordo.
  • Per il sordo tanto canta l’usignolo che la cornacchia.
  • Quando Dio non vuole, anche i santi fanno i sordi.
  • Tanto è non intendere che esser sordo.
Troppi consigli avevano reso sordo il varano.
Proverbio africano

I ciechi sanno ascoltare; i sordi hanno una vista acuta.
Proverbio cinese

I sordi amano impicciarsi degli affari altrui, i muti adorano sparlare del loro prossimo.
Proverbio cinese

Deterior surdus eo nullus qui renuit audire.
[Nessun peggior sordo di colui che si rifiuta di ascoltare].
Detto latino

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. La riflessione di Giuliotti e Papini fa riferimento al fatto che Beethoven, nonostante la sordità (ipoacusia) che lo colpì prima ancora d'aver compiuto i trent'anni, continuò a comporre, dirigere e suonare.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Orecchie - Udito - Ascoltare - SilenzioDisabilità e Handicap