Aforismi, frasi e citazioni sulla Camomilla
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla camomilla, e in particolare sugli infusi e sulle tisane di camomilla (Matricaria chamomilla), pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae. Il nome "camomilla" deriva dal greco χαμαίμηλον (chamáimēlon), composto da χαμαί (chamái), "a terra, bassa" e μήλον (mḗlon), "mela" per l'odore che somiglia a quello della mela renetta. Il nome del genere, Matricaria, deriva dal latino mātrīx, mātrīcis, che significa "utero", etimologia che, probabilmente, deriva dall'abitudine di somministrare infusi di camomilla alle partorienti per rilassarne la muscolatura uterina e diminuire i dolori del travaglio; oppure per il potere calmante della camomilla nei disturbi mestruali.
Dai fiori di camomilla si ricavano infusi utilizzati per i loro effetti blandamente sedativi e per una serie di effetti benefici per l'organismo. Come nota Giuseppe Maffeis:
Dai fiori di camomilla si ricavano infusi utilizzati per i loro effetti blandamente sedativi e per una serie di effetti benefici per l'organismo. Come nota Giuseppe Maffeis:
"Rimedio noto nella medicina popolare fin da tempi molto antichi, la camomilla è ancora oggi una delle erbe più usate nella medicina naturale. Conosciuta soprattutto per le sue proprietà calmanti, possiede molte altre virtù curative, che la rendono utilissima contro una vasta serie di disturbi. La sinergia tra le sue componenti, tra cui spiccano flavonoidi, triterpeni e olio essenziale, conferisce alla camomilla una potente azione sedativa, antinfiammatoria e antispasmodica. Bevuta sotto forma d'infuso, infatti, concilia il sonno, favorisce la digestione e attenua gli spasmi dolorosi. È utile anche sulla pelle, perché ha un effetto disinfiammante, lenitivo e antisettico. [Camomilla, tiglio e passiflora, Riza, 2014].Secondo quanto riportato nel Grande Dizionario Enciclopedico di Omeopatia e Bioterapia di Ivo Bianchi e Louis Pommier, la camomilla
"è principalmente un antispasmodico, antalgico e sedativo leggero. Stimola la reattività immunologica aumentando tra l’altro il numero dei leucociti, stimola le secrezioni digestive. Indicazioni: Insonnia, problemi legati alla menopausa, irritabilità, depressione, isterismo, emicrania, vertigini, turbe della dentizione, inappetenza, nevralgie del trigemino, dispepsia, nevralgie facciali, diarrea, digestione lenta, ulcera gastrica, crampi addominali, coliche addominali, rettocolite ulcerosa, epatomegalia, splenomegalia, anemia, dismenorrea, amenorrea, dolori lombari, parassiti intestinali, febbre persistente, febbricola, dolori articolari in corso di influenza". [Nuova Ipsa Editore, 2007].La camomilla per infusi si trova in commercio in forme diverse, e per una buona scelta ecco qualche consiglio di Giuseppe Maffeis:
"Quando si acquista la camomilla in bustina, è importante guardare sempre l'etichetta. Non tutte le camomille in commercio sono uguali. Quella con la dicitura "setacciata" è la più ricca di principi attivi. Quando invece sull'etichetta è scritto "contiene tutte le parti del fiore" significa che la camomilla è del tipo "corrente" o "prima": abbiamo dunque di fronte una miscela di fiori interi e sfatti, meno ricca di elementi benefici. Esiste anche un composto ottenuto da pochi fiori e molti gambi, la cosiddetta "camomilla macinata", povera di principi attivi e più amarognola, apprezzata nell'Europa settentrionale. È anche possibile che le bustine contengano piccole percentuali di elementi estranei, semi e fiori di piante infestanti della camomilla. Ciò non avviene laddove i fiori siano commercializzati con la dicitura "fiori puri", "extra" o "sopraffina bottonata". [Camomilla, tiglio e passiflora, Riza, 2014].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul sul tè, il caffè e il latte. [I link sono in fondo alla pagina].
Le avventure amorose cominciano nello champagne e finiscono nella camomilla. (Valery Larbaud) |
Sibilla Aleramo, Diario 1940-1944, 1945
Anche quando la bambina non ne aveva più l'età, le faceva il bagno come a una creatura, tenendola a mollo nella bagnarola smaltata e piena d'acqua profumata al basilico e al gelsomino, la strofinava con una spugna, la insaponava meticolosamente senza dimenticare alcun interstizio delle orecchie e dei piedi, la frizionava con acqua di colonia, la incipriava con un piumino di cigno e le spazzolava i capelli con infinita pazienza, fino a farli diventare brillanti e docili come una pianta marina. La vestiva, le apriva la stanza, le portava la colazione su un vassoio, la obbligava a bere infusi di tiglio per i nervi, di camomilla per lo stomaco, di limone per la trasparenza della pelle, di ruta per la bile, di menta per la freschezza dell'alito, finché la bambina non si trasformò in un essere angelico e bello che passeggiava per i cortili e i corridoi avvolta in un aroma di fiori, un fruscio di gonne inamidate e un alone di riccioli e nastri.
Isabel Allende, La casa degli spiriti, 1982
Si svegliò presto dopo una notte di sogni tormentati che non riusciva a ricordare. Per rasserenarsi si strofinò sui polsi qualche goccia di neroli, il fiore d’arancio, e scese nella cucina di suo padre per prepararsi una camomilla con miele e applicarsi dei cubetti di ghiaccio sulle palpebre gonfie. Si sentiva il corpo triturato, ma dopo la tisana e venti minuti di meditazione le si schiarì la mente e fu in grado di esaminare la situazione con un certo distacco.
Isabel Allende, Il gioco di Ripper, 2013
Quando sarò Duchessa, [...] non vorrò avere neppure un granello di pepe in cucina. La minestra è saporosa anche senza pepe. È il pepe, certo, che irrita tanta gente, [...], l'aceto la inacidisce, la camomilla la fa amara − e i confetti e i pasticcini addolciscono il carattere dei bambini.
Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, 1865
Quando il bimbo strilla / non gli dar la camomilla, / se non vuoi sentirlo più, / uno schiaffo dagli tu.
Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, 1865
Camomilla [...] una pianta cosi umile, considerata spesso solo un blando calmante [...]. Venerata dagli antichi Egiziani come simbolo del Dio Sole, usata come rimedio febbrifugo e antidolorìfico dagli antichi Greci e dai Romani, studiata e descritta da erboristi, alchimisti e scienziati di ogni epoca e regione, questa piantina è sempre stata considerata, da sola o associata ad altre erbe, un ottimo rimedio per risolvere e curare innumerevoli malanni. L'avvento della scienza chimica l'ha relegata in un ruolo insignificante.
Valter Curzi, La Camomilla, 1980
Camomilla [...]. Pare che elimini le tossine. Sa di piscio di gatto.
Joanne Harris, Chocolat, 1999
La mattina, quando mia madre venne in fretta a chiamarmi dicendo che era tardi e meravigliandosi che fossi ancora a letto, avevo una brutta cera, e quando mi domandò che cosa avessi ebbi un assalto di vomito. Era un piccolo vantaggio. A me piaceva essere un po' malato e poter starmene a letto una mattinata con una tazza di camomilla, ascoltare la mamma che sbrigava le faccende nella camera attigua [...]. La mattina senza scuola era una specie di fiaba incantata.
Hermann Hesse, Demian, 1919
Anche quando la bambina non ne aveva più l'età, le faceva il bagno come a una creatura, tenendola a mollo nella bagnarola smaltata e piena d'acqua profumata al basilico e al gelsomino, la strofinava con una spugna, la insaponava meticolosamente senza dimenticare alcun interstizio delle orecchie e dei piedi, la frizionava con acqua di colonia, la incipriava con un piumino di cigno e le spazzolava i capelli con infinita pazienza, fino a farli diventare brillanti e docili come una pianta marina. La vestiva, le apriva la stanza, le portava la colazione su un vassoio, la obbligava a bere infusi di tiglio per i nervi, di camomilla per lo stomaco, di limone per la trasparenza della pelle, di ruta per la bile, di menta per la freschezza dell'alito, finché la bambina non si trasformò in un essere angelico e bello che passeggiava per i cortili e i corridoi avvolta in un aroma di fiori, un fruscio di gonne inamidate e un alone di riccioli e nastri.
Isabel Allende, La casa degli spiriti, 1982
Si svegliò presto dopo una notte di sogni tormentati che non riusciva a ricordare. Per rasserenarsi si strofinò sui polsi qualche goccia di neroli, il fiore d’arancio, e scese nella cucina di suo padre per prepararsi una camomilla con miele e applicarsi dei cubetti di ghiaccio sulle palpebre gonfie. Si sentiva il corpo triturato, ma dopo la tisana e venti minuti di meditazione le si schiarì la mente e fu in grado di esaminare la situazione con un certo distacco.
Isabel Allende, Il gioco di Ripper, 2013
Quando sarò Duchessa, [...] non vorrò avere neppure un granello di pepe in cucina. La minestra è saporosa anche senza pepe. È il pepe, certo, che irrita tanta gente, [...], l'aceto la inacidisce, la camomilla la fa amara − e i confetti e i pasticcini addolciscono il carattere dei bambini.
Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, 1865
Quando il bimbo strilla / non gli dar la camomilla, / se non vuoi sentirlo più, / uno schiaffo dagli tu.
Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, 1865
Camomilla [...] una pianta cosi umile, considerata spesso solo un blando calmante [...]. Venerata dagli antichi Egiziani come simbolo del Dio Sole, usata come rimedio febbrifugo e antidolorìfico dagli antichi Greci e dai Romani, studiata e descritta da erboristi, alchimisti e scienziati di ogni epoca e regione, questa piantina è sempre stata considerata, da sola o associata ad altre erbe, un ottimo rimedio per risolvere e curare innumerevoli malanni. L'avvento della scienza chimica l'ha relegata in un ruolo insignificante.
Valter Curzi, La Camomilla, 1980
Camomilla [...]. Pare che elimini le tossine. Sa di piscio di gatto.
Joanne Harris, Chocolat, 1999
La mattina, quando mia madre venne in fretta a chiamarmi dicendo che era tardi e meravigliandosi che fossi ancora a letto, avevo una brutta cera, e quando mi domandò che cosa avessi ebbi un assalto di vomito. Era un piccolo vantaggio. A me piaceva essere un po' malato e poter starmene a letto una mattinata con una tazza di camomilla, ascoltare la mamma che sbrigava le faccende nella camera attigua [...]. La mattina senza scuola era una specie di fiaba incantata.
Hermann Hesse, Demian, 1919
Le avventure amorose cominciano nello champagne e finiscono nella camomilla.
[Les liaisons commencent dans le champagne et finissent dans la camomille].
Valery Larbaud, Les Poésies de A.O. Barnabooth, 1941
[Les liaisons commencent dans le champagne et finissent dans la camomille].
Valery Larbaud, Les Poésies de A.O. Barnabooth, 1941
L'infuso di camomilla prima di andare a dormire è un rimedio classico ed efficace per notti serene.
Giuseppe Maffeis, Camomilla, tiglio e passiflora, 2014
La camomilla calda fa sciogliere la tensione.
Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia, 2002
Senti, ti ho portato un grappino perché ho pensato che la camomilla è una roba da culi...
Renato Pozzetto, in Steno, La patata bollente, 1979
Capite bene che la gente che paga otto franchi per una consultazione non ama molto che si prescriva loro un rimedio da pochi soldi. E anche il più idiota non ha bisogno del medico per bere una camomilla.
Jules Romains, Knock o il trionfo della medicina, 1923
“Detergente intimo per lei alla camomilla”, perché altrimenti non piglia sonno… Allora per l’uomo lo dovete fare alla sangria, po’ fa’ ripiglia’ un poco?!
Alessandro Siani, Un napoletano come me, 2009
Per regolarizzare il sonno [...] molto efficaci risultano anche alcune piante officinali sedative: la camomilla è indicata nei casi di sonno leggero, l'escolzia per chi ha difficoltà a prender sonno, il biancospino per il risveglio precoce, la valeriana e la passiflora per il risveglio tardivo.
Catia Trevisani, Curarsi con il cibo, 2006
Camomilla: bevanda alternativa al latte, prima medicina dei bambini.
Anonimo
Camomilla: l'erba del buon riposo.
Anonimo
Chi vuol vivere senza pudore è solo un vigliacco che beve camomilla.
Anonimo [attribuito a Jim Morrison].
Note
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