Frasi e citazioni sul Dente di Leone o Soffione
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul dente di leone, chiamato anche soffione perché, alla maturazione dei frutti, i peli dei pappi si espandono formando nell'insieme una sfera che, al minimo soffio, vola via.
Il nome scientifico del dente di leone è Taraxacum officinale, in italiano: taràssaco (dal greco tarakè "scompiglio", e àkos "rimedio", perché capace di rimettere in ordine l'organismo), ma è chiamato anche con tanti altri nomi, come: dente di cane, piscialletto (per le sue proprietà diuretiche), girasole dei prati, cicoria selvatica, ecc.
II dente di leone è originario della Grecia, dove era usato per applicazioni mediche e culinarie. Leggende locali affermano che questo fiore nasce dalla polvere alzata dal carro del Sole. Ecco perché il dente di leone apre i petali all'alba e li chiude al calare della notte.
Il soffione si contraddistingue per il frutto provvisto di un pappo, cioè di un ciuffo di peli bianchi che, agendo come un paracadute, agevola col vento la dispersione del seme, quando questo si stacca dal capolino. Come scrive Andrea Malossini:
"I bambini credono che, se con un solo soffio, si riesce a far volare via tutti i pappi da un soffione (il frutto del dente di leone), sarà loro garantito il Paradiso (ogni pappo rimasto equivale a un peccato o a una bugia). Più comunemente, riuscire con un solo soffio a distaccare tutti i pappi, è di buon augurio, così come afferrare un pappo che vola trasportato dal vento". [Superstizioni italiane, 2013].
Ecco le regole per esprimere desideri con il dente di leone secondo Laura Dockrill:
- Scegliere il dente di leone con la testa più piena di peli, non sceglierne uno che ha già perso alcuni fiocchi perché il desiderio potrebbe non essere esaudito per bene.
- Bisogna coglierlo nella parte molto, molto bassa del gambo, vicinissimo alla radice. Saprete di aver preso la parte giusta se sentirete un rumore tipo "ffft".
- Fatelo girare tra le vostre dita mentre pensate al vostro magico desiderio; ma ricordate: dovete essere sicuri di ciò che desiderate, perché desiderare è un 'arte pericolosa.
- Concentratevi bene sul desiderio, ripetetelo a voi stessi e sussurrandolo muovete le labbra, ma non troppo, altrimenti la gente potrebbe pensare che siete pazzi.
- Soffiate forte mentre fate girare il dente di leone, e guardate i miniombrellini volteggiare lontano e disperdersi nell'azzurro.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui fiori, le margherite, i girasoli e i papaveri. [I link sono in fondo alla pagina].
A volte gli sembrava che la sua vita fosse delicata come un dente di leone. Un piccolo sbuffo da qualsiasi direzione, e si sarebbe dispersa. (Katherine Paterson) |
Il mio cuore somiglia al fiore giallo del tarassaco. Questo fiore, infatti, più comunemente conosciuto come soffione, è semplice e robusto, non è invadente, quasi non lo si nota, cresce in ogni luogo ed è curativo. Non si trova mai da solo, ma sempre assieme ad altri. La sua infiorescenza ha la forma di una palla e sai come fa a riprodursi? E il vento, quel vento che apparentemente lo "distrugge", lo scompone in realtà in tanti piccoli semi che si diffondono e portano (rutto anche molto lontano. L'ape trova in esso il suo primo riposo e quindi da esso si ha il primo miele di primavera.
Alessandra Augelli, Quando le formiche spostano un elefante, 2015
I denti di leone sono semplicemente delle amichevoli e piccole erbacce che desiderano soltanto di essere amate come fiori.
[Dandelions are just friendly little weeds who only want to be loved like flowers].
Heather Babcock, Of Being Underground and Moving Backwards, 2014
I denti di leone sono semplicemente delle amichevoli e piccole erbacce che desiderano soltanto di essere amate come fiori.
[Dandelions are just friendly little weeds who only want to be loved like flowers].
Heather Babcock, Of Being Underground and Moving Backwards, 2014
Guardate le mie foglie dentellate, / soffiate le lancette del soffione / guardate, fra le siepi, le mie ondate, / guardate il prato, il sentiero, / guardatemi in giardino, allegro e fiero! / Raccoglietemi pure: io cresco ancora, / senza chieder permesso né scusarmi, / che fate con le vostre zappe, allora? / Non riuscirete mai ad estirparmi! / Nessuno mi può fare impressione, / perché io sono il Dente di Leone!”
Cicely Mary Barker, Le Fate dei Fiori - Il Libro delle Bambine, XX sec.
Tutti noi pensiamo ad un soffione come al fiore più fragile che dura poco ed è strappato dal vento eppure nella sua fragilità la forza della vita lo spinge a nascere a crescere e a fiorire: noi dovremmo osservare e imparare!
Enzo Bianchi, su Twitter, 2018
Una leggenda popolare narra che, chi strappa un soffione dalla terra deve esprimere un desiderio. Il sogno di dovrebbe realizzare tanto più in fretta quanto più lontano il seme vola via. Provo. Chiudo gli occhi. Esprimo un desiderio. Uno dei tanti. Shhh. Tutto intorno a me sembra irreale. Il vento mi accarezza i capelli, i semi dei soffioni danzano fluttuando nel campo e attorno agli alberi. Il grano crea una melodia così naturale, il silenzio non va disturbato. Le parole non valgono come il suono che crea il silenzio.
Carmine Antonio Carvelli, Solo se tu lo vorrai, 2016
Quello di cui ho bisogno è il dente di leone che fiorisce a primavera. Il giallo brillante che significa rinascita anziché distruzione. La promessa di una vita che continua, per quanto gravi siano le perdite che abbiamo subito. Di una vita che può essere ancora bella.
Suzanne Collins, Il canto della rivolta, 2010
Il piccolo Etereo Cappuccio / Poggiato sulla Testa - / Modisteria flessibile / Di un Dio sagace - / Fin quando scivola via / Un nulla alla volta - / E il Dramma del Soffione / Si estingue in uno stelo.
Emily Dickinson, Poesie, 1850/86
Il pallido Gambo del Dente di Leone / stupisce l'Erba e l'Inverno d'un tratto diventa / un infinito Ahimè / sul gambo si leva un'inusitata Gemma e poi un chiassoso Fiore / il Proclama dei Soli / che la sepoltura è finita.
Emily Dickinson, Poesie, 1850/86
Se i denti di leone fossero fragili e rari, le persone sarebbero disposte a pagarli $14,95 a pianta, li coltiverebbero nelle serre per formare piantagioni di tarassaco e tutto il resto. Ma sono ovunque, non hanno bisogno di noi e fanno ciò che vogliono. Pertanto, li consideriamo erbacce e li estirpiamo in ogni occasione.
Robert Fulghum [1]
Le radici del dente di leone affondano nel mistero.
Fabrice Hadjadj, La terra strada del cielo, 2010
Perché anche se calpestato ripetutamente il dente di leone non muore? Il segreto della sua forza è nella sua radice lunga e robusta, che si estende in profondità nel terreno. Lo stesso principio vale per le persone. I veri vincitori nella vita sono coloro che, avendo le radici del loro essere a una profondità tale che nulla possa scuoterli, sopportano ripetute sfide e battute d'arresto.
Daisaku Ikeda [1]
La morbida peluria dei capelli bianchi che giocano delicatamente attorno alla tua testa come un dente di leone soffiato a metà. Tante volte sono stata tentata di soffiarci sopra e di esprimere un desiderio.
Nicole Krauss, La storia dell'amore, 2005
I tarassaco è un'erba di prato che tutti conosciamo, anche se magari lo chiamiamo con altri nomi: dente di leone, soffione, cicoria matta... È la pianticella selvatica con un fiore giallo dorato che in primavera colora i prati e in estate si trasforma in una sfera lanuginosa di piccoli semi, che i bambini si divertono a soffiare via. I molti nomi, spesso curiosi, dialettali e regionali, che la tradizione popolare ha attribuito a quest'erba, testimoniano la sua larga diffusione su tutto il territorio e anche la sua radicata presenza nell'immaginario collettivo.
Giuseppe Maffeis, Calendula, malva e tarassaco, 2014
Il soffione, il fiore maturo del tarassaco, veniva considerato una specie di "oracolo vegetale". Soffiare sul fiore maturo, quando ha l'aspetto di una palla di lanugine, era ritenuto quasi come sfogliare la margherita: se si riesce a far volar via tutti i semi in un soffio solo, allora la persona che amiamo ci ama a sua volta. Prima di soffiare si può anche esprimere un desiderio, che il vento porterà lontano e che avrà più possibilità di avverarsi quanta meno lanugine rimarrà sullo stelo. In altre tradizioni popolari, il soffione è legato all'elemento aria e dà il potere di indovinare il futuro, di richiamare gli spiriti e di far avverare i desideri. Per la leggerezza dei suoi semi, che volano in alto nel cielo perché spinti dal vento, si crede che possa portare pensieri a una persona lontana. Secondo credenze più oscure, il numero dei filamenti rimasti sul soffione può anche indicare gli anni che restano da vivere.
Giuseppe Maffeis, Calendula, malva e tarassaco, 2014
Si chinò un momento, raccolse un dente di leone da una piccola macchia erbosa vicino al sentiero e soffiò via i petali con un'espressione da bimba concentrata – l'unica espressione adeguata quando si soffia un dente di leone, a noi sembra una cosa da nulla ma se uno pensa ai denti di leone che ha inconsapevolmente contribuito a piantare quando era piccolo si ha quasi la sensazione di servire a qualcosa in questo mondo.
Marco Malvaldi, Negli occhi di chi guarda, 2017
Se i denti di leone fossero difficili da coltivare, sarebbero i benvenuti su qualsiasi prato.
[If dandelions were hard to grow, they would be most welcome on any lawn].
Andrew Mason [1]
Questa vita può essere bella come un fiore dorato di dente di leone nell'erba verde.
Edna St. Vincent Millay [1]
Per la mia / compagna di cammino / io raccoglievo il più / vivido fiorellino: / e adesso.... Oh non vuoi tu / un fiore di bugia? / Perché vedi, mia daina, / dolcezza, anima mia, / questo grigio globetto / di lanugine, eretto / sullo stelo, si chiama / così: fior di bugia. / Guarda, è più bello nella / sua fragile ironia / dei fiori di lillà, / come una tua bugia / è più dolce e più bella / d'una mia verità.
Marino Moretti, Fior di bugia, in Poesie, 1905-1914, 1919
Oh non chiedere al fiore / che t'è offerto umilmente / un profumo, un odore / sgradevole magari / a queste nostre attente, / sottilissime nari! / Oh non chiedere al fiore / eretto sullo stelo / il colore del cielo, / dei sogni, delle fedi! / Esso ha il colore, vedi?, / che non è più colore. / Ecco, osserva soltanto / la sua meticolosa / bellezza e non pensare / al geranio, alla rosa, / ai fior del calicanto / e delle piante rare: / osserva com'è lieve / il suo stelo, e sottile / e quasi vellutato. / e pensa come deve / temere nel fossato / la brezza dell'aprile; / studia, senza toccarlo, / il suo globetto quando / con accento più blando / t'ammonisco o ti parlo, / e di me, de' miei fidi / ragionamenti ridi! / E poi, dolcezza mia, / (guarda, t'insegno un giuoco / che non ti spiacerà) / devi soffiare un poco / sul fiore di bugia... / Saprai la verità.
Marino Moretti, Fior di bugia, in Poesie, 1905-1914, 1919
Quella che noi chiamiamo natura, non è che uno dei tanti aspetti della devastazione compiuta quotidianamente dall'uomo. Ogni dente di leone è una bomba atomica innescata. Un agente bioinquinante. Una graziosa calamità gialla.
Chuck Palahniuk, Ninna nanna, 2002
A volte gli sembrava che la sua vita fosse delicata come un soffione. Un piccolo sbuffo da qualsiasi direzione, e si sarebbe dispersa.
[Sometimes it seemed to him that his life was delicate as a dandelion. One little puff from any direction, and it was blown to bits].
Katherine Paterson, Un ponte per Terabithia, 1977
Un venticello scompiglia i fogli sulla scrivania. Mi volto verso la finestra aperta. Nell'aria volteggiano semi di soffione, aerei palloncini di piuma bianca. Uno atterra sulle pietre pomici raggruppate sul davanzale. Illuminate dai raggi obliqui del tardo pomeriggio, sono di una bellezza struggente.
Pia Pera, L'orto di un perdigiorno, 2003
Già l'Ora quarta ad Espero | volse sdegnosa il dorso, | dacchè nel mezzo al corso | la Notte abbandonò. || Mira quel fior che in oro | apre le caste fronde, | e in sen que' parti asconde | che Amor di piuma ornò. | Così pur nacque Amore | Fanciul di piume armato, | E Zeffiro ad un fiato | L’ammaestrò nel vol. | Disperderà que’germi | L’Aura che intorno muove, | Ma gli avrà cari altrove | Nudi orfanelli il Sol.
Angelo Maria Ricci, Il dente di leone, in Orologio di Flora, 1827
Semplice, fresco, gentile emergendo sul finir dell’inverno, / quasi mai non vi fossero stati artifici di moda, affari, politica, / dall'angolo solatio, annidato nell'erba – dorato, innocente, come l’alba tranquillo, / il dente di leone, il primo di questa primavera, ci mostra il suo volto fidente.
Walt Whitman, Il primo Dente di Leone, in Foglie d'erba, 1855/92
Note
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- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Fiori - Margherite - Girasoli - Papaveri