Cerca Autori o Argomenti in Aforismario

Aforismi, frasi e citazioni sulla Chimera

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla chimera, dal latino chimaera, a sua volta dal greco χίμαιρα, "capra". Nella mitologia greca, la chimera è un mostro con testa e corpo di leone, una seconda testa di capra sulla schiena, e una coda di serpente fornita anch'essa di testa, e capace, secondo alcune descrizioni, di vomitare fuoco. La chimera rappresentava forze naturali distruttive, come vulcani e tempeste.

Scrive Primo Levi: "L'esperienza di tremila anni di narrativa, di pittura e di scultura ci dimostra che anche inventare dal nulla un animale a capriccio, un animale di cui non ci importa affatto che possa esistere, ma la cui immagine stimoli in qualche modo la nostra sensibilità, non è un compito facile. Tutti gli animali inventati dalla mitologia, in tutti i paesi ed in tutte le epoche, sono dei pots pourris, rapsodie di tratti e membra di animali noti. Il più famoso ed il più composito era la chimera, ibrido di capra, serpente e leone, talmente impossibile che il suo nome è oggi equivalente a «sogno vano»; ma è anche stato adottato dai biologi per indicare i mostri che essi creano, o vorrebbero creare, nei loro laboratori grazie a trapianti fra animali diversi. [L'altrui mestiere, 1985].

In senso figurato, il termine "chimera" indica una fantasticheria, un'idea priva di fondamento, ed è a questo significato che fanno riferimento le seguenti citazioni. Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'illusione, l'irraggiungibile e l'utopia. [I link sono in fondo alla pagina].
Se è povero di giudizio chi scambia il chimerico per l'ideale,
anche più povero è chi scambia l'ideale per il chimerico. (Arturo Graf)
L'uguaglianza, questa chimera dei plebei, esiste veramente soltanto fra i nobili.
Jules-Amédée Barbey d'Aurevilly, Le diaboliche, 1874

Se la perfezione non fosse una chimera, non avrebbe tanto successo.
Honoré de Balzac, Massime e pensieri di Napoleone, 1838

Lo scettico vorrebbe soffrire, come tutti gli altri uomini, per le chimere che fanno vivere. Non ci riesce: è un martire del buon senso.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

Se l'aspirazione alla gloria assume una forma sempre più affannosa, è perché ha preso il posto della fede nell'immortalità. La scomparsa di una chimera tanto inveterata quanto legittima non poteva che lasciare negli animi uno smarrimento, e un'attesa mista a frenesia.
Emil Cioran, La caduta nel tempo, 1964

Il risvegliato è staccato da tutto, è l'ex fanatico per eccellenza, che non può più sopportare il fardello delle chimere, siano esse seducenti o grottesche. Se ne è allontanato a tal punto che non comprende per quale aberrazione ha potuto infatuarsene.
Emil Cioran, Squartamento, 1979

Tutti sanno che: uno, la felicità è l'obiettivo della vita, due, che la felicità è una chimera.
Mason Cooley, City Aphorisms, 1980/94

La gloria e la grandezza, chimere.
Pietro Ellero, La tirannide borghese, 1879

Mai nessuno ha raggiunto importanti conclusioni inseguendo semplicemente una chimera.
Erich Fromm, L'arte di amare, 1956

Non professare inclinazioni screditate e meno ancora chimeriche, perché servon più a suscitare il disprezzo che il dar credito.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

Un imbroglio ne rende necessari molti altri, ma proprio per questo tutto l'edificio è una chimera sola che, siccome non ha altre fondamenta che l'aria, dovrà per forza precipitare.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

Poco vale l'eccellenza che non si fonda sulla sostanza. Non son uomini davvero tutti coloro che sembrano tali: ve ne sono fatti di menzogna che concepiscono dalla chimera e partoriscono imbrogli; e altri stan loro intorno, simili in tutto, che li sostengono e si compiacciono più di una cosa incerta promessa da una frottola, sol perché è abbondante, che non di una sicura garantita da una verità, sol perché è scarsa.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

Meglio saggio con i più, che matto da solo. C'è tuttavia qualcuno che vuol mostrarsi diverso dagli altri anche nelle chimere.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

Se fosso chimera ogni altra virtù, pur sarebbe virtù il credere alla virtù.
Arturo Graf, Ecce Homo, 1908

Se è povero di giudizio chi scambia il chimerico per l'ideale, anche più povero è chi scambia l'ideale per il chimerico.
Arturo Graf, Ecce Homo, 1908

Gli uomini si inganneranno sempre quando abbandoneranno l’esperienza per sistemi partoriti dall'immaginazione. L’uomo è l’opera della natura, esiste nella natura, è sottomesso alle sue leggi, non può affrancarsene, non può, anche con il pensiero, uscirne; vanamente il suo spirito vuole slanciarsi al di là dei limiti del mondo sensibile, è sempre costretto a rientrarvi. Per un essere formato dalla natura e circoscritto da essa, non esiste alcunché al di là del grande tutto di cui fa parte e di cui sente le influenze; gli esseri, che si suppongono al di sopra della natura o distinti da essa, sono sempre chimere, delle quali non sarà mai possibile formarci delle idee veritiere, non piú che del luogo che occupano e del loro modo di agire. Non c’è e non può esserci alcunché fuori della cerchia che racchiude tutti gli esseri.
Paul Henri Thiry d'Holbach, Sistema della natura, 1770

La coscienza è il caos delle chimere, delle brame, dei tentativi; la fornace dei sogni; l'antro delle idee vergognose; il pandemonio dei sofismi; il campo di battaglia delle passioni.
Victor Hugo, I miserabili, 1862

Le nostre chimere sono quel che più ci rassomiglia.
[Nos chimères sont ce qui nous ressemble le mieux].
Victor Hugo, I miserabili, 1862
Le nostre chimere sono quel che più ci rassomiglia. (Victor Hugo)
L’uomo è un libro infinito d’immagini. C’è un’immagine che può perderlo tra queste innumerevoli immagini. Ciascuno non ha sfogliato tutto il libro che è lui stesso. Il caso o il vento girano le pagine e lo aprono una volta a quella della Chimera.
Marcel Jouhandeau, Algebra dei valori morali, 1935

– Cos'è che spinge l'uomo ad andare a caccia di chimere?
– Se una chimera diventa realtà, dà un bel frutto.
Grace Kelly e John Ericson, in Andrew Marton, Fuoco verde, 1954

Senza dubbio, la ragione umana non sarebbe riuscita a trascinare l'umanità sulle vie della civiltà con l'ardore e l'arditezza con cui l'hanno sollevata le sue chimere. Figlie dell'incosciente che ci guida, tali chimere erano probabilmente necessarie.
Gustave Le Bon, Psicologia delle folle, 1895

Quale chimera è, dunque, l'uomo? Quale novità, quale mostro, quale caos, quale soggetto di contraddizione, quale prodigio! Giudice di tutte le cose, stupido verme di terra, depositario della verità, cloaca d'incertezza e d'errore, gloria e rifiuto dell'universo. Chi sbroglierà questo garbuglio?
Blaise Pascal, Pensieri, 1670 (postumo)

Conosco uno sciocco che ha rifiutato d'imparare in giovinezza le regole del gioco, perduto dietro chimere, e ora le chimere sfumano e il gioco lo stritola.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

Le chimere arrivano da sole e se ne vanno in compagnia.
Antonio Porchia, Voci, 1943

Niente di grande si fa senza chimere.
Ernest Renan, Il futuro della scienza, 1848/90

Il paese delle chimere è, in questo mondo, l'unico degno d'essere abitato.
Jean-Jacques Rousseau, Le fantasticherie del passeggiatore solitario, 1776/78 (postumo 1782)

Le mie dolci chimere mi tenevano compagnia, e mai il fervore della mia immaginazione ne generò di più splendide.
Jean-Jacques Rosseau, Le confessioni, 1782/89

Non c'è nessun Dio, non ce ne furono mai. Questo essere chimerico non è esistito che nella testa dei folli; nessun essere ragionevole vorrà definirlo, o ammetterne l'esistenza; solamente gli imbecilli possono dar credito a un'idea così prodigiosamente contraria alla ragione.
Donatien Alphonse François de Sade, La nuova Justine o le disavventure della virtù, 1799

Poiché la ragione è di tutti e il giudizio di pochi, la conseguenza è che l'uomo è aperto all'illusione, essendo abbandonato a tutte le chimere possibili e immaginabili che gli si danno a intendere, e che, agendo come motivi della sua volontà, possono spingerlo a storture e stoltezze di ogni genere.
Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819

Vi sono molte assurdità e pensieri chimerici a questo mondo.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Spesso noi cerchiamo di rischiarare le tinte fosche del presente, speculando su possibilità favorevoli, e inventiamo speranze chimeriche di ogni genere, ciascuna delle quali è gravida di una delusione, che non tarda a presentarsi quando tale speranza naufragherà contro la dura realtà.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Se il carattere della prima metà della vita consiste in un'ansia insoddisfatta di felicità, quello della seconda metà si riduce per contro alla preoccupazione dell'infelicità. In questa fase della vita infatti si è acquistata, più o meno chiaramente, la conoscenza che ogni felicità è chimerica, che il dolore invece è reale.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

La prima cosa che ha da compiere l'esperienza consiste nel liberarsi dalle chimere e dai concetti falsi, radicatisi nella gioventù.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

È incredibile quale danno enorme arrechino le chimere inculcate nell'infanzia e i pregiudizi che ne derivano; l'educazione posteriore, che ci danno il mondo e la vita reale, deve poi essere impiegata principalmente a eliminarle.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Solo nella tarda vecchiaia l'uomo raggiunge veramente l'oraziano "nil admirari", cioè la convinzione immediata, sincera e sicura della vanità di tutte le magnificenze del mondo: le chimere sono svanite. Egli non crede più che da qualche parte, in un palazzo o in una capanna, abiti una felicità particolare, più grande di quella che sostanzialmente anch'egli gode di continuo, se per l'appunto è esente da dolori fisici o spirituali.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

È un grande mistero l'amore: è forse un bene celeste che un angelo ha lasciato sulla terra, forse una chimera della immaginazione, che essa persegue fino a che il cuore, ormai gelido, non appartenga più alla morte che alla vita.
Madame de Staël, XVIII-XIX sec. (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

La costanza è la chimera dell’amore.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, Riflessioni e massime, 1746

Che la maggior parte dell'umanità crede in un Dio non significa niente. Molta gente crede anche nelle chimere, ma questo non significa che le chimere esistano realmente. O si crede o si pensa, non c’è altra via.
Anacleto Verrecchia, Diario del Gran Paradiso, 1997

Chi coltiva la sua terra si sazia di pane, chi insegue chimere è privo di senno.
Libro dei Proverbi, Antico Testamento, V secolo a.e.c.

Chi lavora la sua terra si sazierà di pane, chi insegue chimere si sazierà di miseria.
Libro dei Proverbi, Antico Testamento, V secolo a.e.c.

Note
Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Illusione - Irraggiungibile - Utopia - Unicorno