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Frasi e citazioni sulla Cina e sui Cinesi

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla Cina e sui Cinesi. La Repubblica Popolare Cinese, con capitale Pechino, è uno Stato dell'Asia orientale che, con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di abitanti, è il paese più popoloso al mondo.
Su Aforismario trovi anche una grande raccolta di proverbi cinesi e di citazioni sull'Oriente e il Giappone. [Il link è in fondo alla pagina].
Lasciate dormire la Cina, perché quando si sveglierà
tremerà il mondo intero. (attribuito a Napoleone Bonaparte)
Foto: Shanghai
La Cina non è più vicina: incombe. [2]
Sergio Angeli, Aforismi, invidia e aceto balsamico, 2005

Adoro il cibo cinese. Il mio piatto preferito è il numero 27.
Clement Attlee [1]

La Cina, trascurando quanto essa ha in comune con il resto dell'Asia meridionale, mi atterrisce per i modi di vivere, per i costumi, per un rifiuto assoluto, per una barriera di sentimenti che ci separano da essa e che sono troppo profondi per essere analizzati.
Charles Baudelaire, I paradisi artificiali, 1860

Il comunismo ha sempre fatto ricorso alla magistratura, mettendo sotto processo centinaia di migliaia di oppositori anche in Europa e mandando a morte milioni di persone, come in Cina.
Silvio Berlusconi, citato su la Repubblica, 2006

Lasciate dormire la Cina, perché quando la Cina si sveglierà, tremerà il mondo intero.
[Laissez la Chine dormir, car lorsque la Chine s'éveillera le monde entier tremblera]
Napoleone Bonaparte (attribuito) [3]

Ci si può permettere di ignorare la Cina? È come dire che ci si può permettere di ignorare Internet. Io non credo.
Richard Branson [1]

Per la prima volta, da due secoli a questa parte, la Cina è in grado di farsi ascoltare dal resto del mondo ed è pronta a fare quello che vuole, senza badare alle reazioni degli altri Paesi. 
Ian Buruma [1]

La Cina è diventata la più promettente speranza e il miglior esempio per tutti i paesi del Terzo Mondo.
Fidel Castro [1]

Penso che dovremo prendere in mano i cinesi e regolamentarli. Credo che via via che le nazioni civili diventeranno più potenti diventeranno più spietate e verrà il tempo in cui il mondo sopporterà con impazienza l'esistenza di grandi nazioni barbare che possono in qualsiasi momento armarsi e minacciare le nazioni civili. Credo nella definitiva divisione della Cina - intendo dire definitiva. Spero che non dovremo farlo ai nostri giorni. La razza ariana è destinata a trionfare. 
Winston Churchill, intervista, a WSC, 1902

Le civiltà affannate si esauriscono prima di quelle che si adagiano nell'eternità. La Cina, che prospera per millenni nel fiore della sua vecchiaia, è l'unica a proporre un esempio da seguire; ed è anche l'unica che sia giunta ormai da un pezzo a una saggezza raffinata, superiore alla filosofia: il taoismo supera tutto ciò che lo spirito ha concepito sul piano del distacco.
Emil Cioran, Sommario di decomposizione, 1949

Nell'antica Cina le donne, quando erano in preda alla collera o all'afflizione, montavano su una panchetta predisposta per loro in strada, e lì davano libero sfogo al loro furore o ai loro lamenti. Questo genere di confessionale dovrebbe essere ripristinato e adottato un po' ovunque, non foss'altro per rimpiazzare quello, desueto, della Chiesa, o quello, inefficace, di tale o talaltra terapia.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

L’impersonalità orientale - l’idea, cara alla pittura cinese, di dipingere una foresta «come la vedrebbero gli alberi»... In Occidente, pittura, filosofia, poesia: è sempre io, io, io...
Emil Cioran, Quaderni, 1957/72 (postumo 1997)

Più la Cina è povera, più è ricca. I suoi filosofi possiedono la pietra filosofale. Non sporcano: patinano. Conoscono il segreto per fabbricare oro con il letame.
Jean Cocteau, Il mio primo viaggio, 1937

Più la Cina ci imita, e più abbandona i suoi misteriosi privilegi. L'erotismo ritorna alla rozzezza europea.
Jean Cocteau, ibidem

Come il resto del mondo, la Cina oscilla tra sviluppo incontrollato e consapevolezza ambientale. L'enorme popolazione, l'economia in forte crescita e il forte centralismo decisionale fanno sì che i tentennamenti di questa nazione nelle due direzioni siano di portata mondiale.
Jared Diamond, Collasso, 2005

Se c’è un paese al mondo destinato a soppiantare il ruolo degli Stati Uniti nell’economia globale, questo paese è la Cina.
Ted Fishman [1]

Ci dev’essere qualcosa di più noioso dei libri che si scrivono sulla Cina: la Cina stessa.
Ennio Flaiano, Diario degli errori, 1976 (postumo)

Capire la Cina è non soltanto impossibile ma inutile.
Ennio Flaiano, ibidem

Hong Kong ovvero la Cina vista dal buco della serratura. La stella rossa sull’attico della Bank of China.
Ennio Flaiano, ibidem

Quando si vede la Cina dall'aereo ci si rende conto della enorme portata di quel che sta cercando di realizzare il governo di Pechino. Non sta costruendo un paese, sta costruendo un continente.
Robert Gifford, Cina. Viaggio nell'Impero del futuro, 2007

È impossibile essere neutrali nei confronti della Cina. Alcuni stranieri la odiano dal momento in cui ci mettono piede. Altri l'amano a tal punto da metterci radici e non andarsene più.
Robert Gifford, ibidem

In Cina, ovunque ci sia della gente ci sono locali per il karaoke. E anche dove non c'è gente, ci sono locali per il karaoke. Dev'esserci un locale per il karaoke anche sul versante cinese del monte Everest.
Robert Gifford, ibidem

La Cina è cambiata sotto moltissimi aspetti. Sta lentamente reclamando il proprio posto nel mondo. Si è scossa di dosso la Casa di Ferro del confucianesimo e si è distrutta per potersi salvare. E adesso? Cosa diventerà?
Robert Gifford, ibidem

La Cina è oggi una società mobile del ventunesimo secolo incatenata a un sistema politico leninista sclerotizzato sugli anni Cinquanta. L'economia sta cambiando, la società sta cambiando, ma la politica no, e ciò sta cominciando a creare seri problemi di governabilità, che poi si trasmettono all'economia, impedendo il pieno sviluppo di una potenziale grandezza.
Robert Gifford, Cina. Viaggio nell'Impero del futuro, 2007

La Cina è destinata a diventare una superpotenza militare con una proiezione planetaria, per le stesse ragioni per cui lo diventarono la Gran Bretagna nel XIX e gli Stati Uniti nel XX secolo: per assicurarsi, cioè, l’accesso alle vie di approvvigionamento delle materie prime, di cui sta diventando la prima consumatrice del mondo.
David Hale [1]

Perché la Cina comunista non dovrebbe avere la bomba atomica? Riteniamo che la debba avere, e quando la Cina disporrà della bomba atomica e di missili, vedremo allora quale sarà il linguaggio dell’imperialismo americano, vedremo se si continuerà a negare alla Cina i suoi diritti nell’arena internazionale, vedremo se gli imperialisti americani oseranno brandire le loro armi come fanno oggi.
Enver Hoxha, conferenza dei partiti comunisti, Mosca, 1960

Nessuna delle due culture è superiore all'altra in tutto: la cultura occidentale è straordinaria sotto certi aspetti, quella orientale in altri. Potremmo dire: "Questo dito serve a uno scopo e quest' altro serve a uno scopo diverso", ma la mano intera serve a tutti gli scopi. Vi sono ottimi concetti sia nella cultura cinese che in quella occidentale. Le due culture non si escludono a vicenda, ma sono piuttosto reciprocamente dipendenti. Nessuna delle due sarebbe apprezzabile, se non fosse per l'esistenza dell'altra.
Bruce Lee, Pensieri che colpiscono, 2000 (postumo)

La lingua Cinese quanto supera le altre lingue nella molteplicità, complicazione, e confusione degli elementi e della costruttura della scrittura, tanto le avanza nella semplicità e piccolo numero degli elementi dell’idioma.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Il fascino unico che la Cina esercita su coloro che l'avvicinano può essere paragonato all'attrazione tra i sessi. Di fatto si basa su una realtà elementare: dal punto di vista occidentale, la Cina è semplicemente il polo opposto dell'esperienza umana.
Simon Leys [1]

La Cina è l’indispensabile Altro che l’Occidente deve incontrare per prendere davvero coscienza del profilo e dei limiti del suo Io culturale.
Simon Leys [1]

Mai mangiare in un ristorante cinese che pratica aborti.
Daniele Luttazzi [1]

Ogni viaggio è un simbolo, una iniziazione: figuriamoci un viaggio in Cina.
Giorgio Manganelli, Cina e altri Orienti, 1974

La Cina è un mostro: internet bloccato, dissidenti arrestati. È così ricca che potrebbe comprarsi metà della Terra. Tutto questo m'inquieta e mi preoccupa. 
Herta Müller [1]

Un nuovo studio rivela che un terzo dei bambini negli Stati Uniti ha usato uno smartphone. Già, e un terzo dei bambini in Cina ha realizzato uno smartphone.
Conan O'Brien [1]

Impossibile procurarsi del buon cibo da asporto in Cina o dei sigari cubani a Cuba: vi basti sapere questo del comunismo.
P. J. O'Rourke, Give War a Chance, 1992

l'individuo, la libertà individuale, l'espressione individuale non hanno mai contato un bel nulla in Cina. Lo prova tutta l'arte cinese di ieri e di oggi che non porta mai il segno della mano di un autore, ma è anonima anche se bellissima.
Goffredo Parise, Cara Cina, 1972

La Cina vanta la civiltà più antica del mondo, ma in questi ultimi decenni, fatta eccezione per la crescita economica, ha smesso di costruire qualcosa per rafforzare la propria cultura. All’opera vedo solo forze distruttive.
Yu Qiuyu [1]

La Cina incarna il più grande popolo di consumatori, il più vasto bacino di forza lavoro e una nazione che riesce a eccellere nella ricerca scientifica, nella conquista dello spazio, nelle biotecnologie. Minaccia o opportunità, non ci si può permettere di ignorarla.
Federico Rampini, Il secolo cinese, 2005

La Cina sa di essere al centro del mondo, ha fiducia nel futuro, e chi ci vive viene presto contagiato dal suo tenace ottimismo.
Federico Rampini, ibidem

Mentre trasforma se stessa a una velocità inaudita, la Cina trasforma inevitabilmente l’intero pianeta. Mai, nel mondo contemporaneo, un paese emergente ha avuto lo stesso potere di scuotere i rapporti di forza economici e gli equilibri diplomatici e militari.
Federico Rampini, ibidem

Vista da Pechino, l’Italia è una miniatura: la nostra popolazione è la metà di una provincia cinese come lo Henan o lo Shandong (che molti italiani non hanno mai sentito nominare).
Federico Rampini, ibidem

Se la Cina non cambia rapidamente le sue regole, nella sua corsa allo sviluppo è condannata ad avvelenare se stessa e il mondo intero.
Federico Rampini, ibidem

"Quando la Cina si sveglierà, il mondo tremerà": [3] questa profezia di Napoleone – che la formulò nel 1816, dopo aver letto la relazione di viaggio del primo ambasciatore inglese in Cina, Lord Macartney – sembra oggi destinata ad avverarsi nella dimensione economica, prima ancora che in quella militare a cui pensava l'imperatore.
Federico Rampini, Il secolo cinese, 2005

Finché la Cina rimane una dittatura, la sua ascesa non può essere del tutto rassicurante per i suoi vicini e per il resto del mondo. E dunque, a quando la democrazia?
Federico Rampini, ibidem

La Cina non si accontenta più di essere la manifattura del pianeta, l’esportatore di beni a scarso valore aggiunto. È giunta l’ora delle multinazionali cinesi.
Federico Rampini, ibidem

La mia esperienza è che gli italiani non fanno molta fatica ad ambientarsi in Cina perché la Cina è una grandissima e popolosissima Italia, con una propensione al caos e all’anarchia solo parzialmente contenuta dal regime autoritario.
Federico Rampini [1]

La Cina non è così lontana come si tende a credere e sono convinto che non esiste una Cina proibita, una muraglia che non è possibile varcare. Agli imprenditori io dico questo: prendete subito l´aereo, andate in Cina e cominciate a guardarvi in giro. E se il viaggio vi sembra lungo, pensate a uno dei tanti proverbi della saggezza cinese: "anche un viaggio di mille miglia comincia con il primo passo".
Cesare Romiti [1]

«Lasciate dormire la Cina,» disse Napoleone nel 1816 «perché al suo risveglio il mondo tremerà.» [3] Oggi la sua profezia si è realizzata: il Dragone è sveglio e per il mondo non è facile fare i conti con la sua ascesa.
Filippo Santelli, La Cina non è una sola, 2021

Oggi la Cina compete alla frontiera dell’innovazione, proietta investimenti e influenza a tutte le latitudini, esibisce la propria potenza militare in cielo e per mare, mentre la sua classe media in espansione decide la fortuna – o la sfortuna – delle principali multinazionali.
Filippo Santelli, ibidem

In Russia, la religione è l'oppio dei popoli; in Cina, l'oppio è la religione del popolo.
Edgar Snow [1]

In Cina si dice: la donna porta metà del cielo sulle spalle. Ecco una cosa su cui le donne occidentali dovrebbero meditare.
Han Suyin, su Il Giornale, 1983

Per crescere, la Cina deve diventare ricca. Per diventare ricca deve cambiare tutto e in fretta. Per cambiare tutto e in fretta deve cancellare sé stessa. Ma se cancella sé stessa per diventare ricca non cresce più, perché muore.
Zhang Yimou [1]

Io penso che la Cina abbia pagato un grande conto di questa epidemia [di coronavirus] che ha avuto, perché comunque li abbiamo visti tutti mangiare i topi vivi o altre robe del genere.
Luca Zaia, su Antenna 3-Nord Est, 2020

L'educazione di tutte le giovani cinesi tende ad inculcare loro l'amore per la riservatezza, la modestia e il silenzio. Sono anche incoraggiate a coltivare piacevoli talenti, se sono nate ricche. 
Elaine Barbieri, Ondata di passione, 1986

Cinese. Un lavoratore che ha la colpa di essere docile, abile, laborioso, frugale e sobrio e di cui richiediamo per legge l'interdizione al lavoro. La sua fatica offre infinite prospettive di impiego ai bianchi. Lo squallore della sua povertà, che gli viene imputata come vizio congenito, non suscita compassione ma risentimento.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

La Cina è sbarcata sulla Luna. Oh, questi cinesi non sanno più dove aprire negozi. 
Massimo Bozza [1]

Oggi per noi non esiste lettura che ci tocchi più da vicino di quella degli antichi filosofi cinesi. Tutto l’inessenziale qui cade. Per quanto è possibile, qui ci risparmiamo la deformazione imposta dalla concettualità. La definizione non è fine a se stessa. Si tratta sempre di possibili atteggiamenti verso la vita e non verso concetti.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Credo di amare i cinesi anche per questo: perché hanno inserito fra i cinque rapporti fondamentali in cui possono trovarsi gli uomini il rapporto tra fratello maggiore e fratello minore.
Elias Canetti, ibidem

Ai cinesi di cent’anni fa la locomotiva non piacque troppo. Desiderosi di introdurli nella civiltà, gli inglesi costruirono nel 1876 i primi diciassette chilometri di ferrovia del Celeste Impero, tra Wu-sung e Shanghai, ma i cinesi temevano che lo strepito delle locomotive disturbasse il riposo degli antenati e guardavano diffidenti. Ci fu un suicidio sulle rotaie. Dopo averla sopportata per un anno, la popolazione distrusse la ferrovia come portatrice di spiriti maligni. Per molti anni non si riparlò di ferrovia in Cina... Oggi i cinesi comprano dall’Europa il folle becco supersonico del Concorde e fanno gli esperimenti nucleari come qualunque demente occidentale. È il cattivo spirito della locomotiva di Wu-sung che ha vinto.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 1976

Per gran parte della popolazione della Cina, è molto più facile essere un cinese oggi che non nel passato, perché non gli si richiede più di aderire ai modelli di comportamento o di fede di un tempo. Ma dal punto di vista esistenziale essere un cinese è oggi molto più problematico, perché adesso, più che una condizione acquisita, è una condizione da ricercare.
Myron Cohen [1]

Penso che sia i cinesi che gli occidentali dovrebbero essere uguali. La democrazia è un concetto unificato: non esiste la democrazia in stile cinese e la democrazia in stile occidentale. Il Partito Comunista Cinese ha sempre promosso un concetto secondo cui la Cina non sarebbe adatta alla democrazia di tipo occidentale. Questo è un insulto a tutti i cinesi che non hanno il diritto di essere privati dei loro diritti. 
Dalù, intervista a Italian Insider, 2020

Gli americani sono duecento milioni, i cinesi un miliardo. Però un americano consuma come venti cinesi. Allora, dividiamo per venti un miliardo, i cinesi sono cinquanta milioni, gli americani duecento milioni, chi cazzo sono i troppi?
Beppe Grillo, Tutto il grillo che conta, 2006

È chiaro che i Cinesi, avendo fatto a meno di noi per cinquemila anni, pensano di poter continuare a farne a meno.
Henry Kissinger [1]

I cinesi hanno mandato un uomo nello spazio. Ma non hanno usato un razzo: si sono semplicemente messi l'uno sulle spalle dell'altro per farlo salire fin lassù.
Al Murray [1]

Solo diventando almeno un poco cinese, e abbandonando almeno per un poco educazione umanistica e individualismo occidentale con tutti i loro strumenti di conoscenza, si possono capire (un poco) i cinesi di oggi e il loro modo di vivere.
Goffredo Parise, Cara Cina, 1972

È vero che nella cucina cinese c'è di tutto e che i cinesi mangiano praticamente tutto quanto la natura offre di commestibile; ma questo tutto è però preparato in quei modi e maniere che il mondo conosce, cioè con una minuzia, una pignoleria e soprattutto una fantasia culinaria che è forse, insieme alla calligrafia, l'unica forma di espressione individuale che esista in Cina.
Goffredo Parise, Cara Cina, 1972

I cinesi sono un popolo solo. Possono parlare dialetti diversi, ma il loro linguaggio scritto è lo stesso. Ovunque si trovino essi sviluppano un forte senso comunitario, sia in Cina che all'estero. Per quanto possano violentemente dissentire su istanze politiche, alla fine si considerano tutti cinesi e sono tutti orgogliosi delle loro tradizioni nazionali.
Mohammad Reza Pahlavi [1]

Non abbiamo bisogno di niente. Possediamo già tutto.
Chien Lung (o Qianlong - imperatore cinese), XVIII sec. [respingendo le offerte di collaborazione commerciale di Giorgio III d'Inghilterra].

− Lei parla cinese? − Se parlo cinese... Saraievo-Nicosia.
− E che vuol dire? − Lei parla cinese?
− Io no. − E allora che glielo dico a fare se non lo capisce!
Totò (Antonio De Curtis) [1]

Dio creò il mondo, il resto fu fatto in Cina.
Anonimo

Io so leggere il cinese. Purché naturalmente sia scritto in inglese.
Anonimo

La Cina è come un elefante in bicicletta. Se rallenta, potrebbe cadere e la terra tremare.
Anonimo

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. "La Cina è vicina" è il titolo di un film del 1967 diretto da Marco Bellocchio.
  3. Benché gli sia spesso attribuita, non esiste alcuna prova documentale che Napoleone abbia pronunciato la celebre frase: "Lasciate dormire la Cina, perché quando si sveglierà tremerà il mondo".
  4. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: OrienteGiappone - Proverbi Cinesi