Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'Oriente e sul confronto tra la civiltà orientale e quella occidentale. Il termine "oriente" deriva dal latino oriens, da oriri "nascere, sorgere" e indica uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il sole, ed è sinonimo di levante e di est. In senso geografico indica una zona localizzata a est rispetto a un punto dato, oppure, con la maiuscola, l'insieme delle popolazioni, la civiltà, la cultura dei paesi asiatici.
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| La luce viene da oriente. |
Non vi sono che due paesi, l'Oriente e l'Occidente; due popoli, gli Orientali e gli Occidentali.
Honoré de Balzac, Massime e pensieri di Napoleone, 1838
Occidente. La parte della Terra che si trova a ovest (o a est) dell’Oriente. Nella stragrande maggioranza è abitato dai Cristiani, una potente sottotribù degli Ipocriti. Le loro principali occupazioni sono l’assassinio e l’inganno, che hanno preso il nome di «guerra» e «commercio». D’altra parte, queste sono anche le attività principali praticate in Oriente.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
Ogni saggezza viene dall'Oriente.
Constantin Brâncuși, Aforismi, 1994 (postumo)
L’occidente alla ricerca, l’oriente al riconoscimento del vero.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010
L’occidente vuole conoscere, l’oriente anche ignorare.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010
Non sottovalutare mai la forza dei sentimenti su un orientale, ma non contarci neppure.
John le Carré, L'onorevole scolaro, 1977
Quale pensatore dell'Occidente reggerebbe il confronto con un monaco buddhista? Noi ci perdiamo in testi e in terminologie: la meditazione è un dato sconosciuto alla filosofia moderna.
Emil Cioran, Sommario di decomposizione, 1949
L’Oriente si è dedicato ai fiori e alla rinuncia. Adesso noi contrapponiamo le macchine e lo sforzo, e questa malinconia galoppante, sussulto estremo dell’Occidente.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952
L'Oriente avanza verso la sua vacuità, vi prospera e vi trionfa, mentre noi ci impantaniamo nella nostra dove smarriamo le nostre ultime risorse.
Emil Cioran, La tentazione di esistere, 1956
La liberazione, se realmente ci sta a cuore, deve procedere da noi stessi: a nulla serve cercarla altrove, in un sistema già fatto o in qualche dottrina orientale.
Emil Cioran, ibidem
L’impossibilità per un occidentale di assimilare le dottrine orientali. La testimonianza di un cattolico il quale dice di non avere incontrato in India nessun europeo che non fosse orgoglioso, pieno di sé, incapace di spersonalizzarsi. Un indù gli avrebbe detto che bisognerebbe mandare questi cercatori di saggezza a curare i lebbrosi per un anno.
Emil Cioran, Quaderni, 1957-1972 (postumo 1997)
L’impersonalità orientale - l’idea, cara alla pittura cinese, di dipingere una foresta «come la vedrebbero gli alberi»... In Occidente, pittura, filosofia, poesia: è sempre io, io, io...
Emil Cioran, ibidem
L'Occidente è memoria, l'Oriente è presenza.
Maura Del Serra, Aforismi, 1995
Il sesso orientale è quanto di più lontano si possa dare dall'erotismo. Il pensiero orientale mira infatti, anche nel sesso, all'“uccisione del mentale”. È fatto quindi di atti fisici, di maneggi, di carezze, di massaggi, di soffi in bocca, di straordinari contorcimenti di lei che, per chi segue gli insegnamenti yoga, tantrici o taoisti e aspira ad elevarsi proprio attraverso il sesso, sono una propedeutica spirituale.
Massimo Fini, Dizionario erotico, 2000
Oggi la lotta in oriente ed in occidente ha lo scopo di ripristinare la dignità dell'uomo: contro i propri simili prepotenti, contro i datori di lavoro prepotenti, contro i politici prepotenti, contro ogni maltrattamento ingiusto del singolo uomo, che dovrà riacquistare di nuovo il suo valore specifico individuale. Dalla massa dovrà sorgere un complesso di individui maturi dotati di ragionamenti autonomi.
Franz Fischer, Aforismi, 1979
La nostra meta non era soltanto il paese di levante, o meglio il nostro Oriente non era soltanto un paese e un’entità geografica, ma era la patria e la giovinezza dell’anima, era il Dappertutto e l’In-Nessun-Luogo, era l’unificazione di tutti i tempi.
Hermann Hesse, Il pellegrinaggio in Oriente, 1932
L’Oriente, patria della luce.
Hermann Hesse, ibidem
Poiché l'europeo non conosce il proprio inconscio, non capisce l'Oriente e vi proietta tutto ciò che teme e disprezza in sé stesso.
Carl Gustav Jung [1]
L’Oriente è l’Oriente e l’Occidente l’Occidente: due mondi che mai s’incontreranno. Mai s’incontreranno e mai si capiranno: l’Asia rigetterà sempre ogni trapianto europeo come un corpo estraneo e niente potrà cambiare le cose, per quanto gli europei si scandalizzino. In Europa ogni nuova epoca è diversa, la nuova scalza la vecchia, la terra si purifica periodicamente del suo passato e l’uomo del nostro secolo fatica a comprendere i suoi predecessori. Qui no: qui il passato è vitale come il presente, l’era crudele e imprevedibile della pietra scheggiata coesiste con la fredda e programmabile era elettronica, l’una e l’altra convivono nello stesso individuo, che è per metà discendente di Gengis Khan e per metà nipotino di Edison, sempre che gli sia capitato di sentirne parlare.
Ryszard Kapuściński, Nel turbine della storia, 2007
Oriente e Occidente si vedono l'un l'altro come il diavolo e si chiudono il naso.
Karl Kraus, Die Fackel, 1899-1936
Se sapessimo che gli orientali bevono solitamente un liquore che dà loro alla testa, facendoli sragionare e vomitare, diremmo: «Barbara cosa davvero!».
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688
Ho capito, lei pensa: “Ex oriente lux, ex occidente luxus!” [3]
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957
Nessuna delle due culture è superiore all'altra in tutto: la cultura occidentale è straordinaria sotto certi aspetti, quella orientale in altri. Potremmo dire: "Questo dito serve a uno scopo e quest' altro serve a uno scopo diverso", ma la mano intera serve a tutti gli scopi. Vi sono ottimi concetti sia nella cultura cinese che in quella occidentale. Le due culture non si escludono a vicenda, ma sono piuttosto reciprocamente dipendenti. Nessuna delle due sarebbe apprezzabile, se non fosse per l'esistenza dell'altra.
Bruce Lee, Pensieri che colpiscono, 2000 (postumo)
La vera sede delle religioni è l'Oriente. E, dopo tutto, il cattolicesimo è una religione orientale, che si è diffusa dovunque, ma che forse solo lo spirito di quei paesi può assimilare e accettare totalmente.
Eugenio Montale, intervista, 1964
Gli uomini vogliono ancor più essere occupati che felici. Perciò chiunque li occupi è un benefattore. La fuga dalla noia! In oriente la saggezza si accorda con la noia, questo trucco è talmente difficile per gli Europei da far venire loro il sospetto che la saggezza sia impossibile.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869-1889
Come mai la gente comune, in particolare in oriente, è felice e tranquilla? Le mancano le false soddisfazioni della fantasia, le ebbrezze e le delusioni dello spirito, vive in modo uniforme dal punto di vista spirituale. Non lo spirito, ma la spiritualità è il pericolo.
Friedrich Nietzsche, ibidem
L’Oriente non è Oriente e l’Occidente non è Occidente; entrambi sono anche l’altro, vanno di pari passo. In ogni essere umano esiste sia l’Oriente sia l’Occidente: l’Occidente è la parte maschile, l’Oriente è la parte femminile. Questa unità non è qualcosa da propugnare in modo filosofico; dev’esserevissuta esistenzialmente, al proprio interno, da ogni singolo individuo.
Osho, Discorsi, 1953-1990
Non puoi avere l’Oriente, senza avere l’Occidente. E non puoi avere la notte, senza avere il giorno. E non puoi avere l’estate, senza avere l’inverno. Dobbiamo accettare la vita nella sua totalità. Esiste un ritmo particolare, esiste una polarità.
Osho, Discorsi, 1953-1990
In Oriente la depressione non è mai stata un problema. I poveri hanno imparato a godersi quel poco che avevano e i ricchi hanno imparato che avere ai piedi il mondo intero non significa nulla, devi andare alla ricerca di un significato, non di soldi.
Osho, Discorsi, 1953/90
La luce non viene che dall'Oriente; da Occidente non vengono che tempeste e oscurità.
Ion Heliade Rădulescu [1]
Il matrimonio è come il Medio Oriente: non c'è soluzione.
Willy Russell [1]
Che alla civiltà occidentale l’esistenza di Atene, Firenze o Parigi abbia importato di più di quella di Lo-yang e di Patalipûtra, Io si capisce da sé. Ma è lecito fare di questi giudizi di valore la base di uno schema di storia mondiale? Allora lo storico cinese avrebbe tutto il diritto di tracciare una sua storia mondiale nella quale le Crociate e la Rinascenza, Cesare e Federico il Grande siano passati sotto silenzio come dettagli irrilevanti.
Oswald Spengler, Il tramonto dell'Occidente, 1918
In Cina si dice: la donna porta metà del cielo sulle spalle. Ecco una cosa su cui le donne occidentali dovrebbero meditare.
Han Suyin, su il Giornale, 1983
L'Oriente, con la sua carica di esotismo, è tornato forse per questo a essere un'attraente fonte di ispirazione per tanti giovani occidentali che vengono a cercare nelle religioni e nelle pratiche di qui le risposte che non sembrano più trovare nelle scuole e nelle chiese di casa loro. Il misticismo orientale, il buddhismo, i guru asiatici sembrano, meglio di tutti i maestri-filosofi nostrani, poter aiutare chi vuole sfuggire alla prigionia dei consumi, ai bombardamenti della pubblicità, alla dittatura della televisione.
Tiziano Terzani, Un indovino mi disse, 1995
L’uomo occidentale ha perso le proprie radici spirituali, possiede il mondo esterno e costruisce la bomba atomica ma anche tante cose positive, mentre l’uomo orientale possiede una profonda ricchezza interiore ma, essendo estraneo al mondo esterno, muore di fame, di sete, di malattie. Allora, eccola lì la terza via, riuscire in qualche modo, rispettando le nostre tradizioni e rispettando quelle degli altri, a unire il positivo di oriente e occidente.
Tiziano Terzani, Regaliamoci la pace, 2002
Oriente e Occidente. Un tempo, più che due identità geografiche, erano state due diverse visioni della vita: una fondata sull'esplorazione del mondo interiore con poco o nessun riguardo per quello esterno, l'altra tutta diretta al dominio del mondo fuori ignorando completamente quello dentro.
Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra, 2004
La fonte principale della pace interiore in Oriente è da attribuirsi alla tendenza a sottomettersi alla Volontà Divina. Questo porta la pace interiore di cui sentiamo crudelmente la mancanza.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)
L'Europa non ha forse altri modi d'evitare di essere decomposta dall'influenza americana che attraverso un contatto nuovo, vero, profondo, con l'Oriente.
Simone Weil [1]
La disinformazione sul tema delle tensioni tra Oriente e Occidente è enorme, e viaggiare è l’antidoto più potente: quando si entra in contatto, si parla, si divide un caffè, le differenze spesso scompaiono. I turisti sono i migliori ambasciatori di tolleranza.
Rāniyā al-Yāsīn (regina di Giordania) [1]
È più saggio l'Oriente o l'Occidente? L’ignoranza è equamente ripartita in tutto il mondo.
Paramahansa Yogananda [1]
Occidente e Oriente sono uguali nell’anima, benché diversi nell’esperienza esteriore.
Paramahansa Yogananda [1]
Ex oriente lux.
[La luce viene dall’oriente]. [2]
Proverbio
Ex oriente lux, ex occidente lex.
[Dall’oriente la luce, dall’occidente la legge]. [3]
Detto medievale
Note
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
- Ex oriente lux (La luce viene da oriente). Questa espressione, ora molto diffusa (la si trova, ad es., come motto di oculisti, agenzie di viaggi, circoli archeologici e di egittologia), non è - a quanto pare - classica e deve probabilmente la sua origine a una banale osservazione naturale (il sole sorge a est). Alla sua fama avrà però contribuito anche il passo del Vangelo di Matteo (2,2) in cui si parla dell'adorazione dei Magi: essi vengono infatti informati della nascita di Gesù da una stella che sorge a oriente; con valenza diversa, un'espressione simile si trova in Leone Magno, che afferma di aver rischiarato le nebulosità e i sofismi degli eretici con una luce che paragona a sole ex Oriente. Da segnalare infine un proverbio medievale che, con una facile paronomasia, recita Ex Oriente lux ex Occidente lex, «dall'Oriente la luce, dall'Occidente la legge». Attualmente, è anche usata a simbolo del nuovo atteggiamento di Roma nei confronti della Chiesa orientale, in cui si riconosce il contesto originario della Chiesa nascente. [AA.VV., Dizionario delle sentenze latine e greche, Rizzoli, 2017].
- Ex oriente lux, ex occidente lex: detto medievale che attribuisce all’oriente la sapienza, all’occidente, cioè a Roma, la fonte del diritto.
- Parodia del detto medievale "Ex oriente lux, ex occidente lex", dove lex (legge) è sostituito da luxus (lusso)
- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Occidente - Cina - Giappone