Aforismi, frasi e proverbi su Anatre e Anatroccoli

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulle anatre (o anitre) e sugli anatroccoli. Il nome "anatra" indica vari uccelli della famiglia Anatidi e in particolare delle specie del genere Anas, di cui la più nota è l’anatra selvatica o germano reale (Anas platyrhynchos). Le anatre vivono di solito presso le acque dolci e sono abili nuotatrici.

Nel linguaggio comune le anatre sono chiamate anche papere, anche se il termine "papero" indica, propriamente, il giovane esemplare di oca [per citazioni sulle papere, vedi la raccolta dedicata alle oche; trovi il link in fondo alla pagina].

Come introduzione riportiamo un divertente aneddoto di Konrad Lorenz che ha effettuato importanti studi etologici sulle anatre e sugli anatroccoli: "Per amore della scienza mi sottoposi per ore e ore a questo supplizio. Quella domenica di Pentecoste io avanzavo tutto accucciato alla testa dei miei anatroccoli appena nati sopra un bel prato verde del nostro giardino, ed ero molto compiaciuto dei piccoli che ubbidienti e precisi seguivano trotterellando il mio «qua qua». A un certo momento alzai gli occhi e vidi una fila di volti allibiti affacciati sopra la siepe del giardino: un'intera comitiva di turisti mi guardava stupefatta. E non avevano tutti i torti, dato che vedevano un grosso signore con tanto di barba strisciare accoccolato per il prato tracciando degli otto, continuando a guardarsi indietro e facendo ininterrottamente «qua qua qua»... ma gli anatroccoli, i soli che avrebbero potuto chiarire tutto il mistero, quelli, purtroppo, non li potevano vedere gli sbalorditi osservatori, perché erano nascosti dall'alta erba primaverile!". [L'anello di Re Salomone, 1949].

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle oche, le galline, i cigni, i pavoni e i pulcini. [I link sono in fondo alla pagina].
Siate come un'anatra: nuota e lavora energicamente dentro l'acqua,
ma ciò che tutti vedono è un volto calmo e sorridente. (Manoj Arora)
Quattro anatre su uno stagno, / più in là una sponda erbosa, / un cielo azzurro di primavera, / nuvole bianche in volo; / che piccola cosa / da ricordare per anni, / da ricordare tra le lacrime!
[Four ducks on a pond, / A grass-bank beyond, / A blue sky of spring, / White clouds on the wing; / What a little thing / To remember for years, / To remember with tears!].
William Allingham, Quattro anatre su uno stagno, Poesie, XIX sec.

Che cosa importa essere nati in un cortile di anatre, quando si e usciti da un uovo di cigno?
[Det gør ikke noget at Være født i andegården, når man kun har ligget i et svaneæg!].
Hans Christian Andersen, Il brutto anatroccolo, 1843 [1]

Siate come un'anatra: nuota e lavora energicamente dentro l'acqua, ma ciò che tutti vedono è un volto calmo e sorridente.
[Be like a duck, paddling and working very hard inside the water, but what everyone sees is a smiling and calm face].
Manoj Arora [1]

Le anatre, pacate e giudiziose, emettevano versi misurati, che si sentivano distintamente lungo la riva. Qua e là qualche bel esemplare di anatra maschio, inaspettatamente, si librava nell'aria, con un grido sfrecciava sull'acqua e disegnando un ampio semicerchio si sedeva, solcando rumorosamente l'acqua che rimaneva a lungo agitata e si increspava tutta, come se sorridesse al cielo che in lei si rifletteva.
Мichail Arcybašev, Il sangue, XX sec.

Gli uomini? / Rapide ombre sull'acqua che scorre: / ombre d'anatre volanti. Dove vanno? / Battono, battono le ali; / volano volano; dove? / Sterminata la terra / e infinito il cielo / e la stagione bene adatta al volo. / Come bello il volare, se non fosse… / lontana forse e indistinta, / in agguato, / l'ombra di un cacciatore.
Shaikh Ayaz, Uomini, Poesie, XX sec.

Se sembra un'anatra, e starnazza come un'anatra, è un'anatra!
[If it looks like a duck, quacks like a duck, it's a duck!].
Robin Cook [1]

Non starnazzare come un'anatra, vola come un'aquila.
[Don't quack like a duck, soar like an eagle].
Ken Blanchard [1]

Se hai fatto l'anatra all'arancia, ti faranno i complimenti per le patate lesse.
Arthur Bloch, Legge della confusione in cucina, La legge di Murphy II, 1980

Gli alberi arrugginiscono e / come un volo d’anatre selvatiche si mostrano nel canneto / stormi di stelle.
Günter Eich, Frammento, Poesie, XX sec.

Se volete volare con le aquile, smettere di nuotare con le anatre.
T. Harv Eker [1]

Le anatre depongono le loro uova in silenzio. Le galline invece schiamazzano come impazzite. Qual è la conseguenza? Tutto il mondo mangia uova di gallina.
[Ducks lay eggs discreetly, on the other hand a chicken makes noise so the whole estate can hear. What is the result? The whole world eats chicken eggs, just few use duck eggs].
Henry Ford [1]

Anitre selvatiche | fanno chiasso: | forse chiacchierano di me.
Kobayashi Issa, Haiku, XIX sec.

Basso sopra i binari / il volo dell'anatra selvatica / notte di luna.
Kobayashi Issa, Haiku, XIX sec.

Si indebolisce il nostro senso estetico, mangiamo anatre invece di cigni.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

Fare l'amore con la propria moglie è come sparare a un'anatra morta.
Groucho Marx [1]

A me nella vita è riuscito tutto facile. Le difficoltà me le sono scrollate di dosso, come acqua sulle ali di un'anatra.
Rita Levi-Montalcini, intervista di Paolo Giordano, su Wired, 2009

"La pubblicità è necessaria" dice F.M., pontefice dell'advertising. "La gallina, quando ha fatto l'uovo, canta; l'anatra no. Nei negozi tutti chiedono uova di gallina, ma nessuno chiede uova di anatra. Chiaro?"
Marcello Marchesi, Diario futile, 1963 [cfr. citazione di Henry Ford].

Quand'ero bambino, avevo un'anatra che sembrava convinta che io fossi sua madre. Mi seguiva dappertutto. Quando andammo in vacanza, un vicino si offrì di pensarci lui. Al nostro ritorno, mi precipitai a chiedergli se la nostra anatra era stata buona. «Squisita», fu la risposta. Da quel giorno sono sempre stato un vegetariano.
Jeffrey Moussaieff Masson, Quando gli elefanti piangono, 1994

Le anatre hanno bisogno d'acqua; tenerle in un grande recinto al chiuso senza accesso a un laghetto o a un fiume le priva della possibilità di esprimere la loro natura; chiunque abbia mai osservato delle anatre selvatiche giocare nell'acqua sa che è questa la loro felicità, non una vita in gabbia. 
Jeffrey Moussaieff Masson, Chi c'è nel tuo piatto?, 2009

Non si favorisce il nuoto delle anatre buttando in acqua le uova.
Multatuli, Idee, 1862/77

Io ho vissuto con diversi maestri Zen: tutti gatti. Perfino le anatre mi hanno impartito importanti lezioni spirituali. Il solo osservarle è una meditazione. Con quale senso di pace si spostano sull'acqua, a proprio agio con se stesse, totalmente presenti nell'Adesso, dignitose e perfette come può essere soltanto una creatura priva di mente.
Osho, Discorsi, 1953/90

La regola n. 1 nella caccia all'anatra è quella di andare dove ci sono le anatre.
Jase Robertson [1]

Di colpo, mi tornò in mente una cosa. − Senta un po',− dissi. − Sa le anitre che stanno in quello stagno vicino a Central Park South? Quel laghetto? Mi saprebbe dire per caso dove vanno le anitre quando il lago gela? Lo sa, per caso?- Mi rendevo conto che c'era soltanto una probabilità su un milione.
Jerome David Salinger, Il giovane Holden, 1951

Poesia è un cielo scuro con una migrazione di anatre selvatiche.
[Poetry is a sky dark with a wild-duck migration].
Carl Sandburg [1]

I quaquaraquà: dovrebbero vivere con le anatre nelle pozzanghere che la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre...
Leonardo Sciascia, Il giorno della civetta, 1961

Una notte, un'anatra sciocca nuotava nel fiume a caccia di pesci. Vide la luna riflessa nell'acqua, la scambiò per un pesce e cercò di prenderla. Le altre anatre risero di lei. Da quel giorno l'anatra sciocca ebbe paura di sbagliare e non prese più pesci. Cosi morì di fame.
Lev Tolstoj, L'anatra sciocca, I quattro libri di lettura, 1875

La natura è un posto umido dove un gran numero di anatre svolazzano crude sopra la vostra testa.
Anonimo (attribuito a Oscar Wilde)

Ai primi d’agosto l’anatra finisce arrosto.
Proverbio italiano

Dell’anatra l’andare, del cappone il volare. [2]
Proverbio italiano

L'uomo è come l'anatra, mette il becco dappertutto.
Proverbio africano

Il sabato di Pentecoste sarebbe dovuta venire alla luce una covata di anatroccoli puro sangue; io misi le uova nell'incubatrice, e quando i piccoli furono asciutti li presi sotto la mia custodia e cominciai a far loro quel verso materno nel mio migliore accento di anitra selvatica. Per alcune ore, per una mezza giornata. Il mio «qua qua» ebbe successo: gli anatroccoli guardavan su confidenti verso di me; evidentemente, questa volta, non avevano paura; e quando, continuando a fare «qua qua...» incominciai ad allontanarmi lentamente, anch'essi ubbidienti si misero in moto e mi seguirono in un piccolo gruppo compatto, proprio come di solito gli anatroccoli seguono la madre. La mia teoria aveva ricevuto una conferma irrefutabile: gli anatroccoli appena usciti dall'uovo hanno una reazione innata al verso di richiamo, ma non all'immagine ottica della madre.
Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, 1949

Una vera madre anitra continua a fare "ininterrottamente" «qua qua». Se smettevo anche solo per mezzo minuto il mio verso melodioso, il collo degli anatroccoli cominciava ad allungarsi, il che corrisponde esattamente all'allungarsi del viso di un bambino, e se io non ricominciavo subito essi scoppiavano in un pianto violento.
Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, 1949

A differenza delle piccole oche, gli anatroccoli selvatici sono pieni di pretese e assai faticosi da allevare. Provatevi un po' a immaginare due ore di passeggiata con quei piccoli, sempre accucciato per terra e con quell'ininterrotto «qua qua qua»...
Konrad Lorenz, L'anello di Re Salomone, 1949

A sette mesi, il bambino ha completato la sua fissazione sulla madre. Qualunque cosa ella faccia adesso, la prole conserverà per tutta la vita la sua immagine materna. Gli anatroccoli raggiungono questo scopo seguendo la madre, i piccoli della scimmia avvinghiandosi a lei. Noi invece sviluppiamo il legame dell'affetto mediante la reazione del sorriso.
Desmond Morris, La scimmia nuda, 1967

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. A tavola dell’anatra è buona la coscia, del cappone l’ala.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Galline - Oche - Cigni - Pavoni - Pulcini

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