Aforismi, frasi e proverbi sulla Talpa
Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulla talpa, piccolo mammifero appartenente alla famiglia dei Talpidi. Le talpe sono animali solitari che vivono in sistemi di gallerie sotterranei, nutrendosi di lombrichi, larve di insetti e piccoli vertebrati. Carlo Lapucci riassume molto bene alcune caratteristiche della talpa:
"A lungo creduta cieca, la talpa è in realtà solo capace di nascondere gli occhi a chi non si cura di verificare se li ha o meno. Di natura riservatissima, non va in letargo e, quindi, si dedica alla sua passione, scavare gallerie, nella quale ha raggiunto la perfezione, pur operando al buio completo. La sua tana è un capolavoro: una cavità ben drenata, sovrastata da due gallerie circolari orizzontali, disposte l’una sopra all'altra, il tutto unito da più collegamenti che consentono la comunicazione per la fuga, l’areazione, lo scolo dell’acqua e dell’umidità. Pare che la talpa, secondo il bisogno, apra e chiuda i cunicoli per temperare l’ambiente e cosi vive beata, divorando i parassiti degli orti e dei campi. Scavando le sue sterminate gallerie, tuttavia, danneggia le radici dei vegetali ed è per questo che i coltivatori la considerano un animale infestante. Si da` della talpa a chi vive nascosto, odia la compagnia, passa la vita sulle scartoffie, ovvero alla spia che esercita il suo infame mestiere sotto la maschera di amico. Per il suo singolare comportamento la talpa è stata annoverata tra gli animali simbolici con una precisa collocazione nel linguaggio e nella metafora. È simbolo della ‘‘cecità’’, dell’‘‘eresia’’ (viene infatti rapportata a chi non vede la luce della verità), della ‘‘pigrizia’’ (si credeva che sottoterra la talpa passasse il tempo dormendo), della ‘‘vita nascosta’’. [Dizionario dei proverbi italiani, Mondadori 2007].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui topi, l'ornitorinco, il riccio, l'istrice e il porcospino. [I link sono in fondo alla pagina].
Affaticarsi e lottare contro gli ostacoli rappresenta per l'uomo un bisogno come lo è per la talpa lo scavare. (Arthur Schopenhauer) |
Esistono delle analogie tra la vita degli animali e la vita psichica degli esseri umani. Prendiamo ad esempio la talpa... La talpa vive sotto terra, lontano dalla luce, e per spostarsi è costretta a scavare nel sottosuolo lunghe gallerie che a volte vengono distrutte dall'aratro del contadino. Senza dubbio, quella vita oscura e limitata le si addice: è una talpa, e non può immaginarne un'altra. La vita del pesce è più libera di quella della talpa: lo spazio nel quale si muove è più vasto, più luminoso. Ma più libera ancora è la vita dell'uccello: tutto lo spazio gli appartiene ed esso canta e gioisce nella luce del sole. La talpa (la terra), il pesce (l'acqua), l'uccello (l'aria) sono dei simboli; ognuno di essi corrisponde ad un livello di coscienza, e il livello di coscienza determina il destino.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86
Che succede nel confuso cerebro d'una talpa disseppellita?
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987
La vita è uno stato d'ambizione. La talpa che scava le sue gallerie è ambiziosa. L'ambizione in effetti è in ogni luogo.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Linci a scorgere del prossimo i difetti, siamo poi talpe cieche sol per noi.
Jean de La Fontaine, Favole, 1668/79
La talpa ha li occhi molto piccoli e sempre sta sotto terra, e tanto vive quanto essa sta occulta, e, come viene alla luce, subito more perché si fa nota. Così la bugia.
Che succede nel confuso cerebro d'una talpa disseppellita?
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987
La vita è uno stato d'ambizione. La talpa che scava le sue gallerie è ambiziosa. L'ambizione in effetti è in ogni luogo.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Linci a scorgere del prossimo i difetti, siamo poi talpe cieche sol per noi.
Jean de La Fontaine, Favole, 1668/79
La talpa ha li occhi molto piccoli e sempre sta sotto terra, e tanto vive quanto essa sta occulta, e, come viene alla luce, subito more perché si fa nota. Così la bugia.
Leonardo da Vinci, Codici, XV-XVI sec. (postumo)
Mi sono fatte mani buone a scavare, | concave, adunche, ma sensitive e robuste. | Ora navigo insonne | impercettibile sotto i prati, | dove non sento mai freddo né caldo | né vento pioggia giorno notte neve | e dove gli occhi non mi servono più. | Scavo e trovo radici succulente, | tuberi, legno fradicio, ife di funghi, | e se un macigno mi ostruisce la via | lo aggiro, con fatica ma senza fretta, | perché so sempre dove voglio andare.
Primo Levi, Vecchia talpa, XX sec.
La brava talpa della storia scava senza posa giorno e notte, fino a che si fa strada verso la luce.
Rosa Luxemburg, lettera dal carcere a Martha Rosenbaum, 1917
Appoggiati sui gomiti, seguono con lo sguardo le montagnole delle gallerie scavate dalle talpe, che zigzagano a fior di campo, come a fior di pelle le vene dei vecchi. Talvolta le perdono di vista, talaltra esse sbucano in una spianata, dove la cuscuta devastatrice, spande la sua barba di filamenti rossi. Qui i cunicoli delle talpe formano un piccolo villaggio di capanne costruite come quelle degli indiani.
Jules Renard, Pel di carota, 1894
Problema della talpa: ha gli occhi piccoli perché vive in un ambiente sotterraneo, o vive sotto terra perché ha gli occhi piccoli?
Jean Rostand, Pensieri di un biologo, 1939
Procedo nella vita come una talpa. Di tanto in tanto, faccio cascare un po' di terra. Una breve schiarita. Poi, rientro nel buio.
Jules Renard, Diario, 1887/1910 (postumo, 1925/27)
Come il pesce si trova bene solo nell'acqua, l'uccello solo nell'aria, la talpa solo sotto terra, così ogni uomo si trova bene solo nell'ambiente adatto a lui.
Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819
La vita è un affare, il cui ricavato non copre neanche da lontano le spese. Ciò raggiunge la massima evidenza in alcuni animali il cui modo di vivere è particolarmente semplice. Si consideri per esempio la talpa, questa instancabile lavoratrice. Scavare faticosamente con le sue enormi zampe a paletta - è l'occupazione di tutta la sua vita, la circonda una notte perpetua: essa ha i suoi occhi embrionali solo per fuggire la luce. Essa soltanto è un vero animal nocturnum, non lo sono i gatti, le civette e i pipistrelli, che di notte ci vedono. Ma che cosa ottiene poi la talpa con questa vita stentata e vuota di gioia? Cibo e accoppiamento: cioè solo i mezzi per proseguire per lo stesso triste cammino, e per ricominciare daccapo in un nuovo individuo.
Arthur Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, 1819
Affaticarsi e lottare contro gli ostacoli rappresenta per l'uomo un bisogno come lo è per la talpa lo scavare.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851
Talpa, piccolo quadrupede, un po’ più grosso del topo, che vive sotto terra. La natura gli ha dato occhi estremamente piccoli, infossati e ricoperti di piccoli peli, perché la terra non li ferisca e affinché un po’ di luce lo avverta che si trova allo scoperto; ha l’organo dell’udito molto fine, le zampe anteriori piatte, armate di unghie affilate, e sono entrambe inclinate, in modo da gettare a destra e a sinistra la terra che scava e solleva per farsi un cunicolo e un’abitazione. Si nutre della radice delle erbe. Siccome questo animale passa per essere cieco, La Fontaine aveva ragione a dire: "Linci con i nostri simili, e talpe con noi stessi".
Voltaire, Dizionario filosofico, 1764 [cfr. citazione di Jean de La Fontaine].
Una talpa, animale cieco di natura, annunziò a sua madre che ci vedeva. Questa, per metterla alla prova, le diede un granello d’incenso e le domandò che cos’era. Essa dichiarò che era una pietruzza. “Creatura mia”, esclamò allora la madre, “tu non solo non ci vedi, ma hai perso persino l’odorato!”.
Così ci sono dei fanfaroni che promettono l’impossibile e poi fanno figuracce nelle cose più semplici.
Esopo, La talpa e sua madre, Favole, VI sec. a.e.c.
Proverbi sulla Talpa
- Chi ha gli occhi d’Argo per i vizi altrui ce li ha di talpa per i suoi.
- Dove ballano gli elefanti le talpe fanno largo.
- Il contadino mantiene anche gli uccelli e le talpe.
- In casa fai da talpa e fuori da falco.
- In tempo di carestia son buone anche le talpe.
- La talpa dove non vede odora.
- La talpa e il maiale sognano le ali.
- La talpa ha gli occhi piccoli, ma le bastano per vedere quello che fa.
- La talpa per la fretta fece i talpini ciechi.
- La talpa vive al buio, ma sa bene quello che fa.
- Quando la talpa alza la terra il cielo abbassa l’acqua.
- Quando la talpa fa i monticini d’inverno il freddo sarà lungo.
- Sta meglio la talpa nel suo buco che la regina nel palazzo.
- Un noce in una vigna, una talpa in un prato, un legista in una terra, un porco in un campo di biada, e un cattivo governatore in una città, sono assai per guastare tutto.
Note