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Frasi Contro Dio

Raccolta di frasi contro dio e di aforismi antiteistici. Con il termine "antiteismo" si designa l'atteggiamento di chi mostra avversione nei confronti della divinità e di ciò che riguarda il divino.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa su Dio, l'ateismo, la bestemmia e contro la religione. [I link sono in fondo alla pagina].
Se Dio esistesse, bisognerebbe abolirlo. (Michail Bakunin)
"Non avrai altro Dio al di fuori di me." No. Lo giuro. Già uno basta e avanza.
Alfredo Accatino, Gli aforismi che non hanno cambiato il mondo, 1993

Nessun vero tiranno conosciuto della storia è mai stato responsabile di un solo centesimo dei delitti, dei massacri, e di tante atrocità attribuite al Dio della Bibbia.
Steve Allen, Sulla religione della Bibbia e sulla moralità, 1990

Dio, metafisica da operetta.
Amedeo Ansaldi, Manuale di scetticismo, 2014

Tutto quello che c'è di atroce, di nauseante, di fetido, di volgare si riassume in una parola: Dio.
Fernando Arrabal, L’architetto e l’imperatore d’Assiria, 1966

Se Dio esistesse, bisognerebbe abolirlo.
Michail Bakunin, Dio e lo Stato, 1871/82 [cfr. citazione dei Comunardi parigini]

Più la divinità si fa grande, più l'umanità diventa miserabile.
Michail Bakunin, ibidem

Dio è uno scandalo, - uno scandalo che rende bene.
Charles Baudelaire, Razzi, 1855/62 (postumo 1887-1908)

Darsi ancora la pena di negare Dio è il solo scandalo in materie simili.
Charles Baudelaire, ibidem

Qui c'è troppa puzza di dio!
Carmelo Bene, al Maurizio Costanzo Show, 1994

Un giorno Dio inventò la superbia. Ma chi c’è più superbo di lui che si è fatto chiamare Dio? Metti caso che si fosse chiamato Guido, insomma, fosse stato un po’ più umile sarebbe andata diversa.
Roberto Benigni [1]

Mammona. Il dio della religione più seguita in tutto il mondo.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

L'idea di un Dio, un essere onnisciente, onnipotente, e che inoltre ci ama, è una delle più azzardate creazioni della letteratura fantastica.
Jorge Luis Borges, A/Z, 1988 (postumo)

Dio è una frase fatta e la Chiesa un vocabolario troppo vecchio per contenerla tutta.
Aldo Busi, Altri abusi, 1989

Gli animali umani, persistendo a credere di essere fatti a immagine e somiglianza di Dio, come Dio non migliorano, alternano solo piede e staffa.
Aldo Busi, Per un'Apocalisse più svelta, 1999

Dio è il più grande atto di superbia dell’uomo; e quando egli l’avrà espiato non ne troverà mai uno più grande.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

La cosa più insopportabile sarebbe un Dio che fosse come l'uomo se lo augura.
Elias Canetti, ibidem

Non vedo in nessun luogo un Dio della vita, vedo dei ciechi, che guarniscono con Dio i loro misfatti.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973

Se c'è un dio, penso che le persone più ragionevoli potrebbero convenire che è come minimo incompetente e forse, dico forse, non gliene frega un ca***.
George Carlin, You are all diseased!, 1999

L'uomo è il figlio bastardo di Dio, un bastardo abbandonato. E voi venite a chiedergli di amare il Padre?
Gabriel Chevallier, L'envers de Clochemerle, 1966

La religione si basa sull'idea che Dio è un imbecille.
[Religion is based on the idea that God is an imbecile].
Noam Chomsky [1]

Senza Dio tutto è nulla. E Dio? Nulla supremo.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

Ho tolto di mezzo Dio per bisogno di raccoglimento, mi sono sbarazzato di un ultimo seccatore.
Emil Cioran, ibidem

Quelle notti in cui non si può più procedere in Dio, in cui lo si è percorso in tutti i sensi, lo si è consumato a furia di calpestarlo, quelle notti dalle quali si emerge con l’idea di gettarlo fra gli scarti... di arricchire il mondo di un rifiuto.
Emil Cioran, ibidem

L'odore della creatura ci mette sulle tracce di una divinità fetida.
Emil Cioran, ibidem

Viene un momento in cui ognuno dice a sé stesso: «O io o Dio», e si lancia in uno scontro da cui
entrambi escono sminuiti.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

Finché ci sarà ancora un solo dio in piedi, il compito dell'uomo non sarà finito.
Emil Cioran, Confessioni e anatemi, 1987

Si può concepire un Dio arbitrario, vendicativo, capriccioso come Yahweh o Zeus, ma non un Dio padre, buono, sollecito come ha fama di essere quello dei cristiani. Se c'è un miracolo, è che questa figura ideale di Padre − mai giustificata dalla realtà, in nessun momento − si sia potuta giustificare per duemila anni. Il "teismo" è veramente un modello di sistema delirante.
Emil Cioran, Quaderni 1957-1972 (postumo, 1997)

Se Dio esistesse bisognerebbe fucilarlo.
Comunardi parigini, parodia della frase di Voltaire: "Se Dio non esistesse bisognerebbe inventarlo", 1870

Il Dio dell'Antico Testamento è forse il personaggio più sgradevole di tutta la letteratura: geloso e fiero di esserlo, è un castigamatti, meschino, iniquo e spietato; sanguinario istigatore della pulizia etnica; un bullo misogino, omofobo, razzista, infanticida, genocida, figlicida, pestilenziale, megalomane, sadomasochista e maligno secondo il suo capriccio. Quelli di noi che si sono familiarizzati con i suoi metodi fin dall'infanzia hanno finito per non accorgersi più di quanto siano orrendi.
Richard Dawkins, L'illusione di dio, 2006

Il Dio dei Cristiani è un dio che fa molto caso dei suoi pomi e poco dei suoi figli.
Denis Diderot, Pensieri filosofici, 1746

Che cosa è questo Dio che fa morire Dio per placare Dio?
Denis Diderot, ibidem

Non riesco a trovare spazio nel mio cosmo per una divinità se non come un prodotto di scarto della debolezza umana, come escremento dell'immaginazione.
Norman Douglas [1]

Vedo solo con profondo rammarico che Dio punisce tanti Suoi figli per le loro numerose sciocchezze, di cui Egli solo può essere ritenuto responsabile. Secondo me, la Sua non-esistenza sarebbe la Sua unica scusante.
Albert Einstein, lettera a Edgar Meyer, 1915

Che cosa è dio per la mente che crede, se non il padrone dei padroni, il re dei re di tutto l'universo? È il prepotente massimo.
Luigi Fabbri, L'ideale anarchico, 1911

Non ho mai potuto veramente sentire, per quanto mi sforzassi, questo amore di un Essere invisibile e incomprensibile, non ho mai potuto capire il frutto di costringer la mia ragione ad accettare cose che non intende.
Antonio Fogazzaro, Piccolo mondo antico, 1895

La crudeltà è il principale attributo di Dio.
André Gide, I falsari, 1925

Con quanti nomi puoi chiamare Dio? Puoi chiamarlo in mille maniere: Dio, Visnù, Budo, Ernesto, Carisma, Giove, Allah. Tanto non ti risponde.
Corrado Guzzanti, Imbuti, 2002

L'invenzione di Dio è stata resa necessaria per dare un indirizzo più preciso alle bestemmie, che prima erano troppo generiche e poco incisive.
Corrado Guzzanti, Recital, 2010

La nozione più assurda che l'homo sapiens abbia mai escogitato è che il Signore della Creazione, Fattore e Sovrano di tutti gli Universi, voglia l'adorazione zuccherina delle sue creature, si lasci commuovere dalle loro preghiere, e diventi petulante se non viene fatto oggetto di tale adulazione. Eppure questa fantasia assurda, che non è sostenuta da un'ombra di prova, paga tutte le spese dell'industria più vecchia, più grande e meno produttiva della storia.
Robert Anson Heinlein, Lazarus Long l'Immortale, 1973

Avere rispetto per Dio equivale ad avere rispetto per l’elettricità, ad esempio. Si è dato (l’umanità) un nome a una potenza. Quella dell’elettricità è più tangibile. È sbagliato mettere l’uno o l’altro su un piedistallo. Ma la gente in passato ha venerato la pioggia, o il gatto.
Patricia Highsmith, Diari e taccuini, 1941-1995 (postumo, 2021)

Il fatto stesso che Dio non interferisca nei conflitti religiosi attuali dovrebbe provare all’umanità che ha a che fare con un’illusione autoprodotta.
Patricia Highsmith, ibidem

A forza di metafisicare, si è arrivati a fare di Dio un «puro spirito»; ma con ciò la teologia moderna ha fatto un passo in più che la teologia dei selvaggi? I selvaggi considerano signore del mondo un Grande Spirito. I selvaggi, come tutti gli ignoranti, attribuiscono a qualche «spirito» tutti gli effetti dei quali, per la loro inesperienza, non riescono a rintracciare le vere cause. Chiedete a un selvaggio che cosa fa muovere il vostro orologio: vi risponderà: «Uno spirito». Chiedete ai nostri savi che cosa fa muovere l'universo: vi risponderanno: «Uno spirito».
Paul Henri Thiry d'Holbach, Il buon senso, 1772

La natura, voi dite, è del tutto inesplicabile senza un Dio. In altri termini, per spiegare ciò che capite ben poco, avete bisogno di una causa che non capite affatto.
Paul Henri Thiry d'Holbach, ibidem

Adorare Dio significa adorare le finzioni del proprio cervello, o, meglio ancora, non adorare nulla.
Paul Henri Thiry d'Holbach, ibidem

La religione passa dai padri ai figli, come i beni di famiglia coi loro gravami. Ben pochi, nel mondo, avrebbero un Dio, se qualcuno non si fosse preso cura di darglielo.
Paul Henri Thiry d'Holbach, Il buon senso, 1772

O Dio non esiste o è incredibilmente crudele.
Gregory House (Hugh Laurie), in Dr. House - Medical Division, 2004/12

Come mai è sempre merito di Dio quando succede qualcosa di bello?
Gregory House (Hugh Laurie), ibidem
Chi uccide un uomo è un assassino. Chi uccide milioni di uomini
è un conquistatore. Chi li uccide tutti è un dio. (Jean Rostand)
Subito all'inizio della Genesi è scritto che Dio creò l’uomo per affidargli il dominio sugli uccelli, i pesci e gli animali. Naturalmente la Genesi è stata redatta da un uomo, non da un cavallo. Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l’uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo.
Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere, 1984

Dio non è che una parola inventata per spiegare il mondo.
Alphonse de Lamartine, Armonie poetiche e religiose, 1830

È proprio vero che dio è per noi come un padre: entrambi, non si sono fatti molti problemi a metterci in un mondo pieno di morte e sofferenza.
Christian Lo Mastro (Aforismi inediti su Aforismario)

Perché individui dotati di buon senso dovrebbero auto-ingannarsi raccontandosi dell’esistenza di privati e “benevoli” dèi, spiriti e dèmoni? Queste fandonie vanno bene per la feccia della società: ma perché persone razionali dovrebbero tormentarsi con tali stupidaggini?
H. P. Lovecraft, Lettere, 1915-1937

Sai quando vuoi tantissimo una cosa e allora chiudi gli occhi ed esprimi quel desiderio? Dio è quello che ti ignora.
McCord (Steve Buscemi), in The Island, 2005

Quale Creatore buono avrebbe mai potuto decretare che il mondo fosse un’arena in cui, simili a gladiatori, specie e individui lottano per la sopravvivenza? Se assiste a queste cose come un imperatore romano dall'alto del suo palco, io non gli renderò omaggio.
Czesław Miłosz [1]

Il concetto di "Dio" è stato fino a oggi la più grande obiezione contro l'esistenza... Noi neghiamo Dio, neghiamo in Dio, la responsabilità: soltanto in questo modo noi redimiamo il mondo.
Friedrich Nietzsche, Il crepuscolo degli idoli, 1888

Dio è una risposta grossolana, una indelicatezza verso noi pensatori −, in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
Friedrich Nietzsche, Ecce Homo, 1888

Dio. Parto di fantasie malate. Abitatore di cervelli senili e impotenti. Compagno e confortatore di spiriti rancidi nati alla schiavitù. Cocaina per isterici. Pillola per menti stitiche chiuse al sapere. Marxismo per cuori rammolliti.
Renzo Novatore (pseudonimo di Abele Ricieri Ferrari), su Iconoclasta!, 1920

Crassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937

Chi dice Dio non dice niente.
Eugène Pelletan, Dio è morto?, 1883

Dio non paga mai, va a scrocco. Aspetta solo che qualcuno gli offra da bere, o comunque, gli faccia delle offerte. Bel parassita, Dio.
Andrea G. Pinketts, Fuggevole Turchese, 2001

Se c'è un essere che prima di noi e più di noi ha meritato l'inferno, bisogna che io lo nomini, è Dio.
Pierre-Joseph Proudhon, Sistema delle contraddizioni economiche, 1846

Dio è il male.
Pierre-Joseph Proudhon, Sistema delle contraddizioni economiche, 1846

Dio crudele e spietato, gli uomini ti hanno fatto proprio a loro immagine.
Charles Régismanset, Nuove contraddizioni, 1939

Metteteci Dio sul banco degli imputati / metteteci Dio / e giudicate anche lui con noi / e difendetelo voi buoni cristiani / Portatemi Dio lo voglio vedere / portatemi Dio gli devo parlare / gli voglio raccontare di una vita che ho vissuto e che non ho capito / a cosa è servito che cos’è cambiato / anzi adesso cosa ho guadagnato / adesso voglio esser pagato.
Vasco Rossi, Portatemi Dio!, 1983

Chi uccide un uomo è un assassino. Chi uccide milioni di uomini è un conquistatore. Chi li uccide tutti è un Dio.
Jean Rostand, Pensieri di un biologo, 1954

Dio, la discarica dei nostri sogni.
Jean Rostand, ibidem

Trovo strano si possa pensare che una divinità onnipotente, onnisciente e benevola abbia preparato il mondo, da nebulose senza vita, in tanti milioni di anni, per poi ritenersi soddisfatta dall'apparizione finale di Hitler, Stalin e dalla bomba H.
Bertrand Russell, Perché non sono cristiano, 1957

La nostra concezione di Dio deriva dall'antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi. Non ha rispetto di sé stesso chi si disprezza e si definisce miserabile peccatore.
Bertrand Russell, ibidem
Chi ama la verità odia gli dèi, al singolare come al plurale.
(Arthur Schopenhauer)
Adoreremo volentieri Giove, Ercole o Pallade, ma non vogliamo più saperne di quel fantomatico artefice dell'universo che invece si muove da solo, non vogliamo più saperne di un dio senza estensione ma che pure riempie tutto della sua immensità, di un dio che è onnipotente ma non realizza mai quello che desidera, di un essere immensamente buono ma che scontenta tutti, di un essere amico dell'ordine ma nel cui governo tutto è disordine.
Donatien Alphonse François de Sade, La filosofia nel boudoir, 1795

No, non vogliamo più saperne di un dio che sconvolge la natura, è padre di confusione, è motore dell'uomo che si abbandona agli orrori; un dio simile ci fa fremere d'indignazione
Donatien Alphonse François de Sade, ibidem

L’idea di Dio è, lo confesso, l’unico torto che non posso perdonare all'uomo.
Donatien Alphonse François de Sade, La storia di Juliette, 1797

Il mio più grande dolore è che in realtà non esiste un Dio, e quindi mi vedo privato del piacere di insultarlo più positivamente.
Donatien Alphonse François de Sade, ibidem

Questo essere esecrabile, nato dalla paura degli uni, dalla furbizia degli altri, e dall'ignoranza di tutti, non è che una rivoltante banalità che non merita da parte nostra un solo istante di fede, né un solo istante di rispetto.
Donatien Alphonse François de Sade, La nuova Justine, 1799

Questo vostro Dio! Lo credevo soltanto un imbecille; ma guardandolo un po' più da vicino, mi appare come un gran scellerato.
Donatien Alphonse François de Sade, ibidem

Se volete combattere i dittatori, cominciate col primo: Dio!
Alberto Savinio, Ascolto il tuo cuore, città, 1944

Prima di bruciare vivo Vanini, un pensatore acuto e profondo, gli strapparono la lingua, con la quale, dicevano, aveva bestemmiato Dio. Confesso che, quando leggo cose del genere, mi vien voglia di bestemmiare quel dio.
Arthur Schopenhauer, Scritti postumi, 1804/60 (postumo 1966/75)

Chi ama la verità odia gli dèi, al singolare come al plurale.
Arthur Schopenhauer, ibidem

L'uomo è miserabile senza Dio? Possibile, ma l'uomo con Dio è un miserabile.
Louis Scutenaire, Mes inscriptions, 1943/44

Se rubi ti arrestano; se affermi che esiste Dio è solo un’opinione. Ciò mi ha sempre meravigliato.
Manlio Sgalambro, Del pensare breve  1991

Uomo giusto è chi sa questo: che egli deve annullare Dio quotidianamente affinché la misura dell'eterna giustizia quotidianamente si compia.
Manlio Sgalambro, Dialogo teologico, 1993

Dio è il mio personaggio immaginario preferito.
Homer Simpson, in Matt Groening, I Simpson, 1989/...

L’idea di un dio personale, creatore e ordinatore del mondo, o è da considerare un’idiozia o è da non considerare affatto.
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007

Abbiamo bisogno di un dio “come un pesce di una bicicletta”.
Giovanni Soriano, ibidem

Dio è abolito.
Giovanni Soriano, ibidem

Dio non è, semplicemente, un’idea valida, una degna risposta alle nostre domande.
Giovanni Soriano, ibidem

Dio è la stampella dei paralitici dello spirito.
Giovanni Soriano, ibidem

La parola di dio è troppo antiquata per noi perché si possa continuare a darle ascolto.
Giovanni Soriano, ibidem

Quella di dio è la più grande menzogna che sia mai stata messa in circolazione.
Giovanni Soriano, ibidem

Siamo giunti, ormai, a non negare più dio, tanto ne siamo lontani, ma soltanto la pretesa di chi vorrebbe affermarne l’esistenza.
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007

L’umanità, oggi, ha intelligenza e conoscenza sufficienti per sbarazzarsi definitivamente di dio, ma
non ancora forza e coraggio necessari.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

Anch’io ho i miei momenti di debolezza in cui vorrei esistesse un dio, ma, come Sade, soltanto per il piacere di maledirlo.
Giovanni Soriano, ibidem

Ci fosse davvero un dio, il suo primo compito sarebbe quello di sparire.
Giovanni Soriano, ibidem

Ci provasse dio a vivere un’intera vita da comune mortale!
Giovanni Soriano, ibidem

Dicono che un dio – o chi per lui – abbia sacrificato la propria vita per la salvezza dell’umanità; a me risulta, invece, che parecchie vite umane siano state sacrificate per la salvezza di questo dio.
Giovanni Soriano, ibidem

Dio è morbo.
Giovanni Soriano, ibidem

Se la donna è stato “il secondo errore di dio”, dio è stato il primo errore dell’uomo.
Giovanni Soriano, ibidem

Agostino: “Dio si conosce meglio nell'ignoranza”. Parole sante.
Giovanni Soriano, ibidem

Dio è un bieco antropocentrismo.
Giovanni Soriano, ibidem

Dio si è fatto uomo e l’uomo si è disfatto di dio.
Giovanni Soriano, ibidem

“Non dobbiamo amare che Dio e odiare noi stessi”; ricordo questa frase dell’illustre Pascal come tra le più ignobili che abbia mai letto.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

Che per l’elaborazione delle proprie concezioni la maggior parte dei filosofi, dall'antichità a oggi, non abbia saputo fare a meno dell’ipotesi “dio” (sia nella banale forma teistica sia in quelle, apparentemente piú sofisticate, deistiche e panteistiche) è la macchia piú vergognosa dell’intero pensiero filosofico, il suo fallimento piú grande. “Dio” è il cancro della filosofia.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

A giudicare da certe frasi dell’Antico Testamento pronunciate (ovvero, fatte pronunciare) in prima persona nientemeno che dal “Signore Dio”, viene da pensare che gli umani non abbiano proiettato sulla divinità soltanto i loro desideri e i loro timori, la loro malvagità e la loro frustrazione, ma – e ciò era inevitabile – anche tutta la loro inconfondibile stupidità.
Giovanni Soriano, ibidem

Crearsi un dio a propria immagine e somiglianza sottende una tale presunzione che se tutti gli altri animali della terra sapessero di questa enormità, farebbero dell’umano il loro zimbello. Se alla nostra specie è risparmiata una gran quantità di vergogna, è solo grazie alla mancanza di testimoni “non-umani”.
Giovanni Soriano, ibidem

È facile adorare un dio “ignoto”; un dio che si facesse conoscere, già dopo tre giorni comincerebbe a puzzare.
Giovanni Soriano, ibidem

Quando alla parola “dio”, parola “tappabuchi” per antonomasia, che vorrebbe significare tutto e significa niente, si accosta la parola “amore”, parola logora e slabbrata come la vagina di una vecchia baldracca, si ottiene una proposizioncina insulsa ma di grande effetto tra creduloni e poveri di spirito – che poi sono la stessa cosa –, tant’è che la si ritrova spesso sulla bocca di preti e teologi quando sono intenti a lavorarsi le masse: «Dio è Amore» – frase talmente astratta – e cretina – che persino a un teologo devoto come Kierkegaard sorse il dubbio che, in fondo, potesse trattarsi di un’affermazione scettica.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

Il primo cui venne in mente che dio fosse “infinitamente buono” doveva essere un tipo davvero stravagante, oppure un gran masochista.
Giovanni Soriano, ibidem

«Dov'è dio?», si domanda perplesso il credente ogni volta che si trova di fronte alla sofferenza e alla morte di tanti innocenti a causa della crudeltà umana, di una qualche catastrofe naturale o della “semplice” fatalità. Per un ateo, la domanda è senz'altro ingenua e la risposta scontata, ma per un credente questo è uno di quegli interrogativi capaci di tormentare una coscienza per una vita intera: «Dov’e dio?». Già, dov'era dio durante il grande terremoto di Lisbona o negli anni in cui imperversava l’influenza spagnola? Dov'era dio quando entravano in funzione i campi di concentramento di Auschwitz e Treblinka? Dov'era dio quando stavano per essere sganciate le bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki? Dov'era dio quando due aerei venivano fatti schiantare sulle Twin Towers di New York? Dov'era dio quando un bambino di sei anni moriva, sotto gli occhi della madre e nonostante i soccorsi, in fondo a un pozzo artesiano di Vermicino dopo quasi sessanta ore di agonia? Ebbene, se proprio non si vuole – o non si può – prescindere da quest’illusorio punto di riferimento chiamato “dio”, la risposta è molto semplice, e – dal mio punto di vista – non ce ne sono di altrettanto valide: ovunque morte e sofferenza imperversino in maniera inaudita e apparentemente inspiegabile, dio è lì a godersi lo spettacolo.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

L’immagine del dio descritto nell’Antico Testamento è quella di un magnifico inetto: egli, infatti, non soltanto ha creato un mondo per molti aspetti orribile e abborracciato, in cui proprio le sue creature predilette sono le più sconsiderate, ostili ai propri simili e irriguardose nei confronti del loro stesso creatore, ma non è riuscito nemmeno nel suo penoso tentativo di disfare tutto quanto per rifarlo un po’ meglio. E pensare che da millenni buona parte dell’umanità affida la propria salvezza a questo fallito senza speranza.
Giovanni Soriano, L'inconveniente umano, 2022

Dio non sta guardando. È troppo occupato a non salvare i bambini malati e i poveri affamati. Se esistesse, lui è quello che dovrebbe espiare, non tu.
John Thackery (Clive Owen), in The Knick, 2014/...

Con sottile ironia nobilitiamo Dio con l'appellativo di Padre, pur sapendo bene che un padre come lui lo impiccheremmo, se riuscissimo a catturarlo.
Mark Twain, Lettere dalla Terra, 1909  (postumo 1962)

Sfacciatamente, noi chiamiamo Dio «fonte della misericordia» pur sapendo che mai una sola volta nella sua storia egli ha esercitato quella virtù.
Mark Twain, ibidem

Si dovrebbe credere che questo stesso Dio senza scrupoli, questo minorato morale, fu nominato insegnante di bontà, dei costumi, della clemenza, della legalità, della purezza? Sembra impossibile e folle.
Mark Twain [1]

Che cos'è un dio capace di sacrificare suo figlio a questi porci di umani? − Dio sarebbe dunque idolatra?
Paul Valéry, Quaderni, 1894-1945 (postumi 1957-61)

Ognuno è la lingua che parla. E se Dio vuole parlare a tutti gli uomini per l'eternità si è fottuto da solo, perché gli uomini si esprimono in lingue mutevoli, transeunti, effimere come tutti loro, mentre Lui è unico, immobile, atemporale, imperturbabile, immodificabile, eterno.
Fernando Vallejo, La puttan* di Babilonia, 2007

Se Dio non volesse che nel mondo avessero luogo le peggiori e le più indegne azioni, senza alcun dubbio egli, con un solo cenno, caccerebbe e bandirebbe dai confini del mondo tutte le azioni ignominiose: chi di noi può opporre resistenza alla volontà divina? Come si può pensare che i delitti vengano commessi contro la volontà di Dio, se egli dà agli scellerati, nel momento di commettere un delitto, la forza a ciò necessaria? Ma se l'uomo si perde contro la volontà di Dio, allora Dio è più debole dell'uomo, il quale gli si oppone e ne ha la forza. Se ne deduce che Dio vuole il mondo qual è: se ne volesse uno migliore, lo potrebbe avere.
Giulio Cesare Vanini, Anfiteatro dell'eterna provvidenza, 1615

Se Dio vuole i peccati, allora è lui che li commette; se non li vuole, essi vengono tuttavia commessi. Quindi o egli è imprevidente o impotente, oppure è crudele, perché o non sa o trascura di compiere quello che vuole.
Giulio Cesare Vanini, Anfiteatro dell'eterna provvidenza, 1615

Un dio crocifisso è paradossale e un dio circonciso è ridicolo.
Anacleto Verrecchia, La stufa dell'Anticristo, 2010

Che Dio si benedica.
Zucchero Fornaciari [1]

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Dio - Ateismo - Bestemmia - Contro la Religione