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Aforismi, frasi e citazioni su Gerusalemme

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni su Gerusalemme, capitale contesa di Israele e città santa nell'Ebraismo, nel Cristianesimo e nell'Islam. Nella Città Vecchia di Gerusalemme, considerata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, si trovano concentrati diversi luoghi di grande significato religioso come il Monte del Tempio, il Muro del pianto, la Basilica del Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia e la Moschea al-Aqsa. Gerusalemme, antica capitale del Regno di Giuda e di Israele, è considerata città sacra dagli Ebrei anche perché è il luogo dove fu eretto il Tempio di Gerusalemme, l'edificio sacro più importante per la religione ebraica. È considerata sacra dai cristiani perché è la città in cui Gesù Cristo ha vissuto e sofferto gli ultimi momenti della propria vita terrena, in cui è stato sepolto e dove poi è risorto. È considerata sacra dai musulmani perché Maometto vi è giunto al termine di un miracoloso viaggio notturno per poi ascendere al cielo pur rimanendo vivo. 
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa su Israele e sugli Ebrei. [I link sono in fondo alla pagina].
Il mondo è come l'occhio: il mare è il bianco, la terra è l'iride,
Gerusalemme è la pupilla, e l'immagine in essa riflessa è il Tempio.
(Detto ebraico)
Gesù compiva dei miracoli dinanzi ad una folla meravigliata; ma dopo averlo accolto a Gerusalemme trionfalmente, al grido di «Osanna al figlio di David!», poco tempo dopo, quella stessa folla gridava: «Crocifiggetelo!»
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Guardava giù, nella stretta vallata, e i suoi occhi scuri contemplarono la bellezza di Gerusalemme, con sguardo solenne. La città si stendeva come una splendida gemma bianca, lucente nella morsa delle sue mura brune; si ergeva alta e maestosa sulle verdi valli e colline punteggiate dalle tende di trecentomila pellegrini. Gesù la contemplava con amore. E con nostalgia. L'aveva vagheggiata con un amore misto di compassione, e Gerusalemme si era beffata di lui e aveva messo in dubbio l'onestà di quel suo fervore. Ed ora – almeno quella piccola parte che più importava – lo temeva e congiurava contro la sua vita.
Jim Bishop, Il giorno in cui Cristo morì, 1957

L'Europa non è solo greca, né solo ebraica, e nemmeno greco-ebraica. È altrettanto decisamente romana. "Atene e Gerusalemme", certo, ma anche Roma.
Rémi Brague, Il futuro dell'Occidente, 2005

Quanta dolcezza in un pensiero come questo: Une ville morte est une ville sans Juifs, [1] ma ormai l'assimilazione è arrivata a un tale punto che quasi tutte le città con Ebrei sono città morte... Resteranno vive, forse, New York, Mosca, Gerusalemme... Chi sa, forse neppure a Gerusalemme ci saranno ancora Ebrei alla fine del secolo. Se Israele diventa una patria stabile, sarà finita.
Emil Cioran, Squartamento, 1979

Ogni «totalizzazione» dell'avventura umana che voglia compiersi al di fuori dell'inimmaginabile Gerusalemme celeste sarà solo un carcere totalitario.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Gerusalemme è la sede in cui si sono concentrati tre monoteismi. Due hanno stabilito là la loro sede principale, il terzo, l’Islam, vi ha stabilito una sede secondaria, ma preziosa. E dunque tre monoteismi, come dice la parola stessa, si elidono a vicenda. 
Erri De Luca, intervista su NanniMagazine, 2008

[Gerusalemme], contenendo quelle religioni, che insistono sugli stessi centimetri quadrati, è un plesso solare, un concentrato di nervi del mondo, per quello è ultrasensibile e da lì si irradiano conflitti più grandi altrove. 
Erri De Luca, ibidem

L’attenzione che il mondo ha nei confronti di Gerusalemme è dovuta al fatto che è comunque un centro nervoso.
Erri De Luca, ibidem

Napoli e Gerusalemme sono tutt’e due città dei ‘sangui’. Napoli per tutte le reliquie sanguinolente che vanno avanti e indietro dallo stato liquido a quello solido e Gerusalemme perché è chiamata in scrittura sacra ‘città dei sangui’.
Erri De Luca, intervista su NanniMagazine, 2008

L'Apocalisse è la più alta ciarlatanata fatta per imbrogliare la gente minchiona. È l'impotenza che assume il far misterioso per farsi creder potenza. La Nuova Gerusalemme, ivi descritta, è il vero paradiso degli ignoranti, anzi dei birbi.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)

Lì davanti, i membri ottusi della nostra tribù pregavano ad alta voce, la faccia rivolta al muro, il corpo che oscillava avanti e indietro. Una visione patetica di uomini con un passato ma senza un presente.
Albert Einstein, Diario di viaggio, 1923 [a proposito della visita al Muro del Pianto a Gerusalemme].

Dio e l'imperatore hanno liberato un Sepolcro [2] che dà speranza a tutti i cristiani. Avendo egli dato il suo meglio, dovrebbe essere sciolto dalla scomunica.
Freidank, XIII sec. (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

"Gerusalemme, Gerusalemme ... " - Ma se il popolo non lapidasse i suoi profeti, che cosa mai non succederebbe?
Joan Fuster, Giudizi finali, 1960/68 [cfr. citazione di Gesù].

Gerusalemme! Gerusalemme! Tu che metti a morte i profeti, e uccidi a colpi di pietra quelli che Dio ti manda! Quante volte ho voluto riunire i tuoi abitanti attorno a me, come una gallina raccoglie i suoi pulcini sotto le ali! Ma non avete voluto.
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.

Avete anche inteso che fu detto agli antichi: Non spergiurare, ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti; ma io vi dico: non giurate affatto: né per il cielo, perché è il trono di Dio; né per la terra, perché è lo sgabello per i suoi piedi; né per Gerusalemme, perché è la città del gran re.
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.

La perennità dei simboli, nella costanza della rivalità tra Babilonia e Gerusalemme. Oggi Babilonia attrae il mondo intero, sembra che il suo fascino sia irresistibile.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Siamo tutti vi andanti e pellegrini, perché, anche se non muoviamo un passo nello spazio, avanziamo inesorabilmente nel tempo. Anche se non compiamo il pellegrinaggio a Gerusalemme, siamo comunque temporalmente diretti verso la Gerusalemme celeste.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Il cristianesimo viene dalla città di Gerusalemme e nasce nell'ebraismo che vede nella sua capitale tutto il suo regno e il centro dell'umanità. 
Francesco Grisi, Introduzione, in Ernest Renan, Vita di Gesù, 2012

In Italia si vedono dappertutto santi e reliquie. Le chiese ne sono piene. Le reliquie più strane sono due bottiglie: in una viene custodito un raggio della stella che indicò la via ai tre re magi e nell'altra il suono delle campane di Gerusalemme.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)

La Gerusalemme del mistero, luogo della presenza salvifica di Dio, assume dei significati che possono essere letti in tutti gli aspetti della vita e possono riferirsi a mille realtà della ricerca che Dio fa dell'uomo e del cammino dell'uomo verso Dio.
Carlo Maria Martini, Israele, radice santa, 1993

Gerusalemme appare non come una città che ha già raggiunto un ideale a cui tutti dovrebbero tendere, ma come il luogo in cui questo ideale è il più contrastato, è il più difficile, il più smentito dai fatti, e dove dunque l'accanimento della speranza che non cede è segno e stimolo per ogni altra città minacciata da conflitti ed inimicizie.
Carlo Maria Martini, Verso Gerusalemme, 2004

Non si può parlare di Gerusalemme senza amarla.
Carlo Maria Martini, Verso Gerusalemme, 2004

L'ingresso di Gesù in Gerusalemme assume il significato dell'incontro di Gesù con quella che era per gli ebrei la città per eccellenza, quella che gli arabi chiamano ancora oggi la santa, la città della promessa e della speranza.
Carlo Maria Martini, Verso Gerusalemme, 2004

Chi non ama la patria visibile, come può amare la Gerusalemme celeste che egli non può vedere?
Justus Möser, XVIII sec. (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

"Ai tuoi servi sono care le pietre di Sion" (Salmo, 102, 15). Questa professione d'amore dell'antico salmista potrebbe essere il motto stesso della tradizione cristiana che allo spazio sacro ha riservato sempre un rilievo straordinario, a partire dalla "pietra" del Santo Sepolcro, segno della risurrezione di Cristo, attorno alla quale è sorto uno dei templi emblematici dell'intera cristianità. Tra l'altro, è curioso che simbolicamente le tre religioni monoteistiche si ancorino a Gerusalemme attorno a tre pietre sacre, il Muro Occidentale (detto popolarmente "del Pianto"), segno del tempio salomonico per gli ebrei, la roccia dell'ascensione al cielo di Maometto nella moschea di Omar per l'islam e, appunto, la pietra ribaltata del Santo Sepolcro per il cristianesimo.
Gianfranco Ravasi, Lectio magistralis, Università La Sapienza, Roma, 2011

"La Gerusalemme liberata", il famoso manuale dei guerriglieri palestinesi. 
Antonio Ricci (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

È ora di riconoscere Gerusalemme come capitale dello Stato di Israele, è l'inizio di un nuovo approccio al conflitto israelo-palestinese. Israele è uno stato sovrano che ha il diritto, come ogni altro Paese, di decidere la sua capitale. Essere consapevole di questo è una condizione necessaria per raggiungere la pace.
Donald Trump, discorso alla Casa Bianca, Washington, 2017

Gerusalemme non è solo il cuore di tre religioni, ma di una delle democrazie più importanti al mondo. Gli israeliani hanno costruito un paese dove tutti sono liberi di professare la loro religione. Gerusalemme è e deve restare un posto dove tutti possono pregare.
Donald Trump, discorso alla Casa Bianca, Washington, 2017

Non sono mai stato in Giudea, grazie a Dio, e mai ci andrò. Ho incontrato persone di ogni nazionalità che c’erano state: tutte mi hanno detto che Gerusalemme si trova in una posizione orribile; che l’intero paese circostante è pietroso; che le montagne sono brulle; che il famoso fiume Giordano è largo solo quaranta piedi; che l’unico bel distretto è quello di Gerico: insomma, ne parlano tutti come ne parlava san Girolamo [lettera XLVI], il quale visse tanto a lungo a Betlemme e che descrive quella contrada come il rifiuto della natura.
Voltaire, Dizionario filosofico, 1764

Gli Ebrei non volevano che la statua di Giove fosse a Gerusalemme; ma i cristiani non volevano che fosse in Campidoglio. 
Voltaire, Dizionario filosofico, 1764

Il mondo è come l'occhio: il mare è il bianco, la terra è l'iride, Gerusalemme è la pupilla, e l'immagine che si riflette in essa è il Tempio.
Detto ebraico

Quelli che hanno fiducia nel Signore, somigliano al monte Sion: mai sarà scosso colui che abita Gerusalemme.
Detti dei Padri del deserto, IV sec.

Bibbia
Io esalto il mio Dio e celebro il re del cielo ed esulto per la sua grandezza. Tutti ne parlino e diano lode a lui in Gerusalemme. Gerusalemme, città santa, ti ha castigata per le opere dei tuoi figli, e avrà ancora pietà per i figli dei giusti. Da' lode degnamente al Signore e benedici il re dei secoli; egli ricostruirà in te il suo tempio con gioia, per allietare in te tutti i deportati, per far contenti in te tutti gli sventurati, per tutte le generazioni dei secoli. Come luce splendida brillerai sino ai confini della terra; nazioni numerose verranno a te da lontano; gli abitanti di tutti i confini della terra verranno verso la dimora del tuo santo nome, portando in mano i doni per il re del cielo. Generazioni e generazioni esprimeranno in te l'esultanza e il nome della città eletta durerà nei secoli. Maledetti coloro che ti malediranno, maledetti saranno quanti ti distruggono, demoliscono le tue mura, rovinano le tue torri e incendiano le tue abitazioni! Ma benedetti sempre quelli che ti ricostruiranno. Sorgi ed esulta per i figli dei giusti, tutti presso di te si raduneranno e benediranno il Signore dei secoli. Beati coloro che ti amano beati coloro che gioiscono per la tua pace. Beati coloro che avranno pianto per le tue sventure: gioiranno per te e vedranno tutta la tua gioia per sempre. Anima mia, benedici il Signore, il gran re, Gerusalemme sarà ricostruita come città della sua residenza per sempre. Beato sarò io, se rimarrà un resto della mia discendenza per vedere la tua gloria e dar lode al re del cielo. Le porte di Gerusalemme saranno ricostruite di zaffiro e di smeraldo e tutte le sue mura di pietre preziose. Le torri di Gerusalemme si costruiranno con l'oro e i loro baluardi con oro finissimo. Le strade di Gerusalemme saranno lastricate con turchese e pietra di Ofir. Le porte di Gerusalemme risuoneranno di canti di esultanza, e in tutte le sue case canteranno: "Alleluia! Benedetto il Dio d'Israele e benedetti coloro che benedicono il suo santo nome per sempre e nei secoli!".
Tobia, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Dispiega, Dio, la tua potenza, conferma, Dio, quanto hai fatto per noi. Per il tuo tempio, in Gerusalemme, a te i re porteranno doni.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Dio è conosciuto in Giuda, in Israele è grande il suo nome. È in Gerusalemme la sua dimora, la sua abitazione, in Sion.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

O Dio, nella tua eredità sono entrate le nazioni, hanno profanato il tuo santo tempio, hanno ridotto in macerie Gerusalemme.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Quale gioia, quando mi dissero: "Andremo alla casa del Signore". E ora i nostri piedi si fermano alle tue porte, Gerusalemme! Gerusalemme è costruita come città salda e compatta. Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge di Israele, per lodare il nome del Signore. 
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Domandate pace per Gerusalemme: sia pace a coloro che ti amano, sia pace sulle tue mura, sicurezza nei tuoi baluardi.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Chi confida nel Signore è come il monte Sion: non vacilla, è stabile per sempre. I monti cingono Gerusalemme: il Signore è intorno al suo popolo ora e sempre.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Come cantare i canti del Signore in terra straniera? Se ti dimentico, Gerusalemme, si paralizzi la mia destra; mi si attacchi la lingua al palato, se lascio cadere il tuo ricordo, se non metto Gerusalemme al di sopra di ogni mia gioia.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Glorifica il Signore, Gerusalemme, loda il tuo Dio, Sion. Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte, in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli. Egli ha messo pace nei tuoi confini e ti sazia con fior di frumento.
Salmi, Antico Testamento, III sec. a.e.c.

Chi avrà pietà di te, Gerusalemme, chi ti compiangerà? Chi si volterà per domandarti come stai? Tu mi hai respinto, dice il Signore, mi hai voltato le spalle e io ho steso la mano su di te per annientarti; sono stanco di avere pietà.
Geremia, Antico Testamento, V sec a.e.c.

Deponi, o Gerusalemme, la veste del lutto e dell'afflizione, rivèstiti dello splendore della gloria che ti viene da Dio per sempre. Avvolgiti nel manto della giustizia di Dio, metti sul capo il diadema di gloria dell'Eterno, perché Dio mostrerà il tuo splendore ad ogni creatura sotto il cielo. Sarai chiamata da Dio per sempre: Pace della giustizia e gloria della pietà.
Baruc, Antico Testamento, VI sec a.e.c.

Il Signore ruggisce da Sion e da Gerusalemme fa sentire la sua voce; tremano i cieli e la terra. Ma il Signore è un rifugio al suo popolo, una fortezza per gli Israeliti. Voi saprete che io sono il Signore vostro Dio che abito in Sion, mio monte santo e luogo santo sarà Gerusalemme; per essa non passeranno più gli stranieri.
Gioele, Antico Testamento, VII-VI sec. a.e.c.

Dice il Signore: Tornerò a Sion e dimorerò in Gerusalemme. Gerusalemme sarà chiamata Città della
fedeltà e il monte del Signore degli eserciti Monte santo.
Zaccaria, Antico Testamento, VI-IV sec. a.e.c.

Note
  1. Una città morta è una città senza ebrei [cfr. citazione di Cioran].
  2. La Basilica del Santo Sepolcro è una chiesa cristiana di Gerusalemme, costruita sul luogo che la tradizione indica come quello della crocifissione, unzione, sepoltura e resurrezione di Gesù.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Israele - Ebrei - Proverbi Ebraici