Frasi e citazioni sulle Persone Lunatiche
Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sulla lunaticità (o lunaticheria) e sulle persone lunatiche. Il termine "lunatico" (dal latino lunatĭcus, da luna) anticamente era utilizzato per indicare chi era soggetto a accessi di pazzia ricorrenti con le fasi lunari; come nel cosiddetto "male lunatico", cioè l’epilessia, che si credeva dovuta all'influenza della luna. Oggi, si definisce "lunatica" una persona volubile, incostante, dall'umore instabile e che si altera facilmente.
È credenza abbastanza diffusa che le donne siano più soggette agli sbalzi di umore rispetto agli uomini, e che siano quindi più "lunatiche". Tale idea trova conferme non soltanto nell'antica saggezza popolare ("Donna e Luna, oggi serena e domani bruna"), ma anche nella letteratura psicologica più recente. Scrive, infatti, la psichiatra americana Julie Holland:
È credenza abbastanza diffusa che le donne siano più soggette agli sbalzi di umore rispetto agli uomini, e che siano quindi più "lunatiche". Tale idea trova conferme non soltanto nell'antica saggezza popolare ("Donna e Luna, oggi serena e domani bruna"), ma anche nella letteratura psicologica più recente. Scrive, infatti, la psichiatra americana Julie Holland:
"Il nostro cervello è dotato di connessioni diverse da quelle maschili e gli ormoni ci rendono più lunatiche. Le donne «sentono» di più, e a giusta ragione. L'evoluzione della specie ha fatto sì che il cervello femminile si sia sviluppato in modo da favorire empatia, intuizione, emotività e sensibilità. Noi donne accudiamo e diamo la vita; la nostra capacità di riconoscere e rispondere alle esigenze e agli umori altrui è la chiave della loro e della nostra sopravvivenza, il fondamento della famiglia, della comunità e dei legami fra individui. Dobbiamo poter intuire quando i nostri figli sono in pericolo o in condizioni di bisogno, o se gli uomini accanto a noi hanno cattive intenzioni. All'occorrenza possiamo assumere un ruolo subordinato, ma siamo pronte a diventare aggressive per proteggere chi accudiamo, familiare o amico che sia. Alle donne sono sempre stati affidati compiti difficili e il nostro corpo ha messo in atto meccanismi atti ad affrontare queste sfide. È pur vero, però, che convivere tutti i giorni con «strategie» quali l'instabilità emotiva e l'ipersensibilità può essere un'esperienza sfibrante. E, se tutto questo non bastasse, [...], siamo tutte indotte a tenere a freno la nostra vita emotiva e le nostre risorse naturali". [Streghe lunatiche, Mondadori, 2016].Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle persone volubili, sul buon umore e il malumore, sul piangere e ridere e sulla solarità. [I link sono in fondo alla pagina].
Lunariano. Abitante della Luna; da non confondersi con il lunatico, che dalla luna è invece abitato. (Ambrose Bierce) |
Nivea capì che quante più limitazioni e paure avesse dovuto subire sua figlia minore, tanto più lunatica sarebbe diventata, sicché decise di lasciarla in pace con i suoi trucchi da spiritista, i suoi giochi da pitonessa e il suo silenzio da caverna, facendo in modo di amarla senza condizioni e di accettarla così com'era.
Isabel Allende, La casa degli spiriti, 1982
La donna solare in natura non esiste. Trattasi di un’astrazione maschile che non tiene conto della intrinseca lunaticità femminile, della sua proverbiale volubilità.
Antonella Baccaro, La donna solare non esiste, su Corriere della Sera, 2014
La donna solare in natura non esiste. Trattasi di un’astrazione maschile che non tiene conto della intrinseca lunaticità femminile, della sua proverbiale volubilità.
Antonella Baccaro, La donna solare non esiste, su Corriere della Sera, 2014
Lunariano. Abitante della Luna; da non confondersi con il lunatico, che dalla luna è invece abitato.
[Lunarian. An inhabitant of the moon, as distinguished from Lunatic, one whom the moon inhabits].
[Lunarian. An inhabitant of the moon, as distinguished from Lunatic, one whom the moon inhabits].
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
Le persone solari sorridono serene, emanano calore. Quelle lunari, distanti e fredde, si avvolgono di buio, potendo. E poi ci sono i lunatici, che si inseguono fra come sono e come vorrebbero essere e, il più delle volte, perdono questa partita con se stessi.
Olga Chiaia, A un passo dalla felicità, 2011
La luna è considerata instabile e imprevedibile perché soggetta a continue variazioni, tanto da diventare per antonomasia il "simbolo della mutevolezza": dei bimbi che nascono di lunedì, tuttora si dice che da adulti saranno creativi, ma anche "lunatici". E in questa lunaticità, ai nostri giorni, è facile intravedere quello che è chiamato disturbo bipolare, una patologia psicologica che viene riconosciuta e curata solo da qualche anno. In questa condizione, picchi di euforia si alternano a baratri di depressione.
Rita D'Amico, Mafalda Cipulli e Lia Giancristofaro, Vivere con l'epilessia, 2010
Il signor Buonafede / ora di veder crede / le lunatiche donne sol lassù, / e lunatiche sono ancor quaggiù.
Carlo Goldoni, Il mondo della luna, 1750
L’Es [1] gioca dei tiri magnifici: fa guarire, fa ammalare, costringe ad amputarsi degli arti sani e manda la gente incontro alle fucilate. Insomma, è un signore lunatico, imprevedibile, divertentissimo.
Georg Groddeck, Il libro dell'Es, 1923
Allegra di carattere, anche se a volte un po’ lunatica, capace di pigliare fuoco e di smorzarsi nel giro di due minuti per qualsiasi progetto: una gita, un viaggio, la visita a un’amica, facile a parlare a vanvera, a cambiare parere nello stesso momento che lo esprimeva, a esaltare una persona per poi sminuirla subito dopo, a farsi mille illusioni, a dare la sua fiducia a chiunque, Sara non poteva assolutamente andare d’accordo con il marito, che era un libro stampato di regole, di etichetta e di ostentato decoro.
Luigi Grande, L'Onore, 1969
E mentre un comico faceva ridere io ti ho sentito che piangevi / allora son tornato ma tanto già lo sapevi / che tornavo da te senza niente da dire senza tante parole / ma con in mano un raggio di sole / per te che sei lunatica / niente teorie con te soltanto pratica / praticamente amore.
Jovanotti (Lorenzo Cherubini), Un raggio di sole, 1999
Come si sentiranno i lunatici sulla Luna?
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964
Se qualcuno ti accusa di essere lunatica, fagli notare che tutto dipende dal tuo intenso metabolismo cerebrale: ciò comporta frequenti variazioni di rotta, e gli stati d’umore conseguenti. Al contrario, le persone sempre coerenti devono la loro linearità a un regime mentale così totalitario da fare invidia al Soviet supremo.
Gianni Monduzzi, Il manuale della playgirl, 1985
Lunatico: d'animo mobile.
Antonio Romano, Sedotto e abbottonato, 2004
Accidenti all'ipocrisia, / alla malinconia, / alla noia che ci prende / e che non va più via... / Com'è simpatica! / Questa vita / cosi lunatica!
Vasco Rossi, Domenica lunatica, 1989
Amanti e matti hanno cervelli così in ebollizione, e così fervide fantasie, che scoprono più cose di quante non riesca a coglierne il freddo ragionamento. Il lunatico, l'innamorato e il poeta sono tutti infarciti di immaginazione: l'uno vede più diavoli che non ne contenga l'inferno: e quello è il lunatico; l'altro, del pari frenetico, vede nel volto d'una egiziana la chiara bellezza di Elena: e quello è l'innamorato. Poi c'è il poeta: l'occhio suo, nello squisito delirio, può contemplare il cielo dalla terra e la terra dal cielo. E mentre la fantasia gli va suggerendo forme di cose sconosciute, la sua penna le ferma; e a quei nulli d'aria dà nome, e sito e dimora.
William Shakespeare, Sogno di una notte di mezza estate, 1596
Pare che i corpi celesti possano influire anche sui demoni. Infatti: i demoni travagliano certe persone in determinate fasi lunari, e per questo tali persone sono dette lunatiche, come consta anche dal Vangelo [Mt 4, 24; 17, 14]. Ma ciò non accadrebbe se essi non fossero sottoposti ai corpi celesti. Quindi i demoni subiscono l‘influsso dei corpi celesti.
Tommaso d'Aquino, Somma teologica, 1265/74 (incompiuto)
Una persona che conserva nella propria coscienza la preoccupazione per un problema diviene "lunatica". Evitatelo. Quando si presenta un problema, invece di soffermarvi su di esso pensate ad ogni possibile via d'azione per liberarvene.
Paramahansa Yogananda, L'eterna ricerca dell'uomo, 1980 (postumo)
Il mal lunatico vien così appellato non per somiglianza, ma per attribuzione alla Luna, che colla sua perpetua variazione di volto dà varia impressione, e moto a tutti gli umori de’ corpi terreni; e gli turba, e gli altera, e come onde di mare, fa in noi fortuneggiar quella bile, che è la fonte primaria di tutte le nostre manie.
Ferdinando Zucconi, Lezioni sacre sopra la divina scrittura, 1714
Donna e Luna, oggi serena e domani bruna. |
Essere lunatici è bellissimo. È uno schifo. È bellissimo. Basta! odio tutti. No, non è vero... vi amo.
Anonima
Sono una tipa molto strana. Ci sono giorni che voglio disperatamente un abbraccio e altri che se mi tocchi, ti uccido. Sono cresciuta con la diffidenza stampata nel cuore, ma poi mi aggrappo a chiunque mi dia un briciolo d'amore. Sono malata di incompletezza e illusioni. Ho degli sbalzi d'umore assurdi. Ogni volta che cerco di allontanare qualcuno sono terrorizzata all'idea di riuscirci davvero. Ho migliaia di difetti cuciti addosso. Ho l'estate nel sorriso e l'inverno negli occhi.
Anonima (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)
Sono una tipa molto strana. Ci sono giorni che voglio disperatamente un abbraccio e altri che se mi tocchi, ti uccido. Sono cresciuta con la diffidenza stampata nel cuore, ma poi mi aggrappo a chiunque mi dia un briciolo d'amore. Sono malata di incompletezza e illusioni. Ho degli sbalzi d'umore assurdi. Ogni volta che cerco di allontanare qualcuno sono terrorizzata all'idea di riuscirci davvero. Ho migliaia di difetti cuciti addosso. Ho l'estate nel sorriso e l'inverno negli occhi.
Anonima (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)
Donna e Luna, oggi serena e domani bruna.
Proverbio
In casa Pazzi non mancò girelle. [1]
Proverbio
Le donne sono lunatiche.
Proverbio
Note
- Es: istanza inconscia della personalità, teorizzata da Sigmund Freud.
- Antico proverbio toscano che si dice ai lunatici, i quali hanno continui salti d’umore. Fa riferimento all'antica famiglia fiorentina dei Pazzi: nell'impresa della famiglia dei Pazzi compaiono delle mezze lune che si sfiorano con i corni e sembrano ruote di un congegno. Mancare una girella, una rotella, significa essere un po’ scemo. I Pazzi ne avevano tante nello scudo, ma poche nella testa. Se a un meccanismo manca una rotella, è guasto. [Carlo Lapucci, Dizionario dei proverbi italiani © Mondadori 2007].
- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Volubilità - Buon Umore e Malumore - Piangere e Ridere - Persone Solari