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Aforismi, frasi e proverbi sugli Stranieri

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sugli stranieri e sui forestieri. La parola "straniero" deriva dal latino extraneus "estraneo, esterno" e indica un individuo che appartiene a un Paese diverso dal proprio. Il forestiero (dal latino foris "fuori") è chi "viene da fuori", cioè chi non è nativo del luogo in cui si trova, né ha in esso una residenza stabile, ma è venuta da un'altro paese per trattenervisi temporaneamente.
Come introduzione a questa raccolta di citazioni, riportiamo un brano di Umberto Galimberti sulla condizione psicologica dello straniero: 
"Chi proviene da altro luogo, a quelli del luogo appare strano, non familiare, incomprensibile. Allo stesso modo il luogo che lo straniero si trova ad abitare è per lui estraneo e perciò carico di solitudine. Angoscia e nostalgia della patria sono parte del destino dello straniero che, non conoscendo le strade del paese estraneo, girovaga sperduto. Se poi impara a conoscerle troppo bene, allora dimentica di essere straniero e si perde in un senso più radicale perché, soccombendo alla familiarità di quel mondo non suo, diventa estraneo alla propria origine. Nell'alienazione da sé l’angoscia sparisce, ma incomincia la tragedia dello straniero che, dimenticando la sua estraneità, dimentica anche la sua identità". [Gli equivoci dell'anima, 1987].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sui migranti, gli estranei, gli sconosciuti, la patria, la cittadinanza e le lingue straniere. [I link sono in fondo alla pagina].
Se un uomo è gentile e cortese con uno straniero, mostra di essere
cittadino del mondo, e che il suo cuore non è un'isola staccata dalle altre terre,
ma un continente che le unisce. (Francis Bacon)
Se un uomo è gentile e cortese con uno straniero, mostra di essere cittadino del mondo, e che il suo cuore non è un'isola staccata dalle altre terre, ma un continente che le unisce.
[If a man be gracious and courteous to strangers, it shows he is a citizen of the world, and that his heart is no island cut off from other lands, but a continent that joins to them].
Francis Bacon, Saggi morali e civili, 1625

Straniero. Chi appartiene a un altro paese, inferiore al nostro. Un mostro considerato con un grado di tolleranza variabile, a seconda della sua capacità di conformarsi agli eterni valori delle nostre opinioni e al mutare dei nostri interessi.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Passaporto. Documento proditoriamente inflitto ad alcuni cittadini la cui unica colpa è quella di volersi recare all'estero; esso li addita al pubblico disprezzo come stranieri e li espone a ogni sorta di rappresaglia e di abuso.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

La parola "straniero" andrebbe cancellata dai vocabolari, in quanto relativa a persone inesistenti.
Pino Caruso, Appartengo a una generazione che deve ancora nascere, 2014

L'uomo moderno è educato a comprendere le lingue straniere e a fraintendere gli stranieri.
Gilbert K. Chesterton [1]

Lei, chi è? − Io sono uno straniero per la polizia, per Dio, per me stesso.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969

Si onorano gli stranieri e i forestieri andando loro incontro, accompagnandoli alla partenza, apprezzandone l'esperienza e pazientando se non ne hanno.
Confucio, Dialoghi, ca. 479/221 a.e.c. (postumo)

− Come hai detto che ti chiami straniero?
− Non l'ho detto.
Billy Curtis e Clint Eastwood, Lo straniero senza nome, 1973

Il posto dove si va ad abitare non è così importante... Io stesso ho vagabondato costantemente da un posto all'altro, straniero ovunque... L'ideale di un uomo come me è di sentirsi a casa in qualunque posto.
Albert Einstein, lettera a Max Born, 1920

Noi accogliamo stranieri nella nostra terra che però, in ogni suo dove, è permeata da quella cultura economica che, visualizzandoci non più come individui, ma come semplici titolari di interessi, ci rende stranieri a noi stessi, ponendoci in una condizione non dissimile dalla condizione dello straniero che ospitiamo. Il processo di globalizzazione renderà questo scenario universale. I confini si faranno incerti, le identità deboli e imprecise, e l'incontro ravvicinato con la differenza sarà affare di ogni giorno, sia nei rapporti con l'altro, sia nei rapporti con quell'altro che ciascuno di noi è diventato per se stesso.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

La sofferenza dello straniero non è tanto la distanza dalla sua patria, ma la rinuncia alla propria identità come costo da pagare per l'assimilazione, che non diventa qualcosa di più morbido anche se la si chiama integrazione.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

Non ho conosciuto alcuna distinzione tra parenti ed estranei, compatrioti e stranieri, bianchi e gente di colore, indù e indiani di altre fedi, fossero musulmani, parsi, cristiani o ebrei. Posso dire che il mio cuore non è stato capace di fare alcuna di queste distinzioni
Mohandas Gandhi [1]

Gl'italiani sanno battersi meglio fra loro che contro le straniero.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato.
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.

Sentirsi uno straniero sulla terra, ma senza ira né superbia.
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012

Di fronte alla natura nessuno si sente straniero. Siamo tutti figli del cielo e della terra.
Santy Giuliano (Aforismi inediti su Aforismario)

L'emergenza insegna a pregare, si dice: per impararlo si vada in Italia! Lo straniero vi trova emergenza di certo.
Johann Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Xenia, 1796

Per uno straniero in Inghilterra i primi quarant'anni sono i più difficili; dopo ci si abitua.
Nubar Gulbenkian [1]
Mio sangue è rosso come il tuo
Non capirai mai il silenzio degli stranieri se non conoscerai le loro lingue.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager.
Primo Levi, Se questo è un uomo, 1947

L’universalità e le difficoltà di questo fenomeno planetario [della migrazione] ci aiutano, ci costringono a toccar con mano l’interdipendenza di tutti gli uomini, l’essenziale unità del genere umano, diversificato ma organicamente unitario come un grande albero con le sue radici, rami e foglie; ci fa sentire fisicamente che ognuno di noi, come dice la Bibbia degli ebrei, è stato straniero in terra d’Egitto e può ancora diventarlo, nel domani sempre più incerto e sempre più globale, e dunque che gli stranieri sono i compagni del nostro destino.
Claudio Magris, Livelli di guardia, 2011

Viaggiare insegna lo spaesamento, a sentirsi sempre stranieri nella vita, anche a casa propria, ma essere stranieri fra stranieri è forse l’unico modo di essere veramente fratelli. Per questo la meta del viaggio sono gli uomini; non si va in Spagna o in Germania, ma fra gli spagnoli o fra i tedeschi.
Claudio Magris [1]

Il vantaggio di vivere all'estero è che, venendo a contatto con le maniere e i costumi di un altro popolo, questi si possono osservare dal di fuori e vedere che non sono così essenziali come li ritengono gli abitanti del paese. Ciò che per uno appare evidente, per lo straniero è assurdo.
William Somerset Maugham, Schiavo d'amore, 1915

Se voi avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri miei stranieri.
Lorenzo Milani, lettera ai cappellani Militari Toscani, 1965

L'incontro/scontro con lo straniero, l'immigrato, è uno scontro di paure.
Mauro Maria Morfino, Amate dunque il forestiero, su Dialogo, 2011

Debbono cadere vecchi pregiudizi: occorre un clima di apertura e apprezzamento verso gli stranieri che si fanno italiani – lavoratori, studenti e ricercatori, imprenditori, sportivi, manager. È in un clima siffatto che possono avere successo le politiche volte a stabilire regole e a rendere possibile non solo la più feconda e pacifica convivenza con gli stranieri ma anche l'accoglimento di un numero crescente di nuovi cittadini.
Giorgio Napolitano, discorso, 2008

Ogni uomo, il padre, il nonno, il bimbo, la madre, lo straniero sono esseri appartenenti alla grande famiglia vita, l'unica che conosciamo, e della quale fanno parte anche tutte le bestie e perfino gli insetti.
Anna Maria Ortese, Il continente sommerso, 1987

Uno straniero s’indigna: – Non so cos’hanno, gli sbirri del vostro paese. Mi trovavo vicino a una porta, mi conducono via e mi mettono dentro con la scusa che la forzavo un pochino.
Louis Scutenaire, Le mie iscrizioni, 1945/90

Mi piacciono solo due tipi di uomini: gli stranieri e quelli del mio Paese.
Mae West, Non sono un angelo, 1933

Straniero, se passando m'incontri e vorresti parlarmi, perché non dovresti parlarmi? / E perché non dovrei io parlare a te?
[Stranger, if you passing meet me and desire to speak to me, why should you not speak to me? / And why should I not speak to you?].
Walt Whitman, Foglie d'erba, 1855/92

Il tuo Cristo è ebreo. La tua macchina è giapponese. La tua pizza è italiana. La tua democrazia greca. Il tuo caffè brasiliano. La tua vacanza turca. I tuoi numeri arabi. Il tuo alfabeto latino. Solo il tuo vicino è uno straniero.
Anonimo

Proverbi sui Forestieri
  • Chi ama lo straniero, ama il vento.
  • Chi sta troppo in casa d'altri, divien forestiero in casa propria.
  • Il forestiero sente la muffa nel vino.
  • Il forestiero si giudica alla veste.
  • L’amore del forestiero è acqua nel vaglio.
  • Non è mai si piena la casa, che non vi resti posto per un forestiero.
Il forestiero è come una gallina bianca; lo si riconosce immediatamente.
Proverbio africano

Vale di più essere straniero che accogliere stranieri.
Detto ebraico

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Immigrati - Estranei - SconosciutiPatria - Cittadini - Lingue Straniere