Frasi e citazioni di John Maynard Keynes
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di John Maynard Keynes (Cambridge, 1883 - Tilton, 1946), economista britannico, padre della macroeconomia e il più influente tra gli economisti del XX secolo. Scrive Terenzio Cozzi:
"Uno dei più importanti lasciti di Keynes consiste nella sua insistenza che le teorie economiche dovessero servire a capire la realtà e dovessero perciò adattarsi ad essa, senza alcun riguardo per ogni tipo di ortodossia. Dovremmo tutti imparare da lui che non si sentiva affatto obbligato a difendere a oltranza le proprie posizioni precedenti e affermava di svegliarsi «ogni mattina come un bimbo appena nato»".
Le conseguenze economiche della pace
The Economic Consequences of the Peace, 1919
Quando si prevede che il risultato finale sarà un compromesso, è prudente partire da una posizione estrema.
Consideriamo naturali, permanenti, sicuri, alcuni dei più singolari e temporanei nostri vantaggi recenti, e ci regoliamo nei nostri piani di conseguenza. Su questa base precaria e ingannevole progettiamo miglioramenti sociali e allestiamo piattaforme politiche, coltiviamo le nostre animosità e le nostre particolari ambizioni, e pensiamo di disporre di un margine bastante per fomentare, anziché mitigare, il conflitto civile nella famiglia europea.
La capacità di abituarsi alle circostanze è un tratto spiccato del genere umano.
Saggio sulla Riforma Monetaria
A Tract on Monetary Reform, 1923
Il lungo termine è una guida fuorviante per gli affari correnti: nel lungo termine saremo tutti morti.
[The long run is a misleading guide to current affairs. In the long run we are all dead].
Autosufficienza nazionale
National self-sufficiency, 1933
Il capitalismo non è intelligente, non è bello, non è giusto, non è virtuoso e non mantiene le promesse. In breve, non ci piace e stiamo cominciando a disprezzarlo. Ma quando ci chiediamo cosa mettere al suo posto, restiamo estremamente perplessi.
[The capitalism is not beautiful. It is not just. It is not virtuous. And it doesn't deliver the goods. In short we dislike it, and we are beginning to despise it. But when we wonder what to put in its place, we are extremely perplexed].
Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta
The General Theory of Employment, Interest and Money, 1936
È incredibile a quante sciocchezze si possa temporaneamente credere se si pensa per troppo tempo da soli, specialmente in economia (oltreché nelle altre scienze sociali), dove è spesso impossibile sottoporre le proprie idee ad una prova conclusiva, sia formale che sperimentale.
Il mondo non è governato dall’alto in modo che gli interessi privati e quelli sociali coincidano sempre; né è condotto quaggiù in modo che in pratica essi coincidano. Non è una deduzione corretta dai princìpi di economia che l’interesse egoistico illuminato operi sempre nell’interesse pubblico. Né è vero che l’interesse egoistico sia generalmente illuminato; più spesso gli individui che agiscono separatamente per promuovere i propri fini sono troppo ignoranti o troppo deboli anche per raggiungere questi fini.
Gli uomini pratici, che si ritengono completamente liberi da ogni influenza intellettuale, sono generalmente schiavi di qualche economista defunto.
Gli uomini d’affari giocano una partita mista di abilità e di fortuna, i cui risultati medi per i giocatori non sono noti a coloro che entrano nel gioco. Se la natura umana fosse assolutamente insensibile all’attrattiva di tentare la sorte e alla soddisfazione (a parte il profitto) di costruire una fabbrica, una ferrovia, una miniera o una fattoria, il freddo calcolo potrebbe non essere sufficiente da solo a dar luogo ad un investimento cospicuo.
Le idee degli economisti e dei filosofi politici, tanto quelle giuste quanto quelle sbagliate, sono più potenti di quanto comunemente si creda. In realtà il mondo è governato da poco altro.
[The ideas of economists and political philosophers, both when they are right and when they are wrong, are more powerful than is generally understood. Indeed, the world is ruled by little else].
Credo che il capitalismo, saggiamente governato, possa probabilmente essere reso più efficiente di qualsiasi altro sistema ora in vista per quel che riguarda la realizzazione di obiettivi economici, ma che esso sia intrinsecamente molto criticabile per diversi aspetti.
I difetti più evidenti della Società economica nella quale viviamo sono l’incapacità a provvedere la piena occupazione e la distribuzione arbitraria e iniqua delle ricchezze e dei redditi.
L'importanza della moneta deriva essenzialmente dal fatto che essa è un anello fra il presente e il futuro.
La difficoltà non sta nelle idee nuove, ma nell’evadere dalle idee vecchie, le quali, per coloro che sono stati educati come lo è stata la maggioranza di noi, si ramificano in tutti gli angoli della mente.
[The difficulty lies, not in the new ideas, but in escaping the old ones, which ramify, for those brought up as most of us have been, into every corner of our minds].
La saggezza del mondo insegna che è cosa migliore per la reputazione fallire in modo convenzionale, anziché riuscire in modo anticonvenzionale.
La speculazione è l'arte di prevedere la psicologia del mercato.
Gli speculatori possono essere innocui se sono delle bolle sopra un flusso regolare di intraprese economiche; ma la situazione è seria se le imprese diventano una bolla sospesa sopra un vortice di speculazioni.
Lo scopo sociale dell’investimento consapevole dovrebbe essere di sconfiggere le oscure forze del tempo e dell’ignoranza che avviluppano il nostro futuro. Invece, lo scopo privato dei più esperti investitori di oggi è to beat the gun come dicono gli americani (scattare prima del segnale di partenza), metter nel sacco la gente, riuscire a passare al prossimo la moneta cattiva o svalutata.
Ritengo che vi siano giustificazioni sociali e psicologiche di disuguaglianze rilevanti dei redditi e delle ricchezze, ma non di disparità tanto forti quanto quelle oggi esistenti.
L’esistenza di possibilità di guadagni monetari e di arricchimento privato può instradare entro canali relativamente innocui pericolose tendenze umane, le quali, se non potessero venir soddisfatte in tal modo, cercherebbero uno sbocco in crudeltà, nel perseguimento sfrenato del potere e dell’autorità personale e in altre forme di auto-potenziamento. È meglio che un uomo eserciti la sua tirannia sul proprio conto in banca che sui suoi concittadini.
Il lungo termine è una guida fuorviante per gli affari correnti: nel lungo termine saremo tutti morti. (John Maynard Keynes) |
Articoli, discorsi e scritti vari
Selezione Aforismario
Gli economisti si danno un compito troppo facile e troppo inutile se nelle stagioni tempestose sono in grado di dirci soltanto che quando la tempesta è passata da un pezzo il mare torna calmo.
[Economists set themselves too easy, too useless a task if in tempestuous seasons they can only tell us that when the storm is long past the ocean is flat again].
L'economia è una scienza molto pericolosa.
Attraverso un continuo processo d'inflazione, il governo può confiscare, segretamente e in modo inosservato, una parte importante della ricchezza dei propri cittadini.
L'economia è un metodo piuttosto che una dottrina, una struttura mentale, una tecnica di pensiero che aiuta il suo possessore a trarre conclusioni corrette.
Dovremmo avere il coraggio di assegnare alla motivazione "denaro" il suo vero valore. L'amore per il denaro come possesso, e distinto dall'amore per il denaro come mezzo per godere i piaceri della vita, sarà riconosciuto per quello che è: una passione morbosa, un po' ripugnante, una di quelle propensioni a metà criminali e metà patologiche che di solito si consegnano con un brivido allo specialista di malattie mentali.
Per chi suda il pane quotidiano, il tempo libero è un piacere agognato; fino a quando l'ottiene.
Il problema politico dell'umanità sta nel combinare tre cose: efficienza economica, giustizia sociale e libertà individuale.
[The political problem of mankind is to combine three things: economic efficiency, social justice and individual liberty].
Inflazione: la comune illusione di essere ricchi.
Il conservatorismo non porta da nessuna parte; non soddisfa alcun ideale.
Il ritmo con cui possiamo raggiungere la nostra destinazione di beatitudine economica, dipenderà da quattro fattori: la nostra capacità di controllo demografico, la nostra determinazione nell’evitare guerre e conflitti civili, la nostra volontà di affidare alla scienza la direzione delle questioni che sono di sua stretta pertinenza, e il tasso di accumulazione in quanto determinato dal margine fra produzione e consumo. Una volta conseguiti i primi tre punti il quarto verrà da sé.
L'espansione, non la recessione, è il momento giusto per l'austerità al Tesoro.
[The boom, not the slump, is the right time for austerity at the Treasury].
L'elusione delle tasse è l'unica attività intellettuale che venga ancora ricompensata.
[The avoidance of taxes is the only intellectual pursuit that still carries any reward].
L'atteso non accade mai, l'inatteso sempre.
[The expected never happens; it is the unexpected always].
L'unica cura per il mal di testa è giocare a scacchi.
La miseria fisica fornisce l'incentivo a cambiare le cose proprio in circostanze in cui il margine per nuovi esperimenti è assai ridotto. La prosperità materiale elimina l'incentivo proprio quando si potrebbe tentare il nuovo senza troppi rischi.
Le persone timide in posizione di responsabilità sono un passivo per la nazione.
Nessun uomo intraprendente accetterà mai di rimanere povero quando sia convinto che chi sta meglio di lui si è procacciato la ricchezza con la fortuna e l'imbroglio.
Non c'è niente di male nel commettere qualche errore; specialmente se ti scoprono subito.
Non c’è nulla di tanto disastroso quanto una razionale politica di investimenti in un mondo irrazionale.
[There is nothing so disastrous as a rational investment policy in an irrational world].
Non so cosa sia che rende un uomo più conservatore: non conoscere nulla tranne il presente, o nulla tranne il passato.
Ogni volta che risparmi 5 scellini togli a un uomo una giornata di lavoro.
È meglio avere all'incirca ragione che precisamente torto.
[It is better to be roughly right than precisely wrong]
Quando l’accumulazione di ricchezza non rivestirà più un significato sociale importante, interverranno profondi mutamenti nel codice morale. Dovremo saperci liberare di molti dei principi pseudomorali che ci hanno superstiziosamente angosciati per due secoli, e per i quali abbiamo esaltato come massime virtù le qualità umane più spiacevoli.
Un investimento di successo è quello che anticipa le anticipazioni degli altri.
[Successful investing is anticipating the anticipations of others].
Uno speculatore è uno che corre dei rischi di cui è consapevole, un investitore è uno che corre dei rischi di cui non è consapevole.
Guardiamoci dal sopravvalutare l’importanza del problema economico o di sacrificare alle sue attuali necessità altre questioni di maggiore e più duratura importanza. Dovrebbe essere un problema da specialisti, come la cura dei denti. Se gli economisti riuscissero a farsi considerare gente umile, di competenza specifica, sui piano del dentisti, sarebbe meraviglioso.
Frasi attribuite
Selezione Aforismario
Contro la stupidità anche gli dèi sono impotenti. Ci vorrebbe il Signore. Ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il Figlio; non è il momento dei bambini.
Il capitalismo è la stupefacente convinzione che il più malvagio degli uomini farà la più malvagia delle azioni per il massimo bene di tutti.
[Capitalism is the astounding belief that the most wickedest of men will do the most wickedest of things for the greatest good of everyone].
Istruzione: inculcamento dell'incomprensibile nell'ignorante da parte dell'incompetente.
[Education: the inculcation of the incomprehensible into the indifferent by the incompetent].
Quando cambiano i fatti, cambio le mie opinioni.
[When the facts change, I change my mind].
Quando le mie informazioni cambiano, modifico le mie conclusioni.
[When my information changes, I alter my conclusions].
Se devi mille sterline al tuo direttore di banca, sei alla sua mercé; se gli devi un milione di sterline, è a tua disposizione.
[If you owe your bank manager a thousand pounds, you are at his mercy. If you owe him a million pounds, he is at yours].
Se alla banca devi 100 dollari, è un tuo problema; se gliene devi 100 milioni, il problema è della banca.
[If you owe the bank $100, that’s your problem; if you owe the bank $100 million, that’s the bank’s problem].
Note