Aforismi, frasi e citazioni di Maurice Chapelan
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Maurice Chapelan (Valence 1906 - Deuil-la-Barre 1992), giornalista, saggista e sceneggiatore francese. I seguenti pensieri di Maurice Chapelan sono stati tradotti dal francese a cura di Aforismario.
Main courante, 1957
Ci sono donne con le quali facciamo l'amore e quelle con cui ne parliamo.
Creare è utilizzare l'ansia, non per guarirla: tutto ciò che guarisce l'ansia somiglia alla morte.
L'aria di franchezza è impenetrabile, non sai mai cosa nasconde.
L'ipocrita è forse il primo a prendersi per quello che vorrebbe che noi lo prendessimo.
L'intrigante vede dovunque l'intrigo: lo porta nei suoi occhi.
L'individuo si scusa con la società, la società con l'uomo, l'uomo con la sua natura, la natura con Dio che, secondo Stendhal, ha la scusa di non esistere.
[L'individu s'excuse sur la société, la société sur l'homme, l'homme sur sa nature, la nature sur Dieu qui, selon Stendhal, a l'excuse de n'être pas].
La donna brutta cerca di farsi perdonare dopo che le luci si sono spente.
La donna ha vera estasi solo nell'amore.
La felicità divide, solo la sventura accomuna gli uomini.
La giustizia è ingiustizia equamente ripartita.
La menzogna è l'ossigeno della respirazione sociale.
La vita non è malvagia, è peggio.
Superiorità, per una donna, è saper arrossire senza provare vergogna e, per un uomo, provare vergogna senza arrossire.
Tutti sono opportunisti, ma nessuno sa esserlo con opportunità.
− Ah! Ti amo! − Anch'io amo me stesso.
Leggere e scrivere
Lire et écrire, 1960
Io sono, tu sei, lui è, noi siamo tutti vanitosi, e senza vanità, la vita è insipida.
Mi piace che il cuore dica, che l'immaginazione scriva e che la mente corregga.
Amoralità familiari
Amoralités familières, 1964
La semplicità è sempre stata l'attributo della verità.
Niente esprime più fortemente un pensiero che non ci si aspettava che le parole più attese.
Quelli che non piangono mai sono pieni di lacrime.
[Ceux qui ne pleurent jamais sont pleins de larmes].
Amours amour
1967
Amare il prossimo come sé stessi è l'unico comandamento dell'amore.
Da giovani, pensiamo alla morte senza attenderla; da vecchi, la aspettiamo senza pensarci.
Fingere di credere a una bugia è una squisita bugia.
I più grandi egoisti suscitano le più grandi devozioni.
L'assenza è un arsenico: un po' fortifica l'amore, molto lo uccide.
L'evidenza è un'illusione inconfutabile.
Memorie di un mascalzone
Mémoires d'un voyou, 1972
L'amore e la guerra si apprendono meglio sul campo che sui libri.
Niente è mai finito
Rien n'est jamais fini, 1977
Di tutte le filosofie, l'unica veramente profonda, che merita il nome di saggezza, insegna all'uomo a vivere nel presente.
I dolori dell'amore secernono un veleno che lo uccide.
L'essenza della felicità è di credersi unici.
La felicità degli altri suscita l'odio.
La voluttà, come l'ascetismo, è un dovere del corpo nei confronti dello spirito.
Amante nell'abisso
Amante en abîme, 1989
La felicità è sabbia tra le dita del vento.
[Le bonheur est du sable entre les doigts du vent].
Fonte sconosciuta
Selezione Aforismario
L'uomo è libero di scegliere soltanto la propria servitù.
[L'homme n'est libre que de choisir sa servitude].
Uno scrittore non legge i suoi colleghi, li sorveglia.
[Un écrivain ne lit pas ses confrères, il les surveille].
Note
Le citazioni di Maurice Chapelan riportate in questa pagina sono state tradotte dal francese a cura di Aforismario.
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