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Frasi e citazioni sul Vocabolario e il Dizionario

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul vocabolario, inteso sia come sinonimo di dizionario, cioè di volume nel quale sono raccolti in ordine alfabetico i vocaboli di una lingua e il loro significato, sia come sinonimo di lessico, cioè l'insieme dei vocaboli e delle locuzioni di una determinata lingua, di un individuo, di un gruppo, ecc. Alcune citazioni di questa raccolta fanno riferimento anche ai neologismi, cioè i vocaboli di nuova creazione o introdotti da un'altra lingua.

Come nota Stefano Bartezzaghi: "I termini delle definizioni sono a loro volta parole della lingua italiana: a loro volta vengono quindi definiti dal vocabolario. Non appartengono di per sé (e definitivamente) a un metalinguaggio ma svolgono provvisorie funzioni metalinguistiche. Ogni definiens (termine che definisce) sarà prima o dopo un definiendum (termine che è definito) e il vocabolario si fonda su una logica circolare per la quale i termini si interdefiniscono (si definiscono l’uno con l’altro). [Mettere al mondo il mondo, 2021].

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle parole, sulla lingua italiana, l'enciclopedia e Wikipedia. [I link sono in fondo alla pagina].
Il più grande capolavoro letterario non è altro che
un vocabolario in disordine. (Jean Cocteau)
Nei momenti tristi, quando comporre è impossibile e la lettura non basta, le grammatiche e i dizionari sono eccellenti per distrarsi.
Elizabeth Barrett Browning [1]

Tutto ciò che è scritto mi commuove, dalla Bibbia all'elenco telefonico. Il libro per l'isola? Un vocabolario. L'osso delle cose, la polpa delle parole...
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987

Vocabolari. Fossi più giovane, non dico l’oceanico Battaglia-Bàrberi Squarotti, ma questo più maneggevole Dir, di Angelo Gianni, lo leggerei da cima a fondo. Così nuova ne è la struttura, per grappoli di vocaboli, ciascuno incalzato e descritto in ogni sua radice e propaggine. Con sorprese, colpi di scena comici e tragici, manco si trattasse di uno degli Atridi o dei Rothschild. Sicché ogni parola si fa personaggio, prolifica, si ammala, muore, risuscita, contagia del suo metamorfico DNA un’incalcolabile stirpe di eredi, genera interminabili guerre di successione. Roba da romanzo.
Gesualdo Bufalino, Bluff di parole, 1994

La parola "straniero" andrebbe cancellata dai vocabolari, in quanto relativa a persone inesistenti.
Pino Caruso, Appartengo a una generazione che deve ancora nascere, 2014

Il modo più efficace di sottrarsi a uno sconforto, motivato o gratuito, è prendere un dizionario, preferibilmente di una lingua che si conosce appena, e cercare parole su parole, badando che siano di quelle che non si useranno mai…
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Sopprimevo dal mio vocabolario una parola dopo l'altra. Finito il massacro, una sola superstite; solitudine. Mi risvegliai appagato.
Emil Cioran, ibidem

Un poeta ha sempre troppe parole nel suo vocabolario, un pittore troppi colori sulla sua tavolozza, un musicista troppe note sulla sua tastiera.
Jean Cocteau, Il Gallo e l'Arlecchino, 1918

Il più grande capolavoro letterario non è altro che un dizionario in disordine.
[Le plus grand chef-d'œuvre de la littérature n'est jamais qu'un dictionnaire en désordre].
Jean Cocteau, Le Potomak, 1919/24

Per conoscere l'indole di un popolo val più la lettura del dizionario della sua lingua, che non tutte le storie.
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)

Preferisco la lettura di un vocabolario, a quella di un romanzo.
Carlo Dossi, ibidem

Inventare parole nuove è lecito a tutti - per la ragione che è lecito (e in ciò nessuno è contrario) l'inventare nuovi pensieri. Difatti, a chi ben guarda, le parole non sono che altrettanti pensieri - come i periodi, come i capitoli, come i libri… Eppoi? perchè accordare questa prerogativa al becero fiorentino e negarla al gentiluomo lombardo? Chi ha messo le parole nei vocabolari? un decreto forse del Padre Eterno?… no, gli uomini. - Ed io, non sono anche io - un uomo?
Carlo Dossi, Note azzurre, 1870/1907 (postumo 1912/64)

Un dizionario è l'universo per ordine alfabetico; è il libro per eccellenza: tutti gli altri vi sono già dentro, basta tirarli fuori.
Anatole France, La vita letteraria, 1888/92

Un poeta dovrebbe leggere solo un vocabolario. È l'unico libro degno di essere letto da un poeta.
Théophile Gautier, A un amico

La poesia è una questione di letizia e duolo e meraviglia, con in più una spruzzatina di vocabolario.
Kahlil Gibran, Sabbia e spuma, 1926

Come romanziera posso dire – o comunque vorrei dichiararlo qui – che il dizionario è il libro più interessante che abbia mai letto.
Patricia Highsmith, Diari e taccuini, 1941-1995 (postumo, 2021)

La letteratura non ha nulla a che vedere con la ricchezza del vocabolario, altrimenti il più grande dei capolavori sarebbe il dizionario.
Paul Léautaud [1]

Nessuna lingua viva ha, né può avere un vocabolario che la contenga tutta.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Non è necessario, né d’altra parte sarebbe umanamente possibile, conoscere a memoria tutto il vocabolario; l’importante è consultarlo con giudizio al momento opportuno, come non serve sapere tutto l’orario ferroviario, basta saperlo leggere quando dobbiamo prendere il treno.
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984

Più ancora che alle istorie, conviene esortare gl’italiani al dizionario, scrigno discreto che racchiude, dall’A alla Z, la nostra sterminata ignoranza.
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984

Le parole nascono sulle labbra di chi le inventa per strada, non vengono dalla testa degli accademici. Chi scrive i dizionari le cattura sempre in un secondo tempo, imbalsamandole in ordine alfabetico, quando ormai si è persa la vera ragione per cui nacquero.
Gabriel García Márquez [1]

Nei vocaboli che usiamo si annidano sfumature di significato che nessun vocabolario sa rendere.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Il vocabolario è un ricco pascolo di parole.
Omero, Iliade, ca. VI sec. a.e.c.

Leggo anche dei libri, molti libri: ma ci imparo meno che dalla vita. Un solo libro mi ha molto insegnato: il vocabolario. Oh, il vocabolario, lo adoro. Ma adoro anche la strada, ben più meraviglioso vocabolario.
Ettore Petrolini [1]

Consultare un dizionario rimane ancora una piacevole passeggiata.
[La consultation du dictionnaire reste une promenade délicieuse]..
Bernard Pivot, su Le Figaro, 2015

I grandi dizionari stentano a trovare un mercato editoriale, soprattutto per le ragioni che conosciamo: con un clic sullo schermo si riesce a individuare immediatamente il significato di quasi ogni parola. Secondo me, non si può battere la rete su questo piano. 
Luca Serianni, Il sentimento della lingua, 2019

Quand’è che il dizionario cartaceo può ancora funzionare? Quando lo consideriamo, almeno in parte, anche come un libro di lettura: come un libro da sfogliare alla ricerca di dati che possono essere interessanti. 
Luca Serianni, ibidem

Ma quale paura? Nel mio vocabolario non esiste questo aggettivo, a meno che non si tratti di un errore di stampa.
Totò (Antonio De Curtis), in Due cuori fra le belve - Totò nella fossa dei leoni, 1943
Nessuna lingua viva ha, né può avere un vocabolario
che la contenga tutta. (Giacomo Leopardi)
Cancellate dal vostro vocabolario tutte le parole in negativo. Siate fieri di voi!
Daniel Auteuil, in L'ottavo giorno, 1996

Gli amanti inventano il proprio vocabolario, ma non ha significato che per loro.
René Barjavel, L'incantatore, 1984

Se un bambino a casa è timido e introverso, sceglierà un'area particolarmente affollata per dimostrare la recente acquisizione di nuovi vocaboli (cacca, culo, ecc.).
Arthur Bloch, Leggi di Witzling sulle esibizioni della prole, La legge di Murphy II, 1980

La letteratura, per essenza prolissa, vive della pletora dei vocaboli, del cancro della parola.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

Potessimo tornare ai tempi in cui nessun vocabolo intralciava gli esseri, alla laconicità dell'interiezione, al paradiso dell'ebetudine, allo stupore gioioso che deve aver preceduto gli idiomi!
Emil Cioran, ibidem

Il discepolo non possiede né soluzioni né problemi, ma solo un vocabolario. La sua funzione si riduce a formulare banalità nel lessico del maestro.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

La missione storica degli intellettuali rivoluzionari è quella di inventare il vocabolario e i temi della prossima tirannia.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Una sorta di cortesia intellettuale ci porta a preferire la parola ambigua. Il vocabolo univoco sottomette l'universo alla propria arbitraria rigidità.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

Fuori dal suo contesto specifico, il vocabolario di qualsiasi scienza si corrompe e diventa pretenziosamente vago.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Nessuno si appropria di un'idea superiore a quella che può inventare. Chi crede di impadronirsi di un'idea perché usurpa un vocabolario assomiglia a chi si crede nobile perché compra un titolo.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Mai come oggi, cioè con altrettanta irruenza e rapidità, torme di bruttissimi neologismi sono venute a cacciar di nido, e in esilio, termini e modi profondamente radicati nel nostro idioma, senz'alcun riguardo né per il vigore né per le benemerenze.
Franco Fochi, Lingua in rivoluzione, 1966

La lingua, il più fondamentale dei beni comuni, è contaminata da contorti fili gergali, ognuno manovrato da una professione. L'espropriazione delle parole, l'impoverimento del lessico quotidiano e la sua degradazione a terminologia burocratica corrispondono, in modo ancor più intimamente avvilente, a quella particolare forma di degradazione ambientale che toglie agli uomini la capacità di sentirsi utili se non hanno un impiego retribuito.
Ivan lllich, Per una storia dei bisogni, 1977

Finché non si presterà maggiore attenzione ai pervertimenti di vocabolario dietro cui si nasconde il dominio delle professioni, è quasi inutile proporre riforme di legge, di comportamenti e di modelli intese a restringere tale dominio.
Ivan lllich, Per una storia dei bisogni, 1977

Quando esce in campo una dizione nuova, strana, la qual non pretenda se non fare il medesimo uffizio che già è fatto da un'altra, convien ributtarla, soffocarla, non lasciarla allignare, se si può [...] Poiché ella viene a mettere in forse il certo, a intorbidare il chiaro, a render difficile ciò che non era, a metter contrasto dov'era consenso...
Alessandro Manzoni, Sentir messa, XIX sec.

Qualsiasi scribacchino si ritiene autorizzato a maltrattare a suo piacimento la lingua, tralascia parole, taglia via sillabe, crea nuovi composti, adopera vecchi vocaboli nel senso sbagliato, e invece di trovare la meritata riprovazione incontra ammiratori e imitatori.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851 [2]

La violenza è una mancanza di vocabolario.
Gilles Vigneault [1]

Si dimenticano le parole come si dimenticano i nomi. Il nostro vocabolario ha bisogno di una costante fertilizzazione, altrimenti muore.
Evelyn Waugh [1]

Un nuovo vocabolo è come un seme fresco gettato nel terreno della discussione.
Ludwig Wittgenstein, Pensieri diversi, 1934/37

Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano, perché apre delle possibilità, non certezze. Perché non cerca la fine, ma va verso l'infinito.
Anonimo (attribuito a Giacomo Leopardi - vedi "Citazioni errate" su Aforismario)

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Schopenhauer si riferisce in particolare alla lingua tedesca.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Parole - Lingua ItalianaEnciclopedia - Wikipedia