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Aforismi, frasi e citazioni sui Colibrì

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sui colibrì, nome che comprende varie specie di uccelli appartenenti alla famiglia dei trochilidi, diffusi soprattutto nella zona tropicale dell'America. I colibrì (chiamati anche uccelli mosca), sono gli uccelli più piccoli al mondo: la maggior parte delle specie ha un peso tra 2,5 e 6,5 g e una lunghezza tra 6 e 12 cm. (in pratica hanno dimensioni che vanno da quelle di un calabrone a quelle di un rondone). Una caratteristica tipica dei colibrì, oltre alla livrea scintillante e multicolore, è la capacità di rimanere quasi immobili a mezz'aria, in modo da potersi cibare del nettare dei fiori. Tale capacità è dovuta al rapidissimo battito delle ali, che a seconda delle specie va dai 12 agli 80 battiti al secondo.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sugli uccelli, i passeri, le rondini e i pappagalli. [I link sono in fondo alla pagina].
Come il colibrì succhia il nettare da ogni fiore, io volo felice
attraverso i miei giorni, vedendo bellezza in ogni cosa. (Ametista Wyldfyre)
[Il colibrì], l'uccello mosca! Ma è egli possibile immaginare, nel suo genere, una creaturina più leggiadra e più di questa perfetta, nella sua prodigiosa piccolezza? Chi, se non un Divino Artefice, avrebbe potuto cospargere di tante fulgide gemme quei corpicciuoli delicati, che brillano nell'azzurro o si nascondono nel calice d'una rosa? E come se ne tengono della loro bellezza, i gentili animaletti! Si lisciano sempre le piume col becco e cercano di conservarne intatto lo splendore.
Ida Baccini, Lezioni e racconti per i bambini, 1882

Chi ne sa di più sui colibrì: il biologo che è in grado di spiegare che cosa è o il bambino, che è in grado di sentire che cosa sia? O forse nessuno ne sa più del colibrì stesso di che cosa debba intendersi con tale nome?
Sergio Bambarén, Il guardiano del faro, 2002

Credo che dovremmo tutti prenderci il tempo per sperimentare istanti di vera perfezione almeno una volta al giorno. Negli occhi di un bimbo che nasce, nel profumo di un fiore, nel canto di un colibrì, nelle meraviglie quotidiane che la vita ci fa incontrare.
Sergio Bambarén, Il vento dell'Oceano, 2002

Lungo il giorno porti dove vuoi i tuoi piedi nudi, canticchiando sommessamente vecchie arie sconosciute; e, quando scende la sera dal mantello scarlatto, posi dolcemente il corpo su una stuoia, e allora i tuoi vaghi sogni si riempiono di colibrì e si fanno come te, graziosi e fioriti.
Charles Baudelaire, A una malabrese, in I fiori del male, 1857/61

Sì, io voglio essere così, | come i ragazzi delle teste di Modì, | prendermi gioco di ogni tua certezza, | ma con leggerezza, | come un colibrì!
Caparezza, Teste di Modì, 2014

Il colibrì non è un uccello come gli altri: ha un ritmo cardiaco di 1200 battiti al minuto, le sue ali sbattono ottanta volte al secondo. Se gli impedisci di battere le ali, lui muore in meno di dieci secondi. Questo non è un uccello qualunque, questo è una specie di miracolo. Hanno rallentato le sue ali col cinematografo e sapete cosa hanno visto? Che le punta delle ali fanno così... E cosa rappresenta il numero otto come simbolo matematico? L'infinito!
Mike Clark (Jared Harris), in Il curioso caso di Benjamin Button, 2008

Elegantemente rifinito in tutte le sue parti, [il colibrì] è un'opera in miniatura di nostro Signore, che ha creato la più piccola e allo stesso tempo la più bella delle specie alate.
J. Hector St John de Crèvecoeur, XVIII sec. [1]

Fa' come fosse un Colibrì - / Che ha appena sorseggiato - me -.
Emily Dickinson, Colibrì, Poesie, 1850/86

Una Rotta d'Evanescenza | con una Ruota turbinante | una Risonanza di Smeraldo | un Impeto di Cocciniglia | e ogni Bocciolo sul Ramo | sistema il suo Capo arruffato – | Posta da Tunisi, probabilmente, | in semplice Passaggio Mattutino.
Emily Dickinson, Colibrì, Poesie, 1850/86

Dove voi lascio, innamorati augelli, | sotto altro Cielo ed altro Sol volanti? | Te risplendente del color del foco; | te ricco di corona; te di gemme | distinto il tergo; e te miracol novo, | d'informe rostro e di pennuta lingua | tu col gran tratto d'ala il mar traversi; | tu pur, esile colibrì, vestilo | d'instabili color, de l'etra ai campi | con brevissima penna osi fidarti.
Lorenzo Mascheroni, Invito a Lesbia Cidonia, XVIII sec.

L'accendersi della sera è subitaneo, e reca in sé le peculiarità del volo. Forse s'identifica con le ali del mondo. Al pari delle ali del colibrì che mentre svolazza qua e là succhiando il nettare dai fiori assume le tinte dell'arcobaleno, il mondo ci lascia capire che potrebbe spiccare il volo. Nella sera che si fa di fiamma ogni cosa levita nel rapimento e nell'estasi... Sino a quando ricade a terra e muore.
Yukio Mishima, Il Tempio dell'Alba, 1970

Si dice che nel preciso istante della morte tutti perdiamo ventuno grammi di peso. Nessuno escluso. Ma quanto c'è in ventuno grammi? Quanto va perduto? Quando li perdiamo quei ventuno grammi? Quanto se ne va con loro? Quanto si guadagna? Quanto... si... guadagna? Ventuno grammi, il peso di cinque nichelini uno sull'altro. Il peso di un colibrì, di una barretta di cioccolato. Quanto valgono ventuno grammi?
Sean Penn, in 21 grammi, 2003

Il colibrì compete con l'immobilità dell'aria.
Chogyam Trungpa [1]

Vorrei essere come un colibrì: li vedi ogni tanto, non li vedi dappertutto.
[I'd like to be like a hummingbird. You see them every now and then. You don't see them everywhere].
Shailene Woodley [1]

Come il colibrì succhia il nettare da ogni fiore, io volo felice attraverso i miei giorni, vedendo bellezza in ogni cosa.
[Like the hummingbird sipping nectar from every flower, I fly joyfully through my days, seeing beauty in everything].
Ametista Wyldfyre [1]

– Il mio primo ricordo è un colibrì in picchiata sul mio passeggino per rubarmi il succo di mela dalla tazza col beccuccio.
– I colibrì sono carini.
– I colibrì sono biechi vampiri del mondo floreale.
– Restano la mia prima scelta per un tatuaggio!
Sheldon e Raj, in The Big Bang Theory, 2007/...

Il colibrì attraversa il mondo con leggerezza, diffondendo il suo messaggio di gioia e bellezza, insegnandoci ad apprezzare la meraviglia e la magia dell'esistenza quotidiana.
Anonimo

C’era una volta una grande foresta dove vivevano molti animali e uccelli. Un giorno un incendio infuriò e tutti gli animali disperati fuggivano o prendevano il volo per cercare di salvarsi. A un certo punto alcuni notarono un colibrì che andava avanti e indietro, da un chiaro fresco lago, alla grande foresta in fiamme. Nel suo becco trasportava poche gocce d’acqua per cercare di fermare il fuoco. Volava avanti e indietro, avanti e indietro, avanti e indietro di nuovo. Gli animali erano stupiti e guardavano increduli il volo del colibrì dalla gola rossa. Il leone ruggì: “Colibrì dalla gola rossa, cosa pensi di fare lassù con poche gocce d’acqua?” Per nulla scoraggiato il piccolo colibrì rispose: “Io faccio la mia parte, e tu?”
Favola Africana

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Uccelli - Rondini - Passeri - Pappagalli