Aforismi, frasi e citazioni sull'Omertà
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'omertà, atteggiamento dettato da interessi personali o dal timore di rappresaglie, che consiste nell'astenersi volutamente da accuse, denunce o testimonianze nei confronti di una determinata persona o situazione. L'atteggiamento omertoso è tipico dei luoghi dominati dalla criminalità organizzata. Come si legge nel Vocabolario Treccani, in origine l'omertà era "la consuetudine vigente nella malavita meridionale (mafia, camorra), detta anche legge del silenzio, per cui si doveva mantenere il silenzio sul nome dell’autore di un delitto affinché questi non fosse colpito dalle leggi dello stato, ma soltanto dalla vendetta dell’offeso".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla mafia, l'indifferenza, il tacere, la paura e il quieto vivere. [I link sono in fondo alla pagina].
Dove la giustizia è credibile anche la famosa omertà mafiosa scompare.
Giorgio Bocca, Aspra Calabria, 2011
Bisogna liberarsi da questa catena feroce dell'omertà che è uno dei fenomeni sui quali si basa la potenza mafiosa. Si è legati a questo fatto dell'omertà, del non riferire nulla delle cose di Cosa Nostra all'esterno, di non sentire lo Stato, di sentire sempre lo Stato come un nemico o comunque come una entità con cui non bisogna collaborare.
Paolo Borsellino [1]
Il fenomeno mafioso non è comune. Non è il brigatismo, non è la solita criminalità, perché il brigatismo e la criminalità lo Stato Italiano li combatte, e bene. È qualcosa di ben diverso: è la criminalità, più l'intelligenza, più l'omertà.
Tommaso Buscetta, Interrogatorio al Maxiprocesso di Palermo, 1985
L'Italia legale, dall'industria all'università, dalla cultura alla politica, era un immenso bacino geografico di ladrocinii. Si falsificava la vita in tutta omertà per meglio depredarla, asservirla, depistarla.
Aldo Busi, Vita standard di un venditore provvisorio di collant, 1985/2002
Rompere l'omertà, ci salverà il cuore.
Luigi Ciotti, omelia, Mesagne, 2012
Tutti dobbiamo rompere l'omertà, i silenzi, le complicità. Dobbiamo avere il coraggio delle nostre azioni. Il cuore ci deve dare la forza
Luigi Ciotti, omelia, Mesagne, 2012
La prima mafia si annida nell'indifferenza, nella superficialità, nel quieto vivere, nel puntare il dito senza far nulla e girarsi dall'altra parte. L'omertà uccide, la verità è la speranza.
Luigi Ciotti, discorso, Locri, 2017
Oggi è in corso una “rivoluzione” silenziosa ma tenace dentro gli ambienti mafiosi. Una rivoluzione al femminile. Sono sempre più numerose le donne che si ribellano a un futuro di omertà, paura e morte.
Luigi Ciotti, C’è bisogno di te, 2023
L’omertà nasce dal bisogno di difendersi da un regime sociale di soprusi in cui la giustizia è applicata con parzialità e favoritismi, ma contrappone malauguratamente a questo un altro regime di soprusi: la mafia.
Erri De Luca, Il pannello, 2012
L'omertà è un comportamento radicato in tutta la popolazione quando considera l'intero apparato statale un grande sbirro. La mafia che è nata da questa silenziosa protezione popolare, l'ha trasformata in legge di sangue sicché oggi l'omertà è frutto principale della paura.
Erri De Luca, Il pannello, 2012
[L'omertà] non distingue tra chi si ribella a un sopruso e chi agisce da criminale, copre tutti, il povero cristo e il malfattore. L'omertà è diventata cieca ed è al servizio di un'altra prepotenza.
Erri De Luca, Il pannello, 2012
Lo spirito di solidarietà è [...] un sentimento che onora l'uomo. Non è una legge, come l'omertà, sorge di rado. Spunta di colpo tra persone che si trovano in difficoltà, comporta il sacrificio personale, non si nasconde dietro il mucchio formato da tutti gli altri.
Erri De Luca, Il pannello, 2012
Non si può mantenere la giustizia in un regno se chi subisce un'ingiustizia, o chi vi assiste, non la denuncia. Non denunciare si chiama omertà.
Silvana De Mari, Gli ultimi Incantesimi, Salani, 2008
La donna vittima di violenze si trova in un contesto di omertà, rifiuto, negazione identico a quello di mafia, ma è sostanzialmente sola.
Paola Di Nicola, discorso, 2016
Il silenzio uccide, il silenzio è mafioso, il silenzio è un comportamento mafioso. Ecco perché non vogliamo rimanere in silenzio.
Antonio Di Pietro, discorso, Roma, 2009
All'interno della mafia l'omertà, la legge del silenzio continua ad essere la regola.
Giovanni Falcone, Cose di Cosa Nostra, 1991
La corruzione e la criminalità rappresentano le questioni più gravi dell’attuale modello economico e sociale. Corruzione e mafie producono un costo sociale sempre meno sopportabile per il mondo, dissipano risorse, distruggono e intossicano l’ambiente, violano i diritti umani, compromettono la democrazia. Eppure l’ipocrisia del potere, a tutti i livelli, continua ad alimentare ed alimentarsi di silenzi, zone grigie, omertà.
Francesco Forgione, Mafia export, 2009
È l'omertà contro la quale cozza, il più delle volte senza il minimo costrutto, la forza della legge dello Stato; e che è diventata, per un riflesso non solo di paura, ma anche di sfiducia.
Sharo Gambino, La mafia in Calabria, 1975
Omertà: per paura del piombo, il silenzio diventa d'oro.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
Calabria mia cerca la verità / chi sporca queste strade di sangue e infamità / dammi la forza per cambiare questa mentalità / fatta di sogni seppelliti sotto questa omertà.
Kalafro, Calabria mia, 2011
In ogni storia di bullismo non c'è mai un vincitore e nemmeno un vinto: c'è solo un soggetto debole che se la prende con uno ancora più debole e approfitta dell'incompetenza e dell'analfabetismo emotivo che domina l'ambiente in cui entrambi vivono e si muovono per affermare un potere fittizio, fatto di degrado, umiliazione, solitudine e omertà.
Alberto Pellai, in Elena Buccoliero e Marco Maggi, Bullismo, bullismi: le prepotenze in adolescenza, 2005 (prefazione)
L’omertà non è solo non denunciare un reato che vedi coi tuoi occhi, ma è soprattutto non voler sapere, capire, conoscere.
Roberto Saviano, discorso, Polignano a Mare, 2010
La nuova omertà, figlia della cultura mafiosa, non nega l’esistenza delle mafie, dice semplicemente: "Sono cose che si sanno”. Ciò che anni fa si declinava con “tutte balle, non esiste la camorra” o “la mafia è un’invenzione dei giornali”, oggi si esprime dicendo “lo sanno tutti". Le nuove generazioni dell’omertà non negano, ma banalizzano, portano tutto a una dimensione fisiologica del fenomeno. Eppure negare e banalizzare, sono entrambi modi per annichilire la condivisione, l’approfondimento e anche per giustificare la propria inazione, talvolta la propria connivenza, il fastidio dinanzi a chi ne parla, ne fa tema, ne fa lavoro. “Si sa, lo sanno tutti, è stato già detto”, come fosse cosa scontata, un argomento già affrontato sul quale è inutile tornare. A chi dice “sono cose che si sanno” dobbiamo rispondere con la stessa indignazione che proviamo verso l’omertà.
Roberto Saviano, su la Repubblica, 2014
Esistono due forme di omertà: quella di chi sa e non parla e quella di chi non vuole sapere.
Roberto Saviano [1]
La mafia uccide, il silenzio pure.
Anonimo (attribuito a Peppino Impastato)
Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un'arma contro la rassegnazione, la paura e l'omertà.
Anonimo (attribuito a Peppino Impastato)
Omertà è paura, disinteresse, rinuncia, accondiscendenza con il crimine, poco amore per la propria terra, e lì nasce la mafia.
Anonimo (attribuito a Roberto Saviano)
Non vedo, non sento, non parlo.
Motto (Le tre scimmie sagge)
Note
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- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Mafia - Indifferenza - Tacere - Paura - Quieto Vivere
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