Wellerismi di Charles Dickens

Selezione dei più divertenti wellerismi di Charles Dickens (Portsmouth 1812 - Gadshill 1870) tratti da Il Circolo Pickwick. Il wellerismo è una sentenza o una frase proverbiale di tono tra il serio e l'ironico, solitamente di origine anonima, ma attribuito a un personaggio reale o immaginario. Il termine "wellerismo" deriva dal nome di Sam Weller, personaggio del romanzo Il Circolo Pickwick (The Posthumous Papers of the Pickwick Club, 1836) di Charles Dickens, il quale attribuisce a persone reali o più spesso inventate, frasi spiritose coniate da lui stesso.

Bisogna dire che l'effetto umoristico di alcuni wellerismi tratti da Il Circolo Pickwick diminuisce sensibilmente quando sono estrapolati dal contesto originario. Per esempio, per cogliere pienamente l'ironia del seguente wellerismo: "Molto da buscare, come disse quel soldato quando lo condannarono a trecentocinquanta frustate", bisogna leggerlo all'interno del dialogo in cui è inserito:

«A noi, Mr. Weller», disse l’avvocato Buzfuz.
«A noi», disse Sam.
«Credo che voi siate a servizio presso il convenuto, Mr. Pickwick. Parlate, dunque, Mr. Weller».
«Parlo subito», rispose Sam. «Sì, sono al servizio di questo signore, ed è un servizio molto buono».
«Poco da fare e molto da buscare, eh?», osservò l’avvocato Buzfuz con aria faceta.
«Oh, certo, proprio molto da buscare, come disse quel soldato quando lo condannarono a trecentocinquanta frustate», rispose Sam.

Anche il modo in cui i wellerismi vengono tradotti dall'inglese può influire sulla loro riuscita. I seguenti wellerismi sono tratti dalle due edizioni tradotte rispettivamente da Federigo Verdinois nel 1930 per i Fratelli Treves Editori, e da Riccardo Reim nel 2006 per la Newton Compton.
Su Aforismario trovi anche una raccolta di citazioni tratte dai romanzi di Charles Dickens. [Il link è in fondo alla pagina].
Ormai è passata e non c'è più niente da fare, e questa è una consolazione,
come dicono sempre in Turchia quando tagliano la testa a uno per un altro.
(Charles Dickens)
Wellerismi
da Il Circolo Pickwick - Selezione Aforismario
The Posthumous Papers of the Pickwick Club, 1836

Molto spiacente del disturbo, signora, come disse l’assassino alla vecchia gettandola sul fuoco.

Sarà una prova molto dura per me, alla mia età... Ma ho la pelle coriacea, e questa è già una bella consolazione, come disse il vecchio tacchino quando il fattore lo avvertì che temeva di doverlo ammazzare per le feste di Natale.

Un bel tempo per quelli che sono bene imbacuccati, come disse l’orso polare mentre pattinava.

Ma se poi valga la pena di tribolare tanto per imparare così poco, come disse quel ragazzo quando fu arrivato in fondo all'alfabeto, beh, questa è una questione di gusti.

Colgo l'occasione di questo giorno, come disse quel tal debitore che usciva soltanto le domeniche.

Comunque la vada, la va bene, come osservò quel signore quando gli dettero la pensione.

Davvero lieto di conoscervi, e spero che questa conoscenza possa durare a lungo, come disse quel tale a un biglietto da cinque sterline.

È molto più roba vostra, come disse quel tale che stava al riparo del muro del giardino a quello che si trovava dall'altra parte quando vide arrivare il toro infuriato.

Io non feci che assistere la natura, come disse il dottore alla mamma del bambino, dopo averlo mandato all'altro mondo con un salasso. 

È come aggiungere l’ingiuria al torto, come disse quel pappagallo quando non solo lo portarono via dalla sua terra, ma gli insegnarono a parlare in inglese.

Mille scuse se interrompo codesta bella conversazione, come disse il re quando sciolse il parlamento.

Abbasso la malinconia, come disse lo scolaro a cui era morta la maestra.

Non si tratta che di sapere che diavolo volete da me, come disse l'uomo quando vide lo spirito. 

Oramai è passata e non c'è più che fare, e questa è una consolazione, come dicono sempre in Turchia, quando tagliano la testa a uno per un altro. 

Se ce l’avete in gola, sputatelo fuori, come disse il padre a quel bambino che aveva ingoiato un soldo,

Non c'è nulla di così rinfrescante come il sonno, come disse la fantesca prima di sorbirsi il guscio d'uovo pieno di laudano. 

Se niente niente vi preme la mia preziosa vita non mi fate ribaltare, come disse quel signore al vetturino, quando lo portavano alla forca. 

Adesso signori, caricate! come dissero gli Inglesi ai Francesi quando misero le baionette in canna. 

Prima i doveri e poi i piaceri, come disse Riccardo III pugnalando l’altro re nella Torre, prima di strangolare i bambini

Con le migliori intenzioni del mondo, come disse quel signore, quando piantò la moglie, perché non la pareva contenta di star con lui.

Magnifico effetto, come disse quel padre che tagliò la testa al figlio per curarlo dallo strabismo

Gli è più dalla parte vostra che dalla parte mia, come disse il signore che stava dalla parte destra del muro del giardino all'uomo che stava dall'altra parte, quando vide venire il bufalo. 

E via, signore, questo è davvero un po’ troppo, come disse la signora mentre litigava con il rosticciere che le aveva venduto un pasticcio di maiale ripieno solo di grasso.

Datemi licenza di sperare che non mi farete commettere degli eccessi, come disse quel signore alla lumaca testarda che non voleva venir fuori dal guscio a furia di colpi di spillo. 

Io non son più io, come disse il lord Mayor quando il capo segretario di Stato fece un brindisi alla sua signora a tavola sparecchiata. 

Mi pare di aver afferrato l'astuzia e se l'ho afferrata bene, mi pare anche che la sia troppo forte, come disse il vetturino alla nevicata che lo pigliò in montagna. 

Io son prigioniero, signori miei: dentro, come disse la signora gravida. 

Sono cambiate decisamente in peggio, come disse quel tale quando ebbe barattato mezza corona con due scellini e sei pence falsi.

Doveva esser così, e così è stato, come disse la vecchia signora dopo che si fu sposato il servitore. 

Non fateci caso, è tutto per il mio bene, come disse per consolarsi lo scolaro castigato mentre lo frustavano.

Non c’è nulla da fare, signore, è un essere maligno, vendicativo, volgare, avaro e dispettoso, con un cuore di pietra che è impossibile intenerire... Proprio come disse quell'ecclesiastico del vecchio che soffriva di idropisia, il quale gli aveva dichiarato che preferiva lasciare il suo patrimonio alla moglie piuttosto che costruire una cappella.

Se sapeste chi c’è qui, signore, credo proprio che cambiereste idea, come disse l’avvoltoio ridendo tra sé sentendo il cardellino cinguettare allegramente vicino a lui.

Io non sono molto abituato a cantare senza accompagnamento; ma tutto per il quieto vivere, come disse quel tale quando fu nominato guardiano del faro

Se la mia preziosa vita vi sta a cuore, non fatemi ribaltare, come disse quel gentiluomo al cocchiere che lo portava al patibolo.

Tutto quel che viene, viene bene, come disse dolcemente quel gentiluomo quando gli assegnarono un vitalizio perché una volta il nonno della moglie delle zio di sua madre aveva acceso la pipa al re con un acciarino tascabile.

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