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Aforismi, frasi e proverbi sulla Pasqua

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla Pasqua, festa che per i cattolici coincide con il ricordo della resurrezione di Gesù Cristo. Il termine "pasqua" deriva dall'ebraico pesaḥ (in aramaico pisḥā), e letteralmente significa "passaggio". 
Gli Ebrei durante la pasqua commemorano e celebrano la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto. I Cristiani, invece, il giorno di Pasqua (che cade tra il 22 marzo e il 25 aprile) commemorano la resurrezione di Cristo, e costituisce la massima solennità dell’anno liturgico.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla resurrezione di Cristo, sugli agnelli (che molti, ancora oggi, hanno il coraggio di mangiare per tradizione durante le feste pasquali) e sulla cioccolata (usata tradizionalmente per la preparazione delle uova pasquali). Inoltre, nella sezione "Frasi utili" trovi una raccolta di frasi per fare gli auguri di Pasqua. [I link sono in fondo alla pagina].
Uovo di Pasqua aperto
Pasqua è una grandissima rottura di uova. (Andrea G. Pinketts)

Festeggiare, a Pasqua, la Resurrezione della Carne con una strage di agnelli è un tragico controsenso!
Pino Caruso, Appartengo a una generazione che deve ancora nascere, 2014

Oggi viviamo nell'atroce silenzio del sabato. Nel silenzio del sepolcro abitato. In quale secolo spunterà, sul sepolcro vuoto, l'alba della Domenica di Pasqua?
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Buona Pasqua e Buon Natale, e poi ancora Buona Pasqua e Buon Natale, e così, senza che uno se ne accorga, passa la vita.
Luciano De Crescenzo, I pensieri di Bellavista, 2005

Il mistero pasquale personale di Cristo si estende nel mondo condensando il mondo in lui.
François-Xavier Durrwell [1]

Il papa alla televisione benedice la folla in Piazza San Pietro e dà la buona Pasqua in molte lingue (come le edizioni del Reader's Digest).
Ennio Flaiano, Don’t Forget, 1967-72 (postumo, 1976)

La vita è un grande uovo di Pasqua con una brutta sorpresa: la morte.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La Pasqua svela la bellezza, la rara bellezza della nuova vita.
[Easter spells out beauty, the rare beauty of new life].
S. D Gordon [1]

Se non fosse esistita la pena di morte, non ci sarebbe nemmeno la Pasqua.
Bill Hicks [1]

Il grande dono della Pasqua è la speranza − la speranza cristiana che ci fa avere fiducia in Dio, nel suo trionfo supremo, nella sua bontà e amore, che nulla può scuotere.
Basil Hume [1]

La Pasqua è sempre la risposta "al mio Dio, mio ​​Dio, perché mi hai abbandonato!".
Madeleine L'Engle [1]

Nel migliore dei casi, oggi, è un ritrovarsi a Natale, a Pasqua e in occasione di nascite o funerali.
Mario Lettieri, Il libro delle citazioni, 1998

Nel caso particolare della Pasqua, la tradizione cristiana riprende alcuni temi cari alla tradizione ebraica (l'agnello). Ma è l'antica cultura 'naturalistica' che presiede alla scelta delle uova come segno alimentare per eccellenza di questa festa. L'uovo è la vita che si riproduce, che rinasce. La benedizione delle uova è il momento cruciale della ritualità cristiana tradizionale. Cibi a base di uova, come la 'torta Pasqualina', si trovano in varie tradizioni locali. Lo stesso uovo di cioccolato riprende - mutando la natura del cibo e trasferendolo nell'ambito del dolce questa antica simbologia. La sorpresa, che non può mancare, è la raffigurazione simbolica dell'embrione, della 'fertilità' di questo cibo.
Massimo Montanari, Il riposo della polpetta, 2009

Pasqua è una grandissima rottura di uova.
Andrea G. Pinketts, Ho fatto giardino, 2006

Nonostante il detto: "Natale con i cowboy... (per via del bue e l'asinello)... e "Pasqua con chi vuoi", non va esattamente sempre così. Se a Pasqua ti ritrovi con una fidanzata petulante e decidi di farti un viaggio esotico, di quelli che a Pasqua fanno solo gli imbecilli, sei costretto a portartela dietro. Così non è più "Pasqua con chi vuoi", ma Pasqua con chi devi.
Andrea G. Pinketts, Ho fatto giardino, 2006

Dilemma pasquale. Chi è nato prima: l'uovo o la colomba?
Igor Righetti [1]

Il periodo che precede la Pasqua è il periodo in cui la vita si muove nuovamente verso la sua pienezza e, con questa sua forza oggi così poco compresa, spinge anche noi a rinnovarci, ad abbracciare con una nuova visione lo scorrere incerto della vita. Anche molti animali partecipano a questo rinnovamento.
Susanna Tamaro, su Corriere della Sera, 2010

Non c''è una differenza biologica tra animali. Perché allora ci fa orrore il pensiero di mangiare il nostro cane, ma massacriamo a ogni Pasqua centinaia di agnelli per fare festa?
Umberto Veronesi, su la Repubblica, 2008.

Pensa a tutto ciò che hai provato di doloroso; questo è il significato del Venerdì Santo. Pensa a tutti i modi in cui l'amore alla fine ha guarito il tuo cuore; questo è il significato della Pasqua.
Marianne Williamson [1]

Se noi taceremo la gioia che viene dal conoscere Gesù, grideranno le pietre della nostra città! Poiché noi siamo il popolo della Pasqua e “Alleluia” è la nostra canzone.
Karol Wojtyła (papa Giovanni Paolo II), discorso, New York, 1979

− Vado a prendere qualcosa per il Seder...
− Che schifo!
− Ma che hai capito? È la cena per la Pasqua ebraica.
Seth Cohen e Summer Roberts, in The O. C., 2003-2007

Osserva il mese di Abib e celebra la pasqua in onore del Signore tuo Dio perché nel mese di Abib il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire dall'Egitto, durante la notte. Immolerai la pasqua al Signore tuo Dio: un sacrificio di bestiame grosso e minuto, nel luogo che il Signore avrà scelto per stabilirvi il suo nome.
Deuteronomio, Antico testamento, VI-V sec. a.e.c.

Ciascuno si procuri un agnello per famiglia, un agnello per casa. Se la famiglia fosse troppo piccola per consumare un agnello, si assocerà al suo vicino, al più prossimo della casa, secondo il numero delle persone; calcolerete come dovrà essere l'agnello, secondo quanto ciascuno può mangiarne. Il vostro agnello sia senza difetto, maschio, nato nell'anno; potrete sceglierlo tra le pecore o tra le capre e lo serberete fino al quattordici di questo mese: allora tutta l'assemblea della comunità d'Israele lo immolerà al tramonto. Preso un po' del suo sangue, lo porranno sui due stipiti e sull'architrave delle case, in cui lo dovranno mangiare. In quella notte ne mangeranno la carne arrostita al fuoco; la mangeranno con azzimi e con erbe amare. Non lo mangerete crudo, né bollito nell'acqua, ma solo arrostito al fuoco con la testa, le gambe e le viscere. Non ne dovete far avanzare fino al mattino: quello che al mattino sarà avanzato lo brucerete nel fuoco. Ecco in qual modo lo mangerete: con i fianchi cinti, i sandali ai piedi, il bastone in mano; lo mangerete in fretta. È la pasqua del Signore!
Esodo, Antico testamento, VI-V sec. a.e.c.

Mosè convocò tutti gli anziani d'Israele e disse loro: "Andate a procurarvi un capo di bestiame minuto per ogni vostra famiglia e immolate la pasqua. Prenderete un fascio di issòpo, lo intingerete nel sangue che sarà nel catino e spruzzerete l'architrave e gli stipiti con il sangue del catino. Nessuno di voi uscirà dalla porta della sua casa fino al mattino. Il Signore passerà per colpire l'Egitto, vedrà il sangue sull'architrave e sugli stipiti: allora il Signore passerà oltre la porta e non permetterà allo sterminatore di entrare nella vostra casa per colpire. Voi osserverete questo comando come un rito fissato per te e per i tuoi figli per sempre. Quando poi sarete entrati nel paese che il Signore vi darà, come ha promesso, osserverete questo rito. Allora i vostri figli vi chiederanno: Che significa questo atto di culto? Voi direte loro: È il sacrificio della pasqua per il Signore, il quale è passato oltre le case degli Israeliti in Egitto, quando colpì l'Egitto e salvò le nostre case".
Esodo, Antico testamento, VI-V sec. a.e.c.

Se un forestiero è domiciliato presso di te e vuol celebrare la pasqua del Signore, sia circonciso ogni suo maschio: allora si accosterà per celebrarla e sarà come un nativo del paese.
Esodo, Antico testamento, VI-V sec. a.e.c.

Se uno di voi o dei vostri discendenti sarà immondo per il contatto con un cadavere o sarà lontano in viaggio, potrà ugualmente celebrare la pasqua in onore del Signore. La celebreranno il quattordici del secondo mese al tramonto; mangeranno la vittima pasquale con pane azzimo e con erbe amare; non ne serberanno alcun resto fino al mattino e non ne spezzeranno alcun osso. La celebreranno secondo tutte le leggi della pasqua. Ma chi è mondo e non è in viaggio, se si astiene dal celebrare la pasqua, sarà eliminato dal suo popolo; perché non ha presentato l'offerta al Signore nel tempo stabilito, quell'uomo porterà la pena del suo peccato.
Numeri, Antico testamento, VI-V sec. a.e.c.

Non sapete che un po' di lievito fa fermentare tutta la pasta? Togliete via il lievito vecchio, per essere pasta nuova, poiché siete azzimi. E infatti Cristo, nostra Pasqua, è stato immolato! Celebriamo dunque la festa non con il lievito vecchio, né con lievito di malizia e di perversità, ma con azzimi di sincerità e di verità.
Paolo di Tarso, Lettere ai Corinzi, ca. 50-60 e.c.

Proverbi sulla Pasqua
  • Chi vuol far Pasqua deve far Quaresima.
  • Con quattro P si fa Pasqua: Purgatorio, Passione, Palma e Pace.
  • Di marzo ai ventidue, vien la Pasqua più bassa; d'aprile ai venticinque, ci arriva e mai li passa.
  • La Quaresima è corta per chi ha da pagare a Pasqua.
  • Muoiono più agnelli a Pasqua che pecore in tutto l’anno.
  • Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi.
  • Pasqua alta o bassa uova sode e cucina grassa.
  • Pasqua tanto desiderata, in un giorno è passata.
  • Pasqua viene una volta l’anno.
  • Per Pasqua di Natale si rivestono i villani; per Pasqua di Fiori si rivestono i signori; per Pasqua di Rose si rivestono le spose.
  • Se piove per la Domenica delle Palme, piove anche per Pasqua.
  • Tanto si parla della Pasqua che alla fine arriva.
Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Resurrezione di Cristo - Agnello - Cioccolato - Frasi di Auguri per Pasqua