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Frasi su "Dio Patria e Famiglia"

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni su Dio, Patria e Famiglia, triade di valori fondanti di molte società del passato e che oggi hanno perso parte della loro forza. Come sottolinea lo storico Roberto Balzani: 
"Lo slogan "Dio, patria e famiglia" è indubitabilmente fascista (sta scritto sui muri di molti edifici italiani, risalenti al Ventennio). Ed è una torsione ipernazionalista di alcuni concetti (non di un motto) mazziniani, espressi nei Doveri dell’Uomo. Mazzini, tuttavia, antepone ai doveri verso la patria e la famiglia quelli verso l’Umanità".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa su Dio, la patria e la famiglia considerati separatamente, sui valori morali e sulla tradizione. [I link sono in fondo alla pagina].
Italiani con la bandiera italiana
Dio, patria e famiglia sono bussole per orientarsi e non armi per dominare.
Disegnano una rotta, non designano un dominio. (Marcello Veneziani)

"Dio", come fiduciosa aspirazione al trascendente. "Patria" come fiera esaltazione dell'appartenenza, "Famiglia" come vincolo della consanguineità. Poi sono arrivate le nuove teorie egualitarie, le nuove contestazioni, le relatività negatrici: Dio, Patria e Famiglia indicati come tabù da abbattere, pastoie da distruggere; Tessere umano deve liberarsi dalla scorie umanistiche, dalle credenze religiose, dai freni familiari, dalla coscienza. 
Vitaliano Amiconi, Le false...verità, 2016

Dio, Patria e Famiglia ci chiamano a un esercizio di gratitudine. Questi tre concetti sono indissolubilmente legati, tanto che non si dà uno senza l’altro, e ci obbligano a prendere atto della realtà: non esistiamo come particelle elementari, ma come membra vive di un corpo e di uno spirito che ci rendono ciò che siamo e allo stesso tempo ci trascendono.
Francesco Borgonovo, Conservare l'anima, 2021

La guerra contro Dio, la Patria e la Famiglia viene condotta in nome della «libertà», immenso feticcio dei nostri tempi. Ciò che ci viene offerto, tuttavia, non è altro che un simulacro: una libertà condizionata, un guinzaglio lungo che ci consente tutt’al più di aggirarci per le corsie del supermercato a fare spese.
Francesco Borgonovo, ibidem

L’unica religione possibile diviene l’economia di mercato, la sola in grado di garantire la tanto agognata neutralità, con cui inevitabilmente confliggono i valori «forti» come Dio, la Patria e la Famiglia. 
Francesco Borgonovo, ibidem

Dio, Patria e Famiglia ci chiamano al dono di noi stessi, un dono senza riserve. Che nasce dalla gratitudine e dalla volontà. È il sacrificio necessario a riportare la fiamma della vita che si è spenta in questo mondo ingrato. 
Francesco Borgonovo, Conservare l'anima, 2021

Quando uno non ha più niente da far credere e deve raschiare il fondo del barile della sua criminalità politica e, spesso, psichica, chiama a suffragio la Chiesa e riecco che saltano fuori i più bruttarelli mostriciattoli della Storia, Dio-Patria-Famiglia, è giù olio di ricino. 
Aldo Busi, Grazie del pensiero, 1995

Re, patria e famiglia, riducono l'uomo in poltiglia.
Piero Chiara, Il balordo, 1967

Dio, Patria, famiglia = vita di merda.
Monica Cirinnà, in manifestazione, 2019

Dio, Patria e Famiglia. Dio usato come cemento nazionale, Patria usata in contrapposizione alle patrie altrui, Famiglia come monade chiusa nel proprio sangue. Siamo ancora lì.
Lorenzo Gambetta, Pedalando per la libertà, 2023

Che Dio, Patria e Famiglia sia un trinomio che semplicisticamente, ma anche efficacemente, qualifichi l'essenza profonda della Destra è innegabile. Ma è appunto una semplificazione dalla quale discende una concezione di rapporti tra persona, società e Stato molto più complessa di quanto si creda.
Gennaro Malgieri, Conversazioni sulla destra, 2005

Oh miei fratelli! amate la Patria. La Patria è la nostra casa: la casa che Dio ci ha data, ponendovi dentro una numerosa famiglia che ci ama e che noi amiamo, con la quale possiamo intenderci meglio e più rapidamente che con altri.
Giuseppe Mazzini, Dei doveri dell'uomo, 1860

Le cose più sante, che noi conosciamo, [...] Dio, umanità, Patria, Famiglia.
Giuseppe Mazzini, ibidem

La Famiglia è concetto di Dio, non vostro. Potenza umana non può sopprimerla. Come la Patria, più assai che la Patria, la Famiglia è un elemento della vita.
Giuseppe Mazzini, ibidem

Io credo nella immensa voce di Dio che i secoli mi rimandano attraverso la tradizione universale dell'Umanità; ed essa mi dice che la Famiglia, la Nazione, l'Umanità sono le tre sfere dentro le quali l'individuo umano deve lavorare al fine comune, al perfezionamento morale di se stesso e d'altrui, o meglio di se stesso attraverso gli altri e per gli altri.
Giuseppe Mazzini, Dei doveri dell'uomo, 1860

Per il pensiero conservatore, democrazia e stato di diritto sono inscindibili dalla lealtà nazionale e qualsiasi costruzione dell’Europa politica non può essere fatta prescindendo dalla nazione. Dalla consapevolezza di questa identità – data dalla fede, dalle origini, dalla cultura, dalle caratteristiche con le quali nasciamo e cresciamo o, più semplicemente, da Dio, Patria e Famiglia, per dirla con Giuseppe Mazzini, e non con uno slogan fascista, come qualche ignorante a tratti sostiene – deriva una chiara, e inevitabile, visione del mondo.
Giorgia Meloni, Io sono Giorgia, 2021

Dio, Patria e Famiglia sono parole di Giuseppe Mazzini, ma con un significato opposto a quello attribuito a esse dal regime fascista. Non per caso Giovanni Gentile, il filosofo del fascismo, affermava: "Il fascismo nasce da un'esperienza che è in diretto contrasto con la visione escatologica del Mazzini". In sostanza l'idea di patria separata da una più grande idea di umanità, dal principio di una fratellanza universale, segna esattamente il passaggio dall'amore verso la propria patria all'odio verso le altre patrie, cioè dal patriottismo al nazionalismo.
Gianfranco Pagliarulo, Antifascisti adesso, 2023

Dio, patria e famiglia, slogan in uso prima del fascismo, diventa sintesi della visione di Mussolini. Dio come unica verità, Patria come confine da difendere, Famiglia come monopolio dell'affetto. Dio, Patria e famiglia, così declinati, non sono valori, sono un crimine.
Roberto Saviano, su Twitter, 2022

La triade inscindibile «Dio patria famiglia», uno degli orizzonti del ventennio fascista, voleva esortare ai valori per cui valeva la pena vivere, soffrire e, soprattutto, morire in guerra. 
Cristina Simonelli, Dio. Patrie. Famiglie, 2016

Dio, Patria, Famiglia e Proprietà sono la rovina dell’umanità.
Oliviero Toscani, Ne ho fatte di tutti i colori, 2022

Parlare di Dio, patria e famiglia è dire del nostro essere al mondo. Non è solo un discorso teologico o politico, sentimentale o affettivo, biologico o spirituale, perché fra quei tre riferimenti primari scorre la nostra umanità intera e scorrono i nostri legami con la vita e la paura della morte
Marcello Veneziani, Dio, Patria e Famiglia, 2012

[Dio, patria e famiglia] non è un motto, un grido di guerra o di propaganda politica, ma è il destino di una vita che si affida al cielo, alla terra e al seme.
Marcello Veneziani, ibidem

È difficile valicare, o addirittura sgretolare, il muro di ovvietà che impedisce di pensare a Dio, patria e famiglia. È rimasto in piedi lo slogan ternario, ma con funzione inversa: ieri serviva a sancire un ordine rispettoso di certezze e pregiudizi, oggi serve a respingerlo a priori, consegnandolo al folclore imbalsamato del passato.
Marcello Veneziani, ibidem

Cosa sono, cosa erano, Dio, patria e famiglia? Erano e sono gli argini di sicurezza per fronteggiare la paura di perdersi, di soffrire e di morire. Erano la triplice unità di misura per vivere.
Marcello Veneziani, ibidem

Dio, patria e famiglia sono i custodi della Casa dentro cui abita l’uomo. Dio è il tetto, la patria è il pavimento, la famiglia è il focolare. Dio ci collega con il cielo e ci protegge dal cielo, la patria ci collega col mondo e ci protegge dal mondo, la famiglia ci collega ai bisogni e ci protegge dai bisogni. 
Marcello Veneziani, ibidem

Dio, patria e famiglia appaiono oggi come vincoli e limitazioni, ma per lungo tempo furono argini di sicurezza per vivere la vita e superare le sue tragedie sapendo di poter confidare in loro. Insieme, come le tre Parche, filarono il nostro destino.
Marcello Veneziani, ibidem

Contro l’esistenza di Dio si chiama a testimone la natura, la fisica, la genetica, la biologia, l’evoluzione. Contro patria e famiglia si invoca l’emancipazione dalla natura, dalla fisica, dalla genetica, dalla biologia, nel nome della libera trascendenza del possibile. Le due opposte vie convergono a liberare l’Io da ogni legame e rilasciarlo nello spazio infinito del caso.
Marcello Veneziani, ibidem

L’uomo ha tre dimensioni originarie, che sono la sua umanità, la sua natura e la sua cultura: la dimensione verticale che ci protende verso l’alto, la dimensione orizzontale che ci situa in una comunità, e la dimensione interiore che induce a ritrovarsi nelle origini. In questo triplice viaggio verso il cielo, la terra e le radici, ci imbattiamo in figure e presagi che richiamano Dio, patria e famiglia. 
Marcello Veneziani, ibidem

Si deve convenire, comunque si pensi, che, dopo la caduta di Dio, patria e famiglia, non si è trovato di meglio su cui poggiare e fondare una vera e duratura coesione sociale e comunitaria, anzi una civiltà. 
Marcello Veneziani, ibidem

Niente ha sostituito in modo adeguato Dio, patria e famiglia. Neanche la Norma fatta di leggi. I codici vanno rispettati, le regole pure; ma non sono principi di vita per orientarsi.
Marcello Veneziani, ibidem

Dio, patria e famiglia furono branditi nella storia come strumenti e vessilli della politica. Ma sono troppo importanti per finire nella contesa politica, per legittimarne o delegittimarne i soggetti, per farsi utilizzare nel gergo e nella prassi politica. Ogni loro invocazione sul podio politico rischia la retorica e la strumentalizzazione. Il loro uso politico coincide di solito con un abuso.
Marcello Veneziani, ibidem

Dio, patria e famiglia sono bussole per orientarsi e non armi per dominare. Disegnano una rotta, non designano un dominio. 
Marcello Veneziani, ibidem

Su Dio, patria e famiglia, si è infarcita sublime, grezza o stucchevole retorica. Ma ora che il triplice soglio è vacante, il vuoto è colmato da finzioni, surrogati di valori, protesi di dei provvisori, patrie occasionali e famiglie momentanee. Che poi si contraggono, fino a ridursi a un ego indistinto.
Marcello Veneziani, ibidem

Amare Dio, patria e famiglia non vuol dire negare divinità, patrie e famiglie altrui; ma rispettarle tutte, pur partendo dalle proprie.
Marcello Veneziani, ibidem

La perdita di Dio, patria e famiglia coincide con la perdita del passato e del futuro nella presunzione di aver così ottenuto il pieno possesso del presente.
Marcello Veneziani, ibidem

Se neghi il Dio, la patria e la famiglia degli altri, neghi anche i tuoi; neghi l’umanità, la dignità e l’identità altrui e del mondo da cui tu provieni. 
Marcello Veneziani, ibidem

Dio, patria e famiglia sono stati la base dei doveri; in loro assenza sono rimasti i diritti.
Marcello Veneziani, ibidem

Oggi l’unica teologia possibile è una teologia della mancanza, l’unica ontologia accessibile è un’ontologia della perdita. Avvertiamo Dio, ma anche la patria e la famiglia, quando vengono a mancare; esattamente come l’ossigeno, la salute o l’amore.
Marcello Veneziani, ibidem

Rispetto al presente Dio, patria e famiglia ci appaiono come varchi per superare la solitudine narcisistica dell’Io. Tre finestre affacciate sulla casa, sulla strada e sul mondo per liberarsi dall’egocentrismo, che vive, si nutre e muore di sé.
Marcello Veneziani, Dio, Patria e Famiglia, 2012

Si possono ancora amare Dio, Patria e Famiglia dopo la loro rovina? Per cominciare si può amare la loro impotenza, il loro ritirarsi e diradarsi, la loro sconfitta. Quindi la loro lontananza, che annuncia una vistosa assenza. 
Marcello Veneziani, Nostalgia degli dei, 2019

Cosa sono Dio, Patria e Famiglia? Erano e sono gli argini di sicurezza per fronteggiare la paura di perdersi, di soffrire e di morire. Erano la triplice unità di misura per vivere. 
Marcello Veneziani, ibidem

Dio, Patria e Famiglia appaiono oggi come vincoli e limitazioni, ma sono stati argini di sicurezza per vivere la vita e superare le sue tragedie e i suoi abbandoni, sapendo di poter confidare in loro. Insieme, come le tre parche, filarono il nostro destino. Perderle è perdersi.
Marcello Veneziani, ibidem

Dio Patria e Famiglia sono stati per secoli l’orizzonte di vita e di senso dei popoli, poi man mano che l’individuo si faceva sovrano assoluto, si sono ritirati nel ruolo di bandiera ideale per movimenti conservatori e tradizionali. Sanno di arcaico e trascorso, servono più per etichettare posizioni antiquate altrui che per rivendicare le proprie. Con che cosa furono sostituiti? Potremmo rispondere con nulla, o con il nulla eletto a orizzonte.
Marcello Veneziani, ibidem

Sembra impossibile pensare a Dio Patria e Famiglia. Chi li vive non li pensa e chi li pensa li ritiene già morti. Eppure essi occupano ancora il pensiero supremo di almeno metà umanità e la loro scomparsa è avvertita come un vuoto da tanti. 
Marcello Veneziani, ibidem

Amare Dio Patria e Famiglia non vuol dire negare quelli degli altri; ma rispettarli tutti, a partire dai propri. Se neghi il Dio Patria e Famiglia degli altri, neghi i tuoi. Se neghi ogni dio, ogni patria e ogni famiglia, neghi l’umanità, la dignità e l’identità tua, altrui e del mondo da cui proveniamo. 
Marcello Veneziani, Nostalgia degli dei, 2019

Dio, Patria e Famiglia sono proiezioni e protezioni: proteggono dal caos, dal nulla, dalla solitudine e dall’insensatezza e ci proiettano in cielo, nella vita comunitaria, nella storia passata e futura, a partire da quella trasmissione selettiva e primaria che è la tradizione. Senza quegli argini e quelle prospettive, l’umanità si perde nella hybris, nella dismisura, perde il senso della realtà e dei suoi limiti, non coglie l’esigenza di avere una rotta, una stella polare, una barca su cui navigare.
Marcello Veneziani, prefazione a Francesco Borgonovo, Conservare l'anima, 2021

Colgo questa rispettosa occasione per consigliare a tutti gli estremisti che vogliono migliorare il mondo di prendere visione dei sacri valori per i quali è vissuta la nostra tanto contestata generazione: Dio, Patria e Famiglia. Ed è in nome di questi valori che noi abbiamo fatto due guerre mondiali da settantadue milioni di morti (forse ora ne fanno una terza mi dicono per il petrolio). Queste sono le cose nelle quali i nostri superiori ci hanno insegnato a credere.
Paolo Villaggio, Fantozzi, rag. Ugo, 2013

Dio, patria e famiglia sono tre raggi d'una stessa divina fiamma che si concentrano nel foco dell'anima, ed ogni educatore italiano ha debito sacrosanto di non lasciarsi sfuggire alcuna occasione per eccitare negli animi tenerelli questi sentimenti per cui tanto si sollevano e perfezionano gli individui come i popoli, e sono spinti alle più nobili e generose azioni.
AA. VV., La Guida del Maestro Elementare Italiano e dell'Educatore, 1874

Dio, patria e famiglia.
Slogan fascista

Dio, patria e famiglia riducono l'uomo in poltiglia.
Anonimo (cfr. citazione di Piero Chiara)

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Dio - Patria - Famiglia - Valori Morali - Tradizioni

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