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Aforismi, frasi e citazioni sull'Adozione

Raccolta dei migliori aforismi e delle frasi più toccanti sull'adozione e sull'adottare un bambino. Il termine "adottare" deriva dal latino adoptare, composto da ad- e optare, cioè "desiderare", "scegliere", e scegliere di adottare un bambino è sicuramente qualcosa di ammirevole. In termini giuridici, "l'adozione è la pratica che consente di formarsi una filiazione civile, che sorge cioè non già per vincolo di sangue, ma per un rapporto giuridico costituito mediante il consenso di un adottante e di un adottato, con le forme e le condizioni stabilite dalla legge". [Vocabolario Treccani].

Secondo l'articolo 21 della Dichiarazione dei diritti del fanciullo (1959-1989): "L'adozione da parte di un altro Paese è un mezzo alternativo di assistenza, qualora il bambino non trovi accoglienza in una famiglia affidataria o adottiva del proprio paese d'origine, né altra soddisfacente sistemazione".

In questa raccolta di citazioni, si segnalano alcune osservazioni del grande pedagogo Alexander Neill, che risponde ad alcune delle domande più inquietanti per i genitori adottivi: bisogna dire al bambino che è stato adottato? E se la risposta è affermativa, a quale età è preferibile farlo?

Come introduzione, riportiamo un'osservazione della psicologa Anna Oliverio Ferraris: "L'adozione può avere successo e colmare il senso di perdita dell'abbandono o i traumi di un'infanzia problematica purché i genitori adottivi guardino al bambino non come a un loro esclusivo raggiungimento, una acquisizione che soddisfa la necessità di avere un ruolo parentale, ma anche e soprattutto come un individuo con un bagaglio di esigenze psicologiche e di crescita che, specialmente quando ha passato la prima infanzia, si porta dietro nella nuova casa e nella nuova famiglia, checché ne pensino i genitori e quanti tendono a semplificare la vicenda adottiva. Sistemare questo bagaglio deve essere un compito comune e implica una trasformazione dell'intero nucleo familiare che deve venire a patti e ristrutturarsi sulla base di nuove realtà: fisiche, etniche, culturali, psicologiche. I genitori, anche se spinti da un senso di vero altruismo, possono spesso ignorare questo aspetto e minimizzarne la portata: ma costruire insieme qualcosa di nuovo rappresenta uno degli aspetti più attraenti e soddisfacenti del viaggio dell'adozione". [Il cammino dell'adozione, Rizzoli, 2002].

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa dedicate alla famiglia e al rapporto tra genitori e figli. [Il link è in fondo alla pagina].
L'adozione è quando un bambino cresce nel cuore della sua mamma,
invece che nella sua pancia.
È una crudele ironia che mentre altre donne evitano di avere figli o abortiscono, a [lei] il destino li negasse. Dovette rassegnarsi a non averli, perché persino il fantastico metodo di impiantarle nel ventre un ovulo estraneo fertilizzato risultò inutile, ma rimaneva la possibilità dell’adozione. C’è un’infinità di creature senza famiglia che attendono che qualcuno offra loro una casa generosa.
Isabel Allende, La somma dei giorni, 2007

La nascita è un evento straordinario, di grande portata, ma anche il primo incontro col bambino adottato può toccare vette inusitate di intensità emozionale e dare inizio ad una indimenticabile esperienza emotiva.
Anna Maria Bacherini, in Corrado Bogliolo e Camillo Loriedo, Famiglie e psicopatologia infantile, 2005

È meglio che un bambino resti in Africa piuttosto che sia adottato da una coppia omosessuale.
Rosy Bindi, su la Repubblica, 2007

Per un bambino africano, come per ogni altro bambino, l'adozione è sempre l'ultima istanza, dopo che sono fallite tutte le altre possibilità.
Rosy Bindi, su la Repubblica, 2007

Chi è omosessuale ha il diritto, il dovere e la gioia di esserlo, ma poiché la natura di un rapporto simile ha per caratteristica l’impossibilità della procreazione, ritengo che questa vada accettata e non forzata. Semmai, tutto l’affetto che si sente di voler riversare su un bambino, quel forte – e lecito – desiderio di avere un figlio, si può convertire in un gesto d’amore ancora più grande che è l’adozione.
Paolo Bonolis, Perché parlavo da solo, 2019

Ci sono così tanti bambini in attesa solo di ricevere le cure amorevoli da parte di genitori, i quali a loro volta non vedono l’ora di proteggere e crescere dei piccoli, donare loro una casa e una stabilità, che onestamente non mi spiego tutte le resistenze che ravviso nella società verso una soluzione come questa [dell'adozione]. Uomo-uomo, donna-donna: c’è amore? C’è famiglia!
Paolo Bonolis, ibidem

L’adozione è la paternità-maternità adeguata all'attuale esplosione demografica, l’unica degna di una coscienza che riflette.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 1976

Se si rinuncia, per generosità morale e sociale, per rispetto di un impedimento naturale, ad avere figli di sangue, niente – se non il solito law’s delay di Amleto – vieta che si prendano dappertutto figli abbandonati, i respinti, i maleamati, per dargli un cuore, una casa e un nome.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 1976

Nell'adozione cadono i limiti morali al numero: uno, due, o dodici come le tribù di Giacobbe, o cento come i prepuzi di Filistei ordinati a Davide da Saulle. Chi fa questo, di rado li assassina col disamore.
Guido Ceronetti, La carta è stanca, 1976

Ho quattro figli. Due sono stati adottati. Non ricordo quali.
Bob Constantine [1]

Lo studio dell'origine etimologica del verbo adottare ci richiama al bisogno di uscire dalle categorie di 'genitori', 'figli', 'nazionale', 'internazionale', ecc. per meglio comprendere il gesto di due persone che decidono di condividere un orizzonte di prossimità.
Monica Crotti, Adottare e lasciarsi adottare, 2006

L'adozione offre ogni possibilità di soddisfare l'amore materno, di manifestare tenerezza a un essere umano che ne ha bisogno, e cosi pure di esplicare la tendenza masochistico-femminile al sacrificio.
Helene Deutsch, Psicologia della donna, 1948/54

La fierezza narcisistica che ha la donna per il frutto del suo corpo può trasferirsi facilmente sul successo ch'essa ottiene grazie alle sue premure affettuose, all'educazione e alla sua influenza personale nella relazione col figlio di un'altra donna.
Helene Deutsch, Psicologia della donna, 1948/54

L'amore e la vicinanza continua possono rendere sua, se cosi si può dire, la creatura adottata e, dopo un tempo relativamente breve, il fatto che non è del suo sangue può essere completamente dimenticato.
Helene Deutsch, Psicologia della donna, 1948/54

Specialmente il bambino adottato nei primi mesi di vita, che fin dall'inizio è stato sottratto alle condizioni nelle quali era nato, che non ha mai gustato altro amore materno che quello della sua madre adottiva, che ha imparato a pensare e a sentire come lei, cessa d'essere un estraneo per la donna materna; diventa una parte del suo io, prediletto e amato come se lei stessa l'avesse generato.
Helene Deutsch, Psicologia della donna, 1948/54

La madre dell'anno dovrebbe essere una donna sterilizzata con due figli adottivi.
[The mother of the year should be a sterilized woman with two adopted children].
Paul R. Ehrlich [1]

Ogni bambino che considerate come vostro, diventa il vostro se date voi stessi per quel bambino.
Dale Evans [1]

Da un punto di vista etico, l'adozione di un bambino che non ha genitori, o che è stato abbandonato, è un atto molto nobile: chi educa e fa crescere un orfano in casa sua è come se l'avesse procreato.
Marinella Ferranti, Adozioni, 2003

Un bambino è felice quando è desiderato e accettato e questo vale sia per quelli naturali che per quelli adottati.
Marinella Ferranti, Adozioni, 2003

L'adozione mette bene in luce che i legami di sangue non sono i soli in grado di stabilire delle relazioni di amore materno, paterno e filiale.
Marinella Ferranti, Adozioni, 2003

Madre adottiva? Sono una mamma. Non ho bisogno di nessun altra etichetta.
Joanne Greco [1]
L’adozione è la paternità-maternità adeguata all'attuale esplosione
demografica, l’unica degna di una coscienza che riflette.
Guido Ceronetti)
In qualche modo entra in gioco il destino. Dei bambini finiscono con te e tu vai a finire con loro. È qualcosa di magico.
Nicole Kidman [1]

Dovresti proprio prendere in considerazione l’adozione [...], al giorno d’oggi è l’unico modo responsabile di avere un figlio.
Sophie Kinsella, I love shopping, 2010

Mi chiedo se coloro che sostengono che sia giusto dare l’opportunità a delle famiglie gay di adottare un bambino, preferirebbero affidare (nel caso vi fossero costretti) un loro figlio ad una coppia eterosessuale o ad una coppia gay. Premesso, chiaramente, che si trattasse di due coppie composte da persone affidabili e pronte a donare tutto ciò che un bambino necessita; credo che tutti sceglierebbero la prima opzione.
Menotti Lerro, Aforismi di una notte, 2008

Il loro matrimonio durava nel tempo, nonostante la dolorosa assenza di un figlio. Qualche volta lei gli aveva parlato di una adozione, ma lui si era rivoltato scandalizzato; «Il sangue di un altro, la carne di un altro, le memorie ataviche magari di un'altra cultura, no non se ne parla!». E chiudeva rancoroso la questione.
Dacia Maraini, L'amore rubato, 2012

Se coccole e tenerezza sono fondamentali per tutti i figli, pensate quanto lo siano ancora di più per i nostri figli adottivi, che molto spesso, di coccole, non ne hanno avute affatto, o comunque non abbastanza.
Anna Genni Miliotti, Abbiamo adottato un bambino, 1998

I genitori che hanno adottato un bambino devono dirgli la verità sull'adozione. Una madre adottiva che lascia credere al bambino di essere la vera madre va in cerca di guai, e in molti casi li avrà veramente.
Alexander Neill, Summerhill, 1960

Dobbiamo dire al bambino che siamo i suoi genitori adottivi? Certamente, sì. Se il vostro bambino ha ricevuto il vostro affetto fin dall'infanzia, avete poco da temere.
Alexander Neill, Il genitore consapevole, 1966

Si deve dire la verità a un bambino adottato, senza tener conto dell'età a cui è stato adottato. Se si dice a una bambina di sei anni che è adottiva, con dei bravi genitori affettuosi è probabile che dimentichi la cosa... se i genitori sono buoni ed affettuosi; se si evita di dire la verità, lo shock di una scoperta tardiva può avere gravi conseguenze.
Alexander Neill, Il genitore consapevole, 1966

Alcuni genitori adottivi pensano: « Il bimbo è stato adottato a sei settimane. Non può assolutamente saperne nulla. Non è il caso di dirglielo. » Questa via può essere pericolosa, poiché i bambini hanno tutti i mezzi ed i modi per scovare i segreti. Ho conosciuto un ragazzo che aveva sedici anni quando
scoprì la verità. I suoi genitori adottivi mi dissero che dopo quello shock era diventato freddo e riservato nei rapporti verso di loro. Molto più sicuro dire la verità.
Alexander Neill, Il genitore consapevole, 1966

Il bambino adottivo quando è un bambino difficile non protesta in realtà contro i genitori adottivi; va molto più indietro sentendo, non pensando: «Mia madre non mi ha mai voluto. Mi ha abbandonato e io la odierò sempre».
Alexander Neill, Il genitore consapevole, 1966

Alcuni dei miei allievi che erano stati adottati hanno cercato di incontrare la madre naturale per stabilire un rapporto personale; l'esperimento non ha mai avuto successo. La madre che vedevano era un'estranea, non la madre affettuosa e piena di calore dei loro sogni infantili.
Alexander Neill, Il genitore consapevole, 1966

Si adotta anche per se stessi, per costruire una famiglia, perché si aspira a diventare genitori.
Anna Oliverio Ferraris, Il cammino dell'adozione, 2002

Un padre adottivo è più coinvolto di un padre naturale. L’attesa lo rende più premuroso. Questa bambina è arrivata nello stesso modo a me e a lui. Una mamma che porta nel grembo un bambino per nove mesi ha la sensazione di conoscerlo già; mentre per il padre è una novità. Nell'adozione non è così, si è entrambi allo stesso livello.
Anna Oliverio Ferraris, Il cammino dell'adozione, 2002

Il mio figlio adottivo era il ragazzino più sveglio che avessi mai visto, ma una vocina continuava a ronzarmi nella testa: «Ricordati del sassofono, dopo un mese te ne sei stancata e l'hai ficcato nell'armadio».
Paula Poundstone [1]

Mia madre mi ha dato alla luce in questo mondo, ma sono stati i miei genitori adottivi a darmi la vita.
Christina Romo [1]

Attraverso l'adozione andiamo oltre le nostre cerchie immediate e, per giunta, troviamo un inaspettato senso di appartenenza con gli altri.
Isabella Rossellini [1]

Ci sono due casi in cui ci si può sentire davvero orgogliosi della propria genitorialità: uno è quando si salva un bambino dal disastro dell’esistenza evitando di metterlo al mondo; l’altro, quando si salva un bambino da un’esistenza più o meno disastrosa adottandolo.
Giovanni Soriano, L'inconveniente umano, 2022

Se la gente amasse davvero i bambini, il desiderio di adottarne qualcuno sarebbe pari al desiderio di volerne di propri. Se ciò non accade è perché ciò di cui ci si preoccupa davvero è di perpetuare narcisisticamente sé stessi, di dare in qualche modo continuità al proprio ipertrofico essere.
Giovanni Soriano, ibidem

Un bimbo adottato è un bimbo rinato.
Giovanni Soriano, ibidem

Come si distinguono due buoni genitori da una massa di pseudo buoni genitori o da schiere di presuntuosi che si credono tali? Dal fatto di aver preferito adottare dei figli, salvandoli da abbandono, guerra o povertà, piuttosto che generarne degli altri.
Giovanni Soriano, ibidem

Chi sceglie di adottare un bambino invece di generarlo, possiede due grandi pregi che già da soli lo rendono migliore del migliore dei genitori: il primo, è quello di evitare di mettere al mondo un altro infelice, il secondo, è quello di aiutare uno di questi infelici a esserlo un po’ meno − e in certi casi anche molto meno.
Giovanni Soriano, ibidem

Se mettere al mondo un bambino, il più delle volte è un atto indegno, o perlomeno discutibile, tentare di salvarne uno attraverso l’adozione è sempre un atto ammirevole – oltre che amorevole.
Giovanni Soriano, L'inconveniente umano, 2022

Adottare un figlio è un'esperienza decisiva per la propria vita, esattamente come metterne uno al mondo.
Monica Toselli, Adottare un figlio, 2008

La decisione di adottare un figlio rientra negli avvenimenti non banali, ancora relativamente privi di modelli di riferimento, ma è caratterizzata dal fatto di essere un evento previsto, scelto. In questo senso può essere definita un "rischio ben calcolato".
Monica Toselli, ibidem

L'atto di adottare solitamente ripara due dolori: quello dei genitori di non aver potuto avere figli (coppia senza figli) e quello del bambino di non aver avuto una famiglia.
Monica Toselli, Adottare un figlio, 2008

Succede che qualcuno impossibilitato ad avere figli, per mancanza di partner, per sterilità o perché omosessuale, decida di comprarsi un figlio. Non adottare chi è già nato, che sarebbe un’opera meritoria, da agevolare a condizioni di garanzia del bambino prima che dei genitori; ma «commissionarlo» a donne che per povertà decidono di vendere il loro frutto o noleggiare la loro fertilità.
Marcello Veneziani, La cappa, 2022

La biologia è l'ultima cosa che rende qualcuno una madre.
Oprah Winfrey [1]

I bambini adottati inventano se stessi perché non hanno altra scelta; c’è un’assenza, un vuoto, un punto di domanda all’origine delle nostre vite. Una parte fondamentale della nostra storia è scomparsa, con violenza, come se una bomba avesse squarciato l’utero.
Jeanette Winterson, Perché essere felice quando puoi essere normale?, 2012

Il bambino viene scaraventato in un mondo sconosciuto che è conoscibile solo attraverso una storia; questo vale per tutti, è la narrazione delle nostre vite, ma l’adozione ti precipita dentro la storia dopo che è già cominciata. È come leggere un libro a cui mancano le prime pagine. È come arrivare quando il sipario si è già alzato. La sensazione che qualcosa manca non ti abbandona mai, e non può che essere così, perché qualcosa manca davvero.
Jeanette Winterson, ibidem

Non ci sono bambini indesiderati, ma solo famiglie non ancora trovate.
[There are no unwanted children, just unfound families].
The National Adoption Center [1]

Io non ti ho fatto il dono della vita, ma in cuor mio so che l'amore che provo è profondo e sincero, come se ciò fosse accaduto. Per noi, essere l'uno con l'altro è come un sogno che si avvera. No, non ti ho dato la vita, ma la vita mi ha donato te.
Anonimo

L'adozione è quando un bambino cresce nel cuore della sua mamma, invece che nella sua pancia.
Anonimo

L'adozione di un bambino non cambierà il mondo, ma per un bambino adottato il mondo cambia di sicuro.
Anonimo

Non potrai avere i miei occhi, non potrai avere il mio sorriso, ma avrai tutto il mio cuore.
Anonimo

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Orfani - Genitori e Figli - Famiglia - Amore Materno