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Aforismi, frasi e citazioni sulle Metropoli

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulle metropoli (dal latino metropŏlis, a sua volta dal greco μητρόπολις, formato da μήτηρ "madre" e πόλις "città", letteralmente "città madre"). Una metropoli è un centro abitato di notevoli dimensioni e grande densità di abitanti, caratterizzato da un’intensa vita sociale, economica e culturale.
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Per sua natura, la metropoli offre ciò che altrimenti potrebbe essere dato
solo dal viaggio; vale a dire, lo sconosciuto. (Jane Jacobs)
La vita in una grande città è un pericolo per la salute dell’anima: chi abita in una metropoli si ammala psichicamente più spesso di chi vive in un contesto rurale, e questo nonostante l’assistenza medica in città sia di norma migliore che in campagna.
Christina Berndt, Il segreto della resistenza psichica, 2013

Metropoli. La roccaforte del provincialismo.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Per recuperare l'urbanesimo come il terreno adatto all'associazionismo, alla cultura, alla comunità, la megalopoli deve essere distrutta senza pietà, e sostituita da nuove comunità decentrate, ognuna inserita con cura nell'ecosistema di cui fa parte. 
Murray Bookchin, I limiti della città, 1973

C’è più differenza tra due paesini che tra due metropoli.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

Stonata la presenza umana nel concerto della natura, un impiastro nel paesaggio, uno schiaffo al mare, sputi su pianure e montagne da quando sono comparse metropoli, fabbriche, autostrade, gallerie, ciminiere e impianti.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

Rotoleremo tutti insieme nelle tenebre da cui non si ritorna, e il pozzo buio ci accoglierà, noi e i nostri dèi assurdi, noi e i nostri valori criminali, noi e le nostre speranze ridicole. Allora e soltanto allora giustizia sarà fatta, e verremo ricordati come un modello da non imitare più per nessun motivo, saremo il monito delle generazioni future e si verranno a contemplare gli orridi resti delle nostre metropoli, queste figlie del caos partorite da quale ordine!
Albert Caraco, Breviario del Caos, 1982 (postumo)

Vivere di paura dell'uomo. Spariti gli animali feroci, sgombrati i terrori del cielo, al confronto piacevoli distrazioni, quale fonte unica di paura non resta che l'uomo. Così forte, nelle metropoli, da trasformarle in rocche smisurate della paura dell'uomo per l'uomo, organizzazioni di paure. Associarsi, nel loro interno, prende forme di autodifesa feudale, in un dilagare irrefrenabile di reciproca diffidenza.
Guido Ceronetti, Il silenzio del corpo, 1979

Un Antistene, un Epicuro, un Crisippo, che trovavano troppo complicati i costumi antichi, che cosa penserebbero dei nostri? Chi di loro, trapiantato nelle nostre metropoli, avrebbe una tempra tale da potervi conservare la propria serenità?
Emil Cioran, La caduta nel tempo, 1964

In una metropoli, come in un villaggio, quel che piace di più è assistere alla caduta di un proprio simile.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Le similitudini fatte fra le metropoli moderne e i termitai ci dicono del profondo disvalore che abbiamo di noi stessi.
Carlo Dante, Aforismi, 2007

Milano [...] rimane pur sempre l'unica metropoli internazionale d'Italia.
Philippe Daverio, citato su Corriere della Sera, 2010

Questa insana smania di confluire verso il pieno e di fuggire dal vuoto, di abolire ogni intervallo tra sé e il prossimo, di costituire un unico indifferenziato amalgama, trova le sue espressioni più paradossali e drammatiche nelle moderne conurbazioni, nelle metropoli e nelle megalopoli che finiranno per lasciare deserte le campagne addensando in maniera parossistica il grosso dell’umanità in alcuni centri elefantiasici e quasi manicomiali.
Gillo Dorfles, L'intervallo perduto, 1980

Le metropoli sono spazi a dismisura d’uomo.
Fulvio Fiori, Umorismo Zen, 2012

La metropoli avrebbe dovuto essere abortita molto prima che diventasse New York, Londra o Tokyo.
John Kenneth Galbraith [1]

Sovrappopolazione e superorganizzazione hanno prodotto la metropoli moderna, nella quale è diventata pressoché impossibile una vita umana piena, fatta di rapporti personali molteplici. Perciò, chi non vuole l'immiserimento spirituale degli individui e delle società, lasci la metropoli e dia nuova vita alla piccola comunità provinciale; ovvero umanizzi la metropoli creando l'equivalente urbano delle piccole comunità provinciali, dove gli individui si incontrino e cooperino in quanto uomini completi e non in quanto mere incarnazioni di una funzione specializzata.
Aldous Huxley, Ritorno al mondo nuovo, 1958

Gli effetti disumanizzanti della superorganizzazione si aggravano, sommandosi agli effetti disumanizzanti della sovrappopolazione. L'industria, ampliandosi, attrae nelle grandi metropoli una porzione sempre più grande dell'umanità, che cresce. Ma la vita nelle grandi città non dà luogo alla salute mentale (ecco infatti che la più alta incidenza della schizofrenia si ha proprio nei formicai dei quartieri urbani poveri); né sollecita quel tipo di libertà responsabile entro un gruppo capace di autogovernarsi, che è la condizione prima della democrazia effettiva.
Aldous Huxley, Ritorno al mondo nuovo, 1958

Per sua natura, la metropoli offre ciò che altrimenti potrebbe essere dato solo dal viaggio; vale a dire, lo sconosciuto.
[By its nature, the metropolis provides what otherwise could be given only by traveling; namely, the strange].
Jane Jacobs, Vita e morte delle grandi città, 1961

È in larga misura colpa dell'affollarsi di grandi masse nelle metropoli moderne se, nel caleidoscopio di immagini umane che mutano e si sovrappongono e si cancellano a vicenda, non riusciamo più a riconoscere il volto del nostro prossimo. L'amore per il prossimo, per un prossimo troppo numeroso e troppo vicino, si diluisce sino a svanire senza lasciare più traccia.
Konrad Lorenz, Gli otto peccati capitali della nostra civiltà, 1973

Le innaturali concentrazioni metropolitane non colmano alcun vuoto, anzi lo accentuano. L'uomo che vive in gabbie di cemento, in affollatissime arnie, in asfittiche caserme è un uomo condannato alla solitudine.
Eugenio Montale, Trentadue variazioni, 1973

Grande civiltà di Napoli: la città più civile del mondo. La vera regina delle città, la più signorile, la più nobile. La sola vera metropoli italiana.
Elsa Morante, in Pagine di Diario, su Paragone Letteratura, 1988 (postumo)

Tutto ciò che vale qualcosa è il prodotto delle metropoli.
Ezra Pound, Pavannes and Divagations, 1954

L'unico luogo che forse potrei scambiare con Napoli è Milano, l'altra grande metropoli italiana.
Toni Servillo, intervista di Alessandro Mammì, su l'Espresso, 2010

Le metropoli sono i veri palcoscenici di questa cultura che eccede e sovrasta ogni elemento personale. Qui, nelle costruzioni e nei luoghi di intrattenimento, nei miracoli e nel comfort di una tecnica che annulla le distanze, nelle formazioni della vita comunitaria e nelle istituzioni visibili dello Stato, si manifesta una pienezza dello spirito cristallizzato e fattosi impersonale così soverchiante che – per così dire – la personalità non può reggere il confronto. Da una parte la vita viene resa estremamente facile, poiché le si offrono da ogni parte stimoli, interessi, modi di riempire il tempo e la coscienza, che la prendono quasi in una corrente dove i movimenti autonomi del nuoto non sembrano neppure più necessari. Dall'altra, però, la vita è costituita sempre più di questi contenuti e rappresentazioni impersonali, che tendono a eliminare le colorazioni e le idiosincrasie più intimamente singolari; così l'elemento più personale, per salvarsi, deve dar prova di una singolarità e una particolarità estreme; deve esagerare per farsi sentire, anche da sé stesso. 
Georg Simmel, La metropoli e la vita dello spirito, 1903

Oramai nelle metropoli farsi gli affari propri è diventata una scienza. 
William Somerset (Morgan Freeman), in Seven, 1995

Nella solitudine del deserto crescono i cactus. Nella frenesia rumorosa delle metropoli gli ictus.
Mirco Stefanon [1]

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Città - Cittadini - Periferia - Sovrappopolazione