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Aforismi, frasi e battute sulla Virgola

Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sulla virgola, segno di punteggiatura che indica una debole pausa all'interno di un periodo.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul punto, il punto e virgola, il punto interrogativo, il punto esclamativo e la grammatica. [I link sono in fondo alla pagina].
La virgola è la porta girevole del pensiero.
La virgola è la porta girevole del pensiero. [...] [Per esempio:] "Se l'uomo sapesse realmente il valore che ha la donna andrebbe a quattro zampe alla sua ricerca". Se sei donna, certamente metteresti la virgola dopo la parola "donna". Se sei uomo, certamente la metteresti dopo la parola "ha".
Anonimo (attribuito a Julio Cortázar)

La vita è fatta di punti esclamativi e interrogativi. Le virgole servono soltanto per imbrogliare.
Romano Battaglia, L’uomo che vendeva il cielo, 2011

Non cambiare una virgola! Mi piace la tua inferiorità così com'è!
Ashleigh Brilliant (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Alcuni si credono poeti moderni solo perché smettono di usare le virgole.
Valeriu Butulescu, Aforismi, 2002

La morte: un punto o una virgola?
Valeriu Butulescu, Aforismi, 2002

Il maiale termina con una virgola, comunemente chiamata coda.
Valeriu Butulescu, Aforismi, 2002

Noi donne siamo così, c'illudiamo che tutto dipenda da noi, che bastava spostare una virgola per cambiare il destino.
Giulia Carcasi, Io sono di legno, 2007

Stiamo lì ancora a esitare sulla collocazione di una virgola, indecisi su una pausa in qualche punto di un sermo − nulla di più vago, di più eteriforme degli spazi musicali in una scrittura − e intanto, pensavo, l’uomo se n’è già andato, il dramma umano alle ultime battute, la parabola percorsa, il tempo esaurito.
Guido Ceronetti, Pensieri del tè, 1987

Le «verità»: non vogliamo più sopportarne il peso, né esserne vittime o complici. Sogno un mondo dove si morirebbe per una virgola.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

Un'opera è terminata quando non la si può più migliorare, benché si sappia che è insufficiente e incompleta. Ne siamo talmente esasperati che non abbiamo più il coraggio di aggiungere una sola virgola, fosse'anche indispensabile.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

A volte basta una virgola per distinguere una banalità da un'idea.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Metti, le virgole, al posto giusto.
Umberto Eco, La bustina di Minerva, 2000

L'arte è una questione di virgole.
Léon-Paul Fargue, Sotto la lampada, 1929

Ci sono virgole che non imparerò mai a mettere.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Io vivo in una continua lotta con quei proti i quali con buone intenzioni mettono virgole dappertutto e con ciò mi turbano il ritmo.
Søren Kierkegaard, Diario, 1834/55 (postumo 1909/49)

Io per me, sapendo che la chiarezza è il primo debito dello scrittore, non ho mai lodata l'avarizia dei segni, e vedo che spesse volte una sola virgola ben messa, dà luce a tutt'un periodo.
Giacomo Leopardi, lettera a Pietro Giordani, 1820

Per contribuire alla mia immortalità la signora mi consigliò di togliere una virgola al mio libro. Era la sola cosa che sarebbe passata ai posteri.
Leo Longanesi (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

La virgola, etimologicamente «piccola verga», è un esile ma indispensabile paletto che sorregge il filo del discorso, e pausa benedetta per il nostro respiro.
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984

Per una virgola sbagliata, c’è chi ci ha rimesso la pelle. Anni addietro, nel paese di Rio Bianco (Bolzano) un medico ordinò a una donna 1,5 pastiglie di tranquillante, tre volte al giorno. Ma la virgola sulla ricetta era scritta male, lei lesse 15 pastiglie per tre volte al giorno e in breve morì, per eccesso di farmaci.
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984

Qualcuno alla virgola dovette la vita. Presentando al suo re la domanda di grazia d’un condannato a morte, il ministro di giustizia vi aggiunse la postilla: «Grazia impossibile, fucilarlo». Ma il sovrano, clemente, presa la penna cancellò la virgola del ministro e ne aggiunse una sua, dopo la prima parola, sicché risultò la frase: «Grazia, impossibile fucilarlo».
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984

La virgola ha un’importanza inversamente proporzionale alla sua mole. Un greco emigrato nell’Ohio − riferiscono i giornali − depositò in una banca i suoi risparmi che, grattate tutte le sue tasche, ammontavano a 774,50 dollari, poco più di un milione di lire italiane. Quando andò a fare un prelievo si accorse che il computer gli aveva erroneamente accreditato 774.500 dollari, oltre un miliardo di lire. Reprimendo a stento la gioia, chiuse immediatamente il conto, ritirò la somma fino all'ultimo centesimo, fece un bel sorriso al direttore e sparì dalla circolazione.
Cesare Marchi, Impariamo l'italiano, 1984

La virgola, che etimologicamente è una verga, ma piccola e graziosa, determina il senso delle parole, trasforma la realtà in significati, è il codice della strada lessicale. 
Francesco Merlo, su La Repubblica, 2004

Tramare contro la virgola non paga mai. Bisogna invece amare la virgola sino alla virgolalatria, la virgola è pausa di ironia, scalo del marinaio, è il cielo in terra, la virgola ha umanizzato il mondo.
Francesco Merlo, su La Repubblica, 2004

Non si scorgono le virgole tra le case, il che ne rende la lettura così difficile e le vie così stancanti da percorrere. La frase nelle città è interminabile.
Henri Michaux, Face aux verrous, 1954

Un bacio può essere una virgola, un punto interrogativo o un punto esclamativo. È questa la punteggiatura fondamentale che dovrebbe conoscere ogni donna.
Mistinguett (pseudonimo di Jeanne Bourgeois), su Theatre Arts, 1955

Le virgole possono anche sembrare inutili, eppure così come gli sguardi, aiutano a capire tanto.
Prabha Cristina Ranchicchio (Aforismi inediti su Aforismario)

C’era una volta / una povera virgola / che per colpa di uno scolaro / disattento / capitò al posto di un punto / dopo l’ultima parola / del componimento. / La poverina, da sola, / doveva reggere il peso / di cento paroloni, / alcuni perfino con l’accento. / Per la fatica atroce morì. / Fu seppellita / sotto una croce / dalla matita / blu del maestro, / e al posto di crisantemi e sempreverdi / s’ebbe un mazzetto / di punti esclamativi.
Gianni Rodari, Tragedia di una virgola, XX sec.

Le unghie del gatto, virgole che segnano più la carne della carta.
Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014

La virginea virgola subisce fin troppe attenzioni. Molestie, direi. C'è chi l'acchiappa e la sbatacchia qui e là; chi ne fa un uso maniacale; e chi non l'adopera mai, quasi la temesse.
Beppe Severgnini, L'italiano, 2007

Buona'parte di logica potrebbe ridursi a un trattato delle virgole: opus magnum. [1]
Niccolò Tommaseo, Dizionarietto morale, 1867

Ho lavorato a un poema tutto il giorno. Al mattino ho aggiunto una virgola e nel pomeriggio l'ho tolta.
[I have spent most of the day putting in a comma and the rest of the day taking it out].
Oscar Wilde (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

"Vado a mangiare nonna"; e "Vado a mangiare, nonna!": una virgola può salvare una vita.
Anonimo

Note
  1. Opus magnum: espressione latina che significa "grande opera". [cfr. citazione di Tommaseo].
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Punto fermo e Punto e virgola - Punto interrogativo e Punto esclamativo - Grammatica