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Aforismi, frasi e citazioni sul Disincanto

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul disincanto e sull'essere disincantati, cioè essere privi di illusioni. Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla disillusione, il disinganno, la delusione e lo scetticismo. [I link sono in fondo alla pagina].
L’attributo dominante della saggezza è il disincanto. (Emil Cioran)
Il disincanto del mondo è parallelo all'inaridimento della vita.
Francesco Alberoni, Abbiate coraggio, 1998

Marito: "Basta con l’egoismo e il disincanto: ho ritrovato la grande tensione ideale!".
Moglie: "Chi è la sgualdrinella?".
Altan [1]

Il disincanto, diffondendo la scepsi, colpisce il sostegno di certezze che religioni, filosofie e altri animismi, hanno assicurato al bisogno di rassicurazioni, identità, coesione, che ha decretato il successo della scimmia nuda
Paolo Flores d'Arcais, Etica senza fede, 1992

L'amor proprio è protettivo quanto la Divinità; il disincanto è perspicace come un chirurgo; l'esperienza è previdente come una madre. Tali sono le virtù teologiche del matrimonio.
Honoré de Balzac [1]

Il disincanto è da temere più della disperazione. Il disincanto è un restringersi dello spirito, una malattia delle arterie dell’intelligenza che poco a poco si ostruiscono e non lasciano più passare la luce.
[Le désenchantement est plus à craindre que le désespoir. Le désenchantement est un rétrécissement de l'esprit, une maladie des artères de l'intelligence qui peu à peu s'obstruent, ne laissent plus passer la lumière].
Christian Bobin, Autoportrait au radiateur, 1997

Lo vedo il disincanto che mi fissa da vicino ma io guardo altro e cerco un pezzetto di cielo.
Ginevra Roberta Cardinaletti, Il peggio è passato e gli ho sorriso, 2016

La saggezza disincantata deve risalire a una qualche èra geologica: forse di questo creparono i dinosauri...
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

La dignità dell’amore sta nell'affetto disincantato che sopravvive a un attimo di bava.
Emil Cioran, ibidem

Non esiste quasi sciagura che non si possa, a piacimento, attribuire a una distrazione della provvidenza oppure all'indifferenza del caso, o infine all'inflessibilità del destino. Questa trinità, di uso tanto confortevole per chiunque, e in particolar modo per una mente disincantata, è quanto di più consolante possa proporci la saggezza pagana.
Emil Cioran, Il funesto demiurgo, 1969

Per quanto disincantati siamo, ci è impossibile vivere senza alcuna speranza. Ne serbiamo sempre una, a nostra insaputa, e quella speranza inconscia compensa tutte le altre, esplicite, che abbiamo respinto o esaurito.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Il monaco errante è quel che si è fatto di meglio fino ad oggi. Arrivare al punto di non aver più niente a cui rinunciare! Tale dovrebbe essere il sogno di ogni spirito disincantato.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Gli entusiasti cominciano a diventare interessanti quando sono costretti a misurarsi con il fallimento e quando il disincanto li rende umani.
Emil Cioran, Un apolide metafisico, 1995

A colazione ho parlato con una ragazza di diciotto anni, ossia con qualcuno che ha quaranta anni meno di me. La differenza è al tempo stesso fantastica e inesistente. Devo riconoscere che si prova un certo piacere a chiacchierare con qualcuno che non è per niente disincantato.
Emil Cioran, Quaderni, 1957/72 (postumo 1997)

Appena mi sono messo a riflettere ho assunto il tono del disincanto e non l’ho più abbandonato.
Emil Cioran, ibidem

L’attributo dominante della saggezza è il disincanto. Qui sta la differenza tra saggezza e santità. Un santo non è mai disincantato. E in effetti che senso potrebbe mai avere un santo deluso?
Emil Cioran, ibidem

Mi conosco abbastanza bene, e se non mi disprezzo completamente è perché sono troppo disincantato e troppo stanco per potermi abbandonare a sentimenti estremi.
Emil Cioran, ibidem

La magica monotonia dell’esistenza tra cielo e acqua… non esiste nulla che alletti, disincanti e renda schiavi quanto la vita di mare.
Joseph Conrad [1]

Sii te stesso! Soprattutto non fingere negli affetti, e non essere cinico neppure riguardo all’amore: poiché a dispetto di tutte le aridità e le disillusioni esso è perenne come l’erba.
Max Ehrmann [1]

Il matrimonio rimane il più efficiente generatore di disincanto che sia mai stato inventato.
Caitlin Flanagan [1]

L'amore si nutre di novità, di mistero e di pericolo e ha come suoi nemici il tempo, la quotidianità e la familiarità. Nasce dall'idealizzazione della persona amata di cui ci innamoriamo per un incantesimo della fantasia, ma poi il tempo, che gioca a favore della realtà, produce il disincanto e tramuta l'amore in un affetto privo di passione o nell'amarezza della disillusione.
Umberto Galimberti, Le cose dell'amore, 2004

Oggi i riferimenti tradizionali - i miti, gli dèi, le trascendenze, i valori - sono stati erosi dal disincanto del mondo.
Umberto Galimberti, L'ospite inquietante, 2007

Stiamo andando verso il disincanto. Non possiamo più vivere ciò che scriviamo.
Daniel Glattauer, Quando soffia il vento del nors,  2010

Il disincanto è un incanto di retroguardia.
Franz Krauspenhaar, Forforismi, 2011
Come tutti i sognatori, ho confuso il disincanto con la verità.
(Jean-Paul Sartre)
Ci sono momenti in cui il mondo, con la sua struggente bellezza, incanta, suo malgrado, il disincantato. È questo, forse, il suo più perfido inganno, perché quella bellezza nasconde, come un fiore velenoso, il ghigno osceno della realtà.
Maurizio Manco, Disappunti, in AA. VV., Geografie minime, 2015

La vecchiaia inizia dal disincanto.
Caterina Kotia Marchese, Over the word, 2013

Si riconosce che un uomo è maturo per congedarsi dalla vita quando comincia a disincantarsi di questo infinito rinnovamento. Lui stesso allora si ritira, scompare con le vecchie cose morte che ha troppo rimpianto.
Francis de Miomandre, La moda, 1927

Disincanto: quando ci accorgiamo che quanto credevamo nostro era soltanto in prestito.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Per osservare il mondo ci vuole sia incanto che disincanto.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Il far progetti e il formar propositi porta con sé molti buoni sentimenti; chi avesse la forza di essere per tutta la sua vita nient’altro che un fabbricatore di progetti, sarebbe un uomo molto felice. Ma costui dovrebbe talvolta riposarsi di questa attività, attuando un disegno – e allora verrebbero il dispiacere e il disincanto.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879/80

Chi è afflitto da gravi sofferenze osserva, dal suo stato, le cose di fuori con orribile freddezza: tutte quelle piccole magie ingannevoli, in cui per solito sono immerse le cose quando lo sguardo di chi sta bene si ferma su di esse, sono per lui svanite: sì, egli stesso giace davanti a sé senza lanugine e colore. Nell'ipotesi che sia vissuto fino allora in qualche pericolosa fantasticheria, questo supremo disincanto operato dal dolore è il mezzo per strappamelo fuori, e forse l’unico mezzo.
Friedrich Nietzsche, Aurora, 1881

È merito dei sognatori se anche noi, i disincantati, siamo un po’ meno pietrificati e disperati di quanto saremmo senza di loro.
Amos Oz [1]

Ogni generosa illusione della giovinezza ci lascia una ruga e se ne vola via. L'esperienza è il successivo disincanto delle cose della vita; è la ragione arricchita dai bottini del cuore.
Jean Antoine Petit-Senn, Bluettes et boutades, 1846

La verità disincanta sempre. L'arte è lì per falsificarla.
[La vérité désenchante toujours. L'art est là pour la falsifier].
Jules Renard, Diario, 1887/1910 (postumo, 1925/27)

Disilluso, disincantato e consapevole: credo siano termini azzeccati per definirmi. A venti anni sei illuso, a trenta disincantato e a quaranta sei consapevole. Sai che non arrivano gli angeli a indicarti la strada da seguire: i problemi devi risolverli da solo. Ma non è un pianto. È un canto sguaiato alla vita, che è bella e andando avanti migliora sempre di più.
Vasco Rossi, La versione di Vasco, 2011

Si è portati, nel primo momento di una rottura, a prendere il disincanto per un oltraggio.
George Sand, Storia della mia vita, 1855

Come tutti i sognatori, ho confuso il disincanto con la verità.
[Comme tous les rêveurs, j'ai confondu le désenchantement et la vérité].
Jean-Paul Sartre, Le parole, 1963

Il carattere fondamentale dell'età avanzata è di essere disincantata: sono svanite le illusioni, che sino allora avevano dato alla vita la sua attrattiva e all'attività il suo sprone. Si è riconosciuta la nullità e la vuotezza di tutte le magnificenze del mondo, soprattutto del lusso, dello sfarzo e delle splendide apparenze; si esperimentato che dietro la maggior parte delle cose desiderate e dei piaceri bramati vi è davvero poco, e si è giunti successivamente a comprendere la grande povertà e il vuoto di tutta quanta la nostra esistenza.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Solo nella tarda vecchiaia l'uomo raggiunge veramente l'oraziano: nil admirari, cioè la convinzione immediata, sincera e sicura della vanità di tutte le magnificenze del mondo: le chimere sono svanite. Egli non crede più che da qualche parte, in un palazzo o in una capanna, abiti una felicità particolare, più grande di quella che sostanzialmente anch'egli gode di continuo, se per l'appunto è esente da dolori fisici o spirituali. Ciò che è grande o piccolo, di valore o dappoco, secondo la misura del mondo, non ha più per lui ragione di essere distinto. Questo carattere dà al vecchio una particolare tranquillità d'animo, in cui egli guarda con un sorriso alle stravaganze del mondo. Egli è completamente disincantato. e sa che la vita umana. qualunque cosa si faccia per abbellirla e adornarla, si rivela pur sempre, attraverso tutti questi fronzoli da fiera, nella sua povertà.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Niente è più doloroso per la mente umana della calma mortale dell'inattività e del disincanto che fa seguito alle emozioni provocate da una rapida successione di eventi, cancellando dall'anima ogni speranza e anche ogni paura.
Mary Shelley, Frankenstein 1818

È destino del nostro tempo, con la sua tipica razionalizzazione e intellettualizzazione, e soprattutto con il disincantamento del mondo, che proprio i valori più alti e sublimi si siano ritirati dalla vita pubblica per rifugiarsi nel regno ultramondano dell’amore mistico o nella fraternità di immediati rapporti reciproci.
Max Weber, La scienza come professione, 1918

Questa vita ci ha puniti già / troppe quelle verità che ci son rimaste dentro. / Oggi che fatica che si fa / come è finta l'allegria, quanto amaro disincanto.
Renato Zero, Cercami, 1998

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: DisillusioneDelusione - Scetticismo