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Aforismi, frasi e citazioni sulla Borghesia

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla borghesia e sui borghesi. In origine, il termine "borghese" indicava l'abitante di un borgo, di una città, in contrapposizione ai villani, abitanti dei villaggi; oggi, i borghesi sono gli appartenenti al cosiddetto ceto medio, che vivono del loro reddito o esercitano il commercio, l’industria o una professione libera.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul capitalismo, i ricchi, il benessere economico, l'uomo medio, i radical chic e le classi sociali. [I link sono in fondo alla pagina].
Per il borghese lo Stato non esiste: esistono solo le tasse da pagare.
(Leo Longanesi)
Brutto segno, in politica, quando alla borghesia si scalda il cuore. Io la preferisco fredda, sensata, arida, come si conviene.
Edoardo Albinati, Orti di guerra, 2007

Esiste una borghesia di sinistra e una borghesia di destra. Non c'è invece un popolo di sinistra e un popolo di destra, c'è un popolo solo. 
Georges Bernanos, I grandi cimiteri sotto la luna, 1938

La borghesia illuminata considera il povero una miniera inesauribile di ricchezza e la sfrutta in modo che si dica poi che è un modo intelligente.
Aldo Busi, Altri abusi, 1989

Senza una borghesia istruita, che a tempo perso sappia scombiccherare un sonetto, o incuriosirsi di un problema storico, a gustar la pittura o un romanzo, una nazione è squilibrata, e rischia di diventar acefala: molte delle nostre crisi sono avvenute per mancanza di quella che si definirebbe meglio classe pensante, che dirigente.
Arrigo Cajumi, Pensieri di un libertino, 1947/50

L'ottimista è, di sua natura, generoso e liberale; e la borghesia lo fu verso il proletariato. Se il proletariato conoscesse o riconoscesse quello che la borghesia ha fatto per dargli una coscienza, per elevarlo, per organizzarlo anche, certamente intreccerebbe il filo d'oro della sua gratitudine al metallo incandescente del suo odio. Fu la borghesia che diede al proletariato la prima coscienza di sé, quando esso era ancora una massa amorfa e indifferenziata.
Filippo Carli, La borghesia fra due rivoluzioni, 1922

La borghesia è nella sua essenza la forma stessa che una società assume nei suoi momenti più dinamici.
Filippo Carli, ibidem

L'ideologia borghese è l'espressione degli egoismi individuali e degli egoismi nazionali.
Fidel Castro [1]

La nobiltà è uno stato; la borghesia, una vocazione.
Malcolm de Chazal, Senso plastico, 1948

Molti credono di avere un gusto classico e hanno soltanto un gusto borghese.
Paul Claudel, Posizioni e proposizioni I, 1928

Alta e piccola borghesia sono strati sociali che si differenziano per una forza vitale più o meno grande. L'alta borghesia è il gruppo di individui capaci di conquistare individualmente, con le loro sole forze, il potere sociale. Alla piccola borghesia appartengono invece coloro i quali, essendo incapaci di un simile sforzo, cercano di conquistare collettivamente il potere sociale conquistando lo Stato. L'ideologia dei primi è il liberalismo, quella dei secondi il socialismo.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

Borghesia è qualunque insieme di individui scontenti di ciò che hanno e soddisfatti di ciò che sono.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Il proletariato detesta nella borghesia soltanto la difficoltà economica di imitarla.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

La borghesia, nonostante tutto, è stata l'unica classe sociale capace di giudicare se stessa. Tutti i critici della borghesia si nutrono di critiche borghesi.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Oggi nelle lettere si fa carriera rinnegando la letteratura, come rinnegando la borghesia si fa carriera tra i borghesi.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

È tale la confusione indicibile sulle idee venute fuori intorno alla parola 'borghesia', da rendere necessario di escluderla dal novero di quelle adoperate dalle persone decise a non imbrogliare il prossimo.
Luigi Einaudi [1]

La borghesia è in fondo l'altro nome della società moderna. Indica una classe di persone che attraverso la libera attività ha distrutto l'antica società aristocratica, fondata sulle gerarchie di nascita. Pur essendo una categoria definita dall'economico, essa sbandiera valori universali.
Luigi Fenizi, Icaro è caduto, 2003

Chiamo borghese tutto ciò che pensa bassamente.
Gustave Flaubert [1]

L'unica virtù che riscatta questa classe: la sola delle tre grandi caste sociali che sinceramente e abitualmente disprezzi sé stessa.
John Fowles, La donna del tenente francese, 1969

La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

La nostra borghesia ama credere in chi non crede in lei.
Roberto Gervaso, ibidem

La nostra borghesia si vergogna più delle proprie virtù che dei propri vizi.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

La nostra borghesia si sente libera solo perché tollera di essere vilipesa dai suoi figli viziati e scapestrati.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La ricca borghesia non è più radical e in quanto allo chic ormai va di moda sembrare cheap.
Alessandro Gnocchi, Gusti, miti e ossessioni del nuovo radical chic, su il Giornale, 2013

La borghesia ha cessato di essere la rappresentante di tutta la società e i suoi interessi economici si contrappongono ormai allo sviluppo delle forze produttive della società stessa.
Sergej Hessen, La pedagogia russa del XX secolo, 1956

La borghesia è diventata un parassita sul corpo della produzione socializzata.
Sergej Hessen, ibidem

A torto si è voluto fare della borghesia una classe. La borghesia è semplicemente la parte soddisfatta del popolo. Il borghese è l'uomo seduto. Una sedia non è una casta.
[On a voulu, à tort, faire de la bourgeoisie une classe. La bourgeoisie est tout simplement la portion contentée du peuple].
Victor Hugo, I miserabili, 1862

Ogni classe ha la sua piccola borghesia.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

Non portare più la cravatta è un atto di indipendenza dai vincoli borghesi.
Leo Longanesi, Parliamo dell'elefante, 1947

Professione borghese come forma di vita significa innanzitutto il primato dell’etica nella vita.
György Lukács [1]

Come amo le donne che tradiscono io!... È così stupendamente borghese l'amore per la donna massaia e riposante, per la donna che rattoppa le calze e attende tranquilla, a casa, il suo unico amore. Quelle povere tristi cagnette fedeli che sono le donne fedeli sembrano un oggetto tascabile, insulso e sempre pronto a servire.
Mario Mariani, Il fazzoletto, 1922

La borghesia dà, storicamente, alla famiglia il carattere della famiglia borghese, dove l'elemento connettivo è la noia e il denaro.
Karl Marx e Friedrich Engels, L'ideologia tedesca, 1845/46

La borghesia ha avuto nella storia una funzione sommamente rivoluzionaria. Dove è giunta al potere, essa ha distrutto tutte le condizioni di vita feudali, patriarcali, idilliache. Essa ha lacerato senza pietà i variopinti legami che nella società feudale avvicinavano l'uomo ai suoi superiori naturali, e non ha lasciato tra uomo e uomo altro vincolo che il nudo interesse, lo spietato "pagamento in contanti".
Karl Marx e Friedrich Engels, Manifesto del partito comunista, 1848

La borghesia ha affogato nell'acqua gelida del calcolo egoistico i santi fremiti dell'esaltazione religiosa, dell'entusiasmo cavalleresco, della sentimentalità filistea. Ha fatto della dignità personale un semplice valore di scambio; e in luogo delle innumerevoli libertà faticosamente acquisite e patentate, ha posto la sola libertà di commercio senza scrupoli. In una parola, al posto dello sfruttamento velato da illusioni religiose e politiche, ha messo lo sfruttamento aperto, senza pudori, diretto e arido. 
Karl Marx e Friedrich Engels, Manifesto del partito comunista, 1848

La borghesia ha spogliato della loro aureola tutte quelle attività che fino ad allora erano considerate degne di venerazione e di rispetto. Ha trasformato il medico, il giurista, il prete, il poeta, lo scienziato in salariati al suo stipendio. La borghesia ha strappato il velo di tenero sentimento che avvolgeva i rapporti di famiglia, e li ha ridotti a un semplice rapporto di denaro.
Karl Marx e Friedrich Engels, Manifesto del partito comunista, 1848

La società borghese manca di eroismo.
Karl Marx, Il 18 Brumaio di Luigi Bonaparte, 1852 

La borghesia fonda la propria legittimità sulla natura stessa la quale ha creato gli uomini liberi; fonda la propria concezione della vita sul fatto che la vita è una gara ed una battaglia per riuscire ed avere successo; chi ha capacità e valore si afferma e va avanti, è questo il significato naturale della vita, ed anche il suo senso più alto, perché la natura stessa ha creato gli uomini differenti ed impone all'uomo la lotta, la selezione, la conquista.
Italo Micillo, Culture alternative, 1998

Serietà è la qualità di coloro che non ne hanno altre: è uno dei canoni di condotta, anzi, il primo canone, della piccola borghesia! 
Pier Paolo Pasolini, Il caos, 1979 (postumo)

Bisogna crearsi artificialmente un gusto per la vita borghese e le sue micrologie: amarla senza stimarla e, per quanto essa rimanga così al di sotto dell'umano, goderla tuttavia poeticamente come un'altra, diversa ramificazione dell'umano, così come si fa con le rappresentazioni della vita che si incontrano nei romanzi.
Jean Paul (pseudonimo di Johann Paul Friedrich Richter) [1]

La borghesia senza il popolo, è la testa senza il braccio. Il popolo senza la borghesia, è la forza senza la luce.
Edgar Quinet, Avvertimento al paese, 1841

La solidarietà di classe non esiste, e nella classe borghese è sostituita dal vezzo di parlar male della classe borghese.
Sergio Ricossa, Scrivi che ti passa, 1999

Gridano agitati e agitatori contro la borghesia, e non sanno che, nel caso migliore, il loro agitarsi si concluderà nella creazione di una nuova borghesia.
Alberto Savinio, Sorte dell'Europa, 1945

La borghesia è caratterizzata precisamente dall'idea che lo Stato è tutto in tutto, è il vero uomo e che il valore umano del singolo consiste nell'essere un cittadino dello Stato. Essere un buon cittadino: in questo egli ricerca il suo massimo onore e niente conosce di superiore a questo massimo, se non, al più, l'antiquato - «essere un buon cristiano».
Max Stirner, L'unico e la sua proprietà, 1844

La borghesia è l'aristocrazia del merito; "premiare il merito" è il suo motto.
Max Stirner, ibidem

«Il denaro regge il mondo» è il ritornello dell'epoca borghese.
Max Stirner, ibidem

La borghesia professa una morale che è strettamente connessa alla sua essenza. La sua prima esigenza è che si abbia un lavoro sicuro, si eserciti una professione onorevole e si tenga una condotta morale. Immorali sono, secondo lei, il cavaliere d'industria, la cortigiana, il ladro, il bandito e l'assassino, il giocatore, l'uomo senza un patrimonio e senza un lavoro. L'atteggiamento che il bravo borghese assume di fronte a questa gente «immorale» viene da lui stesso definito «profondissima indignazione».
Max Stirner, L'unico e la sua proprietà, 1844

La borghesia non domina, sfrutta. Essa sottomette poco, preferisce usare.
Raoul Vaneigem, Trattato di saper vivere ad uso delle giovani generazioni, 1967

Essere buoni, secondo il volgare modello di bontà, è ovviamente facilissimo. Richiede una certa qualità di sordido terrore, una certa mancanza di pensiero immaginativo, e una certa bassa passione per la rispettabilità borghese.
Oscar Wilde, Il critico come artista, 1889
Borghese è ciò che l'operaio diventa appena gli si offre la minima opportunità.
(Ezra Pound)
Se un poeta richiedesse allo Stato il diritto di avere qualche borghese nella sua scuderia, si sarebbe molto stupiti, mentre se un borghese domandasse del poeta arrosto, lo si troverebbe del tutto naturale.
Charles Baudelaire, Razzi, 1855/62 (postumo 1887-1908)

Nel cuore di un operaio alberga un borghese mancato.
Matteo Calvano (Aforismi inediti su Aforismario)

Il borghese essenzialmente non fa nulla, se non perpetuare quel costrutto sociale che gli permette di non fare nulla.
Antonio Castronuovo, Corsia privilegiata, 1985

I borghesi, per ridicola vanità, fanno delle loro figlie concime per le famiglie nobili.
Nicolas de Chamfort, Massime e pensieri, 1795 (postumo)

Il borghese non sposa l'anima gemella. Semplicemente, quando è il momento di sposarsi, si sposa.
Paolo Costa, Aforismi borghesi, 2007

Il borghese prova un gusto sottile ad essere invidiato.
Paolo Costa, ibidem

Il borghese gode nel mettere a disagio le persone che non considera al proprio livello.
Paolo Costa, ibidem

Il borghese si trova a suo agio più o meno dappertutto.
Paolo Costa, ibidem

Il borghese, piuttosto che tornare a casa dalla moglie, lavora fino a tardi.
Paolo Costa, ibidem

Il borghese, se non legge, sostiene che è perché non ha tempo.
Paolo Costa, ibidem

Il borghese sa perfettamente chi può trattare con arroganza e chi invece deve rispettare.
Paolo Costa, Aforismi borghesi, 2007

Criticare il borghese ci gratifica di un doppio plauso: quello del marxista, che ci ritiene intelligenti perché avvaloriamo i suoi pregiudizi; quello del borghese, che ci giudica nel giusto perché pensa al suo vicino.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

L'adesione al comunismo è il rito che permette all'intellettuale borghese di esorcizzare la sua cattiva coscienza senza abiurare il suo essere borghese.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

La classe sociale alta è quella per cui l'attività economica è un mezzo, la classe media quella per cui è un fine. Il borghese non aspira a essere ricco, ma più ricco.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

Tre personaggi, nel nostro tempo, detestano il borghese per professione: l'intellettuale, questo tipico rappresentante della borghesia; il comunista, questo fedele esecutore di obiettivi e ideali borghesi; il chierico progressista, questo trionfo finale della
mente borghese sull'anima cristiana.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Il borghese è in parole povere il benpensante, quello che è contento del sistema e pensa solo a difendersi quei quattro soldi che si è messo da parte. Anche il borghese lavora, però nonostante questo è la parte peggiore della società, perché non fa nessuno sforzo per cambiare le cose.
Luciano De Crescenzo, Così parlò Bellavista, 1977

Chiamo borghese chiunque rinunci a sé stesso, alla lotta e all’amore in cambio della propria sicurezza.
[J'appelle bourgeois quiconque renonce à soi-même, au combat et à l'amour, pour sa réussite].
Léon-Paul Fargue, Sous lalampe, 1929

Ogni borghese, nell'ardore della giovinezza, fosse pure per un giorno, per un attimo, s'è creduto capace di immense passioni e di straordinarie gesta. Il più incapace dei libertini ha sognato delle sultane, ogni notaio porta in sé i ruderi d'un poeta.
Gustave Flaubert, Madame Bovary, 1856

La felicità del borghese è di essere borghese senza accorgersene.
Joan Fuster, Giudizi finali, 1960/68

Un artista di circo che si lascia applaudire, è già un borghese.
Jean Genet [1]

In Italia, il proletario si vergogna d'esser proletario; il borghese, borghese; l'aristocratico, aristocratico. Ognuno vorrebbe essere quel che non è. 0, almeno, sembrarlo.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Il radical-chic: un borghese andato a male.
Roberto Gervaso, ibidem

Ciò che di certi socialisti mi tranquillizza è il loro grande sedere borghese.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

I borghesi, sempre sotto accusa, non sono santi, come non lo sono i proletari. La società non è la mela di Biancaneve: metà marcia e metà sana. I ceti medi hanno le loro colpe ma anche i loro meriti. Hanno perso tante battaglie che potevano vincere. Il capitalismo, con i suoi errori e i suoi abusi, ma anche con la sua foga pionieristica e il suo spirito di intrapresa, ha stigmate borghesi. Se l'Italia, nonostante la cronica instabilità, non è più quella di Franceschiello, [2] lo si deve soprattutto alle classi medie, pilastri di una società economicamente e civilmente evoluta.
Roberto Gervaso, Peste e corna, 1996

Nell'anatomia esoterica dei borghesi l'ano è, dopo la bocca, la parte più importante del loro amatissimo corpo. I due orifizi corrispondenti sono l'uniche porte per le quali il borghese comunica col mondo esterno. Se l'ano non espelle il superfluo, la bocca non può esser nuovamente riempita e per conseguenza non può esser compiuta l'essenziale missione dell'uomo su questa terra.
Domenico Giuliotti e Giovanni Papini, Dizionario dell'omo salvatico, 1923

Nessuno è più fastidioso di un borghese goffo. Da lui si potrebbe pretendere la finezza, dal momento che non è tenuto a occuparsi di cose rozze .
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo)

Oh! Saper essere come l'operaio che sente una sua precisa direttiva di azione e di pensiero, ed è filosofo senza saperlo, come il borghese gentiluomo era prosatore!
Antonio Gramsci, su L'Ordine Nuovo, 1921 [attribuito]

L’artista forma il mondo in conformità alle proprie idee, il borghese forma le proprie idee in conformità al mondo.
Jan Greshoff [1]

Il borghese non stima nulla quanto l'io (certo un io di sviluppo soltanto rudimentale). A spese dell'intensità egli ottiene dunque conservazione e sicurezza, invece che ossessione divina raccoglie tranquillità di spirito, invece che piacere agio, invece che libertà comodità, invece che ardenza mortale una temperatura gradevole. Per sua natura dunque il borghese è una creatura di debole slancio vitale, paurosa, desiderosa di evitare rinunce, facile da governare. Perciò ha sostituito al potere la maggioranza, alla violenza la legge, alla responsabilità la votazione.
Hermann Hesse, Il lupo della steppa, 1927

Le puttane per la strada si comportano così male che se ne può dedurre il comportamento dei borghesi a casa loro.
Karl Kraus, Detti e contraddetti, 1909

Il borghese non ha altro sogno che il possesso, mentre l’artista non ha altro possesso che il sogno.
[Le bourgeois n'a d'autre rêve que de posséder alors que l'artiste n'a d'autre possession que ses rêves].
Manu Larcenet, La Ligne de front, 2004

Per il borghese lo Stato non esiste: esistono solo le tasse da pagare.
Leo Longanesi, Borghesia, su L'Italiano, 1927

Il moralista borghese è l'uomo della lettera anonima
Mario Mariani, Per l'ultima volta, 1922

Il dolore nei poveri è solo dolore. Nei borghesi si squacquera nella retorica.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78

Il borghese non tollera chi non paga, e la verità non paga mai.
Mauro Parrini, A mani alzate, 2009

Se i sottoproletari si sono imborghesiti, i borghesi si sono sottoproletarizzati. La cultura che essi producono, essendo di carattere tecnologico e strettamente pragmatico, impedisce al vecchio «uomo» che è ancora in loro di svilupparsi. Da ciò deriva in essi una specie di rattrappimento delle facoltà intellettuali e morali. 
Pier Paolo Pasolini, Scritti corsari, 1975

Che cos'è che ha trasformato i proletari e i sottoproletari italiani, sostanzialmente, in piccolo borghesi, divorati, per di più, dall'ansia economica di esserlo? Che cos'è che ha trasformato le "masse" dei giovani in "masse" di criminaloidi? L'ho detto e ripetuto ormai decine di volte: una "seconda" rivoluzione industriale che in realtà in Italia è la "prima": il consumismo.
Pier Paolo Pasolini, Lettere luterane, 1976  

Borghese. Ciò che l'operaio diventa appena gli si offre la minima opportunità. 
[Bourgeois. What the working man becomes the moment he has the least opportunity].
Ezra Pound [1]

L'orrore per i borghesi è un atteggiamento borghese.
Jules Renard, Diario, 1887/1910 (postumo, 1925-27)

I borghesi sono gli altri.
Jules Renard, ibidem

Il borghese crede nella gerarchia, non crede nelle classi sociali: la sua gerarchia è individuale.
Sergio Ricossa, Straborghese, 1980

Per il borghese la società è un espediente, la politica un'opera di rattoppo.
Sergio Ricossa, ibidem

Il borghese ha fede in Dio, il Dio creatore, ma gli sfugge una dimensione del cristianesimo. Non può ammettere che il mondo terreno sia nulla, e l'altro mondo sia tutto.
Sergio Ricossa, ibidem

Il borghese è scarsamente missionario: la gente faccia quel che vuole, purché non dia fastidio.
Sergio Ricossa, ibidem

I borghesi vanno in chiesa a differenza degli anarchici. Adottano la divisa di Goethe: «Curiosità per il conoscibile, riverenza per l'inconoscibile».
Sergio Ricossa, Straborghese, 1980

Ciò che caratterizza il borghese - o meglio quella ridicola figura presente anche tra i proletari e gli aristocratici che i letterati odierni amano classificare sotto tale definizione - non sono in alcun modo qualità positive o negative di tipo particolare, quanto piuttosto la circostanza che il «borghese» è capace di andar fiero dei suoi difetti e addirittura dei suoi vizi proprio come dei suoi pregi e delle sue virtù, e che in ogni caso si sente assolutamente in pace con se stesso, sia che faccia la gattamorta, sia che oltrepassi i limiti del lecito.
Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927

Nei paesi più progrediti del mondo occidentale, di fronte all'impressionante fenomeno del neocapitalismo o, direi meglio, del neofeudalesimo industriale, che differenza c'è ancora tra borghese e proletario?
Mario Soldati, I racconti del maresciallo, 1967

È un borghese: sogna intensamente soltanto le cose possibili.
Maria Luisa Spaziani, Aforismi, 1993/96

È borghese ogni uomo che si crede, si presume un destino.
Jude Stéfan, Gnomiche, 1985

La miseria che lo circonda dappertutto non disturba il vero borghese a tal punto che egli non possa sentirsi a posto gettando, al massimo, un'elemosina qua e là oppure procurando lavoro e nutrimento a un giovanotto «onesto e che sa rendersi utile».
Max Stirner, L'unico e la sua proprietà, 1844

È più facile per un buon operaio diventare un buon borghese, che per un buon borghese diventare un buon operaio.
Georges Wolinski [1]

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Franceschiello: Francesco II (1836-1894), ultimo sovrano del Regno delle Due Sicilie. [Cfr. Citazione di Roberto Gervaso].
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Capitalismo - Benessere Economico - Ricchi - Uomo Medio - Radical ChicClassi Sociali