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Aforismi, frasi e citazioni sulla Posterità

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sui posteri e sulla posterità. Il termine "postero" deriva dal latino "postĕrus" "che viene dopo, seguente", e il termine posterità indica coloro che verranno al mondo molto tempo dopo di noi, le generazioni future.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle generazioni, l'eredità culturale, la gloria e l'avvenire. [I link sono in fondo alla pagina].
Fu vera Gloria? Ai posteri l'ardua sentenza. (Alessandro Manzoni)
Dopo essere stato rifiutato da numerosi editori, decise di scrivere per i posteri...
George Ade [1]

Noi siamo sempre impegnati a fare qualcosa per la Posterità, ma sarei felice di vedere la Posterità fare qualcosa per noi.
[We are always doing something for Posterity, but I would fain see Posterity do something for us].
Joseph Addison, su The Spectator, 1711/12

Un artista vero oggi non può che rassegnarsi alla più disperata rassegnazione e presentare il conto alla posterità.
Bruno Barilli, Capricci di vegliardo e taccuini inediti, 1901-1952

Devo ammettere che la posterità ha su di me un grande vantaggio. Essa conoscerà la mia epoca mentre questa ancora non si conosce. Saprà una quantità di cose che io ignoro. La mia cultura, la mia visione del mondo, le appariranno sorpassate. A parte alcune grandi opere che resistono ai secoli, disdegnerà gli alimenti di cui io mi sono nutrita.
Simone de Beauvoir, A conti fatti, 1972

Se vogliono i popoli, e i prìncipi conoscere come saranno giudicati dalla posterità, ascoltino gli stranieri, che sono al loro riguardo una posterità contemporanea.
Matthieu Bonnafous, Riflessioni filosofico-morali, 1816

L'adulazione dei posteri non vale molto di più dell'adulazione dei contemporanei, che non vale nulla.
Jorge Luis Borges [1]

È sempre meglio passare ai posteriori che ai posteri. 
Tinto Brass [1]

I grandi uomini di ogni tempo, gli scrittori e gli artisti, individui faticosamente arrivati al successo e che lo tenevano ben stretto nel pugno, vivendo per esso con sacro egoismo, difendendolo con i gomiti. Ai posteri si disegna invece un ritratto dolciastro e stereotipato, di gcnii sofferenti, altruisti, generosi.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

Chi parla dell'avvenire è un cialtrone, è l'adesso che conta. Invocare i posteri, è parlare ai vermi. 
Louis-Ferdinand Céline, Viaggio al termine della notte, 1932

Il giudizio dei posteri è il più vero, perché è libero da invidia e malevolenza.
Marco Tullio Cicerone [1]

Il poeta: un furbo che può crogiolarsi nella noia, che si accanisce sulle perplessità e se ne procura in tutti i modi. Poi l’ingenua posterità si commuoverà su di lui...
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952

È sicuramente un cattivo autore quello che pretende di scrivere per la posterità. Non si deve sapere per chi si scrive.
Emil Cioran, Squartamento, 1979 

Al contrario di ciò che accade ai contemporanei, la posterità percepisce meglio le virtù dei capolavori
e i difetti delle opere mediocri.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

I contemporanei rispettano i libri noiosi solo quando sono pretenziosi e pedanti. I posteri se la ridono di questi idoli polverosi, per venerare, sia ben chiaro, analoghi santoni del proprio tempo.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

La posterità è per il filosofo ciò che l'altro mondo è per l'uomo religioso.
Denis Diderot [1]

I giovani di una nazione sono i fiduciari dei posteri.
Benjamin Disraeli [1]

Un genio ammogliato è sterile: bisogna optare tra il lasciare alla posterità delle opere o il lasciarle dei figli.
Charles Dufresny, Amusements sérieux et comiques, 1707

Cari posteri, se non siete diventati più giusti, più pacifici, e in genere più razionali di quanto siamo - o siamo stati - noi, ebbene, che il diavolo vi porti.
Albert Einstein [1]

Non ci sono mai stati dei grandi uomini vivi. È la posterità che li crea.
Gustave Flaubert [1]

Ho fondati motivi di ritenere che i posteri di me non diranno niente.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

I diari si tengono per i posteri, anche se i posteri non li leggeranno mai.
Roberto Gervaso, ibidem

Nessuno ammetterà mai di scrivere per i diritti d'autore e per i posteri.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Non conoscendomi, i posteri saranno più indulgenti.
Roberto Gervaso, ibidem

Pensiamo ai posteri per vendicarci dei contemporanei che c'ignorano.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Se i posteri si ricorderanno di me, tanto meglio, ma io preferisco pensare ai contemporanei.
Roberto Gervaso, ibidem

Se scrivessimo un po' meno per i posteri, i contemporanei ci leggerebbero di più.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Ah, se i posteri facessero per noi quel che noi fingiamo di fare per loro!
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Il meglio di me lo scopriranno i posteri. Se ne avrò.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

Le belle frasi in punto di morte le hanno sempre pronunciate i posteri.
Roberto Gervaso, Aforismi, 1994

L'appello alla posterità scaturisce dal puro e vivo sentimento che esiste qualcosa di imperituro che, anche se non subito riconosciuto, finirà col conquistare, dopo la minoranza, la maggioranza.
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo)

L'antichità la mettiamo volentieri al di sopra di noi, ma la posterità no. Solo il padre non invidia il talento del figlio.
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo)

Per quanto riguarda i posteri, potrei sapere cosa hanno mai fatto per sentirmi obbligato verso di loro?
Thomas Gray [1]

L'avarizia è l'unico vizio che, negli occhi dei posteri, si trasforma in virtù.
Martin Held [1]

La posterità paga ai grandi uomini gli interessi della gloria che gli sono stati negati dai contemporanei.
Jean-Benjamin de La Borde, Pensieri e massime, 1791

Colui che scrivendo si cura esclusivamente del gusto del suo secolo pensa più alla propria persona che ai propri scritti: occorre sempre tendere alla perfezione, e allora la giustizia che ci è talvolta negata dai contemporanei, sa la posterità come rendercela.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

Appelliamo tutto giorno ai posteri. Nelle cose dove alla giustizia, al retto giudizio, alle retribuzioni dovute ec. nuocono i difetti o vizi de’ contemporanei in quanto contemporanei, va bene. Ma in tutto il resto, in tutto quello che spetta ai vizi degli uomini come uomini, o come animali depravati, non so quanto ci gioverà quest’appellazione. Se potessimo appellare ai passati, saremmo più fortunati, ma il costume del mondo è stato sempre di peggiorare, e che il futuro fosse peggiore del presente e del passato. Le generazioni migliori non sono quelle davanti, ma quelle di dietro; e non c’è speranza che il mondo cambi costume, e rinculi in vece di avanzare; e avanzando già non può far altro che peggiorare. Massime a questi tempi e costumi presenti, non par che possa succedere né derivare altro che tempi e costumi peggiori. Vediamo dunque che cosa ci resti a sperare dalla posterità.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

I filosofi (i cosiddetti re del mondo) in realtà sono soltanto i lustrascarpe della posterità.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)

Pochi possono essere indotti a lavorare esclusivamente per i posteri: i posteri non hanno fatto nulla per noi
Abraham Lincoln [1]

Per contribuire alla mia immortalità la signora mi consigliò di togliere una virgola al mio libro. Era la sola cosa che sarebbe passata ai posteri.
Leo Longanesi (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Fu vera Gloria? Ai posteri l'ardua sentenza.
Alessandro Manzoni, Il cinque maggio, 1821

Perché dovrei preoccuparmi dei posteri? Cosa hanno mai fatto i posteri per me?
Groucho Marx [1]

Estraniarsi dai contemporanei può celare l'ambizione di farsi ricordare dai posteri.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Solo creando si può aspirare a divenire posteri di se stessi.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

I vincitori scrivono la storia e ai posteri di tutti gli altri (neutrali e perdenti) non resta che impararla.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

Pensiamo poco ai nostri avi. Pensiamo poco ai nostri posteri. Insomma pensiamo poco.
Davide Morelli, ibidem

Forse la cultura origina da quel che gli psicologi chiamano faustismo, ovvero dal desiderio di lasciare tracce indelebili per i posteri. Tutto questo per vincere la morte.
Davide Morelli (Aforismi inediti su Aforismario)

L'autore ragionevole non scrive per nessun'altra posterità che per la propria, cioè per la propria vecchiaia, per potere anche allora provar diletto di sé.
Friedrich Nietzsche, Umano, troppo umano, 1878

Quando facciamo progetti per la posterità, dovremmo ricordare che la virtù non è ereditaria.
[When we are planning for posterity, we ought to remember that virtue is not hereditary].
Thomas Paine, Senso comune, 1776

In sostanza, perché si desidera esser grandi, esser geni creatori? Per la posterità? No. Per girare tra la folla, segnati a dito? No. Per sostenere la fatica quotidiana sulla certezza che quanto si fa vale la pena, è qualcosa di unico. Per l'oggi, non per l'eterno.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere, 1935/50 (postumo 1952)

Posterità! Ma perché le persone di domani dovrebbero essere meno stupide di quelle di oggi?
[Postérité! Pourquoi les gens seraient-ils moins bêtes demain qu'aujourd'hui?].
Jules Renard, Diario, 1887/1910 (postumo, 1925/27)

La posterità non intreccia ghirlande per gli imitatori.
Friedrich Schiller, Wallenstein, 1796/99

Esiste un unico genere di delusione che sembra debba esserci in ogni caso risparmiata: quella che potrebbe venire dalla posterità, se vivessimo tanto da vederla.
Arthur Schnitzler, Il libro dei motti e delle riflessioni, 1927

Chi vuole la gratitudine della sua epoca mentre è vivo deve tenere il passo con essa. Ma in questo modo non si realizzerà mai niente di grande. Chi ha di mira le cose grandi, deve perciò rivolgere i suoi sguardi alla posterità e, con salda fiducia, lavorare per essa alla sua opera;
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Quanto più uno appartiene alla posterità e cioè all'umanità in generale, tanto più egli è estraneo ai suoi contemporanei.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

La gloria presso la posterità si paga di solito con la perdita del plauso dei contemporanei, e viceversa.
Arthur Schopenhauer, ibidem

Ognuno che desideri giungere alla posterità, deve sottrarsi all'influsso del proprio tempo, anche se, in tal modo, deve altresì rinunciare a influire sul suo tempo e dev'essere pronto a conquistare la gloria dei secoli a prezzo dell'applauso dei contemporanei.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Innalzare a qualcuno un monumento durante il tempo della sua vita, significa dichiarare che nei suoi confronti non vi è da fare affidamento sulla posterità.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

I nostri libri sono come i biglietti della lotteria: i posteri, nel dimenticare gli uni e nel ristampare gli altri, decretano quali sono i vincitori.
Stendhal [1]

La storia insegna che la storia vien fatta dai posteri. L'avvenire crea il passato.
Italo Tavolato, Frammenti futuristi, 1913

Il compito dei posteri è di prendersi cura di sé stessi.
Dylan Thomas [1]

L'avaro fatica e pena per dare ai posteri la pancia piena.
Proverbio

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Generazioni - Eredità Culturale - Gloria - Avvenire