Selezione di frasi e citazioni di Richard Carlson (Piedmont, 1961 - San Francisco, 2006), psicoterapeuta, saggista e oratore motivazionale americano. Il suo libro Non perderti in un bicchier d’acqua (Don’t Sweat the Small Stuff, 1997) ha venduto milioni di copie in molti paesi del mondo.
 |
| Non possiamo cambiare il mondo, ma per renderlo semplicemente un po’ più luminoso non serve cambiarlo. Basta che ci concentriamo su piccoli gesti di gentilezza, piccole cose che possiamo fare subito. (Richard Carlson) |
Non perderti in un bicchier d’acqua
Don’t Sweat the Small Stuff, 1997 - Selezione Aforismario
Siamo portati a vivere la vita come se si trattasse sempre di una grossa emergenza! Corriamo in giro trafelati, con aria affaccendata, ci agitiamo nel tentativo di risolvere i nostri problemi, ma spesso in realtà li rendiamo solo più complicati.
C’è tanta gente che spreca gran parte della propria vita a preoccuparsi per delle piccolezze e finisce poi per perdere completamente il contatto con la magia e la bellezza della vita.
Quando avrai imparato a “non prendertela troppo per le piccolezze” la tua vita non sarà certo perfetta, ma per lo meno saprai accettare quel che la vita ha da offrirti senza opporre tanta resistenza.
Ogni volta che ci ostiniamo a volere qualcosa in un certo modo, invece di accettarlo com’è, siamo quasi per definizione impegnati in una battaglia persa in partenza.
Il fatto che possa sempre esistere un modo migliore di fare qualcosa non significa che tu non possa godere e apprezzare le cose che fai.
Quando si ha quel che si desidera (la pace interiore), si è meno distratti dalle proprie esigenze, necessità, voglie e preoccupazioni. Ed è quindi più facile concentrarsi e raggiungere le proprie mete e lasciar perdere il resto.
Soffermarti a riflettere sul miracolo della vita, sul dono della vista, dell’amore e tutto il resto può aiutarti a ricordare che molte cose che a te sembrano “molto importanti” in realtà sono solo cosette che tu ingigantisci.
Bisognerebbe dare solo per il piacere di farlo e non per ricevere qualcosa in cambio.
Molti vivono come se la vita fosse la prova dei costumi per una rappresentazione che verrà più tardi. Non è così. In realtà nessuno di noi ha la garanzia che domani sarà ancora su questa terra. “Adesso” è l’unico tempo che abbiamo veramente e su cui abbiamo qualche possibilità di controllo.
Essere ascoltato e capito è una delle maggiori aspirazioni del cuore umano. E chi impara ad ascoltare gli altri finisce per essere più amato e rispettato. Chi invece ha l’abitudine di correggere e criticare di solito viene evitato e detestato.
Il dono della pazienza è molto importante per vivere serenamente ed essere gentile con gli altri. Più sei paziente, più sarai capace di accettare la vita così com’è, invece di insistere perché sia esattamente come tu vorresti che fosse.
Diventare più paziente implica accettare il momento presente, anche se non ti piace.
La vita non è giusta. È spiacevole dirlo, ma è verissimo. Eppure, ammettere questa triste verità può avere un grande potere liberatorio.
Se non vuoi “prendertela troppo per delle sciocchezze”, è necessario che tu scelga con cura le tue battaglie. Se lo farai, verrà il giorno in cui non sentirai più affatto il bisogno di discutere e litigare.
Invece di irritarti quando qualcuno fa qualcosa che non ti va, lascia perdere, “guarda oltre” e pensa che quella persona può avere agito in assoluta innocenza. Spesso basta pochissimo per farci diventare più comprensivi e indulgenti.
Se riuscirai a cogliere l’innocenza, la buona fede, nel modo di fare della gente, allora scoprirai che tante cose che prima ti irritavano terribilmente ora ti lasciano indifferente e sereno. E avrai più tempo per concentrarti invece sulla bellezza della vita.
Scegli di essere gentile, piuttosto che volere aver ragione a tutti i costi.
Alla gente piacciono le persone modeste, tranquille e sicure di sé, che non sentono il bisogno di mettersi in mostra, di dimostrare di avere sempre ragione o che vogliono continuamente rubare la scena agli altri. Alla gente piace chi condivide il suo cuore, non il suo ego.
Una delle tendenze più diffuse e distruttive è quella di pensare solo a quello che vogliamo piuttosto che a quello che abbiamo.
Non esiste una strada “verso” la felicità. La felicità “è” la strada stessa.
Quando accettiamo i nostri problemi come una parte inevitabile della nostra vita, quando li consideriamo nostri potenziali maestri, è come se ci fossimo levati un peso dalle spalle.
Non possiamo cambiare il mondo, ma per renderlo semplicemente un po’ più luminoso non serve cambiarlo. Basta che ci concentriamo su piccoli gesti di gentilezza, piccole cose che possiamo fare subito.
Non aspettarti che la giornata sia senza problemi. Invece, quando ti si presentano i problemi, di’ a te stesso: “Ecco un altro ostacolo da superare.” Se affronterai la giornata con questo spirito, ti accorgerai che la vita può essere bellissima. Invece di lottare per l’esistenza, danzerai con la vita.
La vera felicità arriva non quando ci siamo liberati di tutti i nostri problemi, ma quando cambiamo modo di affrontarli, quando consideriamo i nostri problemi come fonte potenziale di consapevolezza, occasioni per esercitare la pazienza e per imparare.
Ricordati che la vita non è un’emergenza, a meno che tu non la renda tale.
Se ti arrendi alla realtà, se accetti le cose così come sono, cominceranno a manifestarsi sentimenti più sereni.
Fra cent’anni noi ce ne saremo andati tutti quanti da questo pianeta. E se la teniamo bene a mente, questa idea può darci la prospettiva necessaria nei momenti di crisi o di stress.
La pace interiore la si raggiunge accettando le inevitabili contraddizioni della vita – sofferenza e piacere, successo e sconfitta, gioia e dolore, nascita e morte.
Sono tante le cose per cui essere grati, per cui essere stupiti e ammirati. La vita è preziosa e straordinaria. Punta la tua attenzione su questo fatto e le piccole cose banali di tutti i giorni ti appariranno in una luce completamente nuova.
Un amico un giorno mi ha detto: “La vita è troppo importante per prenderla troppo sul serio.” Oggi, dieci anni dopo, so che aveva ragione.
Puoi essere felice qualunque cosa accada
You can be happy no matter what, 1997
Il pensiero non corrisponde alla “realtà” ma è un semplice tentativo di interpretare una situazione.
I pensieri non determinano in modo definitivo la qualità della tua vita, ma piuttosto il rapporto che instauri con ciò che pensi: il modo in cui crei i pensieri e reagisci a essi.
Il rapporto che instauri con il pensiero determina il tuo livello di salute mentale e di felicità.
In ogni dato momento è lo stato d’animo il responsabile della nostra visione della vita. La stessa situazione ci apparirà diversa con un umore migliore.
Tutto appare diverso se lo stato d’animo è diverso.
Il modo più rapido per risollevarsi il morale è non tenere conto di come ci sentiamo quando siamo giù. Sono la quantità e la qualità dei nostri pensieri ad ancorarci a quella condizione. Se impariamo a ignorare i pensieri negativi, quelli positivi torneranno in breve tempo.
Non perderti in un bicchier d’acqua in amore
Don't Sweat The Small Stuff in Love, 2000 (con Kristine Carlson)
Non c’è niente di meglio per immunizzarti dalla frustrazione quotidiana che un sano senso dell’umorismo – e in particolare la capacità di ridere di te stesso.
Se la persona che ami fa un errore, la cosa migliore che puoi fare è restare affettuoso e solidale almeno tu, e non trasformare l’errore in un fatto gigantesco.
Invece di tormentarti pensando chi o cosa potrebbe essere meglio, vedi se puoi trovare il modo di rendere il rapporto che hai già al meglio possibile.
Apprezza quello che hai e probabilmente scoprirai che non sempre l’erba del vicino è davvero più verde.
Ricorda che la tua realtà non è la realtà, ma è solo la tua.
La mente umana è una cosa straordinaria: qualsiasi cosa cerchi, finisce sempre per trovarla. Così, se cerchi la bruttezza, non avrai nessuna difficoltà a trovarla. Se cerchi la crudeltà, ne troverai in abbondanza. E se cerchi la bellezza, riuscirai a trovarla.
Smussa i tuoi spigoli e apri il tuo cuore.
Se accetti qualche piccola “eccentricità” del tuo compagno, anche se in contrasto col modo in cui tu faresti certe cose, alimenterai un importante bisogno del cuore umano, il bisogno di essere se stessi.
Note