Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sulla penitenza (dal latino paenitentia, da paenitere "pentirsi"), cioè il sentimento di contrizione per aver commesso errori o colpe o, dal punto di vista religioso, peccato; oppure la pena, il sacrificio che si affronta per espiare colpe o peccati.
In alcune chiese cristiane, come quella cattolica e quella ortodossa, la penitenza è un sacramento mediante il quale un credente, se sinceramente pentito, ottiene la remissione dei peccati. Secondo quanto riportato nel Lumen Gentium, promulgato da papa Paolo VI nel 1964:
"Quelli che si accostano al sacramento della penitenza ricevono dalla misericordia di Dio il perdono delle offese fatte a lui e insieme si riconciliano con la Chiesa, alla quale hanno inflitto una ferita col peccato e che coopera alla loro conversione con la carità, l'esempio e la preghiera".
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| La penitenza deve sempre precedere tutto, in te, poiché è quella che ti merita la gioia. Ogni visione nasce da una precedente penitenza e ogni penitenza ti apre il cammino ad ogni più alta contemplazione. (Maria Valtorta) |
Nessuno può iniziare una nuova vita se la sua penitenza non si estende a tutta la vita dell'uomo vecchio.
Agostino d'Ippona, Sermoni, 415
Soltanto chi avrà ecceduto nella colpa, ecceda parimenti nel fare penitenza. Più gravi i peccati, più abbondanti lacrime sono necessarie per lavarli.
Sant'Ambrogio, La penitenza, IV sec.
La penitenza è farmaco di tale efficacia che abbiamo l'impressione che Dio medesimo muti consiglio.
Sant'Ambrogio, ibidem
Il Signore, quando dice: "Fate penitenza, perché il regno dei cieli è vicino", ha sufficientemente ammonito coloro che rinviano la penitenza. Ignoriamo in quale ora viene il ladro, non sappiamo se la nostra anima ci sarà richiesta la notte stessa.
Sant'Ambrogio, ibidem
La gloria di cui un'anima è coronata in Paradiso si misura specialmente da questi tre punti: dall'innocenza della vita, dalla penitenza e dalla carità
Giovanni Bosco [1]
La severità del peccatore verso sé stesso è una qualità essenziale della penitenza.
[La sévérité du pécheur envers lui-même est une qualité essentielle à la pénitence].
Louis Bourdaloue, Sermoni, XVII sec.
Il cattivo sapore delle medicine di un tempo aveva - poiché non sarebbe costato gran che addolcirle - uno scopo occulto: attraverso la sofferenza del palato doveva garantire al cervello il valore terapeutico del farmaco. Più la medicina era sgradevole, più sicura la sua efficacia e dunque la guarigione. Non diversamente psicologico il criterio penitenziale nelle religioni: più la penitenza è aspra, più è probabile il perdono e il conseguente accesso al regno dei cieli.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001
La penitenza è il pedaggio che il cattolico paga per continuare a peccare.
Michelangelo Cammarata [1]
La vera penitenza è ferma e costante: eppure ci fa lottare, non per un giorno o per una settimana, ma senza sosta e senza tregua contro il male che è dentro di noi.
Jehan Cauvin (Giovanni Calvino), Piccolo trattato della Santa Cena di Nostro Signore, 1542
Una religione in cui il peccatore deve stabilire lui stesso la propria penitenza, che altrimenti è inefficace.
Elias Canetti, La provincia dell'uomo, 1973
L'assenza di rancore è prova della penitenza sincera; ma chi trattiene il rancore dentro di sé anche se crede di fare penitenza, è simile a colui che in sogno crede di correre.
Giovanni Climaco, La scala del paradiso, VII sec.
Chi pecca, e fa peccare altrui, ha da far due penitenze in una volta.
Giulio Cesare Croce [1]
Un'ottima penitenza è dedicarsi a compiere con diligenza i propri doveri quotidiani, studiare e lavorare con tutte le forze.
Pier Damiani, XI sec.
Non c'è assoluzione senza penitenza.
Alexandre Dumas (figlio), La signora delle camelie, 1848
È una miseria e una stoltezza dimenticare i propri peccati, una miseria ancora più grande ricordarli senza la penitenza del cuore, e una miseria grandissima compiacersi in essi nel ricordarli.
Isaac de l'Étoile, Sermoni, XII sec.
Nel corso del tempo c’è per ogni peccato soltanto un momento per la penitenza, quello in cui siamo
ancora nel godimento del peccato. Trascorso questo attimo non è più possibile una purificazione, siamo lebbrosi per sempre.
Friedrich Hebbel, Diari, 1835-1863 (postumo 1885/87)
Le tempeste della penitenza si straziano in lacrime nere.
Roger Judrin, Parole abitate, 1985
La penitenza è l'ultimo peccato delle donne.
Alphonse Karr [1]
Ehi ci stai / a fare penitenza / scontare i tuoi peccati / senza averli confessati / per goderli un po' di più.
Goran Kuzminac, Ehi ci stai, 1980
Prendi nota di ogni tuo difetto, per non perderlo mai di vista. Ogni volta che fai uno sbaglio, ti gioverà infliggerti una penitenza.
Giulio Mazzarino, Breviario dei politici, 1684 (postumo)
La penitenza schiarisce gli occhi della coscienza e della ragione. Aiuta a pensare chiaramente e a giudicare in modo sano. Rafforza l'azione della nostra volontà.
Thomas Merton [1]
Tutti hanno bisogno di fare penitenza; è un bisogno primario, come lavarsi. Si tratta di armonia, di un equilibrio interiore assolutamente essenziale. È l'equilibrio che chiamiamo moralità.
Jo Nesbø [1]
Nascita: peccato di gioventù di cui la vita costituisce la penitenza.
Noctuel (pseudonimo di Benjamin Subac), Dizionario francese-cinico, 1965
Dio non guarda che all'interiorità, la Chiesa non giudica che dall'esteriorità. Dio assolve appena vede la penitenza nel cuore; la Chiesa quando la vede nelle opere.
Blaise Pascal, Pensieri, 1670 (postumo)
Gesù Cristo è venuto per accecare quelli che vedevano chiaramente e per dare la vista ai ciechi, guarire i malati e lasciar morire i sani, chiamare alla penitenza e giustificare i peccatori, lasciare i giusti nel loro peccato, saziare i poveri e lasciare vuoti i ricchi.
Blaise Pascal, ibidem
Le penitenze esteriori dispongono all'interiorità, come le umiliazioni all'umiltà.
Blaise Pascal, ibidem
Nel sacramento della penitenza non è soltanto l'assoluzione che rimette i peccati, ma anche la contrizione, che non è autentica se non vuole il sacramento.
Blaise Pascal, ibidem
Sono necessari comportamenti bassi, non quelli secondo natura, ma quelli della penitenza, non per rimanervi, ma per raggiungere la grandezza. Sono altrettanto necessari comportamenti di grandezza, non legati al merito, ma alla grazia, e solo dopo essere passati attraverso la bassezza.
Blaise Pascal, Pensieri, 1670 (postumo)
Ci sono due porte per il paradiso: l'innocenza e la penitenza. Chi può pretendere, come uomo povero e fragile, di trovare spalancata la prima? Invece la seconda è del tutto sicura.
Angelo Giuseppe Roncalli (papa Giovanni XXIII), Giornale dell’anima, 1957
Gesù è morto per noi: ci ha conservata fin qui la vita, perché abbiamo tempo di lavarci nel suo Sangue: la penitenza nostra non importa che sia lunga, ma sia sincera. La migliore poi di tutte le penitenze è la pazienza nelle croci che egli ci manda, adattandole amorosamente alle nostre spalle, e aiutandoci a portarle.
Antonio Rosmini, Lettera alla contessa di Castellengo, 1842
[Dio] dagli uomini non esige la raffinatezza, esige la penitenza.
Fulton J. Sheen [1]
Il nostro Salvatore ha lasciato alla sua Chiesa il sacramento della Penitenza o Confessione perché potessimo purificarci dalle nostre iniquità, per numerose che siano, tutte le volte che ci infanghiamo. Perciò non tollerare mai per lungo tempo che il tuo cure rimanga contagiato dal peccato, disponendo tu di un rimedio sempre pronto e facile da applicare.
François de Sales, La filotea, 1609
Se il penitente odia il peccato solo leggermente, benché sinceramente, è vero che fa il proposito di non peccare più, ma non è come quando lo odia con una contrizione forte e vigorosa; in tal caso, non solo detesterà il peccato, ma anche tutti gli affetti, le conseguenze e i sentieri del peccato.
François de Sales, ibidem
La prima purificazione è quella dal peccato; il mezzo: il sacramento della penitenza.
François de Sales, ibidem
Lo scorpione è velenoso quando ci punge, ma, ridotto in olio, è un efficace rimedio contro le sue punture; il peccato è riprovevole quando lo commettiamo, ma una volta trasformato in confessione e penitenza, è pegno di onore e di salvezza.
François de Sales, La filotea, 1609
Cosa vale la penitenza se non avete intenzione di riparare i torti ai quali avete concorso? E senza la penitenza la confessione è una beffa!
Robert Louis Stevenson, La freccia nera, 1883
Quando ci sono le pernici, mangiamo le pernici; quando è il momento della penitenza, facciamo penitenza!
Teresa d'Avila [1]
Dio preferisce la tua salute e la tua obbedienza alla tua penitenza.
Teresa d'Avila [1]
Quando uno si dà a grandi penitenze con alto impeto di amore, nemmeno quasi le sente. Anzi, vorrebbe farne assai di più, e gli par tutto poca cosa...
Teresa d'Avila [1]
Le chiese, come società affermanti la loro infallibilità, sono istituzioni anti-cristiane. Non solo non vi ha niente di comune tra le chiese e il cristianesimo, eccetto il nome, ma i loro princìpi sono assolutamente opposti e ostili. Le une rappresentano l'orgoglio, la violenza, la sanzione arbitraria, l'immobilità e la morte; l'altro rappresenta l'umiltà, la penitenza, la sottomissione, il movimento e la vita.
Lev Tolstoj, Il regno di Dio è in voi, 1893
Il sacramento della penitenza è indispensabile per la salvezza dopo il peccato: come lo è la medicazione per il corpo dopo che uno è incorso in una malattia pericolosa.
Tommaso d'Aquino, Somma teologica, 1265/74 (incompiuto)
Per la salvezza del peccatore è indispensabile che il peccato venga cancellato. E ciò non può verificarsi senza il sacramento della penitenza, in cui opera la virtù della passione di Cristo mediante l'assoluzione del sacerdote unita agli atti del penitente, il quale coopera con la grazia nella distruzione del peccato
Tommaso d'Aquino, Somma teologica, 1265/74 (incompiuto)
La penitenza deve sempre precedere tutto, in te, poiché è quella che ti merita la gioia. Ogni visione nasce da una precedente penitenza e ogni penitenza ti apre il cammino ad ogni più alta contemplazione.
Maria Valtorta, I Quaderni, 1943-1950
Quando il peccatore fa penitenza, i suoi peccati diventano meriti agli occhi di Dio.
Talmud, II-V sec.
I sacramenti non sono sette ma sei: matrimonio e penitenza ne fanno uno solo.
Anonimo
Non c’è luogo dove si mente di più che in un confessionale: i penitenti per eccesso di modestia, i penitenti per eccesso di fantasia.
Anonimo
Proverbi sulla Penitenza
- A colpa vecchia penitenza nuova.
- Adamo s'ebbe il pomo e noi la penitenza.
- Chi di cuor si pente, fa penitenza abbastanza.
- Chi ha fatto il peccato faccia la penitenza.
- Chi pecca in segreto, fa la penitenza in pubblico.
- Chi pecca ubriaco, fa penitenza digiuno.
- Chi tarda a far penitenza, fa male i fatti suoi.
- Dei peccati dei signori fanno penitenza i poveri.
- Dio ha dato per penitenza all'avaro che né del poco, né dell'assai si contenti.
- Dov'è prudenza non è penitenza.
- Grande peccatore, grande penitente.
- I preti e le donne danno la penitenza ma non la fanno.
- La penitenza corre dietro il peccato.
- Non c’è bisogno d’andare a Roma per far penitenza.
- Non peccare più è la miglior penitenza.
- Non si fa penitenza per i peccati degli altri.
- Penitenza fatta per forza a Dio non garba.
- Quando la vedova si risposa, la penitenza non è finita.
- Quantunque tarda, la penitenza è sempre buona.
- Tre giorni ha l'uomo: ieri, oggi e domani; se non fa penitenza oggi, ieri e domani sono perduti.
Non si dovrebbero avere due penitenze per un peccato.
[On ne doit pas avoir d’un pêché deux pénitences].
Proverbio francese
Note
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Pentimento - Peccato - Punizione - Confessione Religiosa
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