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Frasi sulla Respirazione Consapevole

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sulla respirazione consapevole e diaframmatica, sul respirare profondamente e in modo corretto per favorire la concentrazione, il rilassamento e il benessere psicofisico. 
La respirazione è un processo fisiologico automatico sul quale, tuttavia, è possibile esercitare un controllo volontario attraverso un "lavoro sul respiro" (breathwork), che consiste nel concentrarsi consapevolmente sul proprio respiro e nell’utilizzarlo per migliorare la propria salute fisica e mentale, le proprie prestazioni e il proprio benessere emotivo.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul respiro, l'apnea, il rilassamento, la meditazione, lo yoga e il training autogeno. [I link sono in fondo alla pagina].
Chi impara a respirare consapevolmente, illumina il proprio
intelletto, riscalda il proprio cuore, fortifica la propria volontà.
(Omraam Mikhaël Aïvanhov)
La respirazione cosciente e profonda apporta incalcolabili benedizioni per la vita intellettuale, per la vita emozionale e per la vita fisica. Occorre che ne osserviate i benefici effetti nel vostro cervello, nella vostra anima e in tutte le vostre facoltà; è un fattore importantissimo per tutti i campi dell’esistenza. Non trascurate mai questo punto.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Chi impara a respirare coscientemente, illumina il proprio intelletto, riscalda il proprio cuore, fortifica la propria volontà.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

L’aria che aspiriamo è come un “boccone”, un boccone pieno di forze inaudite. Se la si espelle troppo in fretta, i polmoni non possono “cuocerla”, “digerirla”, assimilarla a sufficienza perché l’organismo possa beneficiare delle forze in essa contenute. Ecco il motivo per cui tante persone sono stanche, nervose, irritabili: non sanno nutrirsi correttamente di aria, non la “masticano”, la espellono immediatamente.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Bisogna imparare a respirare consapevolmente, cioè a collegare il pensiero alla respirazione, al fine di entrare in contatto con le forze nascoste nel subconscio.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

Per intraprendere un lavoro spirituale in buone condizioni, è necessario introdurre prima l’armonia nel vostro modo di nutrirvi e di respirare. Le stesse leggi reggono infatti entrambi i processi. Non va bene respirare in fretta senza che l’aria abbia il tempo di scendere fino in fondo ai polmoni per riempirli, gonfiarli, dilatarli. Occorre respirare lentamente, profondamente, e ogni tanto bisogna anche trattenere l’aria nei polmoni per qualche secondo, prima di rilasciarla. Perché? Per “masticarla”. Sì, i polmoni sanno masticare l’aria così come la bocca sa masticare gli alimenti.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

La respirazione profonda è un esercizio magnifico che bisogna pensare a praticare, poiché rinnova le energie.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

Coloro che praticano una respirazione profonda si nutrono veramente, mentre coloro che respirano superficialmente si mantengono appena in vita, ma non si nutrono.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

Una respirazione profonda riempie d’aria i polmoni fin nella parte bassa, fino in fondo agli alveoli, e questi “masticano” l’aria proprio come una bocca; in caso contrario, la respirazione resta superficiale, l’aria viene trattenuta nella parte alta dei polmoni (il loro “stomaco”) senza essere masticata.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

Respirare profondamente è un potente rimedio sia preventivo che curativo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

Bisogna praticare la respirazione profonda, la respirazione addominale: se non si fa scendere l’aria fino in fondo ai polmoni, se ne assorbiranno soltanto le particelle più grossolane. Se invece si invia l’aria fino in basso, in modo da esercitare una pressione sul diaframma, avendo cura di trattenerla qualche istante, la “bocca” entra in funzione, ed è proprio quest’ultima che s’incarica di estrarre le particelle eteriche più sottili, per poi inviarle a tutto l’organismo.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Se siete agitati, perché non chiedere aiuto ai polmoni? Essi sono lì per aiutarvi. Per due o tre minuti, inspirate ed espirate profondamente, e ritroverete la vostra calma. Avete bisogno d’aiuto, il che è normale; ma perché lo cercate sempre all'esterno, quando invece quell'aiuto è in voi?
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Nei piccoli atti della vita quotidiana, nelle vostre relazioni con gli altri, pensate anche a respirare: questo vi permetterà di dominarvi. Prima di un incontro, ad esempio, affinché la discussione non degeneri in una disputa, oppure quando dovete rimproverare un bambino o lo dovete punire, bisogna che allontaniate tutto ciò che vi potrebbe agitare, aiutandovi con una respirazione profonda: i pensieri diverranno leggeri e chiari.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Studiatevi, osservatevi quando provate della sofferenza, quando siete in procinto di cedere alla collera o alla sensualità: il vostro respiro perde la sua regolarità, la sua profondità, e diventa corto, affannoso. Una respirazione irregolare risveglia le forze negative.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

La respirazione cosciente e profonda apporta benedizioni incalcolabili sia per la vita intellettuale che per quella emozionale e fisica. Osservatene gli effetti favorevoli nel vostro cervello, nella vostra anima e in tutte le vostre facoltà; la respirazione è un fattore molto importante in tutti i campi della vita. Non dimenticatelo mai.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, ibidem

Occorre sapere che la respirazione concerne tutte le manifestazioni della vita spirituale. La meditazione è una respirazione, la preghiera è una respirazione, l’estasi è una respirazione; ogni comunicazione con il Cielo è una respirazione. La respirazione rivela l’intensità dello scambio. Quando comunicate con il Cielo, voi respirate profondamente come se abbracciaste l’essere che amate.
Omraam Mikhaël Aïvanhov, Discorsi, 1938/86

Il primo respiro è quello col quale cominciamo a vivere. L’ultimo è quello che esaliamo congedandoci da questa Terra. Il modo in cui respiriamo nell’arco di tempo fra questi due eventi può avere un impatto profondo sulla nostra esperienza di vita.
Richie Bostock, Respira, 2020

Pochi sanno come avviene realmente il processo della respirazione, e molti ignorano che è assai facile sviluppare abitudini disfunzionali che coinvolgono il respiro e che possono minare, giorno dopo giorno, la nostra salute fisica, precludendoci la felicità. 
Richie Bostock, ibidem

Nel corso dei secoli l’importanza del respiro è andata via via affievolendosi. La respirazione è diventata qualcosa di scontato, un processo meccanico che ci tiene in vita. Ma, oggi, il progresso scientifico e numerose ricerche dimostrano ciò che agli antichi era già noto: il modo in cui respiriamo ha un impatto notevole sulla qualità della nostra vita.
Richie Bostock, ibidem

Ascoltare il respiro e comprendere l’influenza che questo esercita sulla nostra vita è una delle forme di introspezione più intime che abbiamo a disposizione.
Richie Bostock, ibidem

Guardate come respira un bambino piccolo mentre dorme, osservate il suo respiro profondo e ritmato. Con un po’ di pratica e concentrazione anche voi potrete riportare i vostri meccanismi respiratori alla condizione ottimale.
Richie Bostock, ibidem

Il modo in cui respiriamo è il riflesso del nostro modo di affrontare la vita.
Richie Bostock, ibidem

Uno stile di vita sedentario che comporta ore e ore seduti in macchina, sui mezzi di trasporto o davanti al computer può causare la rigidità dei muscoli più importanti coinvolti nella postura e nella respirazione.
Richie Bostock, ibidem

Eventi traumatici e stress cronico possono indurci a rimanere bloccati nella classica reazione fight, flight or freeze (attacco, fuga o congelamento) costringendo la nostra respirazione a adattarsi a tale situazione.
Richie Bostock, ibidem

Dato che il nostro obiettivo è “correggere” la respirazione, la prima cosa da fare è concentrarsi sul diaframma. È questo, infatti, l’organo più importante coinvolto nella respirazione.
Richie Bostock, ibidem

Guardate come respirano un bambino, un cane o un gatto mentre dormono e riconoscerete all’istante il respiro diaframmatico.
Richie Bostock, ibidem

Il respiro ottimale ha luogo quando, durante la fase di inspirazione, permettiamo al diaframma di abbassarsi, sospingendo verso il basso gli organi che risiedono sotto di esso, e l’addome si espande in tre direzioni: verso l’esterno, verso l’interno e lateralmente. Durante la fase di espirazione il diaframma si rilassa e si solleva, permettendo agli organi di tornare nella loro posizione originaria. A questo punto anche l’addome si distende, tornando ad assumere le sue dimensioni normali.
Richie Bostock, ibidem

La respirazione non soltanto muta in base ai nostri stati d’animo, ma può influire sul funzionamento del sistema nervoso. Se ci abituiamo a respirare con le fasce muscolari concepite per entrare in funzione quando dobbiamo fuggire o difenderci da una minaccia, il nostro cervello lo interpreterà come un segnale di pericolo e scatenerà il tipo di risposta che induce lo stress. Ciò comporterà un maggiore livello di stress quotidiano senza che ve ne sia un valido motivo.
Richie Bostock, ibidem

Respirando attraverso il naso, l’aria che immettiamo nell’organismo incontra maggior resistenza rispetto a quando respiriamo dalla bocca, perciò il respiro viene rallentato generando un effetto rilassante sul sistema nervoso.
Richie Bostock, ibidem

Trattenere inconsciamente il respiro rappresenta una risposta a fattori di stress o a situazioni che consideriamo minacciose. Tratteniamo il respiro anticipando il verificarsi di un evento che temiamo possa essere negativo.
Richie Bostock, ibidem

Non è necessario infliggersi diete drastiche, dedicarsi a estenuanti allenamenti di Crossfit, meditare o fare yoga ogni giorno per due ore per attuare grossi cambiamenti nella vita. Basta essere consapevoli che è sufficiente entrare in sintonia col proprio respiro e imparare a usarlo in modo diverso per avere accesso a un universo dove salute e felicità sono alla nostra portata.
Richie Bostock, Respira, 2020

Solo con te stesso, come ti ho detto, siediti, raccogli il tuo spirito, introducilo – dico il tuo spirito – nelle narici; è la via che il respiro prende per andare al cuore. Spingilo giù, costringilo a scendere nel tuo cuore insieme all'aria che hai inspirato. Quando vi sarà giunto, vedrai quale gioia ne seguirà: non rimpiangerai più nulla.
Niceforo Esicasta, XIV sec. [1]

La respirazione superficiale è la radice di tutti i mali, mentre la respirazione profonda consapevole risana e protegge la nostra anima.
Desmond Green [1]

Basta un solo respiro consapevole per tornare in contatto con se stessi e con tutto quello che ci sta intorno; bastano tre respiri consapevoli per mantenere questo contatto.
Thích Nhất Hạnh, Spegni il fuoco della rabbia, 2002

Inspirare consapevolmente significa sapere che l'aria sta entrando nel corpo; espirare consapevolmente significa sapere che il corpo sta restituendo l'aria. In questo modo entri in contatto con l'aria e con il corpo, e visto che è la mente che presta attenzione al respiro entri in contatto anche con la mente, così com'è.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Per apparire più bello: non ti occorrono cosmetici, ti occorre soltanto fare qualche respiro in pace, con calma, e sorridere in piena presenza mentale.
Thích Nhất Hạnh, Spegni il fuoco della rabbia, 2002

Base della pratica della presenza mentale è il respiro consapevole. Si tratta di identificare l'inspirazione come inspirazione, l'espirazione come espirazione: «Inspirando so che sto inspirando, espirando so che sto espirando».
Thích Nhất Hạnh, La via della trasformazione, 2004

Prima che cominciamo la pratica del respiro consapevole il nostro corpo è qui e la nostra mente è da qualche altra parte; nel momento in cui respiriamo consapevolmente unifichiamo il corpo alla mente, e all'improvviso diventa possibile entrare in con-tatto con la vita, nel momento presente.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Godiamo del respiro in ogni cosa che facciamo e così produciamo l'energia della consapevolezza che ci aiuta a entrare in contatto profondo con la vita.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

La vita è piena di sofferenza, ma contiene anche molte meraviglie. Se vuoi entrare in contatto con le meraviglie della vita ritorna al momento presente. Pratica il respiro consapevole e ti troverai nel qui e ora.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Quando la persona che ami ti dice una cosa che ti ferisce: chiudi gli occhi, inspira ed espira in consapevolezza e visualizza voi due fra cento anni. Quando riaprirai gli occhi, dopo tre respiri completi, non ti sentirai più ferito, anzi, avrai voglia di abbracciare l'altro.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Sappiamo di avere polmoni per inspirare ed espirare; ma se guardiamo più a fondo possiamo vedere che anche le montagne e i boschi sono i nostri polmoni: anche senza di essi non potremmo respirare.
Thích Nhất Hạnh, La via della trasformazione, 2004

Respiriamo costantemente ma di rado prestiamo attenzione al nostro respirare. Di rado godiamo del nostro respirare. Un respiro consapevole è la ricompensa che ottieni quando riservi tutta l’attenzione all'inspirazione e all'espirazione per la loro intera durata.
Thích Nhất Hạnh, Il dono del silenzio, 2015

Con l’atto di inspirare consapevolmente entri in te. Il tuo corpo sta respirando, e il tuo corpo è la tua casa. In ogni respiro puoi tornare a te stesso.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Il tuo respiro consapevole è la tua casa base. Se vuoi realizzare le tue aspirazioni, se vuoi instaurare un legame con la tua famiglia e i tuoi amici, se vuoi aiutare la tua comunità, devi cominciare con il respiro. Ogni respiro, ogni passo, ogni azione fatti in consapevolezza ti forniranno sostentamento.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Quando ci sentiamo soli o in ansia, la maggior parte di noi ha l’abitudine di cercare distrazioni, il che conduce spesso a una qualche forma di consumo non salutare, che sia fare uno spuntino pur non avendo fame, navigare distrattamente su Internet, andare a fare un giro in auto o leggere. Il respiro consapevole è un buon modo di nutrire corpo e mente con consapevolezza. Dopo un respiro consapevole o due potresti provare un minore desiderio di rimpinzarti o distrarti. Il tuo corpo e la tua mente tornano a connettersi e vengono entrambi nutriti dalla tua consapevolezza di respirare. Il tuo respiro diventerà naturalmente più rilassato e contribuirà a lasciar uscire la tensione dal tuo corpo.
Thích Nhất Hạnh, ibidem

In soli due o tre secondi di respiro consapevole possiamo renderci conto che siamo vivi, che stiamo inspirando. Siamo qui. Esistiamo. Il rumore all'interno scompare e si crea una profonda spaziosità: è molto potente, molto eloquente. Possiamo rispondere al richiamo della bellezza intorno a noi: «Sono qui. Sono libero. Ti sento».
Thích Nhất Hạnh, ibidem

Respirare consapevolmente e renderti conto delle tue reazioni alle persone e agli eventi intorno a te è una pratica profonda. Invece di reagire, invece anche solo di pensare, permetti a te stesso di essere semplicemente. Pratichi la consapevolezza per essere con il tuo respiro, i tuoi passi, gli alberi, i fiori, il cielo azzurro e il sole.
Thích Nhất Hạnh, Il dono del silenzio, 2015

Quando inspiri, torni a te stesso. Quando espiri rilasci ogni tensione.
Thích Nhất Hạnh [1]

Il corpo umano è progettato per eliminare il 70% delle tossine attraverso la respirazione. Solo una piccola percentuale delle tossine viene eliminata attraverso il sudore, la defecazione e la minzione. Se la tua respirazione non funziona al massimo dell’efficienza, non ti stai liberando correttamente delle tossine.
Gay Hendricks [1]

Il respiro è una porta. Ci conduce in corridoi che ci fanno entrare nelle profondità di noi stessi.
Wim Hof, Il metodo del ghiaccio, 2020

Esci dalla tua mente ed entra nel tuo respiro, perché il respiro è la forza vitale. Non la tua mente, il respiro. Seguilo e ti porterà in qualsiasi punto del tuo cervello – quindi della tua mente – tu voglia raggiungere.
Wim Hof, ibidem

Il respiro è la tua forza vitale, proprio qui e ora. Non potrebbe essere più semplice. Respira e riprenditi l’anima.
Wim Hof, ibidem

Tu respiri più di ventitremila volte al giorno senza neppure pensarci. Ma quando respiri consapevolmente, si attiva un istinto evolutivo che, in modo conscio o inconscio, intensifica l’esperienza.
Wim Hof, ibidem

Il corpo vuole sostanze nutritive, ossigeno e vitamine, inoltre vuole luce. Il respiro innesca la nostra elettricità interna. Mette la nostra coscienza in connessione con la natura, con tutto ciò che esiste. Questa è liberazione, e noi possiamo arrivarci in modo consapevole.
Wim Hof, ibidem

Quando cambiamo consciamente la nostra biochimica mediante la respirazione, rendiamo il nostro corpo più felice, più forte e più sano. È così semplice! Te ne rendi conto? Tutte le questioni complicate che ci ingombrano la mente non hanno alcun senso. Tutto questo stress ci fa solo allontanare ancora di più dalla natura, ma il respiro ti riporterà indietro. Instaurerà quella profonda connessione che abbiamo perduto. 
Wim Hof, Il metodo del ghiaccio, 2020

È necessario mettersi periodicamente ad ascoltare il corpo, che parla con varie voci. Una di esse è il respiro. E non è un caso che una forma di meditazione consista proprio nel seguire il ritmo della respirazione: su e giù, dentro e fuori, espansione e contrazione… il ritmo di tutte le cose, dell’intero universo. Non c’è esperienza più rigenerante di questa: quando la mente è oberata di pensieri e di stress, ritroviamo con tale metodo il rapporto perduto con la natura e con le sue esigenze.
Claudio Lamparelli, L’arte della serenità, 1997

Normalmente la respirazione non è un atto consapevole; i movimenti di espansione e contrazione non avvengono volontariamente. I neonati e i bambini piccoli respirano in modo molto naturale. Ma quando impariamo a controllare e a reprimere i sentimenti irrigidiamo il corpo e inibiamo la spontaneità della respirazione. Così facendo riduciamo la quantità di ossigeno immessa, diminuendo l’attività metabolica e riducendo l’energia disponibile per i moti e i sentimenti spontanei.
Alexander Lowen, Il narcisismo, 1983

Chi respira male si dibatte sempre in mezzo a innumerevoli difficoltà: affetti, salute, professione. Purtroppo, tutti respiriamo più o meno male...
Andre van Lysebeth [1]

Quando decidi consapevolmente di respirare più lentamente e profondamente, avvisi il tuo corpo del fatto che vuoi che si comporti diversamente. Non stai cambiando soltanto il tuo schema respiratorio, stai annunciando a tutto il corpo che stai entrando in una relazione diversa con la tua mente e il tuo corpo.
Eric Maisel [1]

La respirazione adeguata è diventata estremamente difficile nella società moderna. Diamo per scontato che il corpo sappia istintivamente di quanta aria ha bisogno in ogni momento, ma purtroppo non è così. 
Patrick Mckeown, Oxygen, 2015

Nel corso dei secoli abbiamo alterato il nostro ambiente in maniera così profonda che molti hanno dimenticato il modo naturale di respirare, snaturato dallo stress cronico, dalla sedentarietà, dalle diete sbagliate, dalle case troppo riscaldate e dalla scarsa forma fisica.
Patrick Mckeown, ibidem

La vita moderna ci induce ad aumentare gradualmente la quantità d’aria che respiriamo ma, se far entrare più aria nei polmoni può sembrare una buona idea, in realtà è la respirazione leggera a garantire la salute e la forma fisica.
Patrick Mckeown, ibidem

Si tende a pensare che respirare più aria determini un aumento dell’ossigenazione del sangue, ma è fisicamente impossibile farlo, perché quasi sempre è già prossima al 100 per cento. Sarebbe come versare altra acqua in un bicchiere già colmo.
Patrick Mckeown, ibidem

Pensare di trarre respiri più profondi per assorbire una maggiore quantità di ossigeno è come dire di mangiare di più a una persona che si nutre già a sufficienza per coprire il fabbisogno calorico quotidiano.
Patrick Mckeown, ibidem

Una respirazione più leggera può essere estremamente vantaggiosa per migliorare le prestazioni atletiche. Riuscire a praticare attività fisica respirando lentamente e senza difficoltà non è solo un sintomo di buona forma fisica, ma è anche più sano e più sicuro.
Patrick Mckeown, ibidem

Sarebbe ingenuo aspettarsi che la respirazione sia efficiente durante lo sport se non lo è a riposo. Se respirate male nel corso della giornata, come potete farlo bene in quell’ora o due che passate ad allenarvi?
Patrick Mckeown, ibidem

La respirazione che sfrutta la parte alta del torace ha maggiori probabilità di essere associata a una reazione di stress, mentre quella nasale è composta da respiri regolari, calmi e costanti, eseguiti usando il diaframma.
Patrick Mckeown, ibidem

Per tenere a bada lo stress, il consiglio di trarre respiri profondi è corretto, ma i respiri davvero profondi sono addominali, lievi e silenziosi.
Patrick Mckeown, ibidem

La pratica molto diffusa di fare grandi respiri si basa sul fraintendimento per cui inspirare più aria indurrebbe un aumento del livello di ossigeno nel sangue. Tuttavia, poiché una respirazione normale e sana satura già quasi completamente il sangue arterioso, i «grandi» respiri sono assolutamente inutili.
Patrick Mckeown, ibidem

Il diaframma è il principale muscolo deputato alla respirazione e, se usato correttamente, consente di fare respiri profondi ed efficienti. Le cattive abitudini respiratorie non sfruttano appieno il diaframma e incoraggiano piuttosto l’iperventilazione, eseguita con la parte superiore del petto. 
Patrick Mckeown, ibidem

La salute e la pace interiore derivano da un respiro silenzioso, non affannoso, leggero, nasale, addominale, ritmico e alternato a brevi pause dopo ogni espirazione. Era così che respiravano gli esseri umani, finché la vita moderna ha cambiato tutto.
Patrick Mckeown, ibidem

Evitate di sospirare, ansimare e respirare con la bocca e abituatevi a respirare lentamente, sommessamente e silenziosamente con il naso. È in questo modo che dovreste respirare ogni minuto del giorno, tranne quando state svolgendo un’attività intensa. In breve tempo vi sentirete più calmi ed energici e dormirete meglio.
Patrick Mckeown, Oxygen, 2015

Come tutte le medicine orientali, le tecniche respiratorie sono adatte soprattutto alla manutenzione e alla prevenzione, rappresentano un modo di conservare l’equilibrio nel corpo in maniera che i problemi più lievi non evolvano in disturbi più gravi. Se di tanto in tanto ci capita di perdere questo equilibrio, la respirazione in genere è in grado di ripristinarlo.
James Nestor, L'arte di respirare, 2020

Hai represso di tutto; e, a causa di tale repressione, non puoi respirare profondamente, sei costretto a respirare in modo superficiale. Se respirassi in maniera profonda, tutte quelle ferite represse libererebbero la loro energia. Ne hai paura. Tutti hanno paura di respirare profondamente.
Osho, Discorsi, 1953-1990

Ogni bambino, quando nasce, respira nella pancia. Osserva un bambino che dorme: la pancia va su e giù, non il torace. Nessun bambino respira nel torace, respirano tutti nella pancia: sono ancora completamente liberi, nulla è stato represso. I loro stomaci sono privi di repressioni, e quel vuoto è una bellezza nel corpo.
Osho, ibidem

Per la pulizia dello stomaco hai bisogno di respirare in maniera profonda, perché, quando inspiri ed espiri profondamente, la pancia butterà fuori tutto quello che ha trattenuto.
Osho, ibidem

Ricorda: se l'espirazione non è profonda, l'inspirazione non potrà essere profonda. Se l'inspirazione è scarsa, l'espirazione sarà debole. Si bilanciano a vicenda: più vai all'esterno, più andrai dentro di te, e viceversa.
Osho, Discorsi, 1953-1990

Ci sono tre livelli di respirazione. Il primo consiste nel respirare silenziosamente, tanto che una persona che si trovi accanto a voi non riesca a sentirvi respirare. Il secondo livello consiste nel respirare così silenziosamente che neanche voi riusciate a sentirvi. E il terzo livello consiste nel respirare così silenziosamente da non percepire il vostro respiro.
Chris Pei, Qi Gong for Beginners, 2009

Se è vero che la vita dell’uomo dipende completamente dal respiro, è altresì vero che una vitalità duratura e il mantenersi esenti da malattie derivano soprattutto da una corretta impostazione della respirazione. Un controllo intelligente della capacità respiratoria prolungherà i nostri giorni sulla terra, donandoci maggiore vitalità e resistenza. D’altra parte, una respirazione poco consapevole e disordinata tenderà a ridurre i nostri giorni, consumando la nostra vitalità e rendendoci disponibili alla malattia.
Yogi Ramacharaka, La scienza del respiro, 1904

Nel mondo civilizzato la percentuale di uomini che respirano correttamente è molto bassa e ciò risulta evidente dai toraci contratti, dalle spalle cadenti e dallo spaventoso aumento delle malattie a carico degli organi respiratori.
Yogi Ramacharaka, ibidem

Dovrebbe essere superfluo specificare che il metodo corretto di respirare è quello per cui si inspira attraverso le narici, ma, ahimè, l’ignoranza del mondo civilizzato riguardo le cose più semplici è davvero sorprendente. Ovunque s’incontrano persone che respirano abitualmente con la bocca e che consentono ai loro figli di seguire il loro orribile e ripugnante esempio.
Yogi Ramacharaka, ibidem

Molte malattie contagiose, tra cui raffreddori e affezioni catarrali, sono dovute all'esecrabile abitudine di respirare con la bocca. 
Yogi Ramacharaka, ibidem

Così come l’uomo non si azzarderebbe a nutrirsi attraverso le narici, allo stesso modo non dovrebbe respirare con la bocca.
Yogi Ramacharaka, ibidem

Il mondo occidentale sta incominciando a interessarsi all’educazione fisica, il che è indubbiamente un fatto positivo. Ma nell’entusiasmo non va dimenticato che l’esercizio dei muscoli esterni non è tutto. Anche gli organi interni hanno bisogno di esercizio e la Natura ha disposto che ciò avvenga mediante una corretta respirazione. Il diaframma è lo strumento principale di cui la Natura ci ha dotato per effettuare la ginnastica interna. Il suo movimento fa vibrare gli organi dell’apparato digerente, li massaggia e li “modella” a ogni inspirazione ed espirazione; pompando il sangue vigorosamente in entrata e poi in uscita, riesce a tonificare tutti gli organi.
Yogi Ramacharaka, La scienza del respiro, 1904

Se vuoi vincere l'ansia della vita, vivi il momento, vivi nel respiro.
[If you want to conquer the anxiety of life, live in the moment, live in the breath].
Amit Ray [1]

L'"ego" incosciente è il vero genio. Il vostro respiro funziona male appena il vostro ego cosciente se ne immischia.
George Bernard Shaw, Uomo e superuomo, 1903

Se ci sforziamo il respiro diventerà costretto o forzato. Se non siamo focalizzati il respiro sarà sommerso dal suono dei nostri pensieri. Mantenete la consapevolezza sul respiro e ogni istante sarà una meditazione.
David Swenson [1]

Prendete consapevolezza del vostro respiro. Percepite l'aria che entra ed esce dal corpo. Percepite il vostro campo energetico interiore. Tutto ciò che dovete affrontare e gestire nella vita reale (contrariamente alle proiezioni mentali immaginarie) è questo momento. 
Eckhart Tolle, Il potere di adesso, 1999

La respirazione consapevole, che è una meditazione potente di per sé, vi metterà in contatto a poco a poco con il corpo.
Eckhart Tolle, ibidem

In molte persone il respiro è innaturalmente superficiale. Quanto più sarete consapevoli del respiro, tanto più questo ritroverà la sua naturale profondità.
Eckhart Tolle, Un nuovo mondo, 2005

Siate consapevoli del respiro. Fate attenzione alla sensazione del respiro. Sentite l’aria che entra ed esce dal corpo. Osservate come il petto e l’addome si espandono e si contraggono leggermente con l’inspirazione e l’espirazione. Un respiro consapevole è sufficiente a creare spazio lì dove prima c’era un’ininterrotta successione di un pensiero dopo l’altro. Un respiro consapevole, due o tre sarebbe ancora meglio, molte volte al giorno, è un modo eccellente per portare spazio nella vostra vita. 
Eckhart Tolle, ibidem

Essere consapevoli del respiro sposta l’attenzione dai pensieri e crea spazio. È un modo di generare consapevolezza.
Eckhart Tolle, ibidem

Essere consapevoli del vostro respiro vi costringe a stare nel momento presente, che è la chiave di tutte le trasformazioni interiori. Ogni volta che siete consapevoli del respiro, siete assolutamente presenti.
Eckhart Tolle, ibidem

Il respirare non è in realtà qualcosa che si fa, ma qualcosa che si può osservare mentre accade. Il respirare accade da solo. È l’intelligenza interna del corpo che lo fa. Tutto quello che dovete fare è osservarlo mentre accade. Non implica alcuno sforzo o tensione.
Eckhart Tolle, ibidem

Il fatto che il respiro non abbia forma è una delle ragioni per cui la consapevolezza del respiro è un modo straordinariamente efficace di portare spazio nella vostra vita, di generare consapevolezza. È un eccellente oggetto di meditazione proprio perché non è un oggetto, non ha struttura né forma.
Eckhart Tolle, Un nuovo mondo, 2005

Se dovessi limitarmi a dare un unico consiglio per insegnare alle persone a vivere meglio, suggerirei di imparare a respirare correttamente.
[If I had to limit my advice on healthier living to just one tip, it would be simply to learn how to breathe correctly].
Andre Weil, Breathing, 1999

Nel trasportare il respiro, l’inalazione deve essere completa. Quando è completa, ha una grande capienza. Quando ha una grande capienza, può espandersi. Quando si espande, può penetrare verso il basso. Quando penetra verso il basso, diventa calma e stabile. Quando è calma e stabile, sarà forte e regolare. Quando è forte e regolare, germoglierà. Quando germoglia, crescerà. Quando cresce, si ritirerà verso l’alto. Quando si ritira verso l’alto, raggiungerà la sommità del capo. Il potere segreto della Provvidenza si muove sopra. Il potere segreto della Terra si muove sotto. Colui che segue questi precetti vivrà. Colui che li avversa perirà.
Anonimo [iscrizione su pietra della dinastia Zhou, VI sec. a.e.c.].

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Respiro - ApneaRilassamento - Meditazione - Yoga - Training Autogeno