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Aforismi, frasi e citazioni di Gabriel Laub

Selezione di aforismi e di frasi satiriche di Gabriel Laub ((Bochnia 1928 - Amburgo 1998), scrittore, giornalista e aforista polacco. Gabriel Laub trascorre la sua infanzia a Cracovia, ma nel 1939, a causa dell'invasione tedesca, è costretto a rifugiarsi in Unione Sovietica con la famiglia a causa delle sue origini ebraiche. Finita la Seconda Guerra Mondiale, si trasferisce a Praga dove studia giornalismo e dove lavora come redattore e scrittore fino al 1968.

Conclusasi la Primavera di Praga, Laub si trasferisce ad Amburgo, dove pubblica le sue raccolte di aforismi in tedesco: Verärgerte Logik (1969), Enthüllung des nackten Kaisers. Satire in Begriffen (1970, Ur-Laub zum Denken. Satire in Begriffen (1972), Doppelfinten (1975), Erlaubte Freiheiten (1975), Denken erlaubt (1977), Alle Macht den Spionen (1978), Das Recht, recht zu haben (1982), Der Aufstand der Dicken (1983), Gespräche mit dem Vogel. (1984), Denken verdirbt den Charakter. (1984), Mein lieber Mensch (1987), Unordnung ist das ganze Leben. (1992).

In Italia, Gabriel Laub ha avuto meno fortuna del suo connazionale Stanisław Jerzy Lec, ma rispetto a questi, la qualità dei suoi aforismi non è per nulla inferiore.
Se un innocente viene condannato è colpa sua: avrebbe
dovuto commettere qualche delitto. (Gabriel Laub)
Aforismi
Selezione Aforismario

A chi non ha imparato un mestiere restano solo due possibilità: o diventare un tuttofare o abbracciare la carriera politica.

Amare l'umanità? Prova a iniziare con una sola persona.

Chi non pensa ritiene che nessuno pensi. Chi pensa lo sa.

Chi si sposa per soldi, almeno ha un motivo ragionevole.

È pericoloso che una teoria sbagliata diventi corretta nelle mani sbagliate.

È una calunnia che i giornali non stimolino i propri lettori al pensiero. Di certo li portano ai cruciverba.

Giornalista: uno scrittore, la cui immaginazione creatrice è limitata dalla realtà.

Gli uomini onesti si lasciano corrompere in un solo caso: ogniqualvolta se ne presenti l'occasione.

Il computer è così veloce perché non pensa.

Il futuro della letteratura è nell'aforisma. Non può essere riprodotto in un film.

Il pessimista prudente commette suicidio gettandosi davanti all'ambulanza.

Il segno del vero amore è che passa. L'amore eterno è solo un'illusione d'amore

Il valore di un vero messaggio può essere detto in due righe. Il resto è costituito da dichiarazioni vaghe.

In un regime totalitario gli idioti ottengono il potere con la violenza e gli intrighi; in una democrazia, attraverso libere elezioni.
Ogni potere proviene dal popolo, e non gli viene più restituito. (Gabriel Laub)
L'aforisma è riconosciuto come genere letterario: i critici certamente non lo comprendono ancora, ma già lo contestano.

L’aforisma ha un vantaggio su ogni altro genere letterario: non lo si mette da parte prima di averlo letto fino alla fine.

L’aforisma: una tragedia rimpicciolita.

L’aforisma viene molto apprezzato, tra l’altro perché contiene mezza verità, cioè una percentuale non indifferente.

L'inferno è il privilegio dei credenti.

La carriera di molte attrici è cominciata con un ruolo nella vita del regista.

La fantasia è quella cosa che certe persone non riescono neanche a immaginare.

La massima forma d'egoismo è l'amore. Non amiamo i nostri partner, ma soltanto la loro capacità di amare noi.

La morale assoluta: tutto è vietato.

La pace è quando sparano da qualche altra parte.

La verità vince sempre. Perché le vittorie sono sempre vere.

Le donne sono più belle di quanto sembrano.

Le teorie sono state inventate per delle ragioni pratiche.

Lo schiavo non vuole diventare libero. Vuole diventare il capo degli schiavi.

Lo zero arrossì lusingato. Qualcuno gli aveva detto: «Lei è lo zero più grande del mondo».

Ogni potere proviene dal popolo, e non gli viene più restituito.
[Wszelka władza wychodzi z ludu i nigdy do niego nie wraca].

Ogni uomo ha bisogno di almeno tre donne: la mamma, la moglie, e una terza che lo ritenga un uomo.

Santi: persone che hanno fatto carriera dopo la loro morte.

Se un innocente viene condannato è colpa sua: avrebbe dovuto commettere qualche delitto.

Soltanto chi è sicuro di sé può essere modesto.

Una vacanza in famiglia è la continuazione della guerra tra i coniugi in un altro territorio.

Uno stupido è un idiota che non ha fatto carriera.

Uomo: una scimmia che è scappata attraverso le maglie della censura.

Note
Vedi anche aforismi, frasi e citazioni di: Stanisław Jerzy Lec