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Aforismi, frasi e pensieri di Menotti Lerro

Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Menotti Lerro (Salerno 1980), scrittore, saggista, poeta e aforista italiano. Menotti Lerro è laureato in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Salerno.

Nel 2003 pubblica la prima raccolta di poesie Ceppi Incerti, pubblicata dal caffè letterario fiorentino Giubbe Rosse. Nel 2005 viene dato alle stampe Passi di Libertà Silenziose, raccolta di poesie e prose edita da Plectica. Nello stesso anno si iscrive all'albo nazionale dei giornalisti pubblicisti e al contempo lavora nella redazione Narrativa Italiana e Straniera della casa editrice Mondadori. Al gennaio 2006 risale la raccolta di testi letterari in versi dal titolo Senza cielo, Guida.

Nel 2007 vengono pubblicati i testi: Augusto Orrel. Memorie d’orrore e poesia, Joker; Tra-vestito e l’animaI Battiti della notte; È per questo che non ti scrivo; Storia di un cilentano in giro per il mondo (con lo pseudonimo Serse Monetti); Aforismi; Storie (con lo pseudonimo Augusto Orrel); Sento che ne è valsa la penaEssays on the body (quattro saggi in lingua inglese sul tema del corpo); The body between autobiography and autobiographical novels (testo in lingua inglese in cui vengono analizzati quattro casi letterari che mostrano specifici modi di scrivere un’autobiografia di scrittori con quattro diverse identità di gender. Gli autori trattati sono: Paul Monette, Jeanette Winterson, William Buttler Yeats ed Eva Figes.

Nel 2007 ha curato l’antologia I Poeti Senza Cielo, dove sono raccolte poesie di poeti affermati e di giovanissimi sconosciuti. Sue poesie e racconti fanno parte di diverse antologie ed in particolare fa parte dei poeti che hanno dato corpo all’innovativo progetto delle “500 poesie istantanee tramite internet” racchiuse nel volume Le solitudini di Aradollo.

I seguenti aforismi di Menotti Lerro sono tratti da: Aforismi (Il Melograno, 2007), Aforismi di una notte (Zerounoundici Edizioni, 2008) e Aforismi e pensieri (Zona 2013).  Ha affermato Lerro: "La parte migliore e peggiore di me sono questi aforismi".
Il coraggio è non avere nulla per cui vivere e vivere lo stesso.
(Menotti Lerro)
Aforismi
© Il Melograno 2007 - Selezione Aforismario

Che l’uomo non impari abbastanza dalla storia è l’unica cosa che della storia probabilmente si ripete.

Chi ti chiama fratello senza conoscerti è pronto a venderti per un piatto di lenticchie.

Il coraggio è non avere nulla per cui vivere e vivere lo stesso.

Il mondo si divide in due grandi categorie: coloro che guardano e coloro che vedono.

L'amore è il mare dei sentimenti, li contiene tutti.

La solitudine è la condizione fisiologica di chiunque abbia un cuore e un cervello.

La vita è morte, la morte una speranza di vita.

Le uniche parole che mi piacerebbe ascoltare dalla gente sono quelle che non dicono. 

Mi spaventa una sola cosa della morte: l’esser pianto da chi mi vuole bene.

Se vuoi essere amato da chi ami e odiato da chi odi, sii sincero.

Spesso chi predica l'equilibrio pratica l'eccesso. 

Spesso dietro un grande uomo, c'è una grande sofferenza. 

Aforismi di una notte
© Zerounoundici Edizioni 2008 - Selezione Aforismario

Dove sarà mai la luce promessa? C’è forse un paradiso tra le nuvole, riposo nel vento, ristoro nei fondali marini? Dove finisce il buio, l’insonnia, la pazzia, il pianto, la malattia, la morte? Dove si nasconde Dio?

È un soffio di vento l’artista a cui gli si chiudono molte porte in faccia e che spesso muore prima di esser tempesta.

I politici migliori governano meno degli incapaci, ma vengono più a lungo ricordati dalla storia. 

Il genio è consapevole della sua grandezza. E ha il buon gusto di non essere modesto. 

Invecchiamo negli occhi della gente, o quando, nell'aprire un armadio, lo specchio ci sorprende. Invecchiamo immersi a mezzo busto nei nostri fiumi, quando scorrono le immagini tra mille pieghe; invecchiamo nei riflessi perversi delle posate e dei bicchieri.

L’Italia si è fermata da quando ha deciso che bisognava mettersi in cammino. 

La vecchiaia non dovrebbe far paura agli uomini. I vecchi, infatti, possono illudersi di aver vissuto. 

La verità in sé non esiste. Siamo noi a riempire i significanti: gusci vuoti a cui il cuore di ogni uomo dona il suo significato.

Non abbiamo che il corpo. L’anima è un’invenzione, polvere di croce. 

Nulla ci appartiene se non i sogni. Le immagini confuse della notte, le voci che più non distinguiamo. 

Sono le nostre vite, piccole stelle; presto tramutate in buchi neri.

Un uomo volgare è sempre brutto anche esteticamente. Un uomo gentile è sempre noioso.

Aforismi e pensieri
Cinquecento gocce dal mio mare
© Zona 2013 - Selezione Aforismario

C’è solo una cosa peggiore dell’oblio: esser ricordati come uomini inutili.

Ci sono libri che una volta aperti non riesco a chiudere, altri che una volta chiusi non riesco più a riaprire.

Coloro che affermano: “Bisogna conoscere il male per apprezzare il bene”, si sbagliano. Chi ha vissuto il vero orrore, non riuscirà mai a gioire per un’alba che sorge.

Datemi un punto d’appoggio e mi farò un pisolino.

Forse Dio non è morto. Semplicemente non è mai esistito.

Il mondo si divide in due categorie: coloro che guardano e coloro che vedono.

In Italia la politica è fatta dalla televisione, la televisione è fatta dalla politica.

L’amore è come la lotteria, la vincono in pochi e quando non se lo aspettano.

L’amore è il mare dei sentimenti, li contiene tutti.

L’eterno conflitto tra bene e male non esiste. Il male ha già vinto da sempre.

L’orizzonte, quantunque tu lo insegua, non lo potrai raggiungere. Ma finché lo inseguirai avrai una meta.

L’unica vera gabbia è quella che ogni giorno ci costruiamo intorno accettando i soprusi.

L’uomo coraggioso non è colui che non si arrende mai, ma colui che sa capire quando è arrivato il momento di farlo.

La solitudine è la condizione fisiologica di chiunque abbia un cuore e un cervello.

La verità è una bugia.

La vita è un viaggio solitario, dove ci si imbatte in altri viaggiatori con i quali condividere un breve tratto e magari farci una buona ciarla.

Non abbiamo che il corpo. L’anima è un’invenzione, polvere di croce.

Ogni anno il primo dell’anno si festeggia il nuovo anno e dopo un anno ci si accorge che anche quell'anno è stato tutto come il precedente anno. Si spera nel prossimo anno.

Quando non puoi difenderti da una calunnia, resta in silenzio e subiscila fino in fondo, vedrai che spesso sarà chi ti accusa a difenderti con le sue contraddizioni.

Se la massa non ti rispetta, ricorda che sei sulla strada giusta.

Se la paura guardasse la vita vi scorgerebbe soltanto la morte.

Se sei stupido ti umilieranno, se sei saggio ti odieranno, se sei bello ti uccideranno. Guardati dalla maggioranza degli uomini, essi sono ciechi di rabbia per essere nati mostri, per non essere stati capaci di farsi amare e d’amarsi.

Se vuoi essere felice con chi ami, non sposarlo in nessun altro luogo che non sia il tuo cuore.

Si dovrebbe vivere due volte per capire il mondo: una come uomo, un’altra come donna.

Siamo così sciocchi ad odiarci l’un l’altro. Abitiamo in una stessa casa e in uno stesso tempo. Siamo compagni di questo folle viaggio. Dovremmo tenerci per mano.

Sospirare il passato e sperare per il futuro è come piangere il proprio presente.

Un vero uomo potrebbe lasciare lividi nel cuore, ma mai sul corpo di una donna.

Libro di Menotti Lerro consigliato
Aforismi e pensieri
Cinquecento gocce dal mio mare
Editore: Zona, Arezzo, 2013

"Se desideri ardentemente essere ben voluto dalla massa, allora
resterai sempre deluso. Gli uomini percepiranno presto che la tua gentilezza nei loro riguardi è in verità interessata. Capiranno che stai elemosinando affetto e questo li insospettirà e inquieterà nell'inconscio, perché essi non hanno mai avuto le tue stesse necessità e quindi fuggiranno spaventati o ti maltratteranno istintivamente per difendersi, per non doversi concedere, per non dare. Sii allora gentile con moderazione, non cercare in ogni uomo un padre che ti accolga; quegli uomini non potranno mai capire i tuoi bisogni, né vorranno mai adottarti". L'aforisma è per Lerro "la peggiore delle forme letterarie" in quanto "nasconde dietro l'essere lapidario tutta la sua imperfezione". Ma è anche genere capace di esprimere in un modo essenziale le micro verità ancora estrapolabili attraverso l'arte.

Note
  1. La proprietà intellettuale degli aforismi sopra riportati è di Menotti Lerro, che ne detiene i diritti. È vietata la loro riproduzione integrale su altri siti web.
  2. Vedi anche: Aforisti Contemporanei