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Aforismi, frasi e citazioni di Émile Zola

Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Émile Zola (Parigi 1840 - 1902), scrittore, saggista e giornalista francese. Le seguenti citazioni di Émile Zola sono tratte da alcune delle sue opere più importanti, da articoli di giornali e dalla corrispondenza.
Quando il futuro è privo di speranze,
il presente acquista un'ignobile amarezza. (Émile Zola)
I miei odi
Mes haines, 1866

L’odio è santo. È l’indignazione dei cuori forti e potenti, il disprezzo militante di quelli che irritano la mediocrità e la stupidità. Odiare è amore, è sentire la propria anima calda e generosa, è vivere profondamente del disprezzo delle cose vergognose e sciocche.

Un'opera d'arte è un angolo della creazione visto attraverso un temperamento.
[Une oeuvre d'art est un coin de la création vu à travers un tempérament].

Thérèse Raquin
Thérèse Raquin, 1867

Quando il futuro è privo di speranze, il presente acquista un'ignobile amarezza.

Madeleine Férat
Madeleine Férat, 1868

Si deve amare una sola donna nella propria vita, quella che da cui si è amati, e vivere entrambi di questo amore reciproco.

La fortuna di Rougon
La fortune des Rougon, 1871

Un bacio fa gli amanti.
[Un baiser fait des amants].

Il ventre di Parigi
Le ventre de Paris, 1873

L'egoismo delle classi e uno dei più validi sostegni della tirannide.
[L'égoïsme des classes est un des soutiens les plus fermes de la tyrannie].

Una campagna
Une campagne, 1880

Il bel sorriso di una bambina matura troppo velocemente.

Critica naturalistica
La critique naturaliste, 1881

Dio, una specie di idolo feroce e geloso che non tollera la minima infedeltà!

Quel che bolle in pentola
Pot-Bouille, 1882

Si amano davvero soltanto le donne che non si sono avute.

La gioia di vivere
La joie de vivre, 1883

Ogni volta che la scienza avanza di un passo, è perché un folle la spinge, senza farlo apposta.

Germinale
Germinal, 1885

Non bastava aver del pane per essere felice! Chi era quell'idiota che faceva dipendere la felicità dalla spartizione dei beni? Codesti acchiappanuvole di rivoluzionari, potevano bene distruggere la società e farne sorgere una nuova; con l'assicurare a tutti un tozzo di pane non darebbero all'umanità una gioia di piú né la libererebbero da un solo dolore! Al contrario, sarebbe l'infelicità che farebbero regnare sulla terra; perché persino i cani finirebbero per urlare di disperazione il giorno che, non piú paghi di soddisfare i loro istinti, illusi di elevarsi, cadessero in balía delle passioni che nulla può saziare. No, il solo bene era non esistere; ma, dovendo nascere, nascere albero, nascere pietra; granello di sabbia, meglio ancora, che non sa del piede che lo calpesta.

Fino a che il vostro livore contro il borghese non proverrà da altro che dal vostro rabbioso bisogno d'essere borghesi a vostra volta, non sarete degni mai della felicità.

La folla: una forza cieca che continuamente divora se stessa.

Quando non si è i piú forti, bisogna bene essere i piú giudiziosi.

Aumentare il salario, che forse si può? Una legge di ferro lo fissa allo stretto necessario; all'indispensabile, perché l'operaio possa mangiare pane e sputo e procreare dei figli. Se il salario scende sotto quel livello, l'operaio crepa; e la richiesta di nuovi operai lo fa risalire. Se supera quel livello, cresce l'offerta di manodopera e lo fa calare. È l'altalena delle pance vuote, la condanna a vita alla galera della fame.

Il Sogno
Le Rêve, 1888

È così bello vivere, e la vita è così dolce che non può essere cattiva!

La felicità per noi poveretti sta solo nell'umiltà e nell'ubbidienza.

La morte è più potente dell'amore. È una sfida gettata all'esistenza.

La verginità è sorella degli angeli, è il possesso di ogni bene, è la sconfitta del diavolo, è la forza della fede. Essa dà la grazia, essa è la perfezione, che vince col solo presentarsi.

La débàcle
La débàcle, 1892

Ancora si uccideva, in ogni angolo si distruggeva: il bruto scatenato, la collera imbecille, la follia furiosa dell’uomo che sta mangiando l’uomo.
Un'opera d'arte è un angolo della creazione visto attraverso un temperamento.
(Émile Zola)
Discorso agli studenti parigini
Discours à l'Assemblée générale des étudiants de Paris, 1893 

La scienza ha promesso la felicità? Non credo. Ha promesso la verità, e la questione è sapere se con la verità si farà mai la felicità.
[La science a-t-elle promis le bonheur? Je ne le crois pas. Elle a promis la vérité, et la question est de savoir si l'on fera jamais du bonheur avec de la vérité].

Lettera alla gioventù
Lettre à la Jeunesse, 1897

Un errore giudiziario è una forza in movimento: uomini di coscienza sono conquistati, sono assillati, si dedicano in modo sempre più ostinato, rischiano la loro fortuna e la loro vita affinché giustizia sia fatta.

Lettera alla Francia
Lettre à la France, 1898

Nella mia vita non ho avuto che una sola passione, la verità.

Io accuso…!
J’Accuse…!, 1898 

È un delitto sfruttare il patriottismo ai fini dell'odio, è un delitto fare del potere militare il dio moderno, quando tutta la scienza umana è al lavoro per il progresso della verità e della giustizia.

Lavoro
Travail, 1901

Il lavoro è la vita stessa, e la vita è un lavoro continuo.

Articoli
Le mie notti sarebbero un incubo al solo terribile pensiero di un innocente che sconta tra i tormenti crudelissimi una colpa che non ha commesso.

Non potremmo cominciare ad accordarci sull'amore che dobbiamo agli animali? [...] e ciò semplicemente in nome della sofferenza, per porre fine a tale sofferenza, l'abominevole sofferenza di cui vive la natura e che l'umanità dovrebbe sforzarsi di ridurre il più possibile; in nome di una lotta continua, l'unica che sarebbe saggio combattere.

Corrispondenza
La passione è ancora ciò che aiuta i migliori a vivere.

Le opinioni pesano così poco dinanzi a tutta la potenza dei fatti!

Fonte sconosciuta
Selezione Aforismario

Abbiate dalla vostra le donne e venderete il mondo.

Alcune bigotte credono d’ingannare Dio pregando con le labbra e atteggiandosi a penitenti per guadagnarsi un perdono.

Avete un immenso difetto che vi sbarrerà tutte le porte: non potete discutere più di due minuti con un imbecille senza fargli capire che è un imbecille.

Il compito più alto di un uomo è sottrarre gli animali alla crudeltà.

L’artista è nulla senza il talento, ma il talento è nulla senza il lavoro.

La lettura le aprì orizzonti romanzeschi che ancora ignorava; finora aveva amato soltanto con il sangue e con i nervi; cominciò ad amare con la testa.

La lingua barbarica è quella della legge.

Fu un piacere pieno di rimorsi, uno di quei piaceri da cattolico, che la paura dell’inferno spinge verso il peccato.

Quando il futuro è privo di speranze, il presente acquista un’ignobile amarezza”

Ho una sola passione, quella della luce in nome dell’umanità che ha tanto sofferto e che ha diritto alla felicità.

Spegni la candela, non ho bisogno di vedere il colore dei miei pensieri.

La civiltà non raggiungerà la perfezione finché l’ultima pietra dell’ultima chiesa non sarà caduta sull'ultimo prete.
[Attribuito - vedi "Citazioni errate su Aforismario].