Aforismi, frasi e citazioni sulla Fila
Raccolta di aforismi, frasi e battute divertenti sul fare la fila o la coda davanti allo sportello di un ufficio pubblico, alla cassa di un ipermercato, in auto davanti al semaforo, ecc.
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sul traffico, l'attesa, la pazienza e la folla. [I link sono in fondo alla pagina].
Affermano alcuni che la vita è breve. Evidentemente non hanno mai fatto la fila allo sportello di un ufficio pubblico. (Giovanni Soriano) |
Pare che certa gente abbia fatto la fila per tre volte quando il buon Dio ha distribuito la stupidità.
Konrad Adenauer [1]
Il destino dell'italiano: fare la fila davanti a uno sportello. L'ideale dell'italiano: star seduto dietro a uno sportello.
Danilo Arlenghi [1]
Ci sono molti che copiano la Gioconda di Leonardo, ma la gente continua a fare la coda per vedere l'originale.
Louis Armstrong [1]
Il colpo dell'accodato è più temibile del colpo di coda.
Dino Basili, Amici amici, 1989
Agli sportelli c'era una fila così lunga che uno che doveva andare a Modena a un certo punto si è voltato e ha detto: "Beh, io vado a piedi, tanto son quasi arrivato".
Stefano Benni [1]
L'altra coda va più veloce.
Arthur Bloch, Osservazione di Zenone, La legge di Murphy, 1977
Se si cambia coda, quella che si è appena lasciata diventerà immediatamente la più veloce.
Arthur Bloch, Variazione di O'Brien sull'Osservazione di Zenone, La legge di Murphy II, 1980
Continuare a cambiar coda le rallenta entrambe e fa infuriare tutti.
Arthur Bloch, Corollario di Kenton sull'Osservazione di Zenone, La legge di Murphy II, 1980
Più tempo si aspetta in coda, più è alta la possibilità di stare nella coda sbagliata.
Arthur Bloch, Principio della coda, La legge di Murphy II, 1980
Più è urgente il motivo per cui si fa una coda, più lento sarà l'impiegato allo sportello.
Arthur Bloch, Regola di Flugg, La legge di Murphy II, 1980
Apprezzatemi adesso, eviterete la coda.
Ashleigh Brilliant, Appreciate me now, and avoid the rush, 1981
Non è facile affrontare i miei problemi uno alla volta quando si rifiutano di mettersi in fila.
Ashleigh Brilliant [1]
Nessuno mi ributta tanto quanto chi in coda davanti a uno sportello cerca di scavalcare il turno.
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987
Sapevo che le code mi stavano uccidendo. Non riuscivo ad accettarle, al contrario di tutti gli altri. Tutti gli altri erano normali. Per loro la vita era bella. Potevano far la coda senza provare dolore. Potevano mettersi in coda e starci per sempre.
Charles Bukowski, A sud di nessun nord, 1973
La gente aspettava per tutta la vita. Aspettava per vivere, aspettava per morire. Aspettava in fila per comperare la carta igienica. Aspettava in fila per prendere i quattrini. E se non aveva quattrini aspettava in file più lunghe.
Charles Bukowski, Pulp, 1994
Le vecchie fiamme sono come le vecchie dichiarazioni dei redditi: le metti in fila nell'armadio per tre giorni e poi te ne liberi.
Jack Campbell (Nicolas Cage), in The Family Man, 2000
Il borghese, quando supera la coda sulla corsia di emergenza, in fondo lo fa per tirare fuori il Giamburrasca che è in lui.
Paolo Costa, Aforismi borghesi, 2007
Non è vero che quando sei innamorato il mondo ti sembra più bello. È solo che lo tratti dall'alto in basso. Guardi la gente che passa e pensi: "Poveracci, vedi come vanno avanti e indietro nelle loro scialbe vite. Vedi come s'affannano, lavorano, s'imbottigliano nel traffico, si mettono in coda alla cassa?". In altre parole, quando t'innamori diventi un qualunquista di merda.
Diego De Silva, Non avevo capito niente, 2007
Invidio la resistenza del sistema nervoso della gente capace di fare ore di coda per andare a stendersi su una spiaggia piena di gente.
Diego De Silva [1]
In doppia fila, non si trova più un buco. Il parcheggio in tripla fila è la nuova, agghiacciante frontiera.
Gioele Dix, Manuale dell’automobilista incazzato, 2007
La coda è uno stress a gradazione progressiva. Prima la speranza consolatoria (“Vedrai che dura poco, non c’è mai a quest’ora”). Poi l’illusione percettiva (“Vedi che si muove? Lentamente, ma si muove”). Poi la consapevolezza razionale (“Non si muove per niente, ci vorrà almeno un’ora”). Poi la rabbia indiscriminata (“Ma perché non si muove, che fanno questi bastardi?”). Poi la disperazione solitaria (“Perderò minimo due ore, come faccio?”). Poi il risentimento universale (“Siamo troppi! L’abbiamo voluta la libera circolazione? Eccolo qua, la democrazia! Ritiriamo su il Muro di Berlino!”). Poi la rassegnazione filosofica (“Prima o poi tutto finisce, ne verremo fuori, fossero tutti questi i guai nella vita”). Rassegnarsi da subito farebbe molto meglio alla salute, ma mica siamo tutti filosofi.
Gioele Dix, Manuale dell’automobilista incazzato, 2007
Non dire "Soldi" / non dire "Crisi" quando c'è la coda ai saldi.
Fabri Fibra, Escort, 2010
Alla cassa c’è la fila. Sempre. Tu puoi anche metterti in coda dove c’è meno gente, ma sta’ sicuro: la cassa non legge il codice a barre del prodotto a quello davanti a te e si blocca tutto. Il codice bancomat lo ha scritto in un foglio che è a casa e si blocca tutto. Vuole pagare in contanti “perché li ha spicci” e non li trova e si blocca tutto. Litiga con la cassiera che non gli prende i buoni pasto e si blocca tutto. Discute con la cassiera perché non gli prende i buoni sconto e si blocca tutto. Chiede il catalogo dei regali da prendere con i punti. Non c’è, e si blocca tutto. Muore e ovviamente si blocca tutto. Scegli quindi una fila a caso.
Giuseppe Giacobazzi, Una vita da paura, 2008
Rivolgiti sempre agli dèi altrui. Ti ascolteranno senza farti fare la fila.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957
Sportello. Sport che si fa in coda.
Yves Lecomte, Aforismi, 2004
Da un po' di tempo a questa parte va di moda il sabato sera far la coda in pizzeria. Ogni città detiene 4 o 5 locali cult, che il passaparola ha decretato sovrani, e tutti sgomitano per andare lì. A costo di fare la coda per ore. A costo di prenotarsi con gli stessi tempi di attesa di un'operazione alla cataratta con la mutua. Ma io non ci credo. Ma già ti rompi i maroni tutta la settimana in coda alla posta, al casello dell'autostrada, allo sportello del bancomat, quando finalmente potresti rilassarti e gozzovigliare in pace con gli amici, sei masochista fino allo spasimo e mi passi la serata a far la coda sul marciapiede davanti alla vetrina di una pizzeria? Posso dire? Secondo me sei una sovrumana testa di minchia.
Luciana Littizzetto, Col cavolo, 2004
Darla vinta? Nah, non è nel mio stile; se la vita è stare in coda, salto le file!
Bassi Maestro, La vita è maledetta, 2003
Un inglese, anche se è solo, forma ordinatamente una fila di una persona.
George Mikes [1]
Quasi tutti odiano le file. In banca, al supermercato, al bar. Io no. Se volete conoscere la natura umana mettetevi tra un uomo e il suo cappuccino.
Dexter Morgan (Michael C. Hall), in Dexter, 2006-2013
Un mondo in cui si fa la coda anche per pagare è capace di ogni assurdità.
Marco Oliverio (Aforismi inediti su Aforismario)
Ogni anno per le vacanze il capofamiglia si alza e fa: «Quest’anno partiamo a un’ora che non parte nessuno!» Quelli che dicono così trovano la coda già sul pianerottolo!
Carlo Pistarino [1]
La mia banca di solito apre due sportelli. Tranne quando c'è coda: in tal caso, ne apre uno solo.
Rita Rudner [1]
Affermano alcuni che la vita è breve. Evidentemente non hanno mai fatto la fila allo sportello di un ufficio pubblico.
Giovanni Soriano, Maldetti, 2007
Mai si ha la sensazione così netta di stare sprecando il proprio tempo, come quando ci si trova a far la fila allo sportello di un ufficio pubblico in attesa del proprio turno. Veri e propri pezzi di vita dati in pasto all’insaziabile mostro della burocrazia statale.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
Dalle notizie di oggi: «Migliaia di persone in coda anche piú di ventiquattro ore davanti agli Apple Store di mezzo mondo per accaparrarsi il nuovo modello dell’iPad, il tablet computer prodotto dalla nota azienda informatica statunitense». La tecnologia evolve, la coglionaggine umana rimane sempre la stessa.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
Il mondo è invaso da miliardi d’individui che, a quanto pare, non hanno alcuna intenzione di smettere di moltiplicarsi. Il risultato è che ovunque tu vada c’è una coda che ti aspetta: dal medico, alla posta, alla cassa del supermercato, in strada davanti al semaforo… Ovunque tu vada – città, mare, montagna – troverai gente; col buono o col cattivo tempo, sempre gente, dappertutto gente. Suppongo che anche i deserti non siano poi cosí disabitati come si vuol far credere.
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013
Raggiungeremo la parità dei sessi quando la fila del bagno degli uomini sarà uguale a quella delle donne.
Sandra Tagliavento (Aforismi inediti su Aforismario)
In banca, all'ufficio postale o al supermercato, esiste una legge universale che puoi ignorare a tuo rischio e pericolo: la fila più corta si muove più lentamente.
Bill Vaughan [1]
Quando Dio distribuiva le tette io ero in fila per il cervello.
Anonima
Quando distribuivano l’ansia, io ero già in fila dalla sera prima per paura di arrivare in ritardo!
Anonimo
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