Cerca Autori o Argomenti in Aforismario

Frasi e citazioni sul Tedio e sul Taedium Vitae

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sul tedio e sul taedium vitae (noia della vita). Il tedio può essere definito una forma di noia profonda accompagnata da fastidio e insofferenza. La locuzione "taedium vitae" (tedio della vita) indica il senso di vanità di tutte le cose, la sensazione di stanchezza e disgusto per l'esistenza, come espressa, ad esempio, nei celebri versi di Leopardi: "Amaro e noia / la vita, altro mai nulla; e fango è il mondo".

A mo' d'introduzione, riportiamo un brano di Fernando Pessoa, che dà un'idea abbastanza chiara di quella che può essere la sensazione provocata dal taedium vitae: "Oggi mi sono svegliato molto presto, con uno scatto confuso, e mi sono alzato subito dal letto, in preda al soffocamento di un tedio incomprensibile. Nessun sogno l’aveva provocato; nessuna realtà l’avrebbe potuto creare. Era un tedio assoluto e totale, ma fondato su qualcosa. Nel fondo oscuro della mia anima, invisibili forze sconosciute ingaggiavano una battaglia di cui il mio essere era il suo campo, e io tremavo tutto nello scontro sconosciuto. Al mio risveglio, è sorta una nausea fisica della vita intera. Un orrore del dover vivere si è alzato con me dal letto. Tutto mi è sembrato vuoto e ho avuto la fredda impressione che non esista soluzione per nessun problema". [Il libro dell'inquietudine, postumo, 1982].

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulla noia e sul male di vivere. [I link sono in fondo alla pagina].
Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare,
ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
(Fernando Pessoa)
L'arma batteriologica del secolo: il tedio. Quella che ti convince che aspettare di vivere è meno faticoso di vivere.
Stefano Benni, Margherita dolcevita, 2005

Se l'intera esistenza è impegnata nel processo di diventare, crescere, vedere, toccare, percepire, odorare, non è possibile vivere un solo istante di tedio.
Leo Buscaglia, Amore, 1972

Sei tediato dalla vita? Allora tuffati con tutto il tuo cuore in qualche lavoro in cui credi, vivi per esso, muori per esso e troverai la felicità che non avresti mai pensato potesse essere tua.
Dale Carnegie [1]

All'ombra dei monasteri una sorda tristezza faceva nascere nell'anima dei monaci quel vuoto che il Medioevo chiamava acedia. Questo disgusto, scaturito dal deserto del cuore e dalla pietrificazione del mondo, è lo spleen religioso. Non disgusto di Dio, ma tedio in Dio. Acedia è il pomeriggio delle domeniche vissuto nel silenzio pesante dei monasteri.
Emil Cioran, Lacrime e santi, 1937/86

L'energia e la virulenza del mio taedium vitae continuano a stupirmi. Tanto vigore in un male così fiacco! Debbo a questo paradosso l'incapacità in cui sono di scegliere finalmente la mia ultima ora.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

L'antidoto al tedio è la paura. Occorre che il rimedio sia più forte del male.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973

Basta la grazia imprevista di un sorriso intelligente a far volare via gli strati di tedio depositati dai giorni.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

I libri non sono strumenti di perfezione, ma barricate contro il tedio.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

È sufficiente che la bellezza sfiori appena il nostro tedio, perché il cuore ci si laceri come seta tra le mani della vita.
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Il sorriso dell'essere che amiamo è l'unico rimedio efficace contro il tedio. 
Nicolás Gómez Dávila, ibidem

Non è il possesso prolungato che ingenera il tedio, ma il contatto fugace con innumerevoli oggetti.
Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito, 1977/92

Fuggire non protegge dal tedio. Per salvarci dobbiamo addomesticare questa bestia molle e torpida. Dall'accettazione del tedio scaturiscono le cose più nobili.
Nicolás Gómez Dávila, Tra poche parole, 1977/92

L'unica cosa peggiore della morte è vivere una vita tediosa.
Mark Driscoll [1]

È l'immodificabile che si annuncia con il tedio. Come aver sbagliato strada, essere giunti dove non si voleva mai arrivare, pur sapendo che si stava andando in quella direzione, creduta giusta da chiunque, pur non sentendola come propria.
Alessandro Franci, La pena uguale, 2009

Preferirei morire in un desiderio struggente, piuttosto che vivere nel tedio e nella disperazione.
Kahlil Gibran, Una lacrima e un sorriso, 1914

Tu t'abbandoni, o pallida indolente, / nella ricca mollezza de' cuscini, / e in sonnolenta voluttà reclini
le ciglia gravi tediosamente, / quasi un'ebrezza tenue la tua mente / oziosa per strane ombre trascini, / o velino i tuoi occhi felini / soporiferi aromi d'oriente. / O sei come una bella agile tigre, / che s'allunghi a giacer sotto una palma, / con tue movenze regalmente pigre. / Ma non t'insidia il serpe tentatore, / e tu per scuoter la tua uggiosa calma / ti lasceresti pur suggere il cuore.
Amalia, Guglielminetti, Tediata, in Le Vergini folli, 1907

A rendermi sempre incapace è solo la svogliatezza (il tedio che porta allo slapstick). [2]
Peter Handke, Il peso del mondo, 1978

Il tedio della vita non è altro che un immenso bisogno di Dio.
Ernest Hello [1]

Io non ho avuto che la consolazione di sapere qualcosa che può rendere felice ogni uomo. Elimina questa consolazione, ed eccomi in preda del tedio della vita, dello spleen.
Søren Kierkegaard, Diario, 1834/55 (postumo 1909/49)

Il tedio è la rovina dell'immortalità.
Neil Lowe [1]

Il benessere non genera buona letteratura: lo spleen di Baudelaire, l'ennui di Flaubert, la noia di Leopardi, il cafard di Cioran, il tedio di Pessoa, dimostrano che lo spirito prospera nelle contrarietà. Il miglior inchiostro è tatto di sangue e lacrime.
Maurizio Manco, Disappunti, in AA. VV., Geografie minime, 2015

Lotta sofferenza e tedio si avvicinano all'uomo, per rammentargli ciò che in fondo è la sua esistenza – qualcosa di imperfetto che non può essere mai compiuto. E quando infine la morte porta il desiato oblio, essa sopprime insieme il presente e l’esistenza, imprimendo in tal modo il sigillo su questa conoscenza – che l’esistenza è solo un interrotto essere stato, una cosa che vive del negare e del consumare sé stessa, del contraddire sé stessa.
Friedrich Nietzsche, Sull'utilità e il danno della storia per la vita, 1874

Le vere epoche della vita sono quei brevi periodi di sosta che si trovano in mezzo, fra l'alzarsi e l'abbassarsi di un pensiero o sentimento dominante. Qui c'è ancora una volta sazietà : tutto il resto è sete e fame − o tedio.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879/80

Bisogna guardarsi dal fondare la propria vita su una base di esigenze troppo ristretta: perché se si rinuncia alle gioie che comportano le posizioni, gli onori, le compagnie, i piaceri, le comodità e le arti, può venire un giorno in cui ci si accorge di aver ottenuto come vicino, per aver fatto queste rinunce, il tedio della vita, invece della saggezza.
Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, 1879/80
Il taedium vitae è figlio del lusso e della noia, non del dolore
e della miseria. Chi si uccide non è il povero pastore cencioso,
ma il ricco borghese delle grandi città. (Anacleto Verrecchia)
Nulla è cosi insopportabile all'uomo come essere in un pieno riposo, senza passioni, senza faccende, senza svaghi, senza occupazione. Egli sente allora la sua nullità, il suo abbandono, la sua insufficienza, la sua dipendenza, la sua impotenza, il suo vuoto. E subito sorgeranno dal fondo della sua anima il tedio, l'umor nero, la tristezza, il cruccio, il dispetto, la disperazione.
Blaise Pascal, Pensieri, 1670 (postumo)

In queste serate, come un mare in alta marea, mi invade un sentimento peggiore del tedio ma a cui non si addice nessun altro nome che tedio – un sentimento di desolazione senza luogo, di naufragio dell’anima intera. Sento di aver perduto un Dio compiacente, sento che la Sostanza di tutto è morta. E l’universo sensibile è per me un cadavere che ho amato quando era vita; ma tutto è diventato niente nella luce ancora calda delle ultime nuvole colorate.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Il mio tedio assume tratti di orrore; la mia noia è una paura.
Fernando Pessoa, ibidem

È così pervasivo il tedio, così sovrano l’orrore di essere vivo da non riuscire a immaginare cosa possa servire da lenitivo, da antidoto, da balsamo o oblio.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Vivere una vita priva di passioni ma colta, nella serenità delle idee, leggendo, sognando, e pensando di scrivere; una vita sufficientemente lenta per rimanere sempre ai margini del tedio, sufficientemente meditata per non imbattersi mai in esso.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Il tedio è questo: la perdita, da parte dell’anima, della sua capacità di illudersi.
Fernando Pessoa, ibidem

Ciò che alcuni chiamano tedio, non è altro che noia; per altri non è altro che disagio; altri ancora chiamano tedio l’indolenza. Ma il tedio, sebbene comprenda l’indolenza, il disagio e la noia, li comprende come l’acqua comprende l’idrogeno e l’ossigeno, di cui si compone. Li include, senza somigliarvi.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Il tedio è sì la noia del mondo, il disagio di continuare a vivere, l’indolenza di aver vissuto; il tedio è davvero la sensazione carnale della vacuità prolissa delle cose. Ma il tedio è, più di questo, la noia di altri mondi, sia che esistano o no.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.
[Não é o tédio a doença do aborrecimento de nada ter que fazer, mas a doença maior de se sentir que não vale a pena fazer nada].
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Il tedio… Soffrire senza sofferenza, volere senza voglia, pensare senza raziocinio… È come essere posseduti da un demonio negativo, un essere preda di una stregoneria provocata da niente.
Fernando Pessoa, ibidem

Il tedio… Pensare senza pensare, con la stanchezza di pensare; sentire senza sentire, con l’angoscia di sentire; non volere senza che non si voglia, con la nausea di non volere – tutto questo sta nel tedio senza essere il tedio e non è altro che una sua parafrasi o una traslazione.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Chi ha raggiunto il convincimento che il possesso di nessun bene lo renderà felice deve cessare di aspirare e addirittura di essere attivo. Questa inattività (tedio), che deriva dalla nausea per ogni attività, è la vera disposizione di spirito al suicidio.
Paul Rée, Osservazioni psicologiche, 1875

A chi ha bisogno di una compagnia rasserenante e di scacciare il tedio della solitudine raccomando i cani, le cui qualità morali e intellettuali procureranno quasi sempre gioia e soddisfazione.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Un amore pieno e troppo assoluto ci diventa tedioso, come un cibo dolce nuoce allo stomaco.
Senofonte, Ierone, IV sec. a.e.c.

Ah, se l’Eterno non avesse opposta la sua legge al suicidio! O Dio! O Dio! Come tediose, e insipide e inutili m’appaiono le piatte convenzioni di questo mondo!
William Shakespeare, Amleto, 1602

La vita è tediosa come una storia narrata due volte, che infastidisce l'orecchio pigro d'un uomo assonnato.
[Life is as tedious as a twice told tale vexing the dull ear of a drowsy man].
William Shakespeare, Re Giovanni, 1623

Giornata coperta: tedio di un grigiore livido minaccioso tutt'intorno. E dire che sopra, a poche centinaia di metri, c'è il sole che splende felice!
Ardengo Soffici, Giornale di bordo, 1915

L'unica infelicità è una vita tediosa
Stendhal [1]

Il taedium vitae è figlio del lusso e della noia, non del dolore e della miseria. Chi si uccide non è il povero pastore cencioso, ma il ricco borghese delle grandi città. Dappertutto c’è legge di compensazione.
Anacleto Verrecchia, Diario del Gran Paradiso, 1997

Taedium vitae. Alzarsi, mangiare, andare, tornare, ripetere sempre le stesse azioni, fare sempre le stesse cose, vedere sempre le stesse persone ecc. Così, ogni giorno, sempre.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Slapstick: farsa grossolana. [Cfr. citazione di Peter Handke].
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Noia - Noioso - Male di Vivere - Monotonia