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Aforismi, frasi e proverbi sul Gallo

Raccolta di aforismi, frasi e proverbi sul gallo, il maschio adulto dei polli domestici e di altri uccelli appartenenti all'ordine dei galliformi. Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sulle galline, i polli, i pulcini, il pollaio, le uova e l'alba. [I link sono in fondo alla pagina].
Il presuntuoso è come un gallo convinto che il sole sorga
per ascoltarlo cantare. (George Eliot)
Molto tempo si è sprecato dibattendo su che cosa fosse venuto per primo, se l'uovo o la gallina. È stato senza dubbio il gallo.
Theodore C. Achilles [1]

Un gallo basta assai bene a dieci galline, ma dieci uomini possono male, o con fatica, una femmina soddisfare.
Giovanni Boccaccio, Decameron, ca. 1348/53

Il canto del gallo, ripetuto e tragico, nel retro bottega di un ristorante.
Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001

Tollerano ogni tipo di rumore, ma denunziano chi possiede un gallo che canta.
Pasquale Cacchio, Frantumi, 2010

Il gallo si considera libero solo se uccide i nemici che invadono il suo territorio. Per quanto possa sembrarti azzardato, sono convinto che essere disposti a dare la vita per questo, sia il termine di paragone più alto tra i galli e gli uomini.
Pino Cacucci, La polvere del Messico, 1992

«Se sono mattiniero?» fece. «Ah, ah! Lei deve sapere che io, al primo chicchirichì del gallo, balzo dal letto, corro a spalancar la finestra, getto una scarpa contro l’insopportabile bestia, richiudo la finestra e mi rimetto a dormire.»
Achille Campanile (fonte sconosciuta - segnalala ad Aforismario)

Dove i galli non cantano, la tenebra resta per ventiquattrore attaccata al giorno.
Guido Ceronetti, L'occhiale malinconico, 1988

Dopo i cinquanta, si capiscono meglio i fatti della vita e si accetta l'idea che un uomo abbia bisogno di altre cose per sentirsi «uomo», magari soltanto più gallo.
Valentina Cortese, in Catherine Spaak, 26 donne, 1984

Il presuntuoso è come un gallo convinto che il sole sorga per ascoltarlo cantare.
George Eliot, Adam Bede, 1859

Sii audace e orgoglioso, proprio come il gallo accanto alla gallina.
Eschilo [1]

I ladri, penetrati in una casa, non ci trovarono altro che un gallo. Lo presero e se ne andarono. Sul punto di essere ammazzato, il gallo cominciò a supplicare che lo risparmiassero, dicendo che era utile agli uomini, perché li svegliava quando ancora è notte, così che incomincino il loro lavoro. Risposero quei tali: «Ma questa è una ragione di più per tirarti il collo! Svegliandoli, tu impedisci a noi di rubare!».
Esopo, I ladri e il gallo, Favole, VI sec. a.e.c.

Il gallo canta per paura che l'alba non si svegli.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

E Pietro gli disse: "Anche se tutti si scandalizzassero di te, io non mi scandalizzerò mai". Gli disse Gesù: "In verità ti dico: questa notte stessa, prima che il gallo canti, mi rinnegherai tre volte".
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.

Per i contadini l’ora legale è un problema, perché non riescono a mettere avanti il gallo.
Beppe Grillo [1]

Ci sono persone che potrebbero uccidere un gallo che canta durante il giorno perché annuncia il cattivo tempo.
Friedrich Hebbel, Diari, 1835/63 (postumo 1885/87)

Il gallo potrà impegnarsi tutto il tempo a cantare, ma è la gallina che consegna la merce.
Jim Hightower [1]

Il saggio è il gallo dell'umanità: risveglia il non sveglio!
Mehmet Murat Ildan [1]

Davanti alla porta del granaio avanzava fiero e impettito il valoroso gallo, marito modello, combattente e impeccabile gentiluomo. Batteva le sue ali brune e cantava con il cuore felice e traboccante di orgoglio, mentre grattava per terra con vigorose zampate e poi generosamente chiamava a raccolta la sua famiglia di mogli e figli sempre affamati, per condividere il buon bocconcino che aveva trovato. 
Washington Irving, La leggenda di Sleepy Hollow, 1820

Il gallo canta persino la mattina in cui finisce in pentola.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Il giorno non aspetta il gallo.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

L'allegrezza è appropriata al gallo, che d'ogni piccola cosa si rallegra e canta con vari e scherzanti movimenti.
Leonardo da Vinci, Trattato della pittura, XVI sec.

Il combattimento dei galli: un duello, con i contendenti che si fissano fronteggiandosi, becco contro becco, e poi si affrontano a colpi di speroni, proiettando in avanti le zampe. Una sorta di fremente rituale, e infatti gli etologi parlano di comportamento ritualizzato: l'aggressività convogliata in movenze stereotipate e, tutto sommato, innocue. Ma, al contrario di quanto avviene in animali più sociali, il conflitto non si esaurisce con la sottomissione del perdente: è la fuga la soluzione. Il vincitore rimarrà, unico maschio adulto, nel suo territorio. Solo lui lancerà nell'aria il ben noto chicchirichì, la sua bandiera, il segno canoro del possesso. Quanto alle galline, anche loro combattono ma, più sociali, sanno sottomettersi. Ciò consente un'organizzazione gerarchica, ed è per questo che in un pollaio possono convivere più galline.
Danilo Mainardi, Del cane, del gatto e di altri animali, 1996 [1]

I combattimenti dei galli che in natura non sono cruenti perché si risolvono con la fuga dello sconfitto, lo divennero nella cultura umana, con l'invenzione delle arene, spazi chiusi inibenti, appunto, la ritirata.
Danilo Mainardi, Del cane, del gatto e di altri animali, 1996

Il primo addomesticamento [dei galli], che avvenne qualche migliaio d'anni prima di Cristo, gira intorno al fatto simbolico, magico, del gallo annunciante l'arrivo del giorno. Il gallo quindi entra in molti riti religiosi, viene visto positivamente perché sconfigge con il suo canto squillante i maligni spiriti delle tenebre.
Danilo Mainardi, Del cane, del gatto e di altri animali, 1996

Insieme con il toro, il gallo detiene senz'altro la migliore reputazione quanto a virilità. L'abitudine poliginica ha fatto di questi animali, per l'accresciuta aggressività conseguente alla necessità di procurarsi molte femmine, i veri simboli della potenza mascolina.
Danilo Mainardi, Del cane, del gatto e di altri animali, 1996

Alla mattina il gallo lo andavo a svegliare io.
Marcello Marchesi, Il malloppo, 1971

A tutt'oggi nessuno sa con certezza perché il gallo canti all'alba (come pure tre volte durante la notte). Il canto serale sembrerebbe invece un tentativo di richiamare il gruppo affinché si appollai al sicuro sugli alberi.
Jeffrey Masson [1]

Mi sono sempre chiesto perché il gallo canta così presto. Forse perché dopo, quando si svegliano le galline, non riesce più ad aprire becco.
Mauroemme [1]

Se c'è una cosa che mi piace al mattino, è alzarmi presto. Al canto del gallo. Gli sparo, e poi torno a dormire.
Furio Ombri [1]

Nel pollaio da dove partirà verso la morte, il gallo canta inni alla libertà perché gli hanno dato due trespoli.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Mi reco da un gallo a denunziare il ritardo del sole.
Marino Piazzolla, La bellezza ha i suoi fulmini bianchi, 1980

L'uomo è come il gallo; chicchirichì! sbatte appena le ali e via – la donna invece è come la povera chioccia; stattene seduta a covare i pulcini.
Aleksandr Puškin, La Rusalka, XIX sec.

Effetto Coolidge. Un gallo e molte galline = molte uova. / Un gallo e una gallina = una frittata.
Guido Rojetti, L'amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014

Le galline si sistemano sulle stecche del pollaio come per assistere a una rappresentazione del "Don Giovanni" con il gallo nel ruolo di protagonista.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

Se riuscissimo a capire quel che vuole dire il gallo col suo chicchirichì mattutino, avremmo scoperto il segreto della creazione.
Ramón Gómez de la Serna, Greguerías, 1917/60

O Critone, noi siamo debitori di un gallo ad Asclèpio: dateglielo e non ve ne dimenticate.
Socrate (ultime parole prima di morire, in Platone, Fedone, IV sec. a.e.c. [2]

Prima il gallo o la gallina?
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

Ogni animale è triste dopo l'amplesso, tranne la donna e il gallo.
Publio Terenzio Afro (attribuito)

La gallina quando canta ha fatto l'uovo. Il gallo, invece, canta per niente.
Margaret Thatcher [1]

Se c’è una qualche parvenza di regalità e di una corte è nel gallo; esso chiama le sue galline, lascia cadere per loro il chicco di grano che tiene nel becco; le difende, le guida; non tollera che un altro re spartisca con lui il suo piccolo Stato; non si allontana mai dal proprio serraglio. Ecco un’immagine della vera regalità; essa è più evidente in un pollaio che in un’arnia.
Voltaire, Dizionario filosofico, 1764
Dove i galli non cantano, la tenebra resta per ventiquattrore
attaccata al giorno.(Guido Ceronetti)
Proverbi sul Gallo
  • Bisogna andare a letto con le galline e alzarsi con il gallo.
  • Canto di gallo chiama il sole al balcone.
  • Chi vuole ammazzare il gallo, dice che canta male.
  • Gallo magro e gallina grassa fan buon matrimonio.
  • Gallo vecchio, gallina tenerella.
  • I galli buoni non sono mai grassi.
  • Il gallo è l'orologio del contadino.
  • Il gallo è la sveglia della cascina.
  • Il gallo prima di cantare batte tre volte l'ale.
  • Il gallo razzola all'indietro e il porco grufola all'innanzi.
  • Il gallo sveglia se stesso prima di chiamare gli altri.
  • Nel pollaio non c'è pace, se canta la gallina e il gallo tace.
  • Non fu mai gallo senza cresta.
  • Quando il gallo canta nel pollaio, aspetta l'acqua nel grondaio.
  • Quando il gallo canta, Pietro piange.
  • Se muore il gallo la chioccia raccoglie i pulcini; se muore la chioccia i pulcini si disperdono.
A gajna faci l'ovu e o gaju nci bruscia u culu.
[La gallina fa l'uovo e il gallo sente bruciore al culo].
Proverbio calabrese

Dove canta il gallo vi è un villaggio.
Proverbio africano

Due galli non cantano sullo stesso tetto.
Proverbio africano

È meglio essere il becco del gallo che la coda del toro.
Proverbio giapponese

Che il gallo canti o no, l'alba spunta ugualmente.
Proverbio libanese

A chi ha fortuna, anche il gallo fa le uova.
Proverbio russo

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Ad Asclepio (Esculapio), dio della medicina, si offrivano galli come ringraziamento per una concessa guarigione; Socrate considerava la morte una "estrema guarigione" dell'anima.
  3. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Galline - Pulcini - Uova - Alba