Aforismi, frasi e citazioni di Pierre Charron
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Pierre Charron (Parigi 1541-1603), filosofo e teologo francese. Le seguenti riflessioni di Pierre Charron sono tratte dal suo libro Della saggezza (De la sagesse, 1601), e sono state tradotte dal francese a cura di Aforismario.
L'ingrato fa torto soltanto a sé stesso, il beneficio non è mai perduto. (Pierre Charron) |
Della saggezza
De la sagesse, 1601 - Traduzione dal francese a cura di Aforismario
Bisogna dare soccorso agli afflitti senza affliggersi.
[Il faut secourir aux affligés sans s'affliger].
Bisogna essere solleciti e volgersi al servizio degli altri, dimenticandosi di sé stessi per il prossimo.
È una debolezza e una stupida follia lasciarsi condurre come dei bufali.
Il giorno della morte è il giorno principale, il giudice di ogni altro giorno.
Il matrimonio è un gran riposo o un grande affanno, un paradiso o un inferno.
Il silenzio è più socievole del falso parlare.
L'adulatore è cangiante nei suoi giudizi come lo specchio e la cera.
L'ingrato fa torto soltanto a sé stesso, il beneficio non è mai perduto.
[L'ingrat ne fait tort qu'à soi, le bienfait n'est jamais perdu].
L'ira è una matta passione che ci spinge affatto fuori di noi, e che cercando i mezzi di respingere il male che ci minaccia o che ci ha colpito già fa bollire il sangue nel cuore, e solleva nel nostro spirito furiosi vapori che acciecano e ci spingono a tutto ciò che può appagare il desiderio della vendetta. È una breve rabbia, una strada alla pazzia.
L'oratore è un dottore che cura i morsi di serpente con il suono dei flauti.
L'uomo possiede veramente solo ciò che dona.
La fine corona l'opera, e la buona morte onora tutta la vita, la cattiva diffama.
La più grande ipocrisia è voler sembrare altro da ciò che si è.
La salute è il dono più bello e più ricco che la natura possa farci.
La scienza è un bene piccolo e sterile al prezzo della saggezza.
Nascondersi dietro a una maschera e non osare farsi vedere per quello che si è, significa essere codardi.
Non c'è nulla di più certo dell'incertezza.
[Il n'y a rien de plus certain que l'incertitude].
Non c'è nulla di più eloquente della verità.
Non si deve né concedere né promettere ciò che si può, si deve e si vuole fare.
Non si possono giudicare bene gli altri prima di averli visti recitare l'ultimo atto della loro commedia.
Rifiutare e ritardare è una doppia ingiuria; rifiutare presto e dare tardi, sono quasi tutt'uno.
Si è circoncisi, battezzati, giudei e cristiani, prima di sapere che si è uomini.
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