Cerca Autori o Argomenti in Aforismario

Aforismi, frasi e proverbi sulla Moda

Raccolta di aforismi, proverbi, frasi celebri e battute divertenti sulla moda. La parola "moda" deriva dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche "giusta misura", e infatti è sempre stato considerato "moda" ciò che viene percepito come adeguato, giusto e opportuno in un determinato momento e in un certo luogo (Enciclopedia Treccani).
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sugli stilisti, le modelle, l'eleganza, lo stile e l'abbigliamento. [I link sono in fondo alla pagina].
La moda passa, lo stile resta. (Coco Chanel)
La differenza tra lo stile e la moda è la qualità.
Giorgio Armani [1]

Lo strapotere della moda è un sintomo di decadenza. Nella nostra epoca non si conosce più nient'altro.
Riccardo Bacchelli, Cinquantadue pensieri, su Almanacco di Strapaese, 1928

L'artista è un'eccezione: il suo ozio è un lavoro, e il suo lavoro un riposo: è sia elegante che trascurato; indossa, per scelta, la blusa da contadino e impone il frac indossato dall'uomo alla moda; non subisce le leggi: le detta.
Honoré de Balzac, Trattato della vita elegante, 1830

La moda è la ricerca di un nuovo ridicolo.
Natalie Clifford Barney [1]

Gli uomini creano spesso mode aberranti per vendicarsi delle donne.
Roland Barthes, su Nouvel Observateur, 1966 [citazione di anonimo]

Se produttori e consumatori dell'indumento avessero una coscienza identica, l'indumento non si comprerebbe (e non si produrrebbe) che secondo i tempi lentissimi della sua usura. La moda, come tutte le mode, poggia su una disparità delle due coscienze: l'una deve essere estranea all'altra. Per obnubilare la coscienza contabile del compratore è necessario stendere davanti all'oggetto un velo di immagini, di ragioni, di senso, insomma creare un simulacro dell'oggetto reale, sostituendo al tempo greve dell'usura un tempo sovrano, libero di distruggersi da solo in un atto di potlach [3] annuale.
Roland Barthes, Sistema della moda, 1967

Ogni nuova moda è rifiuto di ereditare, è sovvertimento contro l'oppressione della vecchia moda; la moda si vive come un diritto, il diritto naturale del presente sul passato.
Roland Barthes, Sistema della moda, 1967

La moda deve considerarsi come uno sintomo del gusto, dell'ideale, che galleggia nel cervello umano al di sopra di tutto ciò  che la vita umana vi accumula di volgare, di terrestre e d’immondo, come una deformazione sublime della natura o meglio come un tentativo inesauribile e ricorrente di riforma della natura.
Charles Baudelaire, Il pittore della vita moderna, 1863

Le mode, se si vogliono apprezzare appieno, non vanno considerate come cose morte, che sarebbe come ammirare i vecchi cenci appesi, flosci e inerti come la pelle di san Bartolomeo, nell'armadio di un rigattiere. Occorre immaginarle vive, vivificate dalle belle donne che le indossarono. È soltanto così se ne può comprendere il senso e lo spirito. Se dunque l'aforisma: Tutte le mode sono seducenti, vi urta come troppo assoluto, si dica, e si sarà certi di non sbagliare: tutte sono state in modo legittimo seducenti.
Charles Baudelaire, Il pittore della vita moderna, 1863

Tutte le mode sono seducenti, ma seducenti in modo relativo, giacché ciascuna rappresenta uno sforzo nuovo, più o meno felice, verso il bello, una qualche approssimazione a un ideale, il cui desiderio solletica senza sosta lo spirito umano non soddisfatto.
Charles Baudelaire, Il pittore della vita moderna, 1863

Quello che passa di moda entra nel costume. Quello che scompare nel costume risuscita nella moda.
Jean Baudrillard, Cool memories 1980/90

Se la massa vestisse alla moda del tempo in cui è ferma col pensiero, noi potremmo assistere a mascherate spettacolose.
Carlo Belli, Kn, 1935

La moda non è mai stata nient’altro che la parodia del cadavere screziato, la provocazione della morte attraverso la donna e un amaro dialogo sottovoce con la putrefazione, fra stridule risate ripetute meccanicamente. Questa è la moda. Perciò cambia cosi in fretta; solletica la morte e, quando questa si volta verso di lei per colpirla, essa è già diventata un’altra, nuova.
Walter Benjamin, I passages di Parigi, 1927/40 (incompiuto)

Moda. Despota che il saggio mette alla berlina, sottoponendosi tuttavia ai suoi dettami.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

Moda e costume. Non coincidono. La moda crea l'eleganza, cioè il segno visibile e immediato della disuguaglianza. Qui si stabilisce la differenza tra moda e costume. Il costume può non essere elegante, la moda non può. «Moda» s'intende qui in generale; è soprattutto del vestire ma anche dell'esprimersi, dell'immaginare, del credere, del desiderare. Pensate alla Rivoluzione Francese: essa apre, nella storia della moda, una sosta: dobbiamo arrivare al Direttorio, quando si è usciti dallo spavento quotidiano, perché la frivolezza parigina riappaia in tutto splendore a creare eleganza. La moda allora si fa ironica, caricaturista: ecco inventa il motivo «alla vittima»: capelli rasi sul collo, e intorno a questo un nastro vermiglio che suggerisca il taglio della ghigliottina. Ha rinunciato a giudicare e combattere: s'è rimessa a divertirsi.
Massimo Bontempelli, Il Bianco e il Nero, 1987 (postumo)

L'amore è l'unica griffe che non passerà mai di moda.
Carrie Bradshaw (Sarah Jessica Parker), in Sex and the City,  2008

La Moda è l'orrore del passato prossimo.
Anselmo Bucci, Il pittore volante, 1930

Che cosa significa la tendenza? In più di mezzo secolo di lavoro ho imparato che ogni cliente, ogni donna, ha i suoi colori. La tendenza non esiste se non per vendere divise.
Roberto Capucci, su Panorama, 2006

L'alta moda è morta.
Roberto Capucci, ibidem

La moda è quella cosa che interrompe il consueto per crearne un altro.
Pino Caruso, Ho dei pensieri che non condivido, 2009

Il variare delle mode è la tassa che l'industria del povero impone alla vanità del ricco.
Nicolas de Chamfort, Massime e pensieri, 1795 (postumo)

La moda è fatta per diventare fuori moda.
[La mode, c'est ce qui se démode].
Coco Chanel, cit. su Life magazine, 1957

Je ne fais pas la mode, je suis la mode.
[Io non faccio la moda, io sono la moda].
Coco Chanel [1]

La moda è come l'architettura, è tutta una questione di proporzioni.
Coco Chanel [1]

La moda passa, lo stile resta.
[La mode se démode, le style jamais].
Coco Chanel [1]

La moda non è qualcosa che esiste soltanto nei vestiti, la moda è nel cielo, nelle strade, ha a che fare con le idee, con il nostro modo di vivere, con ciò che sta accadendo.
Coco Chanel [1]

La moda riflette sempre i tempi in cui vive, anche se, quando i tempi sono banali, preferiamo dimenticarlo.
Coco Chanel, ibidem

Non si può avere una moda senza tener conto della vita della strada.
Coco Chanel, ibidem

La moda può essere comprata. Lo stile bisogna averlo.
Edna Woolman Chase [1]

Le donne sciocche seguono la moda, le pretenziose l'esagerano; ma le donne di buon gusto vengono a patti con essa.
Émilie du Châtelet, Discorso sulla felicità, 1779

La moda muore giovane; questo è ciò che la rende così importante.
Jean Cocteau, La grande differenza, 1923

Sovente, l'eleganza viene confusa con la superficialità, la moda, una certa mancanza di interiorità. Si tratta di un grave errore: l'essere umano ha bisogno di eleganza sia nelle azioni che nella postura, perché questa parola è sinonimo di buon gusto, amabilità, equilibrio e armonia.
Paulo Coelho, Sono come il fiume che scorre, 2006

La moda è la via per non decidere chi sei. Lo stile è decidere chi sei e la capacità di perpetuarlo.
Quentin Crisp, cit. su Speech, 1980

La moda è ciò che segui quando non sai chi sei.
[Fashion is what you adopt when you don't know who you are].
Quentin Crisp, cit. su Time, 1981

La moda è l’armatura per sopravvivere alla vita di tutti i giorni.
Bill Cunningham [1]

L’arte, la musica, la moda e tante altre espressioni della creatività subiscono l’influsso del dominatore di turno e passano con regolarità da fasi «lisce» a fasi «gassate». Sale e scende la gonna delle donne e, con essa, sale e scende la temperatura delle generazioni che si susseguono.
Luciano De Crescenzo, Storia della filosofia Greca - I Presocratici, 1988

Se la Moda fosse una cosa seria non cambierebbe tutti gli anni.
Luciano De Crescenzo, I pensieri di Bellavista, 2005

Non essere alla moda è il modo migliore per non passare fuori moda.
Jean Dion [1]

La moda evolve sotto l’impulso di un desiderio e cambia per effetto di una ripulsa. La saturazione porta la moda a buttare alle ortiche quello che fino a poco tempo prima adorava. Poiché la sua ragione profonda è il desiderio di piacere e di attirare, la sua attrattiva non può certo venire dall'uniformità, che è la madre della noia.
Christian Dior, Christian Dior et moi, 1956

Se forse non esiste una logica della moda, esiste sicuramente una sensibilità che ubbidisce a due riflessi: reazione oppure conferma.
Christian Dior, Christian Dior et moi, 1956

La bellezza sfugge alle mode passeggere.
Robert Doisneau [1]

Come nell’arte e nelle scienze, così è nella moda: il culto della novità fine a se stessa si sostituisce al gesto estetico, per fare rumore non basta che ci sia un taglio sul lato di una gonna, non basta una minigonna, non basta l’ombelico in vista. In ogni momento si richiede qualcosa di eccessivo, che faccia fracasso, che faccia stupire. Ma il risultato è esattamente il contrario: la nostra assuefazione, e quindi l’assenza di ogni stupore.
Gillo Dorfles, Horror Pleni, 2008

La moda costituisce un problema tutt'altro che frivolo, perché affonda le sue radici nella religione, nella politica, nell'arte. Interessarsi ai problemi della moda, perciò, anche a prescindere dagli aspetti economici oggi così rilevanti […], è un argomento che incide nelle strutture profonde del costume, della società, del gusto.
Gillo Dorfles,  La (nuova) moda della moda, 2008

Le persone insignificanti seguono la moda, le presuntuose l'esagerano, quelle di buon gusto scendono a patti con lei.
Abel Dufresne, Pensieri, massime e caratteri, 1826

Seguire la moda è per la donna una misura di sicurezza. Si potrebbe citare Nietzsche: "Non si è mai dato il caso di una donna che in un abito molto scollato purché sia di un gran sarto abbia preso un raffreddore". In questo caso il gran sarto garantisce la donna di essere nella corrente giusta e aumenta le sue difese contro gli agenti esterni non solo, ma anche contro i propri dubbi.
Ennio Flaiano, Frasario essenziale per passare inosservati in società, 1969 (postumo, 1986)

La moda: che cos'è non lo sapremo mai, appunto perché ogni definizione è troppo semplice.
Ennio Flaiano, ibidem

Una volta a Milano davanti alla Scala, in un' ora di punta  vidi alla fermata del tram un plotone di cosacchi. Ah, dissi tra me, che succede? Sono già arrivati? Invece, avvicinandomi, vidi che erano tutte ragazze, impiegate o commesse, ognuna col suo colbacco di pelo, perché quell'anno andava di moda il colbacco di pelo. Per un momento avevo temuto l'occupazione russa. Ora, quando vediamo ad una fermata una trentina di ragazze con gli stivali a gamba non dobbiamo credere che siano arrivati i moschettieri. E nemmeno le guardie del cardinale. L'anno prossimo calzare gli stivali a gamba sarà una cosa ridicola.
Ennio Flaiano, Frasario essenziale per passare inosservati in società, 1969 (postumo, 1986)

Aspettavamo la fine dell'arte è venuta la fine della moda.
Ennio Flaiano, ibidem

In un romanzo francese dell'800, non ricordo il titolo né l'autore, un giovane chiede una prova d'amore alla sua amata. La prova d'amore è questa: mettersi un paio d'occhiali neri a teatro. La donna rifiuta. E il grande amore finisce così. Oggi un giovane può chiedere una prova al contrario: che la ragazza si levi gli occhiali enormi che vanno di moda oggi. Immagino che sarà respinto.
Ennio Flaiano, Frasario essenziale per passare inosservati in società, 1969 (postumo, 1986)

Il ciclo della moda ha una curiosa costante. Ogni generazione tende a ripetere la moda della penultima generazione, cioè a saltare una generazione, all'indietro. Questo spiega la moda del 1930, oggi, come una ricerca spasmodica del tempo perduto.
Ennio Flaiano, ibidem

Si dice che la moda sia un modo che gli uomini, cioè una parte degli uomini, abbia di vendicarsi della donna, di renderla ridicola: ma anche se è così, il risultato è che la donna non si sente mai ridicola seguendo la moda. E probabilmente non lo è.
Ennio Flaiano, Frasario essenziale per passare inosservati in società, 1969 (postumo, 1986) [cfr. citazione di Roland Barthes]

La moda – il nostro modo d'essere – è l'autoritratto di una società, l'oroscopo che essa stessa fa del suo destino.
Ennio Flaiano [1] [2]

Abbi un cuore, abbi un'anima, e sarai sempre un uomo, in tutte le occasioni. Tutto il resto è moda: c'è la moda di essere intelligenti, la moda di essere colti, come c'è una moda per i finimenti dei cavalli o per i bottoni.
Denis Fonvizin, Il minorenne, 1782

Se mi fosse concesso di scegliere tra il cumulo di libri che saranno pubblicati cento anni dopo la mia morte, sapete quale sceglierei? No, non è un romanzo che vorrei leggere di questa futura biblioteca, né un libro di storia, che quando è di qualche interesse è come un romanzo. Sceglierei, molto semplicemente, una rivista di moda per vedere come si vestiranno le donne un secolo dopo la mia morte, e questi cenci mi diranno di più sul conto dell'umanità futura di tutti i filosofi, i romanzieri, i predicatori e gli studiosi.
Anatole France, in Jean-Jacques Brousson, Anatole France in pantofole, 1924

Oggi c’è la corsa all'omogeneizzazione, all'acquisto indiscriminato di tutto ciò che è moda, tendenza, sovrastruttura. Per molti aspetti sono gli oggetti che sono saliti al potere e questa ascesa ci trasforma in «barbari».
Giorgio Gaber, in Guido Harari, Quando parla Gaber, 2011

Quando è solo atteggiamento, la moda è vana, va avanti per inerzia. Quando ci sono inerzia e abitudine, la parola moda diventa una brutta parola.
Giorgio Gaber, in Guido Harari, Quando parla Gaber, 2011

Sto solo cercando di cambiare il mondo, un lustrino alla volta.
Lady Gaga, in Evening Chronicle, 2009

L'apparire del corpo femminile, liberato dalla catena della riproduzione, ha esasperato la bellezza nelle forme del narcisismo più sfrenato, su cui il sistema della moda si è gettato come un avvoltoio sulla sua preda.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

Giocando sulla psico-sociologia dei ruoli, la moda trasforma il lavoro in ozio, la tuta dell'operaio nei jeans dello sfaccendato, e risolve problemi di identità: "se volete esser questo, vestitevi nel dato modo". E così, senza la fatica dell'azione, compie il miracolo per cui non è più necessario agire, ma è sufficiente vestirsi per ostentare l'essere dell'azione senza assumerne la realtà.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

Nella nostra società, che più non conosce il corpo di fatica e il corpo di riproduzione, ogni corpo "liberato" è liberato solo perché è già stato catturato dalla rete del mercato e dall'ordine delle sue parole, che la moda diffonde allucinando il desiderio con bisogni da soddisfare quali la bellezza, la giovinezza, la salute, la sessualità, che sono poi i nuovi valori da vendere. Così mobilitato dalle ingiunzioni della moda, il corpo diventa quell'istanza gloriosa, quel santuario ideologico in cui l'uomo consuma gli ultimi resti della sua alienazione.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

In una società opulenta come la nostra – in cui l'identità di ciascuno è sempre più consegnata agli oggetti che possiede, i quali non solo sono sostituibili, ma "devono" essere sostituiti – ogni invito della moda è un appello alla distruzione.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

Sopravanzando le sue creazioni, la moda rende obsoleti i suoi prodotti, la cui fine non segna la conclusione di un'esistenza, ma fin dall'inizio ne costituisce lo scopo. In questo processo la moda usa i consumatori come suoi alleati per garantire la mortalità dei suoi prodotti, che è poi la garanzia della sua immortalità.
Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo, 2009

La moda è innanzitutto un'arte del cambiamento.
John Galliano [1]

Il più grande alleato della moda è il conformismo.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983

Ogni moda passa di moda. Poi torna. Basta aver pazienza.
Roberto Gervaso, ibidem

La moda è l'effimero omaggio dell' eleganza al proprio tempo.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989

La moda trasforma in bisogni i nostri capricci.
Roberto Gervaso, ibidem

All'uomo anziano non si addice di seguire la moda né nel modo di pensare né nel modo di vestirsi. Ma bisogna sapere dove si sta e dove vogliono andare gli altri.
Johann Wolfgang Goethe, Massime e riflessioni, 1833 (postumo)

Ciò che si chiama moda è una tradizione momentanea.
Roberto Gervaso, ibidem

Perfino il sapere deve seguir la moda; e dove non è di moda bisogna sapersi fingere ignoranti.
Baltasar Gracián y Morales, Oracolo manuale e arte della prudenza, 1647

La moda è la raffinatezza che corre davanti alla volgarità e teme di essere sorpassata.
William Hazlitt, Conversazioni di James Northcote, 1830

Le mode sono variazioni sullo studio "La Vita".
Peter Hille, Dal santuario della bellezza, 1909

La moda è ciò che vi offrono i creativi quattro volte l'anno. Lo stile è ciò che scegliete voi.
Lauren Hutton [1]

Che sia benedetta la moda che ci mantiene volubili e leggeri, quando vogliamo essere profonde.
Erica Jong, La ballata di ogni donna, 1990

I cappellini di mia moglie non passeranno mai di moda. Saranno sempre buffi.
Jack Klugman [1]

Un uomo alla moda dura poco, perché le mode passano; se per caso è uomo di merito, non viene annientato, sussistendo ancora in virtù di un qualche tratto: ugualmente stimabile, è solo meno stimato. La virtù ha questa fortuna: basta a se stessa e sa far a meno di ammiratori, di faziosi e di protettori; la mancanza di appoggio e di approvazione non solo non le nuoce, ma la preserva, la depura e la rende perfetta; sia alla moda o non lo sia più, essa permane virtù.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

Un uomo presuntuoso e ridicolo indossa un alto cappello, un farsetto ad alette, brache con stringhe e stivaletti; vagheggia il giorno prima dove e come potrà farsi notare il giorno dopo. Un filosofo si lascia vestire dal suo sarto: c’è tanta debolezza nel fuggire la moda quanta nell’ostentarla.
Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688

[Una moda è] indecente 10 anni prima del suo tempo; spudorata 5 anni prima; audace 1 anno prima; elegante nel suo tempo. Fuori moda 1 anno dopo il suo suo tempo; orribile 10 anni dopo il suo suo tempo; ridicola 30 anni dopo, divertente 50 anno dopo; Incantevole 70 anni dopo; romantica 100 anni dopo; bella 150 anni dopo il suo suo tempo.
James Laver, Gusto e moda, 1937

La moda va consumata subito. Il meglio che possa accadere a un abito è di essere indossato. Non di essere esposto in un museo.
Karl Lagerfeld, Il mondo secondo Karl, 2013

La moda non è né morale né immorale, ma è fatta per tirare su il morale.
Karl Lagerfeld [1]

L'influenza della moda è così potente che a volte ci costringe ad ammirare cose senza interesse e che pochi anni più tardi ci sembreranno di un'estrema bruttezza.
Gustave Le Bon, Le opinioni e le credenze, 1911

Moda: Io sono la Moda, tua sorella.
Morte: Mia sorella?
Moda Sì: non ti ricordi che tutte e due siamo nate dalla Caducità?
Giacomo Leopardi, Dialogo della Moda e della Morte, Operette morali, 1827/34

È cosa tuttogiorno osservabile come sieno difficili ad estirpare le opinioni e i costumi popolari, (anche i più falsi, dannosi, vergognosi, derivanti da' più sciocchi pregiudizi ec.) come lunghissimi secoli dopo che n'è mancata, per così dire, o la ragione, o l'utilità ec. esse tuttavia durino, o se ne trovino notabili vestigi ec. Eppur la moda cambia le usanze del vestire, e di tutto ciò a cui essa appartiene, ancorché ottime, utilissime, convenientissime al tempo ec. e le cambia in un punto, e universalmente, e in modo che brevemente si perde ogni vestigio della usanza passata. Questo principalmente fra i popoli colti, i quali però non sono quasi meno restii degli altri nel disfarsi di tutto ciò che non è soggetto all'imperio della moda, per cattivo, falso, inutile, dannoso, brutto che possa essere.
Giacomo Leopardi, Zibaldone, 1817/32 (postumo 1898/1900)

Una donna si crederebbe sventurata se la natura l'avesse fatta come la fa andare la moda.
Jeanne Julie Éléonore de Lespinasse, Lettere 1754/76, (postumo, 1809)

La moda è un fenomeno sociale intimamente connesso all'attività inconscia dello spirito. È raro che noi si sappia chiaramente perché un certo stile ci piace, o perché non è più di moda.
Claude Lévi-Strauss, Antropologia strutturale, 1958

Non male quell'abitino: fa bene a portarlo, prima o poi tornerà di moda.
Paolo Limiti (attribuito) [1]

Cari miei, spariscono le mezze misure, tali e quali alle mezze stagioni. La moda, per esempio. Uniformata per le donne su una bella small. È tutto S. Canottierine, toppini, minigonnine, tubini. Io stessa, che non sono una valchiria, ho dei momenti di smarrimento. Ma i bei 44, 46, 48 dove sono finiti? Le floride manze dalle forme botticelliane non vanno più di moda? Mi sa di no. Che le poverine si adattino alle taglie conformate.
Luciana Littizzetto, Sola come un gambo di sedano, 2001

C'è una sola grande moda: la giovinezza.
Leo Longanesi, La sua signora, 1957

Il moderno invecchia; il vecchio ritorna di moda.
Leo Longanesi, La sua signora, 1957

Il mezzo più irresistibile per rendere manipolabili le grandi masse uniformandone le esigenze è rappresentato dalla moda.
Konrad Lorenz, Gli otto peccati capitali della nostra civiltà, 1973

Le grandi masse hanno considerato segno di prestigio l'essere tra i primi ad adottare tutto ciò che vale come "moderno". Naturalmente era interesse dei grandi industriali favorire nell'opinione pubblica la convinzione che questo atteggiamento fosse "progressista", anzi patriottico. In ogni caso essi sono riusciti, a quanto pare, a convincere la grande massa dei consumatori che il possesso dell'ultimo modello in fatto di vestiti, mobili, automobili, lavabiancheria, lavastoviglie, televisori, ecc', rappresenti il più inequivocabile "simbolo di prestigio" (e perciò anche il mezzo migliore per aumentare il proprio credito). Le più ridicole inezie possono avere questa funzione di prestigio ed essere sfruttate sul piano economico dal produttore.
Konrad Lorenz, Gli otto peccati capitali della nostra civiltà, 1973

Il pubblico non deve capire la moda e deve sentirsi indignato. In questo consiste il vero e autentico trionfo della moda.
Jurij Lotman, La cultura e l'esplosione, 1993

Moda. La dea dell'apparenza.
Stéphane Mallarmé [1]

La moda esiste per le donne senza gusto, l'etichetta per le donne senza classe.
Maria di Sassonia-Coburgo-Gotha, regina consorte di Romania, 1914-1927 (attribuito)

La moda dovrebbe essere una forma di evasione, non una forma di prigionia.
Alexander McQueen [1]

Il mondo intero è il dominio della moda. Non possiamo evadere dalla moda più che da questo universo cui le potenze misteriose ci hanno destinati.
Francis de Miomandre, La moda, 1926

È questo che costituisce il fascino della moda. Ci si abbandona a questi usi con una passività abbacinata, come si accetta di vivere quando si è savi. Tuttavia il mistero ci avvolge, ci permea, ci coinvolge. Occorre lasciarsi portare. E se, più tardi, i nostri nipotini, sfogliando l’album delle fotografie di famiglia, hanno la poca grazia di trovarci ridicoli, cosa volete che ci possa mai fare?
Francis de Miomandre, La moda, 1926

Gli snob sono i franchi tiratori e l'avanguardia della moda. Si ride di essi da principio, ma finiscono sempre per aver ragione loro.
Francis de Miomandre, La moda, 1926

In fondo la moda ha un solo avversario in questo basso mondo: il metafisico. In nome della certezza immobile, egli ricusa questo movimento e questa irrequietudine. Ma condanna così la vita stessa.
Francis de Miomandre, La moda, 1926

La cosa consolante nella moda è che non vi lascia il tempo del rimpianto. Il suo abito, Signora, non è ancora sciupato e già ne indossate un altro nuovo. E il vecchio, non lo guardate nemmeno più.
Francis de Miomandre, La moda, 1926

La moda è la maschera innumerevole della vita.
Francis de Miomandre, ibidem

Si ripete spesso che la più grande prova d’affetto che una donna possa dare a un uomo è di sacrificargli la propria civetteria, di rinunciare alla moda. Nulla di più falso. Al contrario, la donna che ama si guarda bene dal lasciarsi distanziare da rivali. Segue fedelmente, rigorosamente le mode più di ogni altra cosa. Perché? Perché, innanzitutto, si tratta di rimanere la più bella, la più seducente, e perché, quando ci si trascura, s’invecchia, s’imbruttisce.
Francis de Miomandre, La moda, 1926

In questo mondo indifferenziato, la moda è l’unica a scandire il tempo.
Yves Michaud, L’arte allo stato gassoso, 2003

Tutti i vizi, quando sono di moda, passano per virtù.
Molière, Don Giovanni, 1665

Quanto alle mode, le persone ragionevoli devono essere le ultime a cambiare, ma non devono farsi attendere.
Charles-Louis de Montesquieu, I miei pensieri, 1716/55 (postumo 1899/01)

La moda non è un portato culturale del gusto, bensì una mera necessità economica di rinnovamento della produzione.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

La moda impone a ciascuno di vestirsi come l'altro.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

È costume invalso di indossare in pubblico, sull'abituale abito mentale, un soprabito alla moda.
Alessandro Morandotti, Minime, 1979/80

Niente passa tanto di moda come la moda.
Bruno Munari, Verbale scritto, 1992

Vestirsi alla moda: spendere un patrimonio per essere scontati.
Marco Oliverio (Aforismi inediti su Aforismario)

La moda è l'idolo della gioventù, la più ridicola e la più rovinosa di tutte le vanità.
Axel Oxenstierna, Riflessioni e massime, 1645

Ho sempre rispettato la moda, soprattutto la mia.
Pierre Perret, Laissez chanter le petit, 1989 [5]

Quando creo un capo d'abbigliamento, penso a qualcuno che stra attraversando un periodo negativo della sua vita. Forse è triste, si sveglia e mette qualcosa che ho fatto, e va un po 'meglio. In questo senso, la moda è un piccolo aiuto nella vita di una persona. Ma giusto un po'.
Miuccia Prada [1]

Ciò che indossi è quello che presenti di te al mondo, specialmente oggi, che i contatti umani sono così rapidi. La moda è un linguaggio istantaneo
Miuccia Prada [1]

Un tempo la moda la facevano i ricchi e i detentori del potere. Gli altri o si adeguavano o cercavano disperatamente di mostrare che erano simili al potere, alleati del potere, persone su cui si poteva contare, gente fidata, gente per bene. Adesso la moda la fanno le ragazze e le ragazzine... e le duchesse le copiano.
Mary Quant [1]

Non tutto ciò che è "di moda" è davvero "attuale".
Paolo Rossi, Che cosa fanno oggi i filosofi?, 1982

La moda: una prova suppletiva della notoria insicurezza dell'uomo occidentale in fatto di gusto.
Bernard Rudofsky [1]

Ho sempre cercato di dare alle donne la protezione di una sorta di guardaroba di base − protezione dal ridicolo, libertà di essere sé stesse. Mi addolora fisicamente vedere una donna vittimizzata, resa patetica, dalla moda.
Yves Saint Laurent, Catalog of the Exhibition Held at the Costume, 1983

La moda svanisce, lo stile è eterno.
Yves Saint Laurent [1]

A tanto ci obbliga l'autorità della moda: a essere ridicoli per non averne l'apparenza.
Joseph Sanial-Dubay, Pensieri sull'uomo, 1813

La moda è qualcosa di barbaro, perché produce innovazione senza ragione e imitazione senza vantaggi.
George Santayana [1]

In tempi difficili, la moda è sempre scandalosa.
Elsa Schiaparelli [1]

La moda è il gusto degli altri.
Louis Scutenaire, Lune rosse, 1987

Le donne amano la moda, perché la novità è sempre un riflesso della giovinezza.
[Les femmes chérissent la mode, parce que la nouveauté est toujours un reflet de jeunesse].
Madeleine de Scudéry, Conversations morales, 1688

La moda è sempre un’industria, e qualche volta un’arte.
Beppe Severgnini, L'intruso 1, 2000

C’è solo una cosa peggiore di fare la morale alla moda: non farla.
Beppe Severgnini, L'intruso 1, 2000

La moda, dopo tutto, è soltanto un'epidemia creata ad arte.
George Bernard Shaw, Il dilemma del dottore, 1906 (prefazione)

La moda è imitazione di un modello dato e appaga il bisogno di appoggio sociale, conduce il singolo sulla via che tutti percorrono, dà un universale che fa del comportamento di ogni singolo un mero esempio. Nondimeno appaga il bisogno di diversità, la tendenza alla differenziazione, al cambiamento, al distinguersi.
Georg Simmel, La moda, 1911 [4]

La moda è il campo specifico degli individui che non sono intimamente indipendenti e che hanno bisogno di un sostegno.
Georg Simmel, La moda, 1911

Se le forme sociali, i vestiti, i giudizi estetici, tutto lo stile in cui l'uomo si esprime, si trasformano continuamente attraverso la moda, allora la moda, cioè la nuova moda, appartiene soltanto alle classi sociali superiori. Non appena le classi inferiori cominciano ad appropriarsene superando i confini imposti dalle classi superiori e spezzando l'unità della loro reciproca appartenenza così simbolizzata, le classi superiori si volgono da questa moda ad un'altra, con la quale si differenziano nuovamente dalle grandi masse e il gioco può ricominciare.
Georg Simmel, La moda, 1911 [4]

La moda è contemporaneamente essere e non essere, si trova sempre sullo spartiacque tra passato e futuro e ci dà, finché è fiorente, un senso del presente così forte da superare in questo senso ogni altro presente.
Georg Simmel, La moda, 1911 [4]

La moda ha il fascino dell'inizio e della fine insieme, il fascino della novità e nello stesso tempo della caducità.
Georg Simmel, La moda, 1911 [4]

A volte sono di moda cose così brutte e sgradevoli che sembra che la moda voglia dimostrare il suo potere facendoci portare quanto c'è di più detestabile.
Georg Simmel, La moda, 1911

Chi di proposito è fuori moda accetta il contenuto sociale come il maniaco della moda, ma a differenza di quest'ultimo, che lo forma nella categoria dell'intensificazione, egli lo plasma in quella della negazione. Vestirsi fuori moda può diventare di moda in intere cerchie di una società estesa.
Georg Simmel, La moda, 1911 [4]

Dice di seguire la moda, ma evidentemente fatica a raggiungerla.
Giovanni Soriano, Finché c'è vita non c'è speranza, 2010

L’entusiasmo con il quale le masse ingurgitano tutto ciò che gli viene propinato dall'alto (prodotti, mode, ideologie, religioni, pregiudizi, ecc.), sembra rispondere pienamente al vecchio e sempre valido slogan: «Mangiate merda, milioni di mosche non possono sbagliare!».
Giovanni Soriano, Malomondo, 2013

Anche la moda, come i suoi vacui inseguitori, è costretta a rincorrere continuamente sé stessa, mettendosi di anno in anno fuori moda per lasciare spazio a quella successiva e non passare mai di moda.
Giovanni Soriano, L'inconveniente umano, 2022

La moda è la più eccellente delle farse, quella in cui nessuno ride perché tutti vi recitano.
André Suarès, Ecco l'uomo, 1906

Il cattivo gusto consiste nel confondere la moda, che non vive se non di cambiamenti, col bello durevole.
Stendhal, Sull'amore, 1822

È più facile copiare che pensare, questo fa la moda.
Wallace Stevens [1]

Non ho mai stimato di meno nessuno, perché i suoi vestiti erano rattoppati; tuttavia, sono certo che ci si preoccupa di più di portare vestiti alla moda, o per lo meno puliti e senza toppe, che di essere a posto con la coscienza.
Henry David Thoreau, Walden o Vita nei boschi, 1854

Ogni generazione ride delle mode vecchie, ma segue religiosamente quelle nuove.
Henry David Thoreau, ibidem 

Noi non adoriamo né le Grazie né le Parche, ma la Moda. Questa fila e tesse e taglia con piena autorità. La scimmia-capo, a Parigi, si mette in testa un cappello da viaggio, e tutte le scimmie americane si affrettano a imitarla.
Henry David Thoreau, Walden o Vita nei boschi, 1854

Cos'è una consulente di moda? Una donna che impone i suoi gusti a donne che non ne hanno.
Una fidanzata per papà, 1963

La cosa più difficile nella moda non è essere conosciuti per un marchio, ma essere conosciuti per uno stile
Giambattista Valli [1]

Non sia la moda a rendervi infelici, né le mode vi inducano in schiavitù. Per quanto banali e scontate queste regolette di bon ton verso se stessi non vengono mai raccomandate abbastanza. Perché si, di rispetto per se stessi e non altro è fatta la sana reattività di chi non va supinamente a rimorchio di moda e mode. Guardatevi da imperativi destinati acriticamente alla pazza folla, rifiutate le gonnelline elasticizzate se avete un sedere autorevole, sfuggite alla minigonna se le gambe non sono perfette, esercitate su di voi lo spirito critico di cui siete capaci guardando gli altri. Non usate vistosi parrucchini se tendete alla calvizie, non vestitevi da capo a piedi come i giovanotti grintosi che occhieggiano dalle pagine pubblicitarie della moda maschile se non avete le physique dn ròle, e per carità evitate di farlo anche se l'avete.
Maria Venturini, Dizionario delle felicità, 1998

Indossate ciò che piace a voi, che vi convince, vi abbellisce, fosse anche un vecchio merletto ottocentesco, o la cappa mantello di Sherlock Holmes, assolutamente fuori gioco dall'imperativo del momento. Quanto a mode, conquistate una volta per tutte l'orgoglio di stare fuori dal coro. Anche quando vi troverete casualmente dentro ci sarà sempre qualcuno convinto che se lo avete fatto "voi" l'idea era proprio buona.
Maria Venturini, Dizionario delle felicità, 1998

Non seguite le tendenze. Non lasciate che la moda s'impadronisca di voi, ma decidete ciò che siete, ciò che volete esprimere attraverso ciò che indossate e dal modo in cui vivete.
Gianni Versace [1]

La moda è un'epidemia di vanità.
Amadeus Voldben (Amedeo Rotondi), Pensieri per una vita serena, 2008 (postumo)

La moda è femmina, dunque capricciosa.
Karl Julius Weber, Opere complete, 1834/45

Che cosa è una moda? Da un punto di vista artistico, di solito è una forma di bruttezza talmente intollerabile da doverla cambiare ogni sei mesi.
Oscar Wilde, Literary and Other Notes I, su Woman's World, 1887

La moda è quello che uno indossa. Fuori moda è quello che indossano gli altri.
Oscar Wilde, Un marito ideale, 1895

Non c’è niente di più pericoloso che esser troppo moderni. Si corre il rischio di passare di moda da un giorno all'altro.
Oscar Wilde, Un marito ideale, 1895

È quasi impossibile individuare con esattezza l'inizio di una moda. Quando una tendenza comincia a sembrare una moda, ormai non ha più origini chiare e il tentativo di rintracciarle nel passato risulta di gran lunga più difficile che non, poniamo, trovare le sorgenti del Nilo. In primo luogo una moda ha probabilmente più sorgenti, e in secondo luogo riguarda il comportamento umano.
Connie Willis, Il fattore invisibile, 1995

Le donne seguono la moda perché gli uomini le seguano.
Anonimo

Tutta l'intelligenza del mondo è impotente contro un'idiozia alla moda.
Anonimo (attribuito erroneamente a Jean de La Fontaine)
La moda è ciò che segui quando non sai chi sei. (Quentin Crisp)
Proverbi sulla Moda
  • Alla moda vagli dietro.
  • Ben puoi mangiare a modo tuo, ma devi vestire a modo altrui.
  • Chi serve la moda, serve una gran tiranna.
  • I folli inventano le mode e i saggi le seguono.
  • I pazzi inventano la moda e i savi la adottano.
  • I vestiti si portano il primo anno per amore e il secondo per forza.
  • Il diavolo va sempre all'ultima moda.
  • Il pazzo fa la moda e il saggio la segue.
  • La moda determina il prezzo delle merci e il valore delle virtù.
  • La moda è la maggior tiranna del mondo.
  • La moda entra dappertutto.
  • La moda va e viene.
  • Le mode duran tre dì.
  • Ogni moda nuova piace.
  • Ogni moda passa per bella.
  • Ogni moda quando arriva pare bella.
  • Piuttosto fuor del mondo, che fuor di moda.
  • Se andar nudo fosse di moda, nessuna fanciulla porterebbe camicia.
  • Se lo vuol la moda le scimmie vanno in zoccoli.
  • Vecchie mode, cattive mode.
Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. La citazione di Flaiano sulla moda si troverebbe, secondo quanto riportato nei siti e nei libri in cui è citata, in Diario notturno (1956), ma esaminando il testo nell'edizione Adelphi, la frase non risulta.
  3. Potlach: termine è usato nella letteratura sociologica per indicare esibizioni consumistiche di beni di prestigio in particolari eventi sociali presso società contemporanee avanzate (Treccani).
  4. Georg Simmel, La moda, a cura di Lucio Perucchi © Mondadori, 1998
  5. La citazione di Pierre Perret si trova su vari siti italiani attribuita erroneamente a Karl Lagerfeld.
  6. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Sartoria - Abbigliamento - Indossare - Eleganza - Stile e ClasseStilisti e Modelle