Frasi e aforismi di Francis de Miomandre
Selezione di aforismi, frasi e citazioni di Francis de Miomandre, pseudonimo di François Félicien Durand (Tours 1880 - Saint-Brieuc 1959), scrittore francese, Premio Goncourt nel 1908 per Écrit sur de l'eau... (Scritti sull'acqua...). La maggior parte dei seguenti pensieri di Francis de Miomandre sono tratti dal libro: La moda (La Mode, 1926).
Le donne pensano, sinceramente, di vestirsi per noi. O per loro. Ma vero è che si vestono per stupirsi reciprocamente. (Francis de Miomandre) |
Scritti sull'acqua...
Écrit sur de l'eau..., 1908
Gli uomini sono brutali, semplicistici e osceni.
[Les hommes sont brutaux, simplistes et obscènes].
L'occasione è grande in un mondo tanto piccolo.
[Le hasard est grand dans un monde tout petit].
La moda
La Mode, 1926
È questo che costituisce il fascino della moda. Ci si abbandona a questi usi con una passività abbacinata, come si accetta di vivere quando si è savi. Tuttavia il mistero ci avvolge, ci permea, ci coinvolge. Occorre lasciarsi portare. E se, più tardi, i nostri nipotini, sfogliando l’album delle fotografie di famiglia, hanno la poca grazia di trovarci ridicoli, cosa volete che ci possa mai fare?
Gli snob sono i franchi tiratori e l'avanguardia della moda. Si ride di essi da principio, ma finiscono sempre per aver ragione loro.
Il mistero ci avvolge, ci permea, ci coinvolge. Occorre lasciarsi portare.
Il mondo intero è il dominio della moda. Non possiamo evadere dalla moda più che da questo universo cui le potenze misteriose ci hanno destinati.
In fondo la moda ha un solo avversario in questo basso mondo: il metafisico. In nome della certezza immobile, egli ricusa questo movimento e questa irrequietudine. Ma condanna così la vita stessa.
La cosa consolante nella moda è che non vi lascia il tempo del rimpianto. Il suo abito, Signora, non è ancora sciupato e già ne indossate un altro nuovo. E il vecchio, non lo guardate nemmeno più.
La moda è la maschera innumerevole della vita.
Le donne pensano, sinceramente, di vestirsi per noi. O per loro. Ma vero è che si vestono per stupirsi reciprocamente.
Per piacere, non ci fidiamo sempre unicamente delle nostre qualità morali. Le donne sono così frivole! Un bel taglio d’abito esercita, ahimè, spesso su di loro più attrazione che una conversazione sostanziale.
Si ripete spesso che la più grande prova d’affetto che una donna possa dare a un uomo è di sacrificargli la propria civetteria, di rinunciare alla moda. Nulla di più falso. Al contrario, la donna che ama si guarda bene dal lasciarsi distanziare da rivali. Segue fedelmente, rigorosamente le mode più di ogni altra cosa. Perché? Perché, innanzitutto, si tratta di rimanere la più bella, la più seducente, e perché, quando ci si trascura, s’invecchia, s’imbruttisce.
Una reputazione letteraria dipende più dalla moda che un abbigliamento di grande stilista… e declina più in fretta.
Note