Aforismi, frasi e citazioni sui Fantasmi

Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sui fantasmi, gli spettri e gli spiriti. Il termine "fantasma"  (in inglese: ghost) deriva dal greco φάντασμα, phàntasma, "apparizione", e può assumere diversi significati. Nelle seguenti citazioni, è considerato come apparizione notturna, come spirito di un defunto (spesso rappresentato come figura evanescente coperta da un lenzuolo bianco). Per frasi sui fantasmi intesi come immagini prodotte dalla fantasia, vedi il link in fondo alla pagina "Fantasmi della mente".
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sugli zombi, l'aldilà, l'occultismo, l'immortalità e la reincarnazione. [I link sono in fondo alla pagina].
Un fantasma è qualcuno che non si rassegna all'idea di essere morto.
(Elias Canetti)
La fantascienza non è scritta per gli scienziati più di quanto le storie di fantasmi siano scritte per i fantasmi. 
Brian Aldiss, Penguin Science Fiction, 1961 (Introduzione)

Un lampo è la vita dell’uomo, la sua essenza è un fluire continuo, indistinta la sua percezione, marcescibile è tutto il suo corpo, l’anima è come un turbinoso fantasma, indecifrabile il suo destino.
Marco Aurelio, Pensieri, ca. 166-179

La mente vede i fantasmi quando è spaventata e senza speranza. 
Toba Beta [1]

Fantasma. Espressione materiale e visibile di una paura interiore.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911

La morte (o la sua allusione) rende preziosi e patetici gli uomini. Questi commuovono per la loro condizione di fantasmi; ogni atto che compiono può esser l'ultimo; non c'è volto che non sia sul punto di cancellarsi come il volto d'un sogno.
Jorge Luis Borges, L'Aleph, 1949

I fantasmi si spostano di notte, quando la visibilità è al minimo, ma l'immaginazione e la paura sono al massimo.
Valeriu Butulescu, Aforismi, 2002

Fantasma: qualcuno che non si rassegna all'idea di essere morto.
Elias Canetti, Il cuore segreto dell'orologio, 1987

Secondo me le superstizioni sui fantasmi vengono proprio da esperienze di questo genere. Sei così abituato alla presenze di qualcuno che quando questo qualcuno se ne va ti capita di continuare a sentire il suo passo, il suo modo di bussare, qualsiasi cosa. È così che se hai voglia, o bisogno, di credere, ti convinci che esistono i fantasmi. 
Gianrico Carofiglio, Né qui né altrove. Una notte a Bari. 2008

L'immagine fantastica - prima fra tutte quell'inquietante sembiante che è il fantasma - è sempre l'incarnazione di un'assenza, o anche di una presenza che può darsi solo nel suo continuo moto di arretramento: essa viene da un altro mondo e ad esso deve tornare.
Aldo Carotenuto, Il fascino discreto dell'orrore, 1997

Incontrare il fantasma è fare i conti con l'ambiguità di ciò che è possibile definire "concepibile": ciò che non è ma potrebbe anche esistere. O meglio ciò che costituisce quella zona d'ombra in cui sconfina - o da cui emerge - la qualità diurna, solare, cosciente del nostro comportamento. Perché il fantasma è il nostro alter ego, l'Ombra, la figura del Doppio, dello Straniero, così come è l'immagine impossibile della nostra follia e, più radicalmente, della morte.
Aldo Carotenuto, Il fascino discreto dell'orrore, 1997

Forse i fantasmi siamo noi: appariamo e poi scompariamo.
Pino Caruso, Appartengo a una generazione che deve ancora nascere, 2014

Quelle notti in cui ci si persuade che tutti hanno evacuato questo universo, anche i morti, e che si è l’ultimo vivente, l’ultimo fantasma.
Emil Cioran, Confessioni e anatemi, 1987

Fantasma. Chi muore si rivede. 
Guido Clericetti, Clericettario, 1993

Non ho ancora conosciuto un omicida che non avesse paura dei fantasmi.
John Philpot Curran [1]

I fantasmi non esistono, li abbiamo creati noi, siamo noi i fantasmi.
Eduardo De Filippo, in Questi fantasmi!, 1946

Uomini che non hanno la fede, come me, si appoggiano a piccoli fantasmi. Perciò frugo con ammirazione nella scrittura sacra la presenza del più colossale dei fantasmi, la divinità. 
Erri De Luca, Sulla traccia di Nives, 2005 

Non bisogna essere una camera – per essere Infestati – | non bisogna essere una Casa – | il Cervello – ha Corridoi che vanno al di là | di un Luogo Materiale – || assai più sicuro a Mezzanotte – incontrare | un Fantasma Esterno – | che con uno Interiore – confrontare – | quel più freddo – Ospite.
Emily Dickinson, Poesie, 1850/86

Soltanto un fantasma volteggia attorno al proprio passato e spiega sé stesso con la vita che ha già vissuto. Tu non sei quale in precedenza hai deciso di essere, ma quale oggi scegli di essere.
Wayne Dyer [1]

Perché raccontare storie di fantasmi? Perché leggerle o ascoltarle? Perché trarre piacere da storie che non hanno nessuno scopo tranne quello di spaventare? Non lo so. Non del tutto. È una tradizione che risale a tanto tempo fa. Abbiamo storie di fantasmi dall'antico Egitto, dopo tutto, storie di fantasmi nella Bibbia, storie di fantasmi da Roma (insieme a lupi mannari, casi di possessione demoniaca e, naturalmente, più e più volte, di streghe). Abbiamo raccontato storie di alterità, della vita oltre la tomba, per un lungo periodo; storie che fanno formicolare la carne e rendono le ombre più oscure e, cosa più importante, che ci ricordano che viviamo e che vi è qualcosa di speciale, qualcosa di unico e straordinario nell'essere vivi.
Neil Gaiman, Ghosts in the Machines,  2006

È bello essere di nuovo un bambino, per un po’, e provare paura – non per governi, o regolamenti, né per l’infedeltà o per i contabili o per guerre lontane, ma per fantasmi e cose che non esistono, e che anche se esistessero, non potrebbero farci alcun male.
Neil Gaiman, Ghosts in the Machines,  2006

Gli uomini hanno paura dei fantasmi, o i fantasmi degli uomini?
Roberto Gervaso, Aforismi, 1994

− I fantasmi non ci perseguitano. Non è così che funziona. Sono presenti tra noi perché noi non li lasciamo andar via. 
− Io non credo ai fantasmi.
− Alcune persone non possono vedere il colore rosso. Ciò non significa che non esiste. 
Sue Grafton, "M" is for Malice, 1996

Prendono forma al chiaro di luna, si materializzano nei sogni. Ombre. Sagome di ciò che non è più. Ma i fantasmi non mi turbano. Il giorno porta cose ben più gravi di cui preoccuparsi
Ellen Hopkins, Fantasmi, in Perfect, 2013

Se riandiamo con la mente alla storia passata dell'uomo, troviamo, tra molte altre convinzioni religiose, una fede universale nell'esistenza di fantasmi o esseri eterei che sono vicini agli uomini ed esercitano su di essi un'influenza invisibile ma possente. In genere si crede che tali esseri siano spiriti o anime dei trapassati.
Carl Gustav Jung, I fondamenti psicologici della credenza negli spiriti, 1920

Colui, che ha realmente un occhio per Dio, lo può vedere dappertutto; mentre colui che lo vede soltanto nelle occasioni straordinarie, in fondo non lo vede affatto, ma è ingannato dalla superstizione col vedere un fantasma.
Søren Kierkegaard, Postilla conclusiva non scientifica alle briciole filosofiche, 1846

I mostri sono reali e anche i fantasmi sono reali. Vivono dentro di noi e, a volte, vincono.
Stephen King, Misery, 1987

Chi sa che succede in casa nostra, quando le stanze sono vuote? Certo non potremo sapere se ci sono gli spiriti. Perché proprio nel momento in cui comincia il sapere sono già stati scacciati.
Karl Kraus, Pro domo et mundo, 1912

Il vero amore è come i fantasmi: tutti ne parlano, ma pochi li hanno visti.
François de La Rochefoucauld, Massime, 1678

Si sentiva come un fantasma che non era ancora comparso a nessuno.
Stanisław Jerzy Lec, Pensieri spettinati, 1957

Certe persone sembrano fantasmi che si sono suicidati e materializzati.
Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati, 1964

Non solo non credeva nei fantasmi, ma non ne aveva neanche paura.
Georg Lichtenberg, Aforismi, 1766/99 (postumo 1902/08)

Credere in Dio equivale alla credenza nei fantasmi in passato.
Georg Lichtenberg, Scritti postumi, 1800/06

Quando incontri il corteo delle orfanelle, scorgi dietro a loro un corteo di fantasmi.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78

Forse prima di morire è il tuo fantasma che vedi. 
[Maybe before you die it's your ghosts that you see].
Lauren Oliver, Prima di domani, 2010

I fantasmi non esistono. Quando uno muore, muore. Non c'è nessun aldilà. Chi sostiene di riuscire a vedere i morti va solo in cerca di pubblicità. E chi crede nella reincarnazione non fa altro che rimandare la sua vita.
Chuck Palahniuk, Ninna nanna, 2002

Quasi tutto nella stanza ti sopravviverà. Per la stanza, tu sei già un fantasma, una morbida e patetica cosa, che come è venuta se ne è già andata. 
[Almost everything in the room will survive you. To the room, you are already a ghost, a pathetic soft thing, coming and going].
Don Paterson, The Book of Shadows, 2002

Il mistero della vita ci fa soffrire e ci spaventa in molti modi. A volte arriva su di noi come un fantasma informe, e l’anima trema per la peggiore delle paure – quella dell’incarnazione mostruosa del non essere. Talora è dietro noi, visibile soltanto quando non ci voltiamo per vederlo, ed è la verità tutta nel suo profondissimo orrore di non conoscerla.
Fernando Pessoa, Il libro dell'inquietudine, 1982 (postumo)

Dio è morto, ma il suo fantasma è ancora in giro.
Enzo Raffaele, Aforismi sovrani, 2014 

Se sento rumore, sento dei ladri; se non sento nulla, vedo dei fantasmi: la vigilanza che m'ispira la cura di conservarmi non mi dà che motivi di timore. Tutto ciò che deve rassicurarmi non è che nella mia ragione; l'istinto, più forte, mi parla diversamente da essa.
Jean-Jacques Rousseau, Emilio o Dell'educazione, 1762

Essere un fantasma dev'essere questo, avere la certezza che la vita esiste, perché ce lo dicono quattro sensi, e non poterla vedere. 
José Saramago, Cecità, 1995

In una compagnia chiassosa, e alla luce di molte candele, la mezzanotte non si presenta come l'ora dei fantasmi. Tale invece è il caso per la mezzanotte tenebrosa, tranquilla e solitaria. Già per istinto noi temiamo allora il verificarsi di apparizioni, che si presentano come totalmente esterne, per quanto la loro causa prossima risieda in noi: noi temiamo così propriamente soltanto noi stessi. Chi teme il presentarsi di tali apparizioni, in realtà fa compagnia a sé stesso.
Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851

Sono inconsistenti fantasmi tutte le cose che ci lasciano attoniti e spaventati. Nessuno di noi ha accertato che cosa ci fosse di vero, ma la paura si è trasmessa dall'uno all'altro. Nessuno ha avuto il coraggio di esaminare da vicino il suo turbamento, di conoscere la natura e il valore morale della sua paura. Così un’immagine falsa e inconsistente trova ancora credito, perché nessuno l’ha vista in piena luce. Prendiamoci la pena di guardare bene: subito ci apparirà quanto passeggero, incerto e privo di pericoli sia l’oggetto della nostra paura.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65

Mi sembrava di muovermi in un mondo di fantasmi / e di sentir me stesso l'ombra di un sogno.
Alfred Tennyson, XIX sec. [1]

Mi piacerebbe vedere un fantasma. Sarebbe la conferma che c'è vita dopo la morte. 
[I'd like to see a ghost. It would confirm there's an afterlife].
Marlon Wayans [1]

– Vorrei farvi le mie condoglianze per la recente perdita della vostra prozia Ortensia. In qualità di unici eredi, tutti i suoi beni spettano di diritto a voi. [...] L'unica condizione richiesta è che trascorriate una notte in una casa infestata da fantasmi.
– Oh. Non è alquanto insolito?
– No, è una clausola standard.
Marge Simpson, in Matt Groening, I Simpson, 1989/...

A me fu recata, furtiva, una parola e il mio orecchio ne percepì il lieve sussurro. Nei fantasmi, tra visioni notturne, quando grava sugli uomini il sonno, terrore mi prese e spavento e tutte le ossa mi fece tremare; un vento mi passò sulla faccia, e il pelo si drizzò sulla mia carne... Stava là ritto uno, di cui non riconobbi l'aspetto, un fantasma stava davanti ai miei occhi... Un sussurro..., e una voce mi si fece sentire: "Può il mortale essere giusto davanti a Dio o innocente l'uomo davanti al suo creatore?".
Giobbe, Antico Testamento, ca. VI-IV sec. a.e.c.

Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona apparve in mezzo a loro e disse: "Pace a voi!". Stupiti e spaventati credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse: "Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa come vedete che io ho". 
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.

Fantasma: lenzuolo semovente.
Anonimo

Fantasma: persona con mandato di comparizione.
Anonimo

Più vino bevi, e più fantasmi girano di notte.
Proverbio

Note
  1. Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
  2. Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Zombi - Aldilà - ImmortalitàOccultismoFantasmi della Mente

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