Aforismi, frasi e citazioni sull'Accanimento
Raccolta di aforismi, frasi e citazioni sull'accanimento del destino o della cattiveria del prossimo, e sull'accanirsi nel raggiungimento di un obiettivo o nel voler portare a termine un compito. Alcuni pensieri, inoltre, fanno riferimento al cosiddetto "accanimento terapeutico", "pratica, attualmente molto discussa, di prosecuzione non richiesta dal paziente di terapie straordinarie non sintomatiche, pur nell'evidenza di condizioni cliniche ormai disperate". [Vocabolario Treccani].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'ostinazione, la tenacia, la perseveranza e la testardaggine. [I link sono in fondo alla pagina].
Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'ostinazione, la tenacia, la perseveranza e la testardaggine. [I link sono in fondo alla pagina].
Osservando la gente si scopre una cosa stupefacente: quando una persona si accorge che qualcosa non funziona, lo fa ancora più accanitamente! (Richard Bandler e John Grinder) |
Francesco Alberoni, su Corriere della Sera, 2002
Osservando la gente si scopre una cosa stupefacente: quando una persona si accorge che qualcosa non funziona, lo fa ancora più accanitamente!
Richard Bandler e John Grinder, La metamorfosi terapeutica, 1979
A un certo punto, quando si vede che proprio il destino s'accanisce, bisogna cedere.
Achille Campanile, Manuale di conversazione, 1976
Nella ricerca del tormento, nell'accanimento alla sofferenza, solo il geloso può competere con il martire. Eppure, si canonizza l'uno e si ridicolizza l'altro.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952
Osservando la gente si scopre una cosa stupefacente: quando una persona si accorge che qualcosa non funziona, lo fa ancora più accanitamente!
Richard Bandler e John Grinder, La metamorfosi terapeutica, 1979
Spesso si vedono persone che, pur lavorando bene e con accanimento, impegnando anzi nel lavoro tutta la vita, non riescono ad arricchirsi. Altre, al contrario, fanno quattrini dedicando al lavoro solo un frammento di se stessi. Sembra un'ingiustizia o, meglio, un'assurdità. Invece è una conseguenza logica. Per fare i quattrini bisogna avere il tempo di pensarci. Ma se uno è occupato a lavorare, dove lo trova questo tempo?
Vittorio Buttafava, La vita è bella nonostante, 1975
A un certo punto, quando si vede che proprio il destino s'accanisce, bisogna cedere.
Achille Campanile, Manuale di conversazione, 1976
Nella ricerca del tormento, nell'accanimento alla sofferenza, solo il geloso può competere con il martire. Eppure, si canonizza l'uno e si ridicolizza l'altro.
Emil Cioran, Sillogismi dell'amarezza, 1952
Il vero vivente assume quante più incompatibilità gli sono possibili, vive con accanimento il piacere e il dolore, fa proprie le sfumature dell'uno e dell'altro.
Emil Cioran, La tentazione di esistere, 1956
In certuni la prospettiva di una fine più o meno prossima stimola l'energia, buona o cattiva, e li tuffa in un'attività frenetica. Abbastanza candidi da voler perpetuarsi grazie alle loro imprese o alle loro opere, si accaniscono a terminarle, a concluderle: non c'è più un istante da perdere. La stessa prospettiva induce altri a sprofondarsi nell'"a che serve?", in una chiaroveggenza sterile, nelle verità irrecusabili dell'apatia.
Emil Cioran, L'inconveniente di essere nati, 1973
Chiunque produca al di là delle proprie risorse e capacità vi è spinto da una passione inconfessabile. Invidio e disprezzo tutti quelli che, pur avendo dato prova di sé, ancora si accaniscono e vogliono superarsi. La disgrazia dello scrittore (e di chiunque si impegni in un’opera) è di non sapersi fermare al
momento giusto.
Emil Cioran, Quaderni, 1957/72 (postumo 1997)
È grazie all'accanimento che si ha successo, ed è ancora grazie a esso che si muore.
Emil Cioran, ibidem
La fuga nel lavoro accanito. Ne sono certo: mi butto in una qualsiasi occupazione meschina al solo scopo di non pensare, di evitare un incontro con l’essenziale.
Emil Cioran, ibidem
Per la virtù si ha bisogno o di amici valenti o di accaniti nemici.
Diogene, citato in Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89
Perché odiate per frustrazione e non per scelta? Perché vi accanite contro nemici imbecilli e superati? Perché spargete così male la rabbia che vi consuma? Dov’è il segno di una vita diversa?
Giorgio Gaber, in Guido Harari (a cura di), Quando parla Gaber, 2011
Se il destino s'accanisce tanto contro di noi avrà le sue ragioni.
Roberto Gervaso, Il grillo parlante, 1983
La popolarità la dobbiamo anche all'invidia dei nemici, tanto più accaniti quanto più ignorati.
Roberto Gervaso, La volpe e l'uva, 1989
Non giudicare i suicidi, non si può sapere quanto è forte il dolore dell' altro, quanto è insopportabile. Alla tortura si soccombe; e che cos'è il dolore acuto, fisico o psichico, se non una tortura accanita?
Fausto Gianfranceschi, Aforismi del dissenso, 2012
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.
Decimo Giunio Giovenale, Satire, II sec.
Che cosa consente a un gruppo dirigente di discutere accanitamente ma di arrivare poi a concludere con un robusto consenso? La presenza di intelligenza emotiva. E che cosa porta invece un gruppo fuori strada, trasformando un sano dibattito in guerra aperta? Ciò s: verifica quando il disaccordo viene espresso come attacco personale, o quando il dibattito è in realtà al servizio di un gioco politico, o ancora, quando una disputa innesca l'ostilità in un membro del gruppo. Il punto fondamentale, qui, è che quando gli argomenti si caricano di una valenza emotiva, la qualità delle decisioni ne soffre.
Daniel Goleman, Lavorare con intelligenza emotiva, 1995
Tutto lascia presupporre che Dio sia veramente un giocatore accanito.
Stephen W. Hawking [1]
Non bisogna accanirsi contro i mediocri: hanno già ricevuto la loro punizione nell'essere quello che sono.
Stefano Manferlotti, Aforismi miei e altrui, 2006
Guardati da chi si accanisce a inveire contro gli altri: fra le sue vittime, prima o poi verrà il tuo turno.
Giulio Mazzarino, Breviario dei politici, 1684 (postumo)
Lavorando accaniti il tempo passa via e non lo vedi. Per vivere a lungo bisogna annoiarsi.
Fausto Melotti, Linee, 1975/78
La nostra inimicizia deve, essa stessa, diventare un mezzo per la nostra gioia! Dunque ridere, deridere, distruggere senza accanimento! Questa è la nostra lotta a morte.
Friedrich Nietzsche, Frammenti postumi, 1869/89
Ogni critico ha tre sorta di avversari: quelli che ha biasimati; quelli che non ha mai nominati; quelli che ha lodato una volta sola, molti anni addietro e che, per quanto s'intenerisca, non riesce più a lodare. Questi sono i più accaniti.
Ugo Ojetti, Sessanta, 1937
Ciò che, in genere, è orribile a questo mondo è che noi cerchiamo con lo stesso accanimento di diventare felici e di impedire agli altri di esserlo. Molti uomini scagliano su di noi uno strale a ogni sguardo.
Antoine Rivarol, Massime, pensieri e paradossi, 1852 (postumo)
Quando il medico mortifica il paziente vivo, quello è accanimento terapeutico.
Alberto Schön, Infallibili errori, 2006
Chi tiene a vile una persona non si accanisce volentieri nel farle del male. Anche sul campo di battaglia si passa oltre di fronte al caduto e si combatte con chi resiste.
Lucio Anneo Seneca, Lettere a Lucilio, 62/65
Ogni volta che la discussione sarà troppo lunga e accanita, fermiamoci alle prime schermaglie, prima che acquisti vigore: la contesa trae da se stessa alimento e coinvolge chi vi si impegna più a fondo; è più facile rinunciare alla lotta che tirarsene indietro.
Lucio Anneo Seneca, L'ira, I sec.
Ferme acerrima proximorum odia sunt.
[Gli odii tra parenti sono i più accaniti].
Tacito, Historiae (Storie), II sec.
Il vostro rivale più accanito è la vostra stessa visione del futuro.
Watts Wacker e Tim Taylor [1]
L'invidia non può nascondersi. Essa accusa e giudica senza prove; ingrossa ogni difetto; dà terribili nomi alle più piccole colpe; ha un linguaggio pieno di fiele, d'esagerazione e d'ingiuria. Essa si accanisce, caparbia e furiosa, contro il merito che più splende. È cieca, irosa, dissennata, brutale.
Luc de Clapiers de Vauvenargues, Riflessioni e massime, 1746
L'eutanasia è un pietoso atto d'amore, l'accanimento terapeutico un atto d'odio.
Umberto Veronesi, Il diritto di non soffrire, 2011
Gli odi tra parenti sono i più accaniti
[Ferme acerrima proximorum odia sunt].
Tacito [1]
Note
- Fonte della citazione sconosciuta; se la conosci, segnalala ad Aforismario.
- Vedi anche aforismi, frasi e citazioni su: Ostinazione - Perseveranza - Tenacia - Testardaggine